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Non sporchiamo il 3d che se poi uno scivola sullo sporco ci sono gli ospedali al collasso e so cazzi
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Purtroppo a leggere le ultime qualcosa di attinente ancora c'è. In questo caso non si capisce bene perché le squadre abbiano deciso per questa cosa al loro interno, o meglio, maliziosamente si potrebbe anche capire, ma nel caso specifico non si capisce bene le motivazioni del ritiro.
Sicuramente si è ritirato per uno starnuto machine, siamo tutti complottisti.
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I test antidoping erano orchestrati dalla federazione, sta cosa dei tamponi è una roba gestita dalle singole squadre non c'è nessun protocollo, ognuno sceglie se e cosa fare. È come se in serie A la squadra X decidesse per fatto loro di fare ancora tamponi prima di ogni partita.
i tamponi si fanno ancora negli ambienti in cui si sta insieme per tanto tempo e non si puo correre il rischio di avere tante persone a casa nello stesso momento.
Mio cugino ha lavorato su un set cinematografico e gli facevano tamponi ogni 2 giorni.
Varranno le stesse regole anche nel ciclismo: se si ammala uno e contagia gli altri, l'intera corsa e' compromessa
Nel calcio accade la stessa cosa ma i casi positivi vengono spacciati per influenze
non ci vuole un genio per capirlo: prova a googlare Serie A e Covid e troverai gli ultimi casi a novembre 2022. E' chiaro che ci sono stati altri casi nel mentre ed infatti se googli serie A ed influenza troverai vari articoli. Ora e' probabile che si tratti veramente di influenza ma e' altresi improbabile che da Novembre ad oggi non si sia registrato un singolo caso di Covid in serie A. Attenzione, io sono d'accordo con la scelta della Federazione: se uno sta male va in isolamento e quando sta bene torna ad allenarsi. Nel ciclismo fanno uno screening attivo ma sono scelte della singola squadra. Avranno le loro ragioni fermo restando che nessuno vuole darsi la zappa sui piedi da solo
non ci vuole un genio per capirlo: prova a googlare Serie A e Covid e troverai gli ultimi casi a novembre 2022. E' chiaro che ci sono stati altri casi nel mentre ed infatti se googli serie A ed influenza troverai vari articoli. Ora e' probabile che si tratti veramente di influenza ma e' altresi improbabile che da Novembre ad oggi non si sia registrato un singolo caso di Covid in serie A. Attenzione, io sono d'accordo con la scelta della Federazione: se uno sta male va in isolamento e quando sta bene torna ad allenarsi. Nel ciclismo fanno uno screening attivo ma sono scelte della singola squadra. Avranno le loro ragioni fermo restando che nessuno vuole darsi la zappa sui piedi da solo
Da quello che hai scritto hai lasciato intendere che in serie A fanno ancora tamponi ma fanno gli indiani in caso di positività. Su questo ti ho chiesto dove avessi preso sta info che fanno ancora tamponi.
Mascherine e tamponi, ecco le nuove regole d'accesso negli ospedali per pazienti e visitatori
Sono state stabilite da un'ordinanza del ministero della Salute e recepite dalla Regione. Per le visite ai degenti lasciata discrezionalità alle direzioni sanitarie. Così si comporteranno le strutture sanitarie a Palermo
Mascherine obbligatorie e tamponi per i pazienti, ma sulle modalità d'ingresso per le visite la Regione lascia praticamente la discrezione alle direzioni sanitarie. Sono queste le nuove regole d'accesso negli ospedali palermitani, stabilite da un'ordinanza del ministero della Salute (e valide fino al prossimo 31 dicembre) e recepite dalla Regione Siciliana che, attraverso una circolare del Dasoe (dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell'assessorato alla Salute), dà indicazioni operative alle aziende sanitarie della città per agevolarle nella gestione del rischio di contagi Covid.
Nel documento ci sono prescrizioni precise legate non solo all'uso della mascherina, il cui obbligo è caduto ovunque eccetto che negli ospedali e nelle Rsa, ma anche all'utilizzo dei tamponi per l'accesso nei pronto soccorso, nei reparti di degenza e anche negli ambulatori pubblici e privati.
Mascherina obbligatoria per medici, pazienti e parenti
L'uso della mascherina FFP2 resta obbligatorio per tutti, dunque per medici, operatori sanitari, visitatori, utenti e pazienti in tutti i reparti di degenza, in tutti gli ambulatori o centri specialistici con pazienti fragili o immunodepressi e per chi presenta sintomatologia respiratoria all’interno delle sale d’attesa delle strutture sanitarie, pronto soccorso inclusi. L'obbligo vale anche per le strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, tra cui quelle di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, hospice, centri di riabilitazione e strutture residenziali per anziani.
Tampone per chi accede al pronto soccorso o deve essere ricoverato
Capitolo a parte meritano i tamponi. Restano infatti obbligatori solo per i pazienti che accedono al pronto soccorso o che devono essere ricoverati, anche in day hospital o day surgery (nel caso in cui presentino già sintomi respiratori o li sviluppino durante la permanenza) o che devono accedere a strutture ambulatoriali. Le direzioni sanitarie dei singoli ospedali possono estendere i test antigenici all’ingresso anche ai pazienti asintomatici. Lo stesso vale per i pazienti che devono essere trasferiti in altri reparti o strutture: in questo caso il tampone può essere effettuato anche in assenza di sintomi.
Regole d'accesso negli ospedali palermitani
Diverso, però, il trattamento per i visitatori. Le indicazioni della circolare, basate sull’ordinanza del ministero della Salute del 28 aprile, non dà indicazioni alle direzioni sanitarie per quanto riguarda le visite ai parenti. Sono le stesse aziende ospedaliere, infatti, che possono autonomamente adottare le proprie regole, stabilendo di volta in volta se più restrittive o meno.
Sono state stabilite da un'ordinanza del ministero della Salute e recepite dalla Regione. Per le visite ai degenti lasciata discrezionalità alle direzioni sanitarie. Così si comporteranno le strutture sanitarie a Palermo
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
l'ultima volta che sono andato a trovare mia nonna in RSA le mascherine erano random, pazienti nessuna infermiere e inservienti un tanto al chilo chi si e chi no
io l'ho tenuta, preferisco evitare di portare dentro anche un solo raffreddore
lo faranno altri ma io no
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