Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Ponno]

Come diluisci se non con provvedimenti importanti?

In Italia abbiamo visto che l'approccio soft ha fatto si che la crescita del numero di infetti si mantenesse esponenziale.

Misure preventive mirate, utilizzo maggiore e migliore di strumenti quali home Office (già partito da settimane) e ad esempio micromobilitá, in generale.

Va detto anche, interessante, che leggevo che la maggior parte dei casi crucchi sono nella fascia di età 20-39 e non ci sono infetti sopra i 70 anni. Il che aiuterebbe il peso medico visto che è una fascia meno a rischio.

Non è ben chiaro, aspettiamo il decreto.

Si, è giusto. Per due settimane o poco piu non muori. Ci saranno aiuti sicuramente, almeno un minimo.
Ti do ragioni che non ha senso fare 3 decreti in 3 giorni, andava fatto uno e subito e fatto bene.
ahhaha ***** vuoi da me è solo in ritardo il governo.

il piano della morte?

Due settimane o poco più non muori.
Analisi profonda, puntuale e precisa.

loro sono noi 2 settimane fa. vedremo.
comunque, non fosse che c'è di mezzo la vita e la stabiltà economica di milioni di persone... Sarei proprio curioso di vedere i risultati di diversi approcci da parte delle varie nazioni.
Ma qualcosa mi dice seguiranno a ruota le procedure di contenimento.
La Cina, prima grande infetta, tra poco comincia a rigaloppare ed incularsi tutte le altre agli inizi.

Tra l'altro, per pura strategia, è la più solidale nei confronti nostri, in quanto secondi più colpiti. Mentre UE ed US dormono...Ocio

Le procedure di contenimento sicuramente, il punto è sempre come, passare in tre giorni a tre livelli diversi mi sembra qualcosa che non succederà qui.

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[Sean]

Non potremo tagliarci i capelli ma potremo fumare. In guerra le sigarette le passavano in trincea, il barbiere non credo

Siamo in una mezza condizione bellica. In fondo, sotto le bombe alcune industrie continuavano a lavorare, così come alimentari, farmacie, le poste.

14 giorni sono il tempo che ci dividono tra il primo caso di Codogno, dove ancora sembrava tutto così lontano, a questa sfilza di decreti emergenziali da stato di guerra. Questo ci fa capire come tutto evolva velocemente. In questo senso 14 giorni da passare non sono pochi: chissà che succederà. Speriamo per il meglio.

[THE ALEX]

Edicole e tabacchi aperti.

Allora possiamo farcela

[The_machine]

Misure preventive mirate, utilizzo maggiore e migliore di strumenti quali home Office (già partito da settimane) e ad esempio micromobilitá, in generale.

Va detto anche, interessante, che leggevo che la maggior parte dei casi crucchi sono nella fascia di età 20-39 e non ci sono infetti sopra i 70 anni. Il che aiuterebbe il peso medico visto che è una fascia meno a rischio.

Queste misure le abbiamo già adottate, ma i risultati non sono stati sufficienti.

Sul fatto che in Germania, paese mediamente più vecchio dell'Italia, non si ammalino i vecchi mi fa strano.

[Ponno]

Fatti due conti: se il 70% se lo beccherà, questo significa 42 milioni di malati sono in Italia, 56 in Germania. Il 10% dei malati richiede ospitalizzazione immediata, quindi stiamo parlando di minimo 420 potenziali morti in Italia, mezzo milione in Germania. In più ci sono tutti quelli con 'mild symptoms' - che include la polmonite - e quelli che di loro sono già in terapia intensiva. L' unico modo per contenere il virus è lo shut down ed il social distancing. Il prezzo non è tra salvare migliaia di vite e il suicidio economico di milioni. Il prezzo è evitare il collasso degli Stati, scongiurare l'effetto domino che potrebbe sprofondarci in uno Stato di anarchia completa. Meglio prendere una, grossa, martellata in faccia adesso e rialzarsi che non rialzarsi mai più

Ponno, però mi stupisco un po' di te: siamo di fronte a l'evento più cataclismico dalla seconda guerra mondiale, roba che se va male si cambia il calendario in Avanti-Covid e Dopo-Covid. Qualsiasi sacrificio è necessario

Ad oggi in Germania su 1200 casi si parla di 40 in ospedale e fascia colpita 20-39 anni, quindi anche lì è tutto da vedere e capire.

Personalmente credo sia un evento gigante si, ma sacrificare il futuro di moltissimi per il presente di molti non mi sembra lungimirante. La leva è stata tirata ormai, quindi è tutto pour parle

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[Sean]

Ponno, però mi stupisco un po' di te: siamo di fronte a l'evento più cataclismico dalla seconda guerra mondiale, roba che se va male si cambia il calendario in Avanti-Covid e Dopo-Covid. Qualsiasi sacrificio è necessario

Siamo in trincea.

Improvvisamente, a generazioni che pensavano di esserne fuori, lontane, al sicuro, è capitata una esperienza quasi simile a quella bellica, con una nazione semibloccata, le privazioni del superfluo, i sacrifici, lo stare in casa, il "coprifuoco".

Come cambiano repentinamente le cose. In un attimo. Nella vita di ciascuno o di una nazione. In fondo entrambi sono organismi viventi, esposti al fato, agli incogniti colpi del destino che per tutti decidono le rotte.

[Maverick87]

Ad oggi in Germania su 1200 casi si parla di 40 in ospedale e fascia colpita 20-39 anni, quindi anche lì è tutto da vedere e capire.

Personalmente credo sia un evento gigante si, ma sacrificare il futuro di moltissimi per il presente di molti non mi sembra lungimirante. La leva è stata tirata ormai, quindi è tutto pour parle

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Sono dati falsi ponno, o siamo tutti stupidi in cina e italia, oppure?

[Arturo Bandini]

Misure preventive mirate, utilizzo maggiore e migliore di strumenti quali home Office (già partito da settimane) e ad esempio micromobilitá, in generale.

Va detto anche, interessante, che leggevo che la maggior parte dei casi crucchi sono nella fascia di età 20-39 e non ci sono infetti sopra i 70 anni. Il che aiuterebbe il peso medico visto che è una fascia meno a rischio.

tradotto: tra i 20-39 anni sono quelli che vanno in terapia intensiva solo per il virus. Gli ultrasettantenni non li conteggiano perchè hanno anche altre patologie

[Ponno]

Queste misure le abbiamo già adottate, ma i risultati non sono stati sufficienti.

Sul fatto che in Germania, paese mediamente più vecchio dell'Italia, non si ammalino i vecchi mi fa strano.

Stavo leggendo ora: pare che la motivazione che i focolai siano stati per ora in un paio di locali notturni e in ambito lavorativo startupposo e quindi l'età media è falsata. Anche la sì vedrà.

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[The_machine]

Siamo in una mezza condizione bellica. In fondo, sotto le bombe alcune industrie continuavano a lavorare, così come alimentari, farmacie, le poste.

In tempi di guerra (mondiale) sorprendentemente si producevano anche film.

[DR. Vethonso]

ma ai bambini pare che proprio non attacchi.

se è vero che non vanno a scuola sono comunque a contatto con genitori, zii e nonni.

perché i bambini sono (quasi?) immuni?

Ci sono 48bambini ricoverati in Italia cit borrelli

[zuse]

Siamo in trincea.

Improvvisamente, a generazioni che pensavano di esserne fuori, lontane, al sicuro, è capitata una esperienza quasi simile a quella bellica, con una nazione semibloccata, le privazioni del superfluo, i sacrifici, lo stare in casa, il "coprifuoco".

Come cambiano repentinamente le cose. In un attimo. Nella vita di ciascuno o di una nazione. In fondo entrambi sono organismi viventi, esposti al fato, agli incogniti colpi del destino che per tutti decidono le rotte.

Ci siamo abituati bene, c'è poco da dire.
Ironico come il peggior scenario economico e sociale che si potrà parare di fronte...probabilmente rasenti la normalità della vita media di un individuo di inizio secolo scorso

[Maverick87]

Ci sono 48bambini ricoverati in Italia cit borrelli

Nessun under 18 in rianimazione

[Ponno]

Sono dati falsi ponno, o siamo tutti stupidi in cina e italia, oppure?

Io penso che di base non sappiamo un cazz0 e siamo in isteria mode.

tradotto: tra i 20-39 anni sono quelli che vanno in terapia intensiva solo per il virus. Gli ultrasettantenni non li conteggiano perchè hanno anche altre patologie

Tradotto: i focolai sono stati tra gente giovane per ora e non ci sono persone in terapia intensiva.
Non è che è tutto complotto per forza. Si ammaleranno anche i vecchi e moriranno pure loro.

Intanto comunque hanno passato una legge preventiva sui licenziati "da Corona" e il loro diritto straordinario al 67% del salario.
Da noi ancora non si capisce come e se andrà con la CI

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[Sean]

Coronavirus, l’annuncio di Conte: «Bar, negozi e ristoranti chiusi in tutta Italia. Garantiti i trasporti, tra due settimane vedremo gli effetti»

Restano aperti tabaccai ed edicole. Il premier: «La regola madre rimane la stessa: dobbiamo limitare gli spostamenti, per motivi di necessità o per fare la spesa».


L’Italia è stata blindata. Dopo la richiesta arrivata dalla Lombardia, il governo decide che tutta la penisola sarà “zona rossa” per contenere l’epidemia di coronavirus (qui i dati aggiornati a oggi, 11 marzo: 12.462 casi e 827 morti). Chiudono tutti negozi, i bar e i ristoranti. Saranno limitati gli spostamenti delle persone alle esigenze davvero indispensabili come la spesa e i farmaci.

«Ho fatto un patto con la mia coscienza: al primo posto c’è la salute degli italiani. Solo pochi giorni fa vi ho chiesto di cambiare le vostre abitudini di vita, di rimanere in casa. Ero consapevole che si trattava di un primo passo, e che non sarebbe stato l’ultimo. È ora di compiere un passo in più», ha esordito il premier Giuseppe Conte. Ha aggiunto: «Chiediamo la chiusura di tutte le attività commerciali ad eccezione di negozi legati a beni di prima necessità e farmacie. Chiudiamo bar, ristoranti, alberghi, pub; parrucchieri, i servizi di mensa. Industrie e fabbriche continueranno le proprie attività a condizione che proteggano i lavoratori con protocolli di sicurezza».

E ancora: «Resta ovviamente garantito il servizio di trasporti, i servizi bancari, postali, assicurativi. Garantite le attività del settore agricolo e zootecnico. La regola madre rimane la stessa: dobbiamo limitare gli spostamenti, per motivi di necessità o per fare la spesa».

«A breve nominerò anche un commissario straordinario, con ampi poteri di deroga, che potrà potenziare la produzione di beni che occorrono. Il commissario si coordinerà con il dottor Borrelli e con la struttura della Protezione civile, cui va il mio ringraziamento. Se saremo tutti a rispettare queste regole usciremo in fretta da questa emergenza, il Paese ha bisogno della responsabilità di ciascuno di noi. Siamo parte di una medesima comunità: ognuno si giova dei proprie e degli altrui sacrifici. Siamo una comunità di individui. Rimaniamo distanti oggi per abbracciarci tutti poi. Tutti insieme ce la faremo», ha concluso.



Che cosa chiude?

Sono sospese – secondo quanto riferito dal presidente del Consiglio – le attività commerciali al dettaglio, “fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità”. Chiusi i mercati su strada. Chiusi i bar, i pub, i ristoranti.


Che cosa resta aperto?

Le attività commerciali legate alla vendita di generi alimentari e di prima necessità, le farmacie, le parafarmacie, le edicole, i tabaccai: tutti devono far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nel rispetto di norme igienico sanitarie molto precise. Restano aperti i ristoranti nelle aree di servizio stradali e autostradali e nelle stazioni ferroviarie, negli aeroporti e negli ospedali


CorSera