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Mi state dicendo che in Sicilia sono quasi tutti perlopiù ignoranti come capre ?
Quante cose si imparano qui
Non ti stupire troppo, tutto il mondo è paese..
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
"Non abbiamo alcuna politica che punti all'immunita' di gregge". Lo ha detto il coordinatore israeliano della lotta al Covid, Saman Zarka, secondo il quale "non sappiamo quali siano gli effetti futuri di questo virus e nessuno promette che l'ondata attuale sara' l'ultima. Questa ondata - ha spiegato Zarka - ha componenti di incertezza" ed "e' importante essere in grado di superarla con il prezzo piu' basso possibile in malattia grave e decessi, insieme al funzionamento continuo dell'economia".
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Boom di sanitari positivi, ospedali a rischio tilt in Toscana
La Toscana raggiunge le soglie ospedaliere da zona gialla, con il tasso di occupazione Covid delle corsie ordinarie che raggiunge il 15%, pari a 755 letti occupati. Ai quali si aggiungono 84 pazienti in terapia intensiva (le rianimazioni sono al 14,7%, quasi 5 punti oltre la soglia posta a 57 ricoverati). Negli ospedali è allerta: i ricoveri aumentano, i sanitari si contagiano e le attività ordinarie ne fanno le spese.
Agenas, intensive su al 15%, 15 regioni sopra soglia Sale al 15% il tasso di occupazione delle terapie intensive al livello nazionale, +1% in un giorno. È quanto emerge dal monitoraggio quotidiano dell’Agenas aggiornato con i dati di ieri sera. Su anche l’occupazione dei posti letto in area medica, al 19% (+1%). E sono 15 le regioni con le rianimazioni sopra la prima soglia critica del 10%: Abruzzo e Umbria (12%), Sicilia (13%), Lombardia (14%), Emilia Romagna, Calabria e Toscana (15%), Friuli Venezia Giulia e Lazio (17%), Provincia di Bolzano, Piemonte e Veneto (18%), Liguria e Marche (21%), Provincia di Trento (24%). Di queste, la Liguria è a forte rischio di passaggio in arancione, avendo superato la soglia del 20% di terapie intensive ma essendo sul filo anche per i ricoveri ordinari, al 30%, esattamente al limite della zona arancione.
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Unimpresa, assenza lavoro per quarantena non equiparata a malattia
"Per i lavoratori fragili non è stata prorogata l'equiparazione dell'assenza dal lavoro al ricovero ospedaliero con relativa indennità così come non è stata prorogata la misura per l'equiparazione dei lavoratori privati della quarantena alla malattia. Pertanto, con le nuove regole che prevedono per le persone in possesso del Green Pass rafforzato da oltre 120 giorni (4 mesi), l'obbligo di quarantena di minimo 5 giorni in attesa, poi, del tampone con esito negativo al termine di questo periodo e per i non vaccinati l'obbligo di quarantena di 10 giorni, questi lavoratori saranno scoperti con danno economico per imprese e lavoratori che già da oggi non sapranno se e chi dovrà pagare queste assenze". È quanto segnala il Centro studi di Unimpresa.
sono andato in ospedale per una visita l'altro giorno: pieno di medici ed infermieri con mascherine chirurgiche, spesso manco indossate bene
E' vero, almeno nei corridoi e nelle sale promiscue. In corsia non so...però l'ho notato anche io e non da oggi ma da parecchio. Poi certo anche medici e infermieri hanno una vita e dunque possono prendere il virus a casa o nei locali o in compagnia...però in ospedale occorre prudenza, perchè se manca un infermiere od un dottore non è come se manca un impiegato od un operaio in questa fase storica.
Sale intanto il numero dei posti letto occupati. Se pure è vero che la campagna vaccinale ha sortito l'indubbio effetto di aver potuto tenere tutto aperto fin qui, nonostante questa grossa quarta ondata, sui grandi numeri qualcuno ricoverato ci finisce...e i numeri dei posti letto sono piccoli rapportati alla enorme circolazione del virus in atto.
Diventa decisivo gennaio perchè avremo gli effetti delle feste e la scuola che riapre. Speriamo di arrivare presto al picco.
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«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
il falso senso di sicurezza che ha dato il vaccino sembra non fare distinzioni, dal medico al panellaro. Boh
no ma sto fatto e' assurdo oh
Quando ho fatto il vaccino io (meta dicembre) non c'erano ancora 100k casi al giorno e si respirava un'aria meno "pesante": nessuno indossava la ffp2, tutti con chirurgica. Ora si iniziano a vedere ffp2
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