Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Testa]

dei nonni si sà, frega poco o nulla
diverso è quando si comincia a parlare del rischio di morte per paparino o di mammina
allora già magicamente i discorsi si fanno più cauti e i distinguo fioccano
poi si ritorna guerrieri quanto tocca a "noi", perchè si sa, facciamo palestra e integriamo, quindi al massimo un raffreddore che vuoi che sia.

[Ponno]

No testa hai ragione. Murati vivi come topi per sempre perché poi sennò esiste la morte.
Booster, supermercato, lavoro e Netflix. Basta e avanza per vivere

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[Testa]

No testa hai ragione. Murati vivi come topi per sempre perché poi sennò esiste la morte.
Booster, supermercato, lavoro e Netflix. Basta e avanza per vivere

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noto ciò che ho scritto, qui e nei discorsi "fuori"
quello che hai replicato tu centra poco, è il solito sbotto impaziente
ma ci sta

[jackson5]

No testa hai ragione. Murati vivi come topi per sempre perché poi sennò esiste la morte.
Booster, supermercato, lavoro e Netflix. Basta e avanza per vivere

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Questa è una visione ponnistica un incontro tra utopico e distopico e soprattutto senza più nonni nelle strade.
In Italia da vaccinato puoi fare tutto tranne andare discoteca attualmente mi sembra di capire

[Ponno]

noto ciò che ho scritto, qui e nei discorsi "fuori"
quello che hai replicato tu centra poco, è il solito sbotto impaziente
ma ci sta

La trovo una iperbole quantomeno attinente invece.
Quello che hai scritto è che bisogna proteggere il prossimo perché potrebbe toccare a noi o ai nostri cari. Ma è un ragionamento fallace perché si tratta sempre di un compromesso e la salute fisica e mentale degli under 60 non vale la salute degli over 60, imho,anche per un discorso puramente utilitaristico e biologico. a prescindere da nonni, zii e genitori, e noi stessi.

Questa è una visione ponnistica un incontro tra utopico e distopico e soprattutto senza più nonni nelle strade.
In Italia da vaccinato puoi fare tutto tranne andare discoteca attualmente mi sembra di capire

Il problema, caro Alfonso, è che lo status di vaccinato è mutevole e ad oggi, con l'ennesima sforbiciata, significa nulla o poco più.

https://www.instagram.com/p/CX08xYeKZ-m/?utm_medium=copy_link

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[Sean]

il tracciamento
sarebbe straordinariamente utile, ma credo sia difficilissimo da applicare (oltretutto uno con un raffreddore potrebbe anche decidere di non controllarsi e andare in giro qua e là, poi magari non è raffreddore....)
oltretutto andrebbe eseguito in maniera puntuale e sistematica su ogni tampone positivo non fai da te, cosa mi pare avvenga solo a macchia di leopardo ( mia sorella ha il covid da più di una settimana e nessuno si è fatto vivo per il tracciamento, e che io sappia neanche per il controllo del rispetto della quarantena - ma oggettivamente sarebbe anche questa una operazione impossibile vista la quantità di contagi)
diciamo che purtroppo ancora molto, per forza di cose, è lasciato al buon senso e alla coscienza del singolo

Sì i tracciamenti sono sostanzialmente saltati. Accade sempre nella fase acute delle ondate, quando il virus gira con numeri molto grandi.

[Sean]

Ricciardi: «Non è ancora il picco, a gennaio rialzo fortissimo dei casi» -
Il forte incremento dei contagi, che si registra in questi giorni in Italia, «non è ancora il picco, a gennaio ci sarà un rialzo fortissimo dei casi». A mettere in guardia è Walter Ricciardi, consigliere scientifico del ministro della Salute, ospite questa mattina a Sky Tg24. Nel nostro Paese è quindi «prevedibile un numero di casi simile a quello visto negli altri Paesi d’Europa».

Iss,corrono nuovi casi non associati a catene trasmissione
In forte aumento il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (62.669 contro 42.675 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in diminuzione (27% contro il 31% della scorsa settimana). È in aumento la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (45% contro il 43%), aumenta anche la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (28% contro il 26%). Lo evidenzia il monitoraggio settimanale della Cabina di regia, i cui dati sono comunicati dall’Istituto superiore di sanità.

CorSera

[jackson5]

Il problema, caro Alfonso, è che lo status di vaccinato è mutevole e ad oggi, con l'ennesima sforbiciata, significa nulla o poco più.

https://www.instagram.com/p/CX08xYeKZ-m/?utm_medium=copy_link

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Ti invochi in terza persona? Non capisco,
Il virus che causa la situazione è mutevole e come un domino tutto il resto è mutevole, c'è poco spazio per la filosofia durante un'emergenza sanitaria.
Tra l altro è bassa filosofia: sofismi sterili

[Sean]

Rt stabile a 1,13 e incidenza in crescita a 351, dodici le Regioni oltre la soglia critica delle terapie intensive: il monitoraggio dell’Iss

Due le Regioni classificate a rischio alto, 18 quelle a rischio moderato. Il tasso di occupazione delle terapie intensive sale al 10,7% a livello nazionale, quello in area medica arriva al 13,9%

Sale l’incidenza settimanale: a livello nazionale nel periodo 17-23 dicembre si sono registrati 351 casi su 100mila abitanti, con un netto balzo in avanti rispetto ai 241 della precedente rilevazione (10-16 dicembre). Lo rileva il monitoraggio settimanale della Cabina di regia, i cui dati sono comunicati dall’Istituto superiore di sanità (Iss). Stabile, ma sopra la soglia epidemica, l’indice di contagiosità Rt medio calcolato sui casi sintomatici a 1,13 (range 1,11 - 1,15).

Due le Regioni classificate a rischio alto, 18 quelle che risultano classificate a rischio moderato. Tra queste, cinque Regioni sono ad alta probabilità di progressione a rischio alto, mentre per una Regione la classificazione è a rischio basso.

Gli ospedali

A livello nazionale, sale sopra il livello di allerta il tasso di occupazione in terapia intensiva arrivato a quota 10,7% contro il 9,6% del 16 dicembre. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 13,9% contro il 12,1% dell’ultima rilevazione. Questo indicatore è ancora sotto soglia critica fissata al 15%.

12 Regioni oltre le soglia critica delle terapie intensive

Salgono a 12 le regioni e Province autonome sopra soglia critica del 10% per occupazione in terapia intensiva (erano 9 nel monitoraggio precedente). Sono Calabria (16,6%), Emilia Romagna (12,4%), Friuli Venezia Giulia (14,9%), Lazio (10,3%), Liguria (14,2%), Lombardia (10,6%), Marche (18,7%), provincia di Bolzano (21%), provincia di Trento (24,4%), Piemonte (10,7%), Toscana (11,6%), Veneto (15,9%). Aumentano a 9 (8 in precedenza) anche le Regioni oltre soglia del 15% per occupazione dei reparti di area medica: Calabria (a 25,9%), Friuli Venezia Giulia(22%), Liguria (24,8%), Marche (19,5%), provincia di Bolzano (16,4%), provincia di Trento (19,1%), Sicilia (15,5%), Valle d’Aosta (22,2%), Veneto (18,2%).


CorSera

[Barone Bizzio]

Ti invochi in terza persona? Non capisco,
Il virus che causa la situazione è mutevole e come un domino tutto il resto è mutevole, c'è poco spazio per la filosofia durante un'emergenza sanitaria.
Tra l altro è bassa filosofia: sofismi sterili

Se bonanotte

[Ponno]

Ti invochi in terza persona? Non capisco,
Il virus che causa la situazione è mutevole e come un domino tutto il resto è mutevole, c'è poco spazio per la filosofia durante un'emergenza sanitaria.
Tra l altro è bassa filosofia: sofismi sterili

Invoco gente poco sveglia che per l'ennesima volta usa account fake.

Inutile anche parlare se questo è il livello.

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[Sean]

Qui nelle Marche oggi il record di contagiati: 1103. Di questi solo 273 sono sintomatici, quindi c'è una stragrande marea che è asintomatica e dunque questo è il grosso guaio del propagare il contagio ovunque, direi in specie nelle cerchie ristrette, nelle case.

Nelle terapie intensive il 72% è senza vaccino. Il 56% nelle corsie.

[jackson5]

Invoco gente poco sveglia che per l'ennesima volta usa account fake.

Inutile anche parlare se questo è il livello.

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Non ti seguo, sulla seconda parte la tua soluzione è dotare milioni di edifici di un sistema di areazione ponnistico e far morire i nonni: il livello è troppo alto hai ragione

[Sly83]

l'efficacia della dose booster contro malattia sintomatica da Omicron inizia a calare dalle 10 settimane, evidenze recentissime UK.

la questione verte sull'opportunità di nuovi cicli vaccinali per una variante che si conferma ogni giorno di piu' clemente (il rischio ospedalizzazione si riduce del 70%).

In Italia la dominanza è alle porte, se stiamo alle ultime rilevazione attorno al 30% significa un ritmo sostenutissimo, ma Delta è ancora ben radicata e, per dire, la provincia di Sondrio vede ancora una prevalenza di Alpha.

Il booster in Italia per ora ha pertanto ancora senso, è ancora presto per un definitivo liberi tutti ma una volta Omicron dovesse soppiantare le altre i tempi sarebbero maturi.

Nelle segrete stanze lo sanno benissimo prova ne sono i provvedimenti presi, decisamente miti al di là di eccezioni, ma figli della presa di consapevolezza della transitorietà della situazione italiana, non ancora definibile fuori pericolo ma ben fuori dal peggio.

La fascia piu' critica al momento è quella, a larghe spanne, dei 50-70, non vaccinati o con vaccinazione old, gli anziani e i fragili sono gia' stati messi in stragrande maggioranza per tempo in sicurezza.

Omicron sta facendo esplodere i contagi ma con altrettanta rapidità li farà crollare nel giro di poche settimane dalla fine delle feste.

Queste festività vanno così.

[Ponno]

Non ti seguo, sulla seconda parte la tua soluzione è dotare milioni di edifici di un sistema di areazione ponnistico e far morire i nonni: il livello è troppo alto hai ragione

l'efficacia della dose booster contro malattia sintomatica da Omicron inizia a calare dalle 10 settimane, evidenze recentissime UK.

la questione verte sull'opportunità di nuovi cicli vaccinali per una variante che si conferma ogni giorno di piu' clemente (il rischio ospedalizzazione si riduce del 70%).

In Italia la dominanza è alle porte, se stiamo alle ultime rilevazione attorno al 30% significa un ritmo sostenutissimo, ma Delta è ancora ben radicata e, per dire, la provincia di Sondrio vede ancora una prevalenza di Alpha.

Il booster in Italia per ora ha pertanto ancora senso, è ancora presto per un definitivo liberi tutti ma una volta Omicron dovesse soppiantare le altre i tempi sarebbero maturi.

Nelle segrete stanze lo sanno benissimo prova ne sono i provvedimenti presi, decisamente miti al di là di eccezioni, ma figli della presa di consapevolezza della transitorietà della situazione italiana, non ancora definibile fuori pericolo ma ben fuori dal peggio.

La fascia piu' critica al momento è quella, a larghe spanne, dei 50-70, non vaccinati o con vaccinazione old, gli anziani e i fragili sono gia' stati messi in stragrande maggioranza messi per tempo in sicurezza.

Omicron sta facendo esplodere i contagi ma con altrettanta rapidità li farà crollare nel giro di poco dalla fine delle festività.

Queste festività vanno così.

No hai ragione Alfó, continuiamo così, ora quarta dose in due mesi e mezzo, da quello che scrive il buon Sly. Poi un mese e via andare. Tutto questo per tutti sempre.

Invece di iniziare a considerare alternative, e cosa è considerabile accettabile in termini di danni.

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