Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Sean]

Proprio per quello insisto sulla prevenzione in generale e sui check up.
Siccome non abbiamo più venti e nememno trent'anni...un paio d'ore e 150 euro all anno sono troppe per avere una situazione clinica chiara e aggiornata ?
Sangue urine feci, marker tumorali, testo , tiroidei ,ECG riposo sotto sforzo, esame prostata , più specifici in caso di familiarità.
Con questi già escludi buona parte di tutto.sensibtrova qualcosa bene, si intervirne con calma e in anticipo.
Un ECG può svelare anche pregressi infarti asintomatici ,lo sapevi? Ecco allora in quel caso si che uno può rivalutare il discorso rischi benefici del vaccino insieme allo specialista.

Con l'età sono cose che ho imparato a conoscere anche io.

Quello che ci interessa però è avere un riscontro oggettivo su eventuali aumenti di eventi cardiaci avversi in specie in fasce di età dove, rispetto alla popolazione adulta/anziana, sono più rari...perchè quella è una spia sicura di possibili impicci. I professori tedeschi hanno intuito che qualcosa non andasse con Astrazeneca e vaccinati di sesso femminile e giovane età proprio confrontando i dati delle trombosi rare in quella fascia e in quella più generale della popolazione, vedendo una incidenza percentuale maggiore nella prima rispetto alla seconda.

Quindi auguriamoci che qualcuno stia già monitorando la questione andando a tenere sotto osservazione tutti quei numeri, in specie, lo ripeto, nelle fasce giovani, dove l'incidenza di infarti, ictus, trombosi, emboli, miocarditi e tutto ciò che afferisce il sistema cardiocircolatorio è di necessità minore.

Non la possiamo certo fare noi quella statistica sulla base delle notizie di cronaca, anche se all'occhio appare che se ne leggano più del solito circa giovani&infarti...ma appunto ad occhio, non ha alcun valore, non ci puoi fare fondamento...una impressione, un sentore, una preoccupazione sì...non un fondamento. A quello ci dovrà pensare chi di dovere - perchè tanto il mondo è grande, e se qua si sta in televisione altri studiano, si interrogano, indagano.

[miketyson]

Proprio per quello insisto sulla prevenzione in generale e sui check up.
Siccome non abbiamo più venti e nememno trent'anni...un paio d'ore e 150 euro all anno sono troppe per avere una situazione clinica chiara e aggiornata ?
Sangue urine feci, marker tumorali, testo , tiroidei ,ECG riposo sotto sforzo, esame prostata , più specifici in caso di familiarità.
Con questi già escludi buona parte di tutto.sensibtrova qualcosa bene, si intervirne con calma e in anticipo.
Un ECG può svelare anche pregressi infarti asintomatici ,lo sapevi? Ecco allora in quel caso si che uno può rivalutare il discorso rischi benefici del vaccino insieme allo specialista.

mmm beh oddio di morti così dette sospette ci sono state anche tra vari sportivi super controllati,nulla esclude l'altro

[Steel77]

Comunque siccome sono ignoti questi effetti collaterali a lungo termine, eventuali ricadute a lungo termine, siamo nel mezzo dell'incognita più oscura. Se fra 5 anni, ipotesi, un certo numero di vaccinati dovesse sviluppare cardiopatie, tumori, immunodepressioni varie o qualsivoglia altro rovescio severo o non, vallo a collegare ai vaccini di 5 anni prima.

il-ceo-di-moderna-servono-almeno-10-anni-per-vedere-gli-effetti-avversi

Covid: ‘Augusta Turiaco morta a causa del vaccino’


“Il 30 marzo 2021 Augusta Turiaco, docente di musica di 55 anni è morta a causa della somministrazione del vaccino AstraZeneca”, così comincia una nota dell’avvocato Daniela Agnello, legale della famiglia che ha perso il sorriso di una donna indimenticabile dopo la somministrazione del vaccino. Ma in questa nota ci sono altre informazioni e vale la pena di leggerle tutte.
“I consulenti della Procura di Messina hanno depositato la relazione tecnica medico – legale con le indagini istologiche e di laboratorio e hanno attestato la sussistenza di un nesso causale tra la somministrazione del vaccino AstraZeneca e il decesso della prof. Turiaco – ecco il testo -. Lo specialista in medicina legale, coadiuvato dagli specialisti in malattie infettive e in anatomia patologica, ha escluso la sussistenza di ulteriori cause patogenetiche o di disordini immunitari e/o infezioni e ha riscontrato gli “anticorpi antieparina PF4” studiati e approfonditi dal prof. Andreas Greinacher e in altri studi in ambito europeo e americano. I consulenti nelle 59 pagine ritengono, senza ombra di dubbio, che il decesso della Turiaco è in relazione eziologica con la somministrazione del vaccino AstraZeneca avvenuta in data 11 marzo 2021. I tecnici escludono profili di responsabilità colposa a carico dei sanitari intervenuti nella vicenda evidenziando che gli scarsi dati della coeva letteratura scientifica oltre l’assoluta incertezza normativa dell’epoca consentono di far ritenere esente da censure l’attività del personale medico e infermieristico”.
“Si evidenzia che sin dal primo momento di questa tragedia la famiglia Turiaco ha elogiato gli interventi del personale medico e infermieristico del Policlinico Universitario e mai ha censurato o chiesto di indagare sull’attività posta in essere dai reparti specialistici che hanno cercato di salvare Augusta Turiaco dal nemico invisibile – continua la nota -. L’esposto-denunzia è stato presentato contro la società AstraZeneca chiedendo l’avvio di indagini sulla produzione e commercializzazione del vaccino, sulla regolarità della sperimentazione. Abbiamo chiesto di accertare se “la sperimentazione del vaccino, avvenuta in tempi straordinariamente accelerati, ha seguito correttamente le linee guida e i protocolli previsti in materia, con corretto ed evolutivo aggiornamento degli stessi”. Abbiamo domandato di indagare sulla corretta informazione degli effetti collaterali del vaccino, e sulle corrette indicazioni nel consenso informato sottoscritto da Augusta. Si rammenta che proprio AstraZeneca stessa ha ammesso, in data 25 marzo, che il suo vaccino non è sempre sicuro, perché “Alcuni casi hanno avuto esito fatale” per cui occorre che “…i vaccinati devono essere informati….”. Ma in quella data Augusta era già nel reparto di terapia intensiva con emorragia cerebrale e lottava tra la vita e la morte”.



“Anche la trasmissione Report in data 25 ottobre 2021 si è occupata del “disastro comunicativo” del vaccino Astrazeneca ed ha riportato proprio il caso di Augusta lasciando ai telespettatori interrogativi inquietanti e allarmanti. Augusta non può e non deve appartenere a quel numero, non più così esiguo, di soggetti morti per la somministrazione di un vaccino consigliato dalle autorità europee e italiane ma con effetti collaterali che potevano essere anche prevedibili. Soggetti che andavano avvisati e informati, che hanno nomi, volti e vite spezzate, sogni e progetti interrotti, e hanno lasciato i loro familiari nel più profondo dolore”, questa la conclusione della nota con un incipit significativo: “I genitori della prof. Augusta Turiaco, difesi dall’avv. Daniela Agnello, chiedono la pubblicazione del seguente comunicato”. E’ la cronaca diretta di una mutilazione.
Così, dunque, le parole nero su bianco dell’avvocato Agnello che commenta i risultati della perizia. Qualche tempo fa la famiglia della professoressa Augusta si era fatta sentire nella sua sacrosanta richiesta di verità. Ora c’è un altro tassello.

https://livesicilia.it/2021/12/15/covid-augusta-turiaco-morta-a-causa-del-vaccino/?fbclid=IwAR2EFr5-yu5h1tXyvdTd8c_cWx3mWqtByjt0twPSxb3cTRcbySKqsM9KGEM

Sempre astrazeneca pure qua
livesicilia.it/morto-dopo-il-vaccino-giustizia-per-mario-turrisi

[Sean]

In Danimarca ok a compresse Merck per cura
La Danimarca è diventata da oggi il primo Paese dell’Unione europea ad autorizzare il trattamento anti-Covid molnupiravir messo a punto dal gruppo farmaceutico americano Merck. Commercializzato con il nome di Lagevrio, questo farmaco sotto forma di compresse è stato approvato a metà novembre dall’Ema in via d’urgenza. Lagevrio è autorizzato da novembre nel Regno Unito e in fase di autorizzazione negli Stati Uniti.

Locatelli (Css), tampone a vaccinati per accesso a grandi eventi è un’ipotesi
Secondo Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico, la possibile introduzione dell’obbligatorierà del tampone anche per i vaccinati per accedere ai grandi eventi è «un’ipotesi da considerare se la situazione epidemiologica dovesse peggiorare». Intervistato a Skytg24, il presidente del Css ha ribadito che «va tutelato il vantaggio che e’ stato accumulato dal nostro Paese e soprattutto vanno protette le vite degli italiani».

CorSera

[Sean]

il-ceo-di-moderna-servono-almeno-10-anni-per-vedere-gli-effetti-avversi

Beh è chiaro. Sono cose note. Alcuni farmaci si attende 5 anni, altri 10 per avere una validazione, perchè i tempi lunghi permettono una osservazione continua (con tanto di farmacosorveglianza per vedere come sta il soggetto al giorno uno e poi all'anno dieci dal giorno uno) e qua è stata data una approvazione in via emergenziale a causa della pandemia in atto.

Questo si sa, lo sanno tutti...difatti, come ho ripetuto spesso, chi non se lo vuol fare (questo vaccino) da parte mia non avrà mai nessuna croce addosso. Li capisco bene.

Per chi se l'è fatto io mi limito alla considerazione di sperare che questa terza dose duri un pò più delle prime due, perchè qua ormai stiamo a ruota.

Poi vabbè, ciascuno deve conoscere la sua situazione e vedere, valutare se gli conviene giocare al gioco del "i benefici superano i rischi"...se io fossi stato giovane non ci avrei giocato, però adesso mi trascino dalla camera al bagno e ritorno (oggi ho pranzato a letto per dire) perchè spero almeno di essere "protetto", mi sono ridotto uno straccio sulla scorta di quel calcolo beneficio-rischio. Certo, se poi scopri che il beneficio dura un mese allora è proprio il caso di bestemmiare...però ripeto chi non se lo vuol fare ha le sue sacrosante ragioni.

[germanomosconi]

È un fenomeno preoccupante

per essere un fenomeno preoccupante ci vorrebbero i dati dove si vede questo aumento.

[Ponno]

il-ceo-di-moderna-servono-almeno-10-anni-per-vedere-gli-effetti-avversi


Sempre astrazeneca pure qua
livesicilia.it/morto-dopo-il-vaccino-giustizia-per-mario-turrisi

Si sono presi rischi finanziari. Poverelli loro.
Senza vergogna certa gente.

Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk

[Sean]

Record contagi nel Regno Unito: oltre 88mila in 24 ore
Il Regno Unito ha registrato altri 88.376 casi di Covid e 146 decessi entro 28 giorni da un test positivo, secondo gli ultimi dati della dashboard del governo sul coronavirus. Ieri i casi erano stati 78.610 con 165 decessi.

Ema, Stati Ue possono usare pillola Pfizer
Il medicinale Paxlovid della Pfizer può essere utilizzato contro il Covid nei Paesi che lo ritengono opportuno. È il parere dell’Ema, si legge in una nota dell’Agenzia, «emesso per supportare le autorità nazionali che potrebbero decidere su un possibile uso precoce del medicinale» prima dell’autorizzazione Ue. Il trattamento con il Paxlovid è riservato ad adulti con covid-19 che non richiedono ossigeno supplementare e che sono a maggior rischio di progressione verso una malattia grave. Paxlovid deve essere somministrato il prima possibile dopo la diagnosi ed entro 5 giorni dall’inizio dei sintomi.

Ema autorizza due nuovi farmaci anti-Covid
L’Ema ha raccomandato l’autorizzazione di due nuovi farmaci per il trattamento del Covid-19: si tratta dello Xevudy e del Kineret.

CorSera

[Sean]

Se la pillola funziona (e non è pericolosa) può essere un primo vero punto a favore.

[germanomosconi]

si parla di un - 90% di ricoveri e morti con la pillola, speriamo che sia così....

[Sean]

si parla di un - 90% di ricoveri e morti con la pillola, speriamo che sia così....

La questione nodale, a mio parere, è che la prendi da malato, da contagiato...e fa tutta la differenza del mondo, perchè si va ad inserire in quella serie di farmaci che si prendono col corpo malato, non è una medicina preventiva, non la si prende da sani.

Certo resterebbe in ballo lo scudo verso i contagi (e qui ci stanno solo questo tipo di vaccini per adesso), perchè più il virus gira e più si rischiano contagi e più dunque tutta la catena che sappiamo (ospedali, terapie intensive ecc...) però un farmaco simile è importante: pensiamo solo a chi per età o patologie è a rischio ricovero: entro 5 giorni prendi la pillola: se funziona stai a posto.

[M K K]

La questione nodale, a mio parere, è che la prendi da malato, da contagiato...e fa tutta la differenza del mondo, perchè si va ad inserire in quella serie di farmaci che si prendono col corpo malato, non è una medicina preventiva, non la si prende da sani.

Certo resterebbe in ballo lo scudo verso i contagi (e qui ci stanno solo questo tipo di vaccini per adesso), perchè più il virus gira e più si rischiano contagi e più dunque tutta la catena che sappiamo (ospedali, terapie intensive ecc...) però un farmaco simile è importante: pensiamo solo a chi per età o patologie è a rischio ricovero: entro 5 giorni prendi la pillola: se funziona stai a posto.

Bisogna vedere chi la prescrive e a chi, se viene data aperosne ricoverate non si risolve il problema degli ospedali pieni ,appartenforse terapia intensiva.
Cinque giorni dopo cosa però? I primi sintomi ?molti nemmeno riescono a fare il tmapone entro 5 gironi...figuriamoci a ottenere la pillola..

[Death Magnetic]

Intanto oggi dopo chissà quanto tempo, nuovi ingressi in terapia intensiva a tripla cifra.

Inviato dal mio Pixel 4a utilizzando Tapatalk

[Testa]

Intanto oggi dopo chissà quanto tempo, nuovi ingressi in terapia intensiva a tripla cifra.

Inviato dal mio Pixel 4a utilizzando Tapatalk

Ma che bello!

[Death Magnetic]

Eh insomma..

Inviato dal mio Pixel 4a utilizzando Tapatalk