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Seconda volta in un mese?
Magari non si era mai negativizzato?
Forse non si era del tutto negativizzato. Ci sono stati casi, ce li ricordiamo nella prima ondata, di positivi che lo sono rimasti per molto più tempo delle due settimane solite.
...ma di noi
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popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
E ci sono casi che rimangono negativi al tampone, anche molecolare.
In questi casi servono approfondimenti “invasivi”.
I tamponi sono un primo baluardo ma come sappiamo tutto meno che infallibili.
Con la delta in particolare gli antigenici non sono proprio l’ideale ma sempre meglio che niente, ne stanno sgamando tantissimi altrimenti untori a loro insaputa cognato di mastella-style
Forse non si era del tutto negativizzato. Ci sono stati casi, ce li ricordiamo nella prima ondata, di positivi che lo sono rimasti per molto più tempo delle due settimane solite.
Io da asintomatico sono rimasto positivo 40 giorni.
sigpic Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
Anche stasera in TV danno la.colpa dell'aumento dei contagi ai non vaccinati
Ma non erano pure i vaccinati a poter trasmettere il visus? O non più?
A che versione dei fatti siamo giunti?
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Anche stasera in TV danno la.colpa dell'aumento dei contagi ai non vaccinati
Ma non erano pure i vaccinati a poter trasmettere il visus? O non più?
A che versione dei fatti siamo giunti?
In realtà, almeno su LA7 , stanno dando la colpa anche a chi non mette in pratica le misure di distanziamento e protezione (mascherine), tipo Olanda e paesi dell' Est
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Più contagiosa e con 32 mutazioni: la nuova variante Sudafricana fa paura
Il ministero della Salute britannico: "E' la più preoccupante emersa finora". A Johannesburg ha soppiantato la Delta. Lo scienziato Carabelli: "Potrebbe confondere i vaccini". Israele blocca i voli dal Sudafrica, la Gran Bretagna da sei paesi del continente
«Appena osservato: un cluster piccolo di variante dal Sudafrica con un profilo di mutazioni veramente orribile». È il tweet con cui Thomas Peacock, virologo dell’Imperial College di Londra, ha rotto la calma ieri fra i suoi colleghi. La nuova variante è stata trovata al momento in Sudafrica, in Botswana e in un caso a Hong Kong: un passeggero da Johannesburg. Al nuovo ceppo è stato assegnato il nome in codice B.1.1.529. L’Organizzazione mondiale della sanità ha subito convocato una riunione per venerdì. Valuterà la situazione e assegnerà probabilmente una lettera greca alla nuova variante.
Israele giovedì sera ha immediatamente cancellato i voli da e per il Sudafrica. La Gran Bretagna ha interrotto i collegamenti con sei paesi. Oltre al Sudafrica, Namibia, Lesotho, Eswatini, Zimbabwe e Botswana. L'Agenzia britannica per la sicurezza sanitaria, la Uk Health Security Agency, ha dichiarato la nuova variante "la più pericolosa emersa finora". Il ministro della Salute Sajid Javid ha spiegato che con B.1.1.529 «i vaccini potrebbero essere meno efficaci».
«È abbastanza preoccupante» conferma Alessandro Carabelli, ricercatore italiano, direttore di uno dei gruppi di ricerca del consorzio inglese Cog-Uk che monitora le varianti. «Ha 32 mutazioni sulla proteina spike, che sono un numero molto grande e si sono accumulate in un tempo rapidissimo». Il numero di variazioni sulla proteina spike - la punta della corona del coronavirus, la proteina che usa per agganciare le nostre cellule ed entrare al loro interno - è circa doppio rispetto alla variante Delta e triplo rispetto alla Alfa.
«Ha sia le mutazioni che rendono il virus più contagioso, sia quelle che potrebbero confondere gli anticorpi» spiega Carabelli. «Sappiamo che i punti che i nostri anticorpi usano per riconoscere la spike sono localizzati in 4 regioni. B.1.1.529 ha mutazioni in tutte e quattro queste regioni». Il timore — per ora teorico, nessun esperimento lo ha confermato — è che gli anticorpi dei guariti e dei vaccinati fatichino a riconoscere il nuovo ceppo, e quindi ci proteggano meno.
La variante è stata identificata nel Gauteng. La provincia più ricca del Sudafrica, che comprende Johannesburg e Pretoria, ha trascorso gli ultimi mesi in relativa tranquillità. Poi in alcune zone il tasso di positività è schizzato, passando nelle ultime tre settimane da meno dell’1% al 30%. Una riunione in streaming organizzata ieri dal ministero della Salute del Sudafrica per i colleghi virologi stranieri ha confermato i sospetti. Fra i positivi del Gauteng, soprattutto giovani, molti hanno la nuova variante.
«Se guardiamo ai virus che sono stati sequenziati per intero, abbiamo in tutto 80-100 campioni di B.1.1.529» spiega Carabelli. «Ma anche senza leggere l’intero genoma, riusciamo a individuare la nuova variante da una caratteristica che emerge durante l’analisi molecolare del tampone. Con questo metodo osserviamo che la variante, in alcune zone del Gauteng, è ormai al 90%. Vuol dire che ha soppiantato la Delta in tempi rapidissimi».
In Europa non sono ancora stati trovati casi di B.1.1.529. Se oggi l’Oms dovesse dichiarare il nuovo ceppo “variante sotto investigazione” o “variante preoccupante”, il monitoraggio verrebbe subito rinforzato. «La rotta aerea Johannesburg-Londra è molto battuta» fa notare Carabelli. «È possibile che qualche caso si ritrovi anche qui».
Il Sudafrica ha un tasso di vaccinazione basso: il 24% della popolazione totale. Si ipotizza che tante mutazioni si siano accumulate in un contagiato immunodepresso (forse con Hiv), che ha lottato con il coronavirus per settimane o mesi, permettendo che nel suo genoma, dopo tante replicazioni, si accumulasse un gran numero di errori.
Repubblica
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L'aumento degli accertamenti, da allargare anche ai mezzi pubblici, si scontra con le carenze di organico. L'ipotesi esercito
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La nuova variante Covid è «la più significativa vista fino ad ora». Israele e Gran Bretagna chiudono i voli dal Sudafrica
La nuova variante del coronavirus ha spinto diversi Paesi a interrompere i collegamenti aerei con il Sudafrica. La responsabile della Health Security Agency britannica: «Questa è la variante più significativa vista finora». Oggi la riunione d’emergenza dell’Oms
La nuova variante del coronavirus Sars CoV-2 — il virus che causa il Covid — ha messo in allarme diversi Paesi e le autorità sanitarie mondiali. La variante — la B.1.1.529 — presenta un numero molto alto di mutazioni, e non è ancora chiaro se queste possano offrire al virus un «vantaggio» sia in termini di maggiore capacità di contagio sia — ed è la prospettiva più preoccupante — in termini di capacità di aggirare la protezione offerta dai vaccini. (Tutte le informazioni sulla variante, dal punto di vista scientifico, sono in questo articolo firmato da Silvia Turin).
La nuova variante è stata finora trovata — in numeri relativamente piccoli — in Sudafrica, Botswana e Hong Kong.
A causa dei timori legati alla diffusione di questa nuova variante, la Gran Bretagna ha bloccato il traffico aereo in arrivo da Sudafrica, Namibia, Botswana, Zimbabwe, Lesotho e Eswatini. Israele ha preso la stessa decisione, e ha anche impedito ai suoi cittadini di recarsi in quei Paesi.
Secondo Jenny Harries, la responsabile della Health Security Agency britannica, la variante B.1.1.529 è «la più significativa vista finora. Sono in corso ricerche urgenti per capire tutto ciò che serve sulla sua capacità di trasmissione, sulla severità della malattia che causa e sull’azione dei vaccini nei suoi confronti», oltre che sulle «azioni di sanità pubblica che possano bloccarne la diffusione».
CorSera
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Fara' la fine della variante Epsilon, sparita dai Radar. Una variante non deve solo essere "tosta", deve anche essere transmissibile. La temibile variante Beta (che eludeva i vaccini) no si trasmetteva ed e' morta la.
Tornando a noi, io non credo che la terza dose faccia granche'. Il problema non e' il decadimento della protezione ma il decadimento della protezione contro la delta. Dovremmo chiederci se non sia il caso di lavorare su vaccini diversi piuttosto che continuare a fare dosi su dosi di un vaccino che non protegge come dovrebbe dal contagio. Ovviamente, se ci mettiamo d'accordo che l'obiettivo e' azzerare i contagi.
Fara' la fine della variante Epsilon, sparita dai Radar. Una variante non deve solo essere "tosta", deve anche essere transmissibile. La temibile variante Beta (che eludeva i vaccini) no si trasmetteva ed e' morta la.
Tornando a noi, io non credo che la terza dose faccia granche'. Il problema non e' il decadimento della protezione ma il decadimento della protezione contro la delta. Dovremmo chiederci se non sia il caso di lavorare su vaccini diversi piuttosto che continuare a fare dosi su dosi di un vaccino che non protegge come dovrebbe dal contagio. Ovviamente, se ci mettiamo d'accordo che l'obiettivo e' azzerare i contagi.
Bisognerebbe pensare se sia un obiettivo realistico. È difficilissimo azzerare i contagi entro i confini nazionali, come hanno dimostrato gli esempi di Stati come l'Islanda ad esempio, improbabile farlo a livello europeo, impossibile a livello mondiale.
Covid: registrato primo caso variante sudafricana in Israele
In Israele è stato registrato il primo caso della nuova variante sudafricana del Covid-19 potenzialmente più contagiosa. Come riporta il Jerusalem Post, a essere contagiato è stato un uomo tornato in Israele dal Malawi. Sotto osservazione ci sono altri due casi, che potrebbero essere ricondotti alla nuova variante B.1.1.529: sono stati sequenziati geneticamente e ora le autorità sanitarie sono in attesa dei
risultati. Tutti e tre i casi, i viaggiatori erano vaccinati. Israele, come il Regno Unito, ha interrotto i voli da e per il Sudafrica, per arginare subito la diffusione del contagio.
26 minuti fa
Covid: India rafforza controlli su viaggiatori
Dopo la scoperta della nuova variante di Covid-19, anche l'India impone un "rigoroso" controllo dei viaggiatori in arrivo ai suoi confini, malgrado i contagi siano stabili da settimane (10.549 nuovi casi nelle ultime 24). "E' stato riportato che questa variante ha un numero significativamente elevato di mutazioni, ponendo così una seria implicazione per la salute pubblica", ha spiegato il ministro della Salute Rajesh Bhushan. Bhushan ha affermato che è "imperativo" che l'India operi "un rigoroso controllo" tutti i viaggiatori che vengono o sono transitati attraverso questi tre Paesi in cui è stata rintracciata la variante, cioè Sudafrica, Botswana e Hong Kong.
07:36
Covid Cina, tre casi a Shanghai: cancellati voli e viaggi turistici, chiuse le scuole
Oltre 500 voli sono stati cancellati, alcune scuole sono state chiuse e i viaggi per turismo sono stati sospesi a Shanghai, dopo l'individuazione di tre casi di coronavirus, mentre la Cina continua in una rigorosa politica “zero-Covid”. I positivi sono tre amici, tutti vaccinati, tornati la scorsa settimana dalla vicina città di Suzhou. Pechino è riuscita a controllare la diffusione del Covid all'interno dei suoi confini attraverso restrizioni di viaggio e lockdown improvvisi, ma negli ultimi mesi frequenti riacutizzazioni del virus hanno messo alla prova la strategia di tolleranza zero.
Regalo di Natale, il meraviglioso film di Pupi Avati dal quale possiamo prendere in prestito il significante, e al tempo stesso ingannevole, titolo, perchè un regalo è per definizione una sorpresa gradita, e il Natale il tempo della celebrazione degli affetti, del bene, del calore domestico, e non ci si aspetta (ma Omero aveva messo in guardia l'uomo ben prima di Avati) che nel dono che bussa alla porta ci sia dentro uno scherzo amaro che rimette in discussione ogni certezza fin dalle sue fondamenta.
La variante sudafricana è già qua, inutile illudersi del contrario. Sappiamo ormai come funziona e quanto siano inutili le chiusure delle frontiere perchè nel mondo odierno non è possibile sigillare le nazioni e i traffici umani come nei castelli medievali. C'è solo da augurarsi che questa variante si limiti ad essere più contagiosa e non più grave e mortale, e che non riduca ulteriormente (o annulli del tutto) la già fragile difesa offerta dagli attuali vaccini.
Si spinge a tutto spiano sulla vaccinazione dei paesi occidentali tralasciando tutto il resto del mondo, dimenticandosi che questa è una pandemia, ovvero riguarda tutti e quanti sono i miliardi di esseri umani diffusi sull' intero pianeta. Un Paese può anche vaccinare il 100% della popolazione ma se il resto del vicinato (e nel mondo global anche la più remota regione del globo è prossima, un dirimpettaio) è lasciato a se stesso tutta l'opera diventa inutile, un fragilissimo castello di carta.
Per quanto riguarda le cose di casa nostra, si preparano grandiosi piani per andare a controllare chi avrà e chi non avrà il super green pass: la Lamorgese stende programmi e diagrammi, gioca a Risiko, perchè può al massimo posizionare bandierine sulla piantina visto che mancano uomini in carne ed ossa (e divisa).
Difatti, mentre ci si prepara a scovare i pericolosissimi criminali senza super GP ci sarebbe da mantenere la sicurezza pubblica, dare la caccia a deliquenti, ladri, assassini, criminali organizzati o meno...e come fai a distrarre le già minime risorse da dedicare a quella immane e sempre urgente opera per impiegarli in tutta Italia per ricercare i reietti del green pass?
Un Paese dovrebbe darsi delle priorità: preferirei vedere più polizia sui mezzi pubblici e nelle strade per dare la caccia al criminale che ruba, che ammazza, che violenta, che spaccia, che disastra...o a chi sale sui mezzi pubblici senza pagare il biglietto e poi magari accoltella chi glielo fa notare, spesso immigrati irregolari muniti da mesi o da anni di foglio di via che però nessuno prende e accompagna alla frontiera. Il foglio di via è meno importante del cittadino italiano senza super green pass nelle priorità che si è dato questo sistema in perenne stato di emergenza: l'Italia è in stato di emergenza da 80 anni ormai, è difatti una discussione di scuola questionare se allungarlo o meno: il nostro è perenne date le perenni deficienze della politica, delle strutture, delle risorse.
Per adesso il mazzo, con dentro tutti gli assi, e il banco ce l'ha ancora in mano il virus. Noi diagrammi, piantine, curve e truppe del Risiko, i ninnoli che si regalano ai bambini a Natale per farli contenti, per rassicurarli, per fargli inventare un loro mondo dove si illudono di averne il controllo, per farli viaggiare con la fantasia.
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Nuova variante Covid, l’Italia vieta l’ingresso dal Sudafrica: l’ordinanza
Speranza ha firmato l’ordinanza venerdì mattina: ingresso vietato a chi è stato nel Paese e in Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia, Eswatini negli ultimi 14 giorni
Massima precauzione. È la linea del governo per provare a fermare l’arrivo in Italia della nuova variante del Covid scoperta in Sudafrica. La mutazione del Covid allarma gli scienziati e preoccupa il ministro Roberto Speranza, che alle 8.30 di oggi 26 novembre ha firmato una nuova ordinanzache vieta l’ingresso nel nostro Paese alle persone che negli ultimi 14 giorni siano state in Sudafrica, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia e Eswatini . Tutti Paesi dai quali non ci sono voli diretti per l’Italia.
«I nostri scienziati sono al lavoro per studiare la nuova variante B.1.1.529 — prova a tranquillizzare Speranza — Nel frattempo seguiamo la strada della massima precauzione». Al momento non sono previste riunioni sul tema con il premier a Palazzo Chigi.
L’Italia è il primo Paese europeo a chiudere i confini. L’Unione europea proporrà l’attivazione del «freno d’emergenza» per «i voli dalla regione sud africana». Misure analoghe sono state adottate in Israele e Gran Bretagna.
CorSera
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Abbiamo ricominciato con del buon terrorismo mediatico, ora mega variante, spaventiamo la gente e ci tiriamo fino a Primavera e magari calpestiamo qualche altro diritto (non quelli civili però)
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