Emergenza Coronavirus: thread unico.

[sylvester]

mettete su cine34.


E PURE DI CORSA.

Fottuto Capolavorooooooo!!!!

[Barone Bizzio]

Che uomo.

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Il lato positivo è che la pagina Facebook "PHAZYO" ci ha fatto meme di grande qualità

[Sly83]

Fottuto Capolavorooooooo!!!!

non smettere di stare sintonizzato proprio ora, arriva una propaggine a breve!

[Sly83]

Comunque per i bambini non si arrivera’ ad obblighi

presumibilmente nemmeno per il GP per il lavoro si vincolera’ il rilascio alla sola vaccinazione.

[Sly83]

Per il GP “ricreativo” invece non ci conterei.

A quel punto potresti andare al lavoro e poi startene soltanto a casa se non ti vaccini.

I no vax, i no terza dose pure, a quel punto, diventeranno un problema non solo sanitario, ma anche economico.



Mi segno il post.

[sylvester]

non smettere di stare sintonizzato proprio ora, arriva una propaggine a breve!

Superfantozzi sottovalutato da molti...

per me, è una delle sue opere più riuscite.

[Sean]

Finirà che mettono l'obbligo per le scuole e quei 2 milioni di over 50 che non vogliono vaccinarsi
continueranno a non farlo...

Pazzesco.

Non metteranno nessun obbligo per le scuole. Al massimo minacceranno di tornare in dad se i pargoli non verranno vaccinati. E' la minaccia l'unica arma che sanno agitare: si minacciano gli adulti paventando "restrizioni" (circa il lavoro o le festività); si minacciano i fanciulli con la scuola a distanza; si promettono orizzonti (il GP a 12 mesi a settembre) e poi li si trasformano (il GP a 6/9 mesi a dicembre).

Ovviamente non ci si può aspettare da uno scendiletto come Fazio che si interroghi Speranza circa questioni come appunto il tira&molla sul GP; o Burioni su questa scienza che secondo loro prima afferma che il vaccino protegge "12 mesi o forse più" e poi la metà di quel tempo.

Se avessimo giornalisti e non servi di regime, stasera al posto di quei manichini radiocomandati di Speranza e Burioni avremmo avuto magari, che so, una trasmissione che avrebbe potuto intervistare il ministro della sanità israeliano e chiedergli come e perchè loro si sono decisi alla terza dose fin da luglio, tema giornalisticamente interessante credo.

Oppure uno di quei professori tedeschi che misero in allerta il mondo su certi aspetti di Astrazeneca (di fatto sparito da ogni centro vaccinale)...perchè gli altri (ministri e scienziati) lavorano, i nostri stanno a replicare se stessi e le veline dai Fazio, cioè a fare i clown nei teatri televisi di avanspettacolo.

[marcu9]

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[sylvester]

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Ahahahah

[Steel77]

Intanto all'ospedale di Macerata un tizio, parente di un ricoverato in pneumatologia, grazie al GP entra in reparto a far visita al ricoverato e contagia lui e altri 3 pazienti (più 4 infermieri): https://www.cronachemaceratesi.it/20...itivi/1583595/

Vaccinato eh. Speriamo che i 4 pazienti contagiati dal GP se la caveranno.

può capitare (cit.)

C'è pericolo che una riunione di cotanti cervelli raggruppati in un'unica stanza rischi di generare uno scontro materia-antimateria aprendo un buco nero capace di inghiottire il pianeta, o un tale scompenso delle leggi universali da essere avvertito fino alle estreme propaggini della Galassia.

Che uomo.

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ma quindi pure precovid era buffone
Avrenno fatto un casting per scegliere chi mandare in tv: Pregliasco lo psicopatico, Bassetti il narciso, Crisanti l'insicuro pessimista e Burioni il buffone

Ovviamente non ci si può aspettare da uno scendiletto come Fazio che si interroghi Speranza circa questioni come appunto il tira&molla sul GP; o Burioni su questa scienza che secondo loro prima afferma che il vaccino protegge "12 mesi o forse più" e poi la metà di quel tempo.
Se avessimo giornalisti e non servi di regime, stasera al posto di quei manichini radiocomandati di Speranza e Burioni avremmo avuto magari, che so, una trasmissione che avrebbe potuto intervistare il ministro della sanità israeliano e chiedergli come e perchè loro si sono decisi alla terza dose fin da luglio, tema giornalisticamente interessante credo.
Oppure uno di quei professori tedeschi che misero in allerta il mondo su certi aspetti di Astrazeneca (di fatto sparito da ogni centro vaccinale)...perchè gli altri (ministri e scienziati) lavorano, i nostri stanno a replicare se stessi e le veline dai Fazio, cioè a fare i clown nei teatri televisi di avanspettacolo.

severo ma giusto

[M K K]

Che uomo.

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invece ha perfettamente ragione , anche le classiche malattie che si fanno da bambini e di cui si moriva a miglia e molo male come il morbillo ( debellato con i vaccini eh) , varicella , orecchioni, tutte malattie ben tollerate da bambini ma molto meno da adulti

[M K K]

contagia un anziano o un debole pluripatologico con il morbillo e poi vedi se e' poiu o meno letale del covid

[Françis1992]

invece ha perfettamente ragione , anche le classiche malattie che si fanno da bambini e di cui si moriva a miglia e molo male come il morbillo ( debellato con i vaccini eh) , varicella , orecchioni, tutte malattie ben tollerate da bambini ma molto meno da adulti

Mi dispiace, gli esperti di bw hanno già decretato che burioni è un incompetente.

[M K K]

riferiro alla mia pediatra

[Sean]

Green pass più breve (senza tamponi rapidi), terza dose del vaccino Covid a tutti: il piano del governo in vista del Natale

Le ipotesi per contenere i contagi in vista del Natale: ridurre a 9 mesi la validità del certificato verde e a 24 ore quella dei test rapidi
Terza dose per tutti, riduzione dei tempi di validità del green pass e revisione delle regole per i tamponi . Di fronte a una curva epidemiologica che continua a salire, il governo studia gli aggiustamenti necessari «per garantire alle imprese e alle attività commerciali di rimanere aperte», come ha più volte sottolineato il premier Mario Draghi.

Purtroppo i numeri confermano che siamo nel pieno della quarta ondata. Ieri in Italia i nuovi contagiati da Covid-19 sono stati 7.569, gli ospedali hanno contato 36 vittime e il numero dei ricoverati in terapia intensiva è salito a 458 pazienti. Alto anche il tasso di positività, arrivato a 1,7. Con l’avvicinarsi dell’inverno e delle festività natalizie, quando sono maggiori le occasioni di socialità al chiuso, il governo si vede costretto a potenziare il sistema di contenimento del virus.

I numeri, se confrontati con quelli di gran parte d’Europa, dicono che la strategia di puntare sulla campagna vaccinale e la certificazione verde come strumento fondamentale ha funzionato, tanto da essere presa a modello. Ma ora i ministri appaiono compatti nel ritenere che le modifiche siano necessarie, proprio perché il percorso intrapreso ha portato risultati soddisfacenti che non bisogna vanificare. L’ha ribadito anche ieri il ministro della Salute Roberto Speranza, invitando tutti alla prudenza: «La mia raccomandazione è di usare la mascherina il più possibile, perché la situazione delle prossime settimane è insidiosa».

Terza dose
Dal primo dicembre si parte con i richiami per chi ha più di 40 anni, ma è soltanto una tappa del percorso che mira a far immunizzare tutti con la terza dose. Gli studi dell’Istituto superiore di sanità dimostrano infatti come l’efficacia del vaccino cominci a calare sei mesi dopo la seconda inoculazione, ma rivelano anche che una «copertura» in tre fasi sembra al momento sufficiente per sentirsi al sicuro. Ecco perché — seguendo la linea delle agenzie regolatorie — si punta a coinvolgere tutta la popolazione e a intensificare il pressing su chi finora ha deciso di non vaccinarsi. E qui il ministero della Salute punta sul supporto di medici di famiglia e pediatri, con le «chiamate attive» ai pazienti per convincerli. L’ipotesi più probabile è che l’ampliamento a tutte le fasce di età arrivi a inizio 2022, ma se la quarta ondata farà impennare la curva non si esclude di anticipare.

Green pass più breve
È proprio il calo dell’efficacia della copertura vaccinale ad aver convinto gli scienziati a suggerire alla politica di valutare una riduzione dei tempi di validità del green pass. Oggi il certificato dura 12 mesi dall’ultima inoculazione, ma è un tempo ritenuto troppo lungo e si pensa di ridurlo almeno a 9 mesi. Una mediazione ritenuta valida dal ministro della Salute, che esclude si possa arrivare a 6 mesi.

I test antigenici
Gli esperti sono scettici sull’attendibilità del tampone rapido, parlano di numerosi «falsi negativi» e per questo vorrebbero e scluderlo come strumento diagnostico per ottenere il green pass. Su questo Speranza invita alla cautela visto che le farmacie ne fanno migliaia al giorno e così si rischierebbe di tagliarle fuori dal sistema di controllo dell’epidemia. L’alternativa allo studio è quella di ridurre la validità del test molecolare da 72 a 48 ore e di quello antigenico da 48 a 24 ore. Una modifica che viene valutata con la massima attenzione, perché molti cittadini che decidono di non vaccinarsi ricorrono al tampone per ottenere il green pass che consente loro di andare al lavoro. D’altro canto accorciare la durata del test rapido potrebbe servire per convincere i dubbiosi a iniziare il percorso di immunizzazione.


Obbligo per i sanitari
Questa settimana sarà firmato il decreto che obbliga il personale sanitario a effettuare il richiamo. La terza dose sarà obbligatoria anche per tutti i lavoratori esterni che accedono alle Rsa e che già adesso devono dimostrare di essersi sottoposti al ciclo completo per poter entrare nelle strutture per anziani.

I colori delle regioni
Resta valido il sistema di divisione per fasce. L’Italia è ancora tutta in bianco, ma entro Natale alcune regioni come Lazio, Marche e Friuli-Venezia Giulia rischiano di passare in giallo. In questa zona di rischio è obbligatoria la mascherina anche all’aperto e all’interno dei ristoranti si può stare seduti al tavolo solo in 4 persone, a meno che non si sia tutti conviventi. Il governo non pensa di modificare i parametri (incidenza dei contagi settimanali e occupazione dei letti nei reparti di area medica e delle terapie intensive), ma saranno governatori e sindaci a dover prevedere misure più restrittive in quelle aree, anche limitate, dove più alto è il numero di positivi. La strada, prevista dalle regole in vigore, resta quella di creare «zone rosse» per isolare eventuali focolai e limitare la circolazione del virus.


CorSera