A fine agosto gli Esperti così parlavano per sostenere la razionalità (a sentir loro "scientifica") di allungare la validità del GP a 12 mesi:
Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit)
Francesco Le Foche, immunologo del policlinico Umberto I e docente dell'Università La Sapienza di Roma
Walter Ricciardi, che non ha bisogno di presentazioni:
Fonte: https://www.ilgiorno.it/cronaca/gree...mesi-1.6730806
E infatti a settembre il governo degli Ottimati decide di passare da 9 a 12 mesi di validità del GP...quando Israele a giugno richiama tutta la sua popolazione alla terza dose.
Quelli sono gli Esperti, i soggetti di cui dovremmo fidarci sulla base della considerazione che "ne sanno più di noi".
Questa confusione in cui si trasformano, ad ogni curva, le loro certezze non sono altro che argomenti a favore dei dubbiosi, degli incerti e dei "no-vax", sui quali si è abbattuta per settimane e mesi la mannaia propagandistica...quando adesso si prende atto che ci sono milioni di soggetti col GP che però non sono coperti, anzi sono più pericolosi di chi, decidendo di non farsi il vaccino, si sottopone ogni 48 ore ad un tampone...perchè quelli non sono testati, questi ultimi sì e cadenza regolare.
Siccome la logica degli argomenti s'è confusa a causa delle teste annebbiate dei governanti, dei presunti esperti consiglieri e di tutto il circo, non resta che ricorrere alle minacce: "o ti fai la terza dose o il GP, che ti ho consegnato io brevi manu con validità 12 mesi, te lo faccio sparire da sotto al naso perchè ti scade sotto al naso dopo 6/9 mesi".
Quanti te ne porti dietro in quella maniera? Chi fino a stamattina, fatte due dosi e convinto di essere a posto, protetto e "libero", adesso che si sveglia e diventa oggetto di minacciosi strali governativi, come l'ultimo dei tanto deprecati "no-vax", sarà disposto e quando e come a correre a farsi la terza dose? E per che cosa? Per la promessa di una carota che potrebbe risparire al prossimo dietrofront?
Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit)
"Poi stanno arrivando più dati e studi sull'immunità vaccinale - osserva l'infettivologo ad Adnikronos- e da quello che si evince 12 mesi sono un periodo di tempo probabile per cui l'immunità copra bene dalla malattia grave. D'altronde - conclude - all'inizio si era parlato di 6 mesi poi 9 e ora 12. Questo anche perché oggi, dopo quasi 10 mesi di vaccinazioni, possiamo monitorare meglio l'immunità dei vaccinati".
"giusto prorogare il Green pass a 12 mesi. Sul campo abbiamo visto che la copertura vaccinale dura fino a 9 mesi ma dai dosaggi anticorpali e dalle risposte cellulo-mediate sembrerebbe superare abbondantemente questi 9 mesi. Quindi è quasi certo che il vaccino copra almeno fino a 12 mesi ma forse anche di più".
"Visto che abbiamo costatato che la protezione data dalla vaccinazione anti-Covid dura più dei sei mesi inizialmente osservati, arrivando ai 9 e anche ai 12 mesi, è chiaro che è opportuno prendere in considerazione il prolungamento della validità del Green pass.
E infatti a settembre il governo degli Ottimati decide di passare da 9 a 12 mesi di validità del GP...quando Israele a giugno richiama tutta la sua popolazione alla terza dose.
Quelli sono gli Esperti, i soggetti di cui dovremmo fidarci sulla base della considerazione che "ne sanno più di noi".
Questa confusione in cui si trasformano, ad ogni curva, le loro certezze non sono altro che argomenti a favore dei dubbiosi, degli incerti e dei "no-vax", sui quali si è abbattuta per settimane e mesi la mannaia propagandistica...quando adesso si prende atto che ci sono milioni di soggetti col GP che però non sono coperti, anzi sono più pericolosi di chi, decidendo di non farsi il vaccino, si sottopone ogni 48 ore ad un tampone...perchè quelli non sono testati, questi ultimi sì e cadenza regolare.
Siccome la logica degli argomenti s'è confusa a causa delle teste annebbiate dei governanti, dei presunti esperti consiglieri e di tutto il circo, non resta che ricorrere alle minacce: "o ti fai la terza dose o il GP, che ti ho consegnato io brevi manu con validità 12 mesi, te lo faccio sparire da sotto al naso perchè ti scade sotto al naso dopo 6/9 mesi".
Quanti te ne porti dietro in quella maniera? Chi fino a stamattina, fatte due dosi e convinto di essere a posto, protetto e "libero", adesso che si sveglia e diventa oggetto di minacciosi strali governativi, come l'ultimo dei tanto deprecati "no-vax", sarà disposto e quando e come a correre a farsi la terza dose? E per che cosa? Per la promessa di una carota che potrebbe risparire al prossimo dietrofront?
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