Originariamente Scritto da Françis1992
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essendo questo un coronavirus nuovo, il resto potrebbe essere irrilevante, pertanto a titolo puramente informativo un sierologico ti indica se hai anticorpi (esame qualitativo), o, piu’ interessante, quanti anticorpi hai al momento dell’esame (esame quantitativo).
Non e’ come sappiamo niente di vincolante per il momento e forse mai lo sara’, pero’ giusto per curiosita’...
C’e’ una fetta ignota (nel senso non si sa quanti sono) di resistenti, gente naturalmente protetta dal proprio scudo innato.
Non potendo sapere chi ne fa parte, il vaccino generalmente e’ un’assicurazione.
Come ogni assicurazione, stipuli un contratto, potresti non usufruire mai del servizio ma la volta che ti serve sei coperto e proteggi te stesso e, su larga scala, gli altri.
Insomma personalmente la vedo così, certo in ottica protezione individuale ci sono certe categorie dove e’ tassativo, ma sulla,popolazione generale diventa importantissimo a prescindere per quanto ora ne sappiamo e per quanto ora abbiamo a disposizione.
In pratica non potremmo scommettere sul fatto che ci possa andare bene a prescindere.
Ti faccio il mio esempio: ai primi sierologici a cui fummo sottoposti (primavera 2020), fui l’unico a cui vennero trovati anticorpi, ma non avevo mai manifestato nulla..magari lo feci asintomatico durante il lockdown..chi lo sa..o forse addirittura prima, quando girava “l’influenza”..non lo potrei mai sapere.
In ottobre, 2020, diversi colleghi si beccarono la covid, io ero stato a strettissimo contatto anche nei primi giorni di sintomi (roba che non capivano se fossero doms da allenamento, dato che in uno ad esempio esordì così), e non ebbi nulla.
Va detto che siamo sempre molto attenti, per ovvie ragioni.
Comunque in primavera 2021 decisi di vaccinarmi, era oramai passato un anno quasi da quel sierologico, ripensandoci ora, ho fatto bene.
Che fosse proprio im quei giorni diventato obbligatorio per l’esercizio della professione, per i sanitari, non mi tangeva, tanto ero intenzionato comunque.
Si, sul concetto di obbligo si poteva discutere, ma all’atto pratico...la priorita’ era proteggersi e proteggere. Stop.
Una mia amica lo ha ripreso esattamente dopo un anno.
Generalmente altri coronavirus conferiscono circa un paio di anni di immunita’.
Questo e’ piu’ stronzo.
E’ subdolo.
Non ne conosciamo ancora abbastanza, a me l’impressione che ne deriva e’ che nel primo anno abbiamo fatto i passi avanti piu’ importanti mentre forse stiamo procedendo piu’ lenti (ma si spera non meno efficaci).
Questa e’ una mia impressione, dopotutto i vaccini stanno funzionando bene per cui per ora va bene così, ma vediamo nelle prossime settimane come queste terze dosi funzionano.
Per alcuni vaccini dopo dei richiami l’immunita’ si prolunga, lo scenario peggiore IMHO e’ che si possa ridurre o dare luogo a sensibilizzazione/assuefazione.
Speculazioni, nulla piu’.
Stiamo a vedere.
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