Emergenza Coronavirus: thread unico.

***Françis1992*** · 17-10-2021, 16:10:08

Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio

È una non risposta e lo sai bene. Ogni volta che si cerca di semplificare (male) una situazione complessa mi vengono dubbi

In Romania la situazione è pessima proprio per la gente non si vaccina: i rumeni istruiti sono disperati (ho molti amici di quelle aperti) e lì ringrazio davvero di essere in Italia.

***Barone Bizzio*** · 17-10-2021, 16:21:14

Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza Messaggio

In Romania la situazione è pessima proprio per la gente non si vaccina: i rumeni istruiti sono disperati (ho molti amici di quelle aperti) e lì ringrazio davvero di essere in Italia.

Perchè non si vaccineranno i vecchi

Ecco perchè non ha senso rispondere con grafici che mostrano un calo della mortalità da covid - che riguarda solo i vecchi. Che sia giusto e sacrosanto vaccinare i vecchi penso siamo tutti d'accordo. Io personalmetne ho anche detto che sarei pure favorevole all' obbligatorietà dei vaccini per le fasce a rischio

***Sly83*** · 17-10-2021, 22:01:18

Regno Unito, anche oggi 45 mila nuovi casi di Covid. L'ondata colpisce un sistema già in crisi

12 Ottobre 2021
LONDRA – Gli ingorghi di ambulanze fuori dagli ospedali fanno squillare un nuovo campanello d’allarme nel Regno Unito. I reparti di pronto soccorso “sono sull’orlo del baratro”, affermano medici e paramedici, un problema collegato alla crisi del sistema sanitario a corto di fondi e personale, resa ancora più drammatica nell’ultimo anno e mezzo dall’emergenza per il Covid. Molti pazienti sono costretti ad aspettare nelle ambulanze all’esterno degli ospedali, in alcuni casi anche fino a 11 ore, riporta il Guardian, perché non c’è abbastanza spazio e personale del pronto soccorso in grado di accoglierli tutti insieme.

Si tratta naturalmente di persone colpite da malattie di ogni genere, come nel caso di un uomo morto sull’ambulanza dopo avere sofferto un attacco cardiaco. La Association of Ambulances Chief Executive, associazione che riunisce appunto gli addetti alle auto ambulanze, ha reso noto di essere al massimo livello di allerta. “Siamo estremamente preoccupati del livello senza precedenti di ritardi che si stanno verificando in tutto il Paese nel trasferimento dei pazienti in ospedali”, ha dichiarato il suo direttore Martin Flaherty. Le linee guida prevedono un massimo di 15 minuti per il trasferimento dall’ambulanza al reparto ospedaliero, ma da agosto ormai si verificano code anche di 20 ambulanze all’ingresso del Pronto soccorso.A questa situazione di crisi generale si aggiunge la crisi del Covid che in Gran Bretagna continua ad avere un elevatissimo numero di contagi: oggi ci sono stati più di 45 mila casi, quarto giorno consecutivo al di sopra dei quarantamila, con 57 morti. L’alto numero di casi è in parte il risultato di un alto numero di test: in Gran Bretagna se ne fanno quasi un milione al giorno, circa il doppio per esempio che in Italia. Ma i contagi quotidiani, con una popolazione all’ incirca equivalente, sono dieci volte più alti che nel nostro paese e anche i decessi sono mediamente più alti. Questo nonostante sia qui che in Italia siano stati vaccinati con due dosi l’80 per cento degli adulti e sia già iniziata la campagna per il “richiamo” ovvero per la terza dose per le categorie più a rischio.

Vari esperti ritengono che le minori misure preventive prese dal governo britannico, niente obbligo di Green Pass, niente più mascherine nemmeno al chiuso, siano il fattore decisivo nella crisi in graduale peggioramento nel Regno Unito. Boris Johnson per il momento temporeggia, ma le file di ambulanze davanti agli ospedali fanno aumentare i timori per le settimane e i mesi a venire: in quelle auto con la sirena che lampeggia sul tetto ci sono pazienti che hanno bisogno di essere ricoverati al più presto ma sono costretti a rimanere sulla strada.E se la gravità dei ricoveri per il Covid si aggravasse anche questi ultimi potrebbero essere costretti ad attese più lunghe del previsto. La pandemia ha ricevuto la priorità nell’ultimo anno e mezzo, con il risultato che molte altre visite preventive sono state rinviate di mesi e adesso ci si aspetta un rialzo di malattie in tutti i settori. Più malati, con strutture ospedaliere già allo stremo e la minaccia di una “ondata autunnale” del Covid: per questo le code di ambulanze fanno suonare l’allarme.

***Sly83*** · 17-10-2021, 22:04:42

Secondo Repubblica AL PRIMO POSTO delle cause di questo problema c’e’ quella evidenziata in rosso.

Va detto che graficamente, riguardo la covid, in UK si vede questo:

***sylvester*** · 17-10-2021, 22:07:57

Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza Messaggio

Secondo Repubblica AL PRIMO POSTO delle cause di questo problema c’e’ quella evidenziata in rosso.

Va detto che graficamente, riguardo la covid, in UK si vede questo:

Non specifica Niente obbligo di GP sul lavoro...

***Sly83*** · 17-10-2021, 22:09:30

In UK il sistema sanitario e’ certamente in crisi, ma dipingerlo al tracollo per rinforzare ulteriormente nelle persone l’idea che la Brexit e’ una merd@ e che il Green Pass e’ salvifico (a detta “degli esperti”

)mi sembra un tantino ridondante.

Certo avendolo scritto Repubblica ci sta, va detto.

***Sly83*** · 17-10-2021, 22:15:39

Fanno una vagonata di test, milioni di persone hanno il vaccino “in scadenza”, il virus circola...ma a livello numerico sono infinitamente lontani dai giorni piu’ neri.

Inoltre, stanno continuando con la campagna vaccinale.

Quel che si puo’ dire e’ che forse e’ stato prematuro un liberi tutti così rapido, ma a mio modo di vedere stanno mettendo in atto quello che Johnson avrebbe voluto quando era davvero impraticabile: qualche cosa di simile ad un”immunita’ di gregge”, tenuta sotto controllo.

Se la situazione dovesse precipitare lato ricoveri e TI, beh..meglio andare a veder se a circolare e’ la stessa DELTA o qualche cos’altro.

***Testa*** · 17-10-2021, 22:22:53

Secondo me comunque sarebbe meglio non rischiare

***Sly83*** · 17-10-2021, 22:29:28

Lì e’ una scelta politica.

Con una copertura come la nostra sarebbe ben piu’ controllabile, forse in UK hanno anticipato i tempi.

Pero’ appunto se la situazione degenerasse sarebbe un problema enorme per chiunque anche all’estero, perche’ a determinare il,peggioramento sarebbe qualche cos’altro.

In Romania, Bulgaria, Russia...hanno pochi vaccinati in generale, e’ gia’ una condizione che puo’ far pensare a qualcosa che puoi attenderti (in Romania se non erro le scorse ondate non sono nemmeno state così pesanti, il virus era circolato meno che altrove).

Ora e’ da capire se e come un virus come questo vedrebbe favorito lo sviluppo di varianti in un contesto ad alta vaccinazione (richiami e booster inclusi ) E libera circolazione senza restrizioni.

Capiamo bene che nel caso di peggiore scenario non ne usciamo realmente piu’.

Insomma non so se mi spiego, SPERIAMO che le cose non vadano troppo storte, io voglio continuare ad essere fiducioso ma serve monitorare attentamente le caratteristiche del virus se dovessero aumentare i ricoveri e le TI, nei paesi ad alta vaccinazione.