A parer mio l'obbligo darebbe sostanza fattuale a tutta l'opera normativa (e di persuasione) che si è scelto di fare col green pass, perchè si stanno andando a toccare ambiti quali la libertà sociale e il lavoro, dividendo la comunità in recinti...quando però chi viene retrocesso nel recinto dei ronzini, invece che dei purosangue, gli accade perchè lo stato gli lascia la scelta: e allora a monte come si possono fare i recinti?
Se invece ci fosse l'obbligo, è chi non si fa il vaccino che si mette sua sponte fuori dal recinto legale, ovvero esistendo un solo ambito, quello del vaccino (in quanto legge).
E' una grossa differenza con l'adesso, perchè al di là di tutte le storture e le incertezze del provvedimento GP in questione, non puoi lasciare da una parte la libera scelta al cittadino e dall'altra dirgli, in virtù del suo uso di quella libera scelta, che finisce nel recinto dei reprobi perchè ha scelto di dire no.
Se invece ci fosse l'obbligo, è chi non si fa il vaccino che si mette sua sponte fuori dal recinto legale, ovvero esistendo un solo ambito, quello del vaccino (in quanto legge).
E' una grossa differenza con l'adesso, perchè al di là di tutte le storture e le incertezze del provvedimento GP in questione, non puoi lasciare da una parte la libera scelta al cittadino e dall'altra dirgli, in virtù del suo uso di quella libera scelta, che finisce nel recinto dei reprobi perchè ha scelto di dire no.
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