Originariamente Scritto da Sergio
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sei riuscito a farti convalidare il gp europeo? -
No, non saprei neppure da dove iniziare, per l'appunto rimango lontano dall'Italia. In Slovenia e negli States non è obbligatorio il pass.Originariamente Scritto da Maverick87 Visualizza Messaggio
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La Green Porcata, di sto passo, finirà come immuni.
nel frattempo, strategie e priorità all'insegna della logica:
In futuro, spero vivamente che i bidelli possano chiedere agli alunni di esibire la carta d'identità mentre i nonni non vaccinati si sputazzeranno in faccia seduti sulle panchine al parchetto.
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
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Stavo giusto guardando ora, occorrono codici che non ho:
- uno dei codici univoci ricevuti:
- AUTHCODE - il codice autorizzativo ricevuto via e-mail o SMS ai recapiti comunicati in sede di prestazione sanitaria
- CUN - codice del tampone molecolare
- NRFE - numero referto elettronico del tampone antigenico rapido
- NUCG - numero univoco del certificato di guarigione
Al momento ho solo un cartoncino con i numeri di fiala del vaccino e le firme di chi me lo ha fatto.
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T'hoOriginariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
circolare stabilisce che i cittadini italiani (anche residenti all’estero) e i loro familiari conviventi, indipendentemente dal fatto che siano iscritti al Servizio Sanitario Nazionale o al SASN (Assistenza Sanitaria al Personale Navigante), nonché tutti i soggetti iscritti a qualunque titolo al Servizio Sanitario Nazionale che sono stati vaccinati all’estero contro il SARS-CoV-2 o che sono guariti all’estero da COVID-19, potranno richiedere, se si trovano già sul territorio italiano, il rilascio delle certificazioni verdi COVID-19 per vaccinazione o per guarigione, emesse dalla Piattaforma nazionale-DGC sulla base dei criteri di emissione stabiliti dalla norma di legge, recandosi presso le Aziende Sanitarie locali di competenza territoriale, secondo modalità stabilite dalle Regioni e Province Autonome, e presentando, oltre al documento di riconoscimento e l’eventuale codice fiscale, la seguente documentazione, in funzione della tipologia di certificazione verde COVID-19 richiesta:
a) certificato vaccinale rilasciato dall’Autorità Sanitaria estera che riporti almeno i seguenti contenuti:
- dati identificativi del titolare (nome, cognome, data di nascita);
- dati relativi al/ai vaccino/i (denominazione e lotto);
- data/e di somministrazione del/dei vaccino/i;
- dati identificativi di chi ha rilasciato il certificato (Stato, Autorità sanitaria).
Per l’emissione della Certificazione verde COVID-19 sono validi al momento esclusivamente i seguenti vaccini approvati dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA) e dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA):Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerCommenta
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Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerCommenta
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Questa cosa del Green Pass sta raggiungendo nuove vette...
Cioè teoricamente io in palestra posso chiederti il green pass e non il documento. Ok, si presente un mio iscritto, di cui conosco nome e cognome, con il green pass magari del fratello.
Lo devo fare entrare perché ce l'ha? O perché io ne conosco già i dati devo mandarlo via?
E se a farmi questo giochetto è un turista, di quelli che mi pagano ad ingressi, con normale ricevuta commerciale senza richiesta di dati per il tesseramento?
Poi a quel punto, per come è scritto il decreto, ovvero che io ho l'obbligo di controllare, se in caso di controllo da parte delle forze dell'ordine, il tizio, per pararsi il culo, anziché dire di avermi mostrato un green pass falso (la sanzione per il documento falso è più alta che per il mancato green pass, ho già chiesto all'avvocato), dichiara che io non ho controllato e lui è semplicemente entrato senza, come la mettiamo?
Dire che il green pass fa acqua da tutte le parti è dire poco...
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Infatti gli esercenti stanno chiedendo di modificare la norma per scaricare la responsabilità di green pass falsi sui clientiCommenta
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Infatti il GP senza il Documento allegato Imho è una grandissima cazzata. [emoji28]
Che poi era palesemente così, anche l'app del Ministero te lo chiedeva di verificare l'identità con un documento.. [emoji28][emoji28]
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SeanCommenta
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Ero piccolo io che cambiò il nome da USL(Unità) ad ASL(Azienda...), bei vecchi tempi...Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
Inviato dal mio moto g 5G plus utilizzando TapatalkCommenta
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Il problema del green pass è un punto specifico del decreto. Ossia l'obbligo dai parte dei gestori di verificarlo.
Se io domani acquisto un auto, il concessionario, non ha nessun obbligo di verificare se io, quando vado a ritirarla da loro, mettendomi alla guida per portarla a casa, abbia effettivamente la patente. Questo controllo spetta esclusivamente alle forze dell'ordine. Il concessionario mi sta solo venendo un auto, è responsabilità mia rispettare la legge nell'utilizzarla.
Il punto è che questo Governo, che a mio parere è ormai nettamente peggio del Governo Conte, è ben cosciente di non avere forze dell'ordine sufficienti a controllare 60 milioni di abitanti che entrano ed escono dagli esercizi pubblici, quindi scarica la responsabilità sul gestore del servizio. Così, anziché prendersi la briga di controllare decine di milioni di cittadini può limitarsi a controllare alcune decine di migliaia di singole attività. Nettamente più comodo così per loro, ma infinitamente più scorretto nei confronti di chi con queste attività ci campa.
Poi spiegatemi come si fa ad essere favorevoli ad un green pass di così fatte modalità anche essendo favorevoli alla vaccinazione........................Commenta
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Originariamente Scritto da -El Diablo- Visualizza Messaggio
Amico mio, ma il paragone che si dovrebbe fare in tal senso sarebbe un po' diverso, sei tu che vai a comprarti l'auto (come sei tu che vai a mangiare al ristorante al chiuso) e senza i money/contratto, etc, il venditore ovviamente non ti potrebbe mai consegnare l'auto, come il proprietario del ristorante non può farti sedere senza l'esibizione del GP.
Questo è.
Al tempo stesso però siccome il GP (a questo punto stupidamente) non è dotato di foto di riconoscimento, può essere serenamente scambiato con qualsiasi soggetto di età potenzialmente simile.
Ed allora che facciamo? c'è la legge che permette al tabaccaio di verificare l'età di un ragazzino che vuole comprarsi il fumo o di un barista/cassiere che deve vendere dell'alcool ad un potenziale minore?
Perfetto, evidentemente si può.
Ed allora rendiamo possibile il riconoscimento del soggetto da parte del proprietario del locale e chiudiamola qua, e credo sia l'unica possibilità per fare le cose più seriamente possibile, sennò lo togli che forse ha più senso rispetto una cosa fatta così male.
I controlli a campione faranno ridere per ovvi motivi.Originariamente Scritto da SeanCommenta
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Trovo questo paragone meno attinente.
Il tabaccaio o barista, verifica l'identità di un presunto minorenne perché questo non è, secondo legge, ancora in grado di decidere liberamente se assumere o meno qualcosa a lui nocivo, seppur legalizzato.
è una tutela nei suoi confronti.
Così come allontani il tuo cane che si sta scofanando una torta al cioccolato. Se lo fa tua cuggina 30enne di 200 kg, puoi parlarle, ma è una sua libera scelta. Nonostante in futuro costerà al SNN migliaia di euro
Il tabaccaio, in questo caso arriva prima delle forze dell'ordine. Per evitare che, nel frattempo, il minorenne si sia già incoscientemente "fatto del male" fumandosi un pacchetto.
Tra l'altro non è assolutamente obbligatorio girare con i documenti appresso (discorso patente/guida a parte). Quindi ci si ritroverebbe nell'incongruenza: non è previsto da legge che tu debba girare con documenti, ma in tutti i posti dove è richiesto il green pass( cosa che cambieremo ogni 3 ore e per la quale dovrai aggiornarti in continuazione), si.
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
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Originariamente Scritto da zuse Visualizza Messaggio
Questo discorso che continuate a ripetere non ha assolutamente senso visto che nessuno vi chiederà il documento per strada e all'improvviso, il ristoratore non vi fa un posto di blocco se siete vicini al suo ristorante.
A me risulta che qualora si dovesse fare una qualsiasi azione dove il documento sia richiesto, lo si porta con sé, né più né meno.
E nella vita di tutti i giorni ci sono innumerevoli situazioni dove mostrare un proprio documento d'identità sia necessario anche a privati cittadini e non a pubblici ufficiali.Originariamente Scritto da SeanCommenta
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