Originariamente Scritto da Sly83
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Emergenza Coronavirus: thread unico.
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Non ti so dire Mav, sai come funziona in teronia...dalla donna incinta al bisnonno col trisnonno che ha fatto la II guerra punica da cui la pensione di invalidita’ perpetuaLast edited by Sly83; 08-08-2021, 12:51:14.
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Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza MessaggioFesta di compleanno giu al mio paesello calabro sperdutissimo di 1000 cristiani con un centinaio di invitati qualche giorno fa.
primi 15 positivi trovati, domani faranno un’altra cinquantina di tamponi.
Tra i positivi accertati, circa la meta’ da quanto apprendo vaccinati e tra questi mi si dice un paio di persone in ospedale.
Non so se a dose completa o singola, quelli che conosco positivi e vaccinati a ciclo completo sono con sintomi lievi.
Mia mamma all’ultimo momento ha deciso di non partire, praticamente e’ la seconda volta in sei mesi che quasi certamente dovranno serrare tutto.
Tessera N° 7
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Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza MessaggioNon ti so dire Mav, sai come funziona in teronia...dalla donna incinta al bisnonno col trisnonno che ha fatto la II guerra punica da cui la pensione di invalidita’ perpetua
comunque, se fosse, male.
molto male
anche oggi il fikarosa tour rinviato domani
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
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Originariamente Scritto da -El Diablo- Visualizza MessaggioRiguardo lo scendere in piazza quest'anno ho più volte valutato l'idea di andare a Roma a manifestare. Essendo della provincia di Lecce, non sarebbe per me proprio automatico andarci, ma onestamente ritengo che se le decisioni vengono prese lì, la presenza fisica debba essere lì per mettere pressione sulle istituzioni. Non avrebbe senso per me manifestare sotto il mio comune o sotto la mia provincia perché, queste istituzioni, di fatto, non hanno alcun potere in merito a certe decisioni. Giusto o sbagliato che possa essere il ragionamento, io la vedo così.
A questo punto cosa penso di ottenere andando a manifestare a Roma. Magari ottenere la possibilità civile di uno scambio di opinioni in cui si possa trovare un punto di incontro con le istituzioni. Ma finora quante manifestazioni hanno ottenuto qualcosa del genere? Nessuna. Anche le più numerose, non hanno ottenuto nulla. Al contrario ho visto costruire intorno una narrativa di stato dove il ristoratore che voleva solo riaprire la sua attività veniva, a seconda del trend del periodo, definito come Negazionista, No Vax, Complottista, Terrapiattista, ecc. Il tutto supportato da inequivocabili immagini di una singola persone che, su un corteo di migliaia di liberi professionisti, era un evidente esaltato fuori dal coro, ma veniva comunque preso a rappresentanza del tutto. A volte basta solo stringere un po' le inquadrature e mettere a fuoco quello che si vuole, per dipingere tutt'altro quadro.
E' evidente quindi, da quello che è successo quest'anno, che una manifestazione civile conclude ben poco. Essenzialmente nulla. Quindi io, più che andare a Roma per una manifestazione, voglio andare a Roma per una pronesta. No, per una rivolta.
Una rivolta che, per quanto scritto prima, non potrà essere civile, o non otterrà nulla. Dovrà essere un po' sopra le righe, probabilmente anche con atti violenti. E non perché si voglia essere violenti, dando fuoco ad una macchina o inveendo contro un ufficiale in divisa che vuole solo portare il pane a casa anche lui. Ma per dimostrare di essere pronti a tutto per difendere le proprie idee. Se apro i libri di storia, infatti, certi eventi storici sono andati tutti essenzialmente così.
Ma se chiudo i libri di storia e accendo la tv cosa vedo? Vedo che una manifestazione del genere è quasi sempre descritta come organizzata da estremisti di destra (inquadratura stretta, tizio con il braccio destro alzato), nonché con il supporto di infiltrazioni mafiose e gruppi sovversivi non ben definti. Provate poi a dimostrare il contrario.
Risultati ottenibili anche qui pochi, perché di fatto l'opinione pubblica ti verrà scagliata contro al grido che la violenza è sempre sbagliata e bisogna manifestare civilmente.
Ed eccoci che entriamo nel loop contemporaneo. Una manifestazione civile viene facilmente spenta dal silenzio delle istituzioni e da una narrativa di stato volta a delegittimarne i contenuti. Una manifestazione violenta, al contrario, viene amplificata fino ad esasperarne il senso finché non paia eccessiva alla maggioranza della popolazione moderata che approverà quindi, per contrasto, eventuali ulteriori decisioni delle Istituzioni.
Conclusione, se decido di mettermi in macchina ed andare a Roma gli scenari più probabili sono due. Il primo che me ne torno con un nulla di fatto, il secondo un nulla di fatto più una denuncia penale.
A volte bisogna ammettere quando il tuo avversario è più forte e meglio organizzato di te. Quindi da parte mia continuerò a manifestare la mia idea, ma nel mio programma non c'è la presa della Bastiglia. Semmai c'è la lotta al Proibizionismo con le distellerie clandestine e i bar con entrate secondarie e le parole d'ordine.
All'entrata della mia palestra c'è scritto di fermarsi in reception per verifica del Green Pass. Ed infatti io il Green Pass lo verifico...
Magari non sarò un rivoluzionario, ma forse un moderno contrabbandiere sì...
Inviato dal mio SM-G970F utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da Pescalei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
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Originariamente Scritto da -El Diablo- Visualizza MessaggioRiguardo lo scendere in piazza quest'anno ho più volte valutato l'idea di andare a Roma a manifestare. Essendo della provincia di Lecce, non sarebbe per me proprio automatico andarci, ma onestamente ritengo che se le decisioni vengono prese lì, la presenza fisica debba essere lì per mettere pressione sulle istituzioni. Non avrebbe senso per me manifestare sotto il mio comune o sotto la mia provincia perché, queste istituzioni, di fatto, non hanno alcun potere in merito a certe decisioni. Giusto o sbagliato che possa essere il ragionamento, io la vedo così.
A questo punto cosa penso di ottenere andando a manifestare a Roma. Magari ottenere la possibilità civile di uno scambio di opinioni in cui si possa trovare un punto di incontro con le istituzioni. Ma finora quante manifestazioni hanno ottenuto qualcosa del genere? Nessuna. Anche le più numerose, non hanno ottenuto nulla. Al contrario ho visto costruire intorno una narrativa di stato dove il ristoratore che voleva solo riaprire la sua attività veniva, a seconda del trend del periodo, definito come Negazionista, No Vax, Complottista, Terrapiattista, ecc. Il tutto supportato da inequivocabili immagini di una singola persone che, su un corteo di migliaia di liberi professionisti, era un evidente esaltato fuori dal coro, ma veniva comunque preso a rappresentanza del tutto. A volte basta solo stringere un po' le inquadrature e mettere a fuoco quello che si vuole, per dipingere tutt'altro quadro.
E' evidente quindi, da quello che è successo quest'anno, che una manifestazione civile conclude ben poco. Essenzialmente nulla. Quindi io, più che andare a Roma per una manifestazione, voglio andare a Roma per una pronesta. No, per una rivolta.
Una rivolta che, per quanto scritto prima, non potrà essere civile, o non otterrà nulla. Dovrà essere un po' sopra le righe, probabilmente anche con atti violenti. E non perché si voglia essere violenti, dando fuoco ad una macchina o inveendo contro un ufficiale in divisa che vuole solo portare il pane a casa anche lui. Ma per dimostrare di essere pronti a tutto per difendere le proprie idee. Se apro i libri di storia, infatti, certi eventi storici sono andati tutti essenzialmente così.
Ma se chiudo i libri di storia e accendo la tv cosa vedo? Vedo che una manifestazione del genere è quasi sempre descritta come organizzata da estremisti di destra (inquadratura stretta, tizio con il braccio destro alzato), nonché con il supporto di infiltrazioni mafiose e gruppi sovversivi non ben definti. Provate poi a dimostrare il contrario.
Risultati ottenibili anche qui pochi, perché di fatto l'opinione pubblica ti verrà scagliata contro al grido che la violenza è sempre sbagliata e bisogna manifestare civilmente.
Ed eccoci che entriamo nel loop contemporaneo. Una manifestazione civile viene facilmente spenta dal silenzio delle istituzioni e da una narrativa di stato volta a delegittimarne i contenuti. Una manifestazione violenta, al contrario, viene amplificata fino ad esasperarne il senso finché non paia eccessiva alla maggioranza della popolazione moderata che approverà quindi, per contrasto, eventuali ulteriori decisioni delle Istituzioni.
Conclusione, se decido di mettermi in macchina ed andare a Roma gli scenari più probabili sono due. Il primo che me ne torno con un nulla di fatto, il secondo un nulla di fatto più una denuncia penale.
A volte bisogna ammettere quando il tuo avversario è più forte e meglio organizzato di te. Quindi da parte mia continuerò a manifestare la mia idea, ma nel mio programma non c'è la presa della Bastiglia. Semmai c'è la lotta al Proibizionismo con le distellerie clandestine e i bar con entrate secondarie e le parole d'ordine.
All'entrata della mia palestra c'è scritto di fermarsi in reception per verifica del Green Pass. Ed infatti io il Green Pass lo verifico...
Magari non sarò un rivoluzionario, ma forse un moderno contrabbandiere sì...Alboreto is nothing
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Originariamente Scritto da sylvester Visualizza MessaggioNUOVE REGOLE - Prima giornata alle prese con le verifiche del certificato verde. Flessione nei bar, preoccupati i ristoratori con posti solo all'interno, è il caso di Marco Seri (Il conte de Vico): «Per stasera zero prenotazioni. L'anno scorso dovevo mandare via i clienti». Non piace dover fare i co...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Da me è tutto pieno , sia dentro che fuori. 70% di stranieri.
Se la gente c'è tranquilli che i locali si riempiono , gp o meno.
Ovvio che se vai a fare sondaggi nelle città , che da sempre ad agosto sono vuote , saranno tutti a lamentarsi.Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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Originariamente Scritto da M K K Visualizza MessaggioDa me è tutto pieno , sia dentro che fuori. 70% di stranieri.
Se la gente c'è tranquilli che i locali si riempiono , gp o meno.
Ovvio che se vai a fare sondaggi nelle città , che da sempre ad agosto sono vuote , saranno tutti a lamentarsi.
Tutti i locali della città pienissimi
Ed alla fine il green pass non lo chiede nessuno
Che poi i ristoratori piangano sempre il morto non è una novitàOriginariamente Scritto da Seanfaccini, kazzi, fike, kuli
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Forse GP necessario pure per le.mense aziendali...
Che ne pensate?
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
Come volevasi dimostrare...
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)
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Secondo il direttore generale AIFA Magrini "parlare in modo generico di terza dose è un messaggio che confonde. Un richiamo anticipato non sarà per tutti, solo per gli immunodepressi come trapiantati, pazienti oncologici o coloro che fanno specifiche terapie immunosoppressive”. Mentre sono 298.591 gli over 80 ancora in attesa di una prima vaccinazione (il 6,56%) e quasi un milione gli under 19 vaccinati
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