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Il Lazio è la prima regione italiana con copertura vaccinale a 70% adulti entro luglio (in linea con indicazioni Ue) Il Lazio è la prima regione in Italia a essere in linea con le indicazioni della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, relativamente alla soglia del 70% di adulti con iter vaccinale completato entro fine luglio. Il dato è riportato nel bollettino della regione, diffuso al termine dell’odierna riunione, in videoconferenza, della task-force regionale per il Covid con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere, Policlinici universitari e l’ospedale Bambino Gesù e a cui ha preso parte l’assessore regionale ala Sanità, Alessio D’Amato. Sempre in tema di vaccini, nel Lazio si è oltre 6,8 milioni di dosi somministrate. Circa il 68% della popolazione adulta ha ricevuto due dosi.
Rezza: «Probabile 3/a dose immunodepressi ma non deciso quando. Si valuta uso vaccini adattati a varianti» «Nel giro di un mese bisognerà decidere chi vaccinare e in quali tempi con la terza dose: è una decisione che va meditata bene ma probabilmente le persone più fragili e immunodepresse avranno una terza dose ma non abbiamo ancora deciso quando. Sulla terza dose c’è indecisione perché non ci sono ancora evidenze forti per poter dire che la faremo a tutti piuttosto che ad alcuni». Così l’epidemiologo Gianni Rezza in conferenza stampa. «Non si sa ancora se nel caso della terza dose sarà necessario effettuarla con un vaccino adattato alle varianti. Di fatto le aziende stanno lavorando a vaccini adattati. Al momento teniamo aperte le opzioni e le decisioni anche prese dall’Ue guardano alle due alternative per non rimanere scoperti. Se ci si vaccinasse oggi si userebbero i vaccini esistenti ma bisognerà valutare se fra alcuni mesi saranno necessari vaccini adattati».
Brusaferro: «Infezione cresce, dobbiamo muoverci con prudenza. In Italia variante Delta al 94,8%, ha sostituito Alfa» Il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa sull’analisi dei dati del monitoraggio regionale della cabina di regia, ha confermato che «l’infezione sta crescendo in molti Paesi europei e anche nel contesto italiano». Sono — ha precisato — «3.845 i comuni in cui si rileva almeno un caso, quasi 900 comuni in piu rispetto alla scorsa settimana. La circolazione del virus è soprattutto nelle fasce più giovani tra 10 e 29 anni». Per quanto riguarda «l’occupazione dei posti letto ospedalieri segna una crescita ma contenuta mentre l’incidenza in molte aree è sopra i 50 casi per 100mila abitanti, critica per il tracciamento». Invece «l’Rt proiettato per la prossima settimana mostra una stabilizzazione: è un dato da confermare ma siamo comunque sopra la soglia epidemica, e cresce Rt ospedaliero. Siamo in una fase in cui dobbiamo muoverci con grande prudenza», ha sottolineato Brusaferro. Che ha illustrato anche la nuova indagine condotta dall’Iss e dal ministero della Salute sulle varianti: in Italia al 20 luglio scorso la prevalenza della variante Delta era del 94,8%, in forte aumento rispetto al 22 giugno. Alla stessa data, la variante Alfa aveva una prevalenza pari al 3,2%, mentre la variante brasiliana è all’1,4%.
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Una ragazza che conosco Italo Russa è vaccinata in Russia con Sputnik e ora che è tornata in Italia non le danno il pass e le dicono di rivaccinarsi "magari almeno una dose". Così a caso.
Inviato dal mio Mi 9T Pro utilizzando Tapatalk
che roba assurda, come se fosse bere un bicchiere d’acqua. Andrebbe disciplinata in qualche modo questa falla normativa . La realtà è che c’è molta superficialità e arroganza, anche da parte di chi lavora nelle istituzioni sanitarie locali. Capisco la stanchezza che provano ma di fronte ad un momento così particolare non capiscono che le persone, una bella fetta, sono mentalmente provate e stanche. Ed è proprio così che la gente poi sbuffa e rifiuta di seguire regole.
Originariamente Scritto da bertinho7
grande cuore.grande gruppo.studiamo da grande.dobbiamo imparare dai grandi...eh i grandi ehehehh grandi grandi grandi. grandi ferro grandi parrucchino di ferro studio dai grandi (semi cit) ferro
Bertolaso: in Lombardia zero morti con doppia dose Guido Bertolaso, consulente per la campagna vaccinale della Regione Lombardia, ha fatto il punto su contagi e ricoveri. In Lombardia la variante Delta ha «infettato» per il «62% non vaccinati, per il 29% vaccinati con 1 dose da almeno 14 giorni e per l’8% vaccinati con 2 dosi da almeno 14 giorni. Di quelli vaccinati con due dosi, nessuno è deceduto, nessuno è finito in terapia intensiva e solo 1 su 10 è stato ricoverato in ospedale»
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Barillari si 'vaccina' con una pistola: "Il vaccino è una roulette russa"
Il consigliere regionale Barillari simula il vaccino con una pistola: "E' come la roulette russa" "Vaccinarsi è come la roulette russa", così consigliere della Regione Lazio, Davide Barillari, ex esponente del Movimento 5 Stelle.
Bertolaso: in Lombardia zero morti con doppia dose Guido Bertolaso, consulente per la campagna vaccinale della Regione Lombardia, ha fatto il punto su contagi e ricoveri. In Lombardia la variante Delta ha «infettato» per il «62% non vaccinati, per il 29% vaccinati con 1 dose da almeno 14 giorni e per l’8% vaccinati con 2 dosi da almeno 14 giorni. Di quelli vaccinati con due dosi, nessuno è deceduto, nessuno è finito in terapia intensiva e solo 1 su 10 è stato ricoverato in ospedale»
CorSera
Quindi si è sbagliato Fauci?
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Quello e’ un capolavoro....lo rivaluterai ad un ascolto piu’ attento e col corretto mood
Ma dai...è stupendo!
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
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No. Gli israeliani (perchè i primi sono stati loro) e poi Fauci ci dicono di non allentare le misure di protezione individuale perchè il virus gira anche nei vaccinati, e, secondo Fauci, in alcuni con carica virale pari ai non vaccinati.
Quelli di Bertolaso sono i dati lombardi che ci confortano circa i ricoveri ed i decessi per la quota dei vaccinati, ma più sopra abbiamo Rezza che dà (come tanti ormai) probabile la terza dose almeno per alcune categorie, perchè la protezione, in presenza della Delta e col tempo che trascorre dalla seconda dose, scema/diminuisce.
E' una situazione composita che dobbiamo tenere tutta assieme.
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Ho capito....
Ma Fauci avrà degli studi sotto mano no?
Si espone senza avere certezze?
Non penso.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Ha dato dei numeri, avrà avuto sottomano dei report.
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Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Ha dato dei numeri, avrà avuto sottomano dei report.
Quindi negli USA la variante delta contagia indifferentemente vaccinati e non
in Italia No
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
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