Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Sean]

Il Green pass può essere revocato?

Esiste la possibilità che il Green pass sia revocato nel caso in cui una struttura pubblica, un medico di medicina generale o un pediatra di libera scelta comunicassero la positività al Covid-19 di una persona vaccinata o guarita dal virus.

https://www.sanitainformazione.it/sa...adinanzattiva/

__________


Occorre dunque sapere che è prevista anche la possibilità che il Green pass venga revocato. Qualora una struttura pubblica del Servizio sanitario regionale, un medico di medicina generale, un pediatra di libera scelta o un medico Usmaf (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera) o Sasn (Servizi territoriali per l’assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’Aviazione civile) dovesse comunicare alla piattaforma nazionale la positività al Covid-19 di una persona vaccinata o guarita dal virus, la piattaforma genererebbe una revoca del Green pass eventualmente già rilasciato alla persona e ancora in corso di validità, «inserendo gli identificativi univoci nella lista delle certificazioni revocate e comunicandoli al gateway europeo». In questo caso la piattaforma invierà al contagiato una notifica della revoca del certificato verde.

https://www.corriere.it/economia/consumi/cards/green-pass-cosa-si-rischia-senza-quando-scade-sanzioni-400-1000-euro/attenzione-revoca-green-pass.shtml

[Sean]

Dunque si scopre che in caso di positività di un Immunizzato (anche se questa non conduce, come si spera grazie al vaccino, all'ospedale) la Carta d'Oro diventerebbe di stagno e il possessore si ritroverebbe da Eletto a Ratto...per la contentezza delle attività che già adesso possono contare solo sulla metà della clientela potenziale e in inverno potrebbero vedersela ridotta ulteriormente.

Quindi il green pass funziona solo se sei sano (e vaccinato) e sano ci resti. A questo punto la differenza col prima (del green pass), con l'essere sano ed entrare nei locali o sui mezzi di trasporto attuando le protezioni individuali quale sarebbe? Perchè sono stati discriminati 30 milioni di italiani sani, cioè senza covid?

Ma che botta è stata data a innumerevoli attività e su quali ragioni razionali?

[Françis1992]

Burioni spiega un concetto complesso in una maniera abbastanza semplice


Se un vaccino è meno efficace, ancora più importante vaccinare tutti. Strano ma vero, vi spiego il perché.


in un tweet di qualche giorno fa facevo notare che uno degli argomenti dei no-vax per rifiutare la vaccinazione è la scarsa efficacia del vaccino anti-COVID. In realtà - facevo notare - se un vaccino è meno efficace è ancora più importante che se lo facciano tutti.


Purtroppo in 240 caratteri non si riesce a spiegare bene un concetto complesso (e neanche l'ironia, ma lasciamo perdere), per cui lo faccio qui dove ho tutto lo spazio che voglio.


La finalità di una campagna di vaccinazione è doppia.


La prima finalità è proteggere il singolo individuo dalla malattia, e la seconda è quella - più importante - di impedire la circolazione del virus. Siccome nessun vaccino funziona al 100% e non esiste nessun vaccino che possa essere somministrato a tutti (qualcuno non può vaccinarsi pur volendolo), solo impedendo la circolazione del virus siamo tutti protetti. E' quello, per esempio, che è successo negli ultimi decenni nel nostro paese con la poliomielite, della quale siamo liberi, grazie al vaccino, dal 1982.


Perché il virus non riesca a circolare è importante che una grande percentuale della popolazione sia immune al virus, e questa popolazione che deve essere immune per non fare circolare il virus è tanto più alta quanto più il virus è contagioso.


Immaginiamo, per fare un esempio, che ci sia un virus tale da richiedere, ai fini di impedire la circolazione, che l'80% della popolazione sia immune. Badate bene: ho scritto immune, e non "vaccinata". Al virus non importa se uno è stato vaccinato o meno: importa solo se la vaccinazione ha avuto successo.


Dunque se abbiamo un vaccino che induce una immunità nel 95% dei vaccinati, sarà sufficiente vaccinare più o meno il 90% delle persone per impedire la circolazione del virus.


Ma se il vaccino induce una immunità solo nell'85% dei vaccinati, allora la questione sarà molto diversa: dovremo arrivare a vaccinare quasi il 95% delle persone perché il virus non circoli più. Ecco perché meno efficace è il vaccino, più importante è la vaccinazione di una alta percentuale di individui.


Attenti al dettaglio: se il virus continua a circolare nel primo caso (vaccino molto efficace) sono protetti il 95% dei vaccinati, nel secondo caso (vaccino meno efficace) solo l'85% dei vaccinati. Ma se in entrambi i casi si vaccina tanto quanto basta per bloccare la circolazione del virus, allora il 100% delle persone sono protette perché nessuno (immune o no) entrerà in contatto con l'agente infettivo.


Insomma, la vaccinazione è una cosa complicata e - come ho detto spesso - non è un semplice atto di protezione individuale come mettersi il casco o allacciarsi le cinture.


E' un gesto di responsabilità sociale che, oltre a proteggere se stessi, rende più sicura la comunità soprattutto per i più fragili, che sovente o rispondono peggio alla vaccinazione o non possono essere vaccinati.


Rifiutare il vaccino, dunque, non è una manifestazione di libertà, ma di egoismo nei confronti degli altri e incoscienza nei confronti di se stessi.


Roberto Burioni


Fonti: Plotkin's vaccine, 6th edition


L'articolo è anche su Medical Facts a questo indirizzo

https://www.medicalfacts.it/2021/07/26/vaccino-inefficace-vaccinazione-importante/

[Sean]

Burioni fa propaganda. Il virus difatti circolerebbe comunque anche avessimo il 100% di vaccinati e una quota di quei vaccinati finirebbe contagiata.

Occorre piuttosto conoscere quanti di quei vaccinati che prenderebbero il virus finirebbero in ospedale...ma ad oggi non lo possiamo sapere.

[Françis1992]

Burioni fa propaganda. Il virus difatti circolerebbe comunque anche avessimo il 100% di vaccinati e una quota di quei vaccinati finirebbe contagiata.

Occorre piuttosto conoscere quanti di quei vaccinati che prenderebbero il virus finirebbero in ospedale...ma ad oggi non lo possiamo sapere.

Circolerebbe ma andrebbe a spegnersi.

[Sean]

Circolerebbe ma andrebbe a spegnersi.

Che però non è quello che afferma Burioni

Andrebbe (in teoria) a spegnersi se incontrasse per un apprezzabile tempo (qualche stagione? Non credo una sola campagna vaccinale) una muraglia di gente vaccinata, per cui a forza di saltare in ospiti con anticorpi il virus si presume che dai e dai perderà di forza.

Questa ipotesi potrebbe però essere inficiata da vari fattori:

- l'insorgere di una variante

- l'interconnessione globale, per cui forse non basterebbe nemmeno che la sola Italia fosse tutta vaccinata ma il mondo o gran parte di esso, se è vero come pare che la Delta è spuntata in India...per cui noi qua avremmo potuto essere vaccinati contro l'Alfa e prendere la Delta d'importazione.

[sylvester]

Il Green pass può essere revocato?

Esiste la possibilità che il Green pass sia revocato nel caso in cui una struttura pubblica, un medico di medicina generale o un pediatra di libera scelta comunicassero la positività al Covid-19 di una persona vaccinata o guarita dal virus.

https://www.sanitainformazione.it/sa...adinanzattiva/

__________


Occorre dunque sapere che è prevista anche la possibilità che il Green pass venga revocato. Qualora una struttura pubblica del Servizio sanitario regionale, un medico di medicina generale, un pediatra di libera scelta o un medico Usmaf (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera) o Sasn (Servizi territoriali per l’assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’Aviazione civile) dovesse comunicare alla piattaforma nazionale la positività al Covid-19 di una persona vaccinata o guarita dal virus, la piattaforma genererebbe una revoca del Green pass eventualmente già rilasciato alla persona e ancora in corso di validità, «inserendo gli identificativi univoci nella lista delle certificazioni revocate e comunicandoli al gateway europeo». In questo caso la piattaforma invierà al contagiato una notifica della revoca del certificato verde.

https://www.corriere.it/economia/con...een-pass.shtml

Quindi ai 20 della Vespucci andrà revocato il Green Pass..

[Zbigniew]

Dovendo il positivo rispettare l'isolamento domiciliare, quindi non potendo uscire neppure di casa, non mi sembra così aggravante revocargli il diritto a vedersi ad un concerto.
A meno, si intende, che il concerto non venisse fatto nella sua dimora.

Ecco, lì sarebbe proprio sfiga.

[CRI PV]

Fatta seconda dose di Pfizer

[Barone Bizzio]

Burioni spiega un concetto complesso in una maniera abbastanza semplice


Se un vaccino è meno efficace, ancora più importante vaccinare tutti. Strano ma vero, vi spiego il perché.


in un tweet di qualche giorno fa facevo notare che uno degli argomenti dei no-vax per rifiutare la vaccinazione è la scarsa efficacia del vaccino anti-COVID. In realtà - facevo notare - se un vaccino è meno efficace è ancora più importante che se lo facciano tutti.


Purtroppo in 240 caratteri non si riesce a spiegare bene un concetto complesso (e neanche l'ironia, ma lasciamo perdere), per cui lo faccio qui dove ho tutto lo spazio che voglio.


La finalità di una campagna di vaccinazione è doppia.


La prima finalità è proteggere il singolo individuo dalla malattia, e la seconda è quella - più importante - di impedire la circolazione del virus. Siccome nessun vaccino funziona al 100% e non esiste nessun vaccino che possa essere somministrato a tutti (qualcuno non può vaccinarsi pur volendolo), solo impedendo la circolazione del virus siamo tutti protetti. E' quello, per esempio, che è successo negli ultimi decenni nel nostro paese con la poliomielite, della quale siamo liberi, grazie al vaccino, dal 1982.


Perché il virus non riesca a circolare è importante che una grande percentuale della popolazione sia immune al virus, e questa popolazione che deve essere immune per non fare circolare il virus è tanto più alta quanto più il virus è contagioso.


Immaginiamo, per fare un esempio, che ci sia un virus tale da richiedere, ai fini di impedire la circolazione, che l'80% della popolazione sia immune. Badate bene: ho scritto immune, e non "vaccinata". Al virus non importa se uno è stato vaccinato o meno: importa solo se la vaccinazione ha avuto successo.


Dunque se abbiamo un vaccino che induce una immunità nel 95% dei vaccinati, sarà sufficiente vaccinare più o meno il 90% delle persone per impedire la circolazione del virus.


Ma se il vaccino induce una immunità solo nell'85% dei vaccinati, allora la questione sarà molto diversa: dovremo arrivare a vaccinare quasi il 95% delle persone perché il virus non circoli più. Ecco perché meno efficace è il vaccino, più importante è la vaccinazione di una alta percentuale di individui.


Attenti al dettaglio: se il virus continua a circolare nel primo caso (vaccino molto efficace) sono protetti il 95% dei vaccinati, nel secondo caso (vaccino meno efficace) solo l'85% dei vaccinati. Ma se in entrambi i casi si vaccina tanto quanto basta per bloccare la circolazione del virus, allora il 100% delle persone sono protette perché nessuno (immune o no) entrerà in contatto con l'agente infettivo.


Insomma, la vaccinazione è una cosa complicata e - come ho detto spesso - non è un semplice atto di protezione individuale come mettersi il casco o allacciarsi le cinture.


E' un gesto di responsabilità sociale che, oltre a proteggere se stessi, rende più sicura la comunità soprattutto per i più fragili, che sovente o rispondono peggio alla vaccinazione o non possono essere vaccinati.


Rifiutare il vaccino, dunque, non è una manifestazione di libertà, ma di egoismo nei confronti degli altri e incoscienza nei confronti di se stessi.


Roberto Burioni


Fonti: Plotkin's vaccine, 6th edition


L'articolo è anche su Medical Facts a questo indirizzo


https://www.medicalfacts.it/2021/07/...ne-importante/

Non ha risolto il nodo della vaccinazione agli under 20, che è contestatissimo - ci sono opinion papers sul BMJ e studi su Nature, oltre che pareri di virologi molto più illustri di lui

Non è cmq un personaggio che mi sentirei di quotare onestamente, l'ho trovato molto dannoso

[M K K]

Fatta seconda dose di Pfizer

E se poi te ne penti?

[Barone Bizzio]

Oltretutto, Francis:

https://www.nature.com/articles/d41586-021-00728-2

Mi sembra siamo ancora in terre incognite

[MarcoT]

«Io credo alla scienza, osservo la realtà e amo la libertà. Anzi, le libertà, tutte le libertà. Io mi sono vaccinato per libera scelta, ma non penso che tutti gli italiani debbano essere costretti a farlo. Sono per l’informazione, non per l’imposizione, gli obblighi, le multe». Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, in un’intervista a Libero. «Oggi il Green pass, con i letti di terapia intensiva per fortuna vuoti al 98%, rischia di escludere dalla vita sociale più della metà degli italiani. Una famiglia (anche vaccinata) che andrà in vacanza a Ferragosto con una figlia di 14 anni dovrà fare un tampone ogni volta per andare in pizzeria, in piscina o al parco giochi? Non si sta esagerando? E se il pass evita tutti i problemi, perché non riaprire in sicurezza anche ai discoteche, con il pass? Ci sono in ballo 3mila imprese, 100mila posti di lavoro e, soprattutto, il diritto di milioni di ragazzi a vivere e divertirsi, in sicurezza».

Salvini è scettico sul Green Pass appena approvato dalla maggioranza Draghi, di cui lui stesso fa parte. «Se per le partite negli stadi o per i grandi concerti forse un senso ci poteva essere, partire a inizio agosto con tutte le altre attività sarà ingestibile. Che facciamo, trasformiamo baristi, bagnini e camerieri in poliziotti? Gli italiani sono persone di buon senso e rispettosi, non meritano altri problemi e altra burocrazia, penso soprattutto al mondo del turismo, del commercio e ai molti genitori con figli, alle loro difficoltà», dice. Il leader della Lega chiede che vengano concessi «tamponi salivari, rapidi e gratuiti a tutti». E promette: «Quando il Green Pass arriverà in aula, presenteremo tutti gli emendamenti necessari».

https://www.google.com/amp/s/www.lin...arlamento/amp/

"Gli italiani sono persone di buon senso"

[Sean]

Piuttosto i paesi occidentali dovrebbero iniziare seriamente a mettere su dei piani per dotare di vaccini i paesi poveri o con gravissime ed endemiche criticità sanitarie, perchè questa è una pandemia globale, il che vuol dire che non esiste un castello in campagna dove chiudersi contro la perste, allontandosi dai villici, ma piuttosto siamo in quanto descrisse Poe nel suo racconto: la pestilenza, indossando una maschera rossa, entrò pure nel castello.

In Indonesia sto leggendo di una strage di bambini sotto ai 12 anni, ne muoiono 100 a settimana.

La Delta sembra provenire dall'India e ora sta conquistandosi il predominio qua in Europa...perchè non è possibile nel mondo odierno alcun cordone sanitario.

Ora, se anche non per un puro discorso umanitario (figuriamoci quanto gli freghi ai Biden, ai Draghi, ai Macron, alle Merkel e alle UE delle India e delle Indonesia e simili, che tornano buoni solo per intortare buoni discorsi sugli "ultimi") ma anche solo per uno squisito fattore egoistico, di preservazione della propria tenuta economico-sanitaria, andrebbe immediatamente affrontato il problema dei paesi dove i vaccini li vedono col binocolo.

Noi difatti possiamo pure vaccinarci tutti, ma la pandemia, in quanto globale, non sarebbe sconfitta o debellata...non finchè il virus varierà...e varierà dove non troverà difese. Poi te lo importi in casa e poi ti ritrovi da capo.

[CRI PV]

E se poi te ne penti?

Yolo