Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Barone Bizzio]

Si, in genere (le eccezioni ci sono sempre) chi parla di questi argomenti (da entrambi i lati) ha QI basso.

Tipo Cacciari e Agamben, noti beta cucks

[The_machine]

Tipo Cacciari e Agamben, noti beta cucks

Che discorsi, è la stessa differenza che passa tra chi fa l'allenatore di calcio al baretto e chi lo fa perché ha un contratto con una società.

[Barone Bizzio]

Vabbé ma allora eviterei di quotare i post a basso contenuto di QI dato che inquinano un dibattito già compromesso. Già abbiamo una corsa al ribasso pazzesca...

[Sean]

Mi pare di aver capito che quel testo è stato scritto da un comico, anche non di chiara fama.

Qui non si tratta delle regole del vivere civile, ma della salute personale e dunque delle scelte personali ("mi devo inoculare un siero pur non essendo io malato"). A differenza del semaforo, difatti, per il vaccino non vi è nessun obbligo, e già qui casca il primo assunto di quel brogliaccio o se ne rileva la sua natura comica, che vorrebbe anche passare per seria.

Inoltre, il vaccinato può prendere il virus e può trasmetterlo: è un concetto che si ripete a piè sospinto ma che nelle teste comiche evidentemente non fa breccia...per cui al ristorante i dirimpettai potrebbero essere contagiati dal vaccinato senza mascherina, piuttosto che dal non vaccinato che lì seduto non ci sta. Se si prende il virus, il vaccinato, come il non vaccinato, deve rispettare una quarantena...e sia il primo che il secondo devono tenere in piedi le norme di protezione, proprio perchè il virus circola comunque anche tra la fetta di popolazione vaccinata.

Ancora: se rispettare il rosso è una norma di sicurezza che vale oggi e varrà anche domani, almeno finchè non inventeranno le auto volanti, il vaccino ha una scandenza, che è la sua naturale (gli anticorpi diminuiscono col passare delle settimane) ma che può essere accelerata dal sorgere di una nuova variante, per cui qualcuno dei tanti (e sono 30 milioni ad oggi) può anche riflettere di attendere e vedere come andrà in autunno, perchè:

- se la Delta dovesse diventare predominante, c'è il rischio dello scenario "israeliano", almeno per come lo si legge dal Jerusalem Post: https://www.iltempo.it/esteri/2021/0...aele-28080998/

- l'insorgere di una ulteriore variante ridurrebbe tutti i discorsi a zero, comici o meno.

Ci sono decine di ragioni a favore di chi non vuol correre a vaccinarsi. Diventerebbe questione di semaforo se lo stato imponesse l'obbligo, perchè allora sia la luce rossa del semaforo che il vaccino avrebbero forza di legge (anche se resterebbe in piedi la questione etica dell'inocularsi un siero sperimentale dalle sconosciute controindicazioni) e la legge la si rispetta.

Però questo obbligo non viene messo: anche i comici dovrebbero forse iniziare a riflettere sul perchè non viene messo.

[marcu9]

Gli ospedali

Nel decreto in vigore si prevede che per i parenti dei pazienti sia obbligatorio l’uso del green pass per accedere «alle sale d’attesa dei Pronto soccorso e ai reparti ospedalieri». Ieri il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone, e la presidente della commissione Sanità a palazzo Madama, Annamaria Parente, hanno rivolto un appello al ministro della Salute Roberto Speranza affinché consentisse la visita ai familiari dei degenti, ma in realtà nel provvedimento del governo questa possibilità è già stata prevista, dunque nelle prossime ore verrà emanata una circolare proprio per far sì che le direzioni sanitarie diano subito applicazione al provvedimento.


CorSera

Imho questa è una splendida notizia.
Durante la Pandemia ho avuto dei cari in Ospedale che a parte un misero colloquio di pochi minuti al giorno col dottore dopo ore d'attesa, non potevi fare.
Ed è davvero struggente.
Finalmente.


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[Sean]

Al comico sfugge che finchè ti viene chiesto un consenso ad inocularti un siero, ti viene ispo facto dato il diritto di dire no, cosa che non avviene col codice della strada quando c'è il segnale di stop o il rosso del semaforo.

Se e quando lo stato imporrà per legge l'obbligo alla vaccinazione allora ne riparleremo.

[marcu9]

Un soggetto che è contrario al vaccino per il Covid per proprie ideologie rinuncerebbe mai alle eventuali cure ospedaliere per lo stesso qualora ne avesse bisogno (per avere il green pass) ?

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[Sean]

E sarebbe anche utile, alla compresione della ratio che sta dietro certe determinazioni, che qualche comico del CTS ci spiegasse perchè per sedersi al ristorante (al chiuso) occorra il green pass mentre per prendere caffè o cappuccino al banco del bar no.

Se la variante Delta è velocissima e dunque contagiosissima, avere ad un metro (ma meno, perchè al banco poi si sta ciascuno come capita) degli smacherati che ci mettono dei tempi apprezzabili per sorbire quanto hanno ordinato, avere ad un metro o meno tutti quegli smascherati è la via migliore per beccarsi il virus, in specie quando si finirà tutti al chiuso, e i bar non sono in genere locali con banconi lunghi decine di metri...mentre ai tavoli si stava in (supposta) sicurezza anche prima del vaccino, con la famosa norma dei tavoli e sedie distanziati, perchè da lì non ti sposti e se sti sposti lo devi fare indossando la mascherina.

La Delta te la prendi in una frazione di secondo, è questa la sua pericolosità. Già zuccherare e girare il caffè, berlo, bere l'acqua per chi la chiede, o addirittura ingurgitare un cappuccino al banco, siamo ben oltre una pur pallida sicurezza...però Salvati e Dannati, scissi in due recinti, potranno beatamente incontrarsi o scontrarsi al bancone di un bar: questo non è comico? Non fa ridere?

[Sean]

Un soggetto che è contrario al vaccino per il Covid per proprie ideologie rinuncerebbe mai alle eventuali cure ospedaliere per lo stesso qualora ne avesse bisogno (per avere il green pass) ?

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Ci sono plurime motivazioni personali dietro alla scelta di non fare il vaccino: alcuni semplicemente non vogliono farlo ora perchè preferiscono attendere e vedere come andrà in autunno; altri perchè hanno paura; altri perchè non vogliono mandare il figlio quindicenne e in salute a buttarsi in corpo quel siero e via così.

Poi c'è una quota di radicali che sono "no-vax" ma anche tante altre cose, e appartengono a una minoritaria quota di persone che vedono complotti ovunque o che considerano la terra piatta o che annunciano apocalissi ad ogni minuto o che pensano che lo sbarco sulla Luna non ci sia mai stato o che sono stati rapiti dagli alieni: questo allora è un altro paio di maniche, ma è una quota di persone che ha una incidenza risibile, immagino, sull'insieme.

Di sicuro va evitato di mettere gli attuali 30 milioni di non vaccinati tutti nello stesso indistinto calderone, perchè appunto, accanto a chi vede nel vaccino un "controllo delle menti", c'è chi ha buone o anche ottime ragioni per non farlo o per non farlo adesso o per volerserlo fare ai comodi suoi e non di Draghi.

Se Draghi ritiene diversamente metta l'obbligo e non se parli più.

[marcu9]

Ci sono plurime motivazioni personali dietro alla scelta di non fare il vaccino: alcuni semplicemente non vogliono farlo ora perchè preferiscono attendere e vedere come andrà in autunno; altri perchè hanno paura; altri perchè non vogliono mandare il figlio quindicenne e in salute a buttarsi in corpo quel siero e via così.

Poi c'è una quota di radicali che sono "no-vax" ma anche tante altre cose, e appartengono a una minoritaria quota di persone che vedono complotti ovunque o che considerano la terra piatta o che annunciano apocalissi ad ogni minuto o che pensano che lo sbarco sulla Luna non ci sia mai stato o che sono stati rapiti dagli alieni: questo allora è un altro paio di maniche, ma è una quota di persone che ha una incidenza risibile, immagino, sull'insieme.

Di sicuro va evitato di mettere gli attuali 30 milioni di non vaccinati tutti nello stesso indistinto calderone, perchè appunto, accanto a chi vede nel vaccino un "controllo delle menti", c'è chi ha buone o anche ottime ragioni per non farlo o per non farlo adesso o per volerserlo fare ai comodi suoi e non di Draghi.

Se Draghi ritiene diversamente metta l'obbligo e non se parli più.

Sacrosanto avere tutti i dubbi di sto mondo.
Però devi accettare queste limitazioni.
Poco da fare.
Non è stato fatto nessun censimento per i non vaccinati.
Nessun militare è andato casa per casa per iniettare con forza il vaccino.
La scelta di farselo, ad oggi, mi sembra ancora piuttosto libera.
E chi non vuole rinunciare a delle attività che per sé ritiene così importanti (ristorante al chiuso, palestre etc) si fa il tampone e amen.

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[Sean]

Sacrosanto avere tutti i dubbi di sto mondo.
Però devi accettare queste limitazioni.
Poco da fare.
Non è stato fatto nessun censimento per i non vaccinati.
Nessun militare è andato casa per casa per iniettare con forza il vaccino.
La scelta di farselo, ad oggi, mi sembra ancora piuttosto libera.
E chi non vuole rinunciare a delle attività che per sé ritiene così importanti (ristorante al chiuso, palestre etc) si fa il tampone e amen.

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La scelta è libera perchè lo stato ti chiede, a differenza di passare col rosso al semaforo, il consenso. Devi essere tu a dire di sì prima di farti iniettare il siero, ovvero la responsabilità di quanto potrebbe poi accadere è la tua e non di chi te lo inietta...quindi ti viene data la possibilità di dire anche di no.

Sul rispettare invece le norme che discendono dal green pass, penso che anche la questione dell'accettare vada un attimo distinta, messa a fuoco: si devono accettare le norme (se non hai green pass o tampone non entri qui o là) ma non si richiede l'adesione di coscienza o di intelletto a quelle norme...per cui si può manifestare un dissenso pur nella pratica rispettandole.

[marcu9]

La Russia si consegna al Covid: oltre 50% di No Vax e 800 morti al giorno
La Variante Delta colpisce, il dissenso sanitario dilaga, per un green pass falso bastano pochi click

https://m.huffingtonpost.it/entry/la-russia-si-consegna-al-covid-oltre-50-di-no-vax-e-800-morti-al-giorno_it_60fd2680e4b05ff8cfc9408e?utm_campaign=it_main&utm_source=Facebook&ref=fbph&ncid=fcbklnkithpmg00000001&utm_medium=Social

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[zuse]

La Russia è enorme, quindi parlo solo per conoscenze che vivono in grandi città (principalmente Mosca e S.Pietroburgo) che, di fatto, non sono "la Russia"
- hanno una scarsa fiducia nel governo e di conseguenza nel vaccino da loro proposto
- diversa gente che l'ha fatto ha avuto effetti collaterali (più che altro febbroni)
- nonostante qualche timido obbligo (salvo Mosca, dove fino a poco fa cercavano di obbligarti al vaccino come qui in Italia), molti nemmeno mettono mascherina nelle metro, quindi è un po' un concorso di colpa e menefreghismo oltre alla poca fiducia nelle istituzioni

[Françis1992]

Se anche un vaccino avesse efficacia del 50%, avrebbe comunque senso farselo: per capire perche' bisogna approfondire un pochetto i modelli matematici del contagio

[dott]

Ci sono plurime motivazioni personali dietro alla scelta di non fare il vaccino: alcuni semplicemente non vogliono farlo ora perchè preferiscono attendere e vedere come andrà in autunno; altri perchè hanno paura; altri perchè non vogliono mandare il figlio quindicenne e in salute a buttarsi in corpo quel siero e via così.

Poi c'è una quota di radicali che sono "no-vax" ma anche tante altre cose, e appartengono a una minoritaria quota di persone che vedono complotti ovunque o che considerano la terra piatta o che annunciano apocalissi ad ogni minuto o che pensano che lo sbarco sulla Luna non ci sia mai stato o che sono stati rapiti dagli alieni: questo allora è un altro paio di maniche, ma è una quota di persone che ha una incidenza risibile, immagino, sull'insieme.

Di sicuro va evitato di mettere gli attuali 30 milioni di non vaccinati tutti nello stesso indistinto calderone, perchè appunto, accanto a chi vede nel vaccino un "controllo delle menti", c'è chi ha buone o anche ottime ragioni per non farlo o per non farlo adesso o per volerserlo fare ai comodi suoi e non di Draghi.

Se Draghi ritiene diversamente metta l'obbligo e non se parli più.

Mi pare di aver capito che quel testo è stato scritto da un comico, anche non di chiara fama.

Qui non si tratta delle regole del vivere civile, ma della salute personale e dunque delle scelte personali ("mi devo inoculare un siero pur non essendo io malato"). A differenza del semaforo, difatti, per il vaccino non vi è nessun obbligo, e già qui casca il primo assunto di quel brogliaccio o se ne rileva la sua natura comica, che vorrebbe anche passare per seria.

Inoltre, il vaccinato può prendere il virus e può trasmetterlo: è un concetto che si ripete a piè sospinto ma che nelle teste comiche evidentemente non fa breccia...per cui al ristorante i dirimpettai potrebbero essere contagiati dal vaccinato senza mascherina, piuttosto che dal non vaccinato che lì seduto non ci sta. Se si prende il virus, il vaccinato, come il non vaccinato, deve rispettare una quarantena...e sia il primo che il secondo devono tenere in piedi le norme di protezione, proprio perchè il virus circola comunque anche tra la fetta di popolazione vaccinata.

Ancora: se rispettare il rosso è una norma di sicurezza che vale oggi e varrà anche domani, almeno finchè non inventeranno le auto volanti, il vaccino ha una scandenza, che è la sua naturale (gli anticorpi diminuiscono col passare delle settimane) ma che può essere accelerata dal sorgere di una nuova variante, per cui qualcuno dei tanti (e sono 30 milioni ad oggi) può anche riflettere di attendere e vedere come andrà in autunno, perchè:

- se la Delta dovesse diventare predominante, c'è il rischio dello scenario "israeliano", almeno per come lo si legge dal Jerusalem Post: https://www.iltempo.it/esteri/2021/0...aele-28080998/

- l'insorgere di una ulteriore variante ridurrebbe tutti i discorsi a zero, comici o meno.

Ci sono decine di ragioni a favore di chi non vuol correre a vaccinarsi. Diventerebbe questione di semaforo se lo stato imponesse l'obbligo, perchè allora sia la luce rossa del semaforo che il vaccino avrebbero forza di legge (anche se resterebbe in piedi la questione etica dell'inocularsi un siero sperimentale dalle sconosciute controindicazioni) e la legge la si rispetta.
Però questo obbligo non viene messo: anche i comici dovrebbero forse iniziare a riflettere sul perchè non viene messo.

Grazie, Sean.
Paradossalmente, sono proprio le posizioni come la tua che mi fanno dubitare della mia scelta di non vaccinarmi. Di gente come te, Sly, Ponno, persone che hanno fatto una scelta opposta alla mia ma che hanno conservato la lucidità, l'onestà intellettuale e la considerazione per le posizioni altrui.
Se mai mi vaccinerò, potrò farlo pensando che lo hanno fatto menti ben più aperte della mia...