Emergenza Coronavirus: thread unico.

[M K K]

Ho fatto la trafila per scaricare la certificazione verde mettendo i dati della tessera sanitaria, alla fine mi da due possibilità, scaricare il pdf con la certificazione oppure solo il qr code

Se clicco su scarica pdf mi da sto errore



Se clikko su scarica qr code mi visualizza il qr code e me lo fa salvare

Qualcuno ha riscontrato lo stesso problema o sono io?

Prova a fare l'equivalente del pulsante destro/ salva elemento con nome

[Sly83]

Ecco in quest’ottica i vaccini sono determinanti, basta che non si faccia tutti il Quinto Fabio Massimo della situazione

[marcu9]

[Sly83]

Lo avra’ detto in un contesto iperbolico, poi chiaramente Fakepage estrapola come suo solito per accalappiare views.

[zuse]

è la stessa che sbeffeggiava a colpi di scienza e sorrisini radical chic l'ipotesi di un errore umano legato all'epidemia.

[miketyson]

Ah incidente di laboratorio eh ma pensa, lo sostengo dall'inizio! E cmq tornando ai vaccini, si presto lo farò sia io che mia moglie e poi vediamo, ma come F in questo caso una zona a diventare ipoteticamente arancio/rossa? Vuol dire che nessuno si è vaccinato oppure che peggio i vaccini sono aria fritta

[fede79]

Credo sia un problema dell’iPhone drop
Me l’ha dato anche a me per altri file
Da pc l’ho scaricato senza problemi
Eventualmente scarica da pc e copia su iPhone.. oppure usa l’app immuni/io

Io ho l’iphone 8 e non ho avuto problemi.

[CRI PV]

Ho fatto la trafila per scaricare la certificazione verde mettendo i dati della tessera sanitaria, alla fine mi da due possibilità, scaricare il pdf con la certificazione oppure solo il qr code

Se clicco su scarica pdf mi da sto errore



Se clikko su scarica qr code mi visualizza il qr code e me lo fa salvare

Qualcuno ha riscontrato lo stesso problema o sono io?

L ho avuto con mia suocera, ho cercato nei download di chrome e l ho trovato

[marcu9]

Lo avra’ detto in un contesto iperbolico, poi chiaramente Fakepage estrapola come suo solito per accalappiare views.

La virologa italiana Ilaria Capua, emigrata negli Stati Uniti per dirigere il centro One Health dell’Università della Florida, si dice preoccupata dall’«esercito di illusi che credono che questa crisi sanitaria scomparirà per miracolo spazzata via dai venti estivi». I contagi, sospinti dalla variante Delta, continuano ad aumentare in tutta Europa, ma per la professoressa il peggio arriverà «appena si ricomincia a frequentare più i luoghi chiusi invece degli spazi aperti: il nostro Sars-CoV-2 si troverà nella condizione di nuocere ancora alla nostra salute e alla nostra economia». E chi decide di non vaccinarsi, sottolinea Capua, sta creando «i presupposti per un altro inverno di chiusure e di ambulanze a sirene spiegate, di esami di screening o controllo oncologico posticipati che si porteranno via ancora vite oltre ad aggiungere dolore e sofferenza a questi anni durissimi».


Scetticismo che la professoressa – nell’intervento pubblicato sul Corriere della Sera -, considera inspiegabile, dato che «I vaccini di nuova generazione, messi a regime, hanno praticamente azzerato le morti in tutti i Paesi che sono riusciti a immunizzare le fasce a rischio ospedalizzazione». La scienza, afferma, «ha fatto il suo dovere. I vaccini funzionano e i dati raccolti indicano che sono molto più sicuri di qualsiasi altro vaccino utilizzato sino ad oggi». Rimarca che i rischi che comporta il contrarre la Covid-19 sono di gran lunga maggiori degli effetti collaterali dei vaccini, «pienamente efficaci nei confronti della forma grave provocata dalle varianti esistenti».


Ilaria Capua: «Ora che abbiamo vaccini in abbondanza, c’è chi fa i capricci»

«Vi ricorderete – scrive Capua – che all’inizio, anche nei Paesi occidentali, il vaccino non si trovava e sembrava che ce l’avrebbero fatta solo gli americani. Adesso che ce n’è in abbondanza per noi europei – a neanche 8 mesi dalla produzione del primo flacone – c’è una parte di noi che fa i capricci». L’intervento della professoressa non si rivolge agli «estremisti che mai e poi mai si farebbero inoculare un preparato biotecnologico perché temono di diventare creature geneticamente modificate», ma alle persone che «fra chiacchiere da bar, cose sentite in tv e una sana dose di egoismo miope oltre che insopportabile si sono trasformati in dei convinti sostenitori del “ma io anche no”». Se non si vaccineranno, quando la vita riprenderà a svolgersi principalmente nei luoghi chiusi, saranno la causa di nuovi lockdown.

La questione economica

Capua sottolinea anche il costo economico che i sistemi sanitari devono sostenere per curare i pazienti affetti da Covid-19. «Ogni malato ricoverato in terapia intensiva o subintensiva costa decine e decine di migliaia di euro. I pazienti Covid del nostro recente passato – il mondo prima dei vaccini -hanno gravato inevitabilmente, loro malgrado, sulla Sanità europea in termini di centinaia di milioni euro. Le vittime di oggi, e dei tempi a venire, saranno individui che non hanno iniziato o completato il ciclo di vaccinazione. In altre parole, sono solo i non vaccinati a finire in ospedale. E a prescindere dall’età anagrafica saranno soltanto i non vaccinati a incidere sul bilancio degli ospedali».
Per questa ragione, la virologa propone che chi contrarrà il virus, avendo scelto deliberatamente di non vaccinarsi, paghi di sua tasca una parte delle cure. «Si potrebbe immaginare di proporre una piccola franchigia, per non dire ticket, in caso di ricovero Covid che vada a coprire almeno i costi “non sanitari” dell’ospedale – ovvero letto, biancheria, mensa, servizio di pulizia, utenze -. In cambio della libertà di scegliere se vaccinarsi o no, si potrebbe chiedere un piccolo contributo rispetto al costo totale del ricovero in terapia intensiva. Si tratterebbe soltanto di mille, 2 mila euro al giorno – conclude Capua -. Il resto, ovvero i costi di infermieri, medici, medicine ed altro necessario alla cura, sarebbero esclusi dal computo perché quelli ce li passa lo Stato. Per ora, e fintanto che il sistema non finisca dissanguato».

https://www.open.online/2021/07/21/covid-19-capua-vs-no-vax/

[zuse]

Ah incidente di laboratorio eh ma pensa, lo sostengo dall'inizio! E cmq tornando ai vaccini, si presto lo farò sia io che mia moglie e poi vediamo, ma come F in questo caso una zona a diventare ipoteticamente arancio/rossa? Vuol dire che nessuno si è vaccinato oppure che peggio i vaccini sono aria fritta

No va beh, non è che sia ancora certo. E, non me ne volere, ma il nostro parere in merito vale zero, non vivendo in Cina e capendo una ceppa di epidemiologia ( o almeno parlo per me)
Quello che sconcerta è come qualsiasi ipotesi venga esclusa a priori tranne la dominante, pronta ed impachettata per essere trasmessa dai media fino a farci cascare le palle.

Si è persa ogni forma di confronto e dibattito. E se qualcuno (chiaramente non il primo pichu su Facebook) azzarda altre soluzioni, l'etichetta di "scemo no vax complottista" è comunque bella che servita.

[M K K]

La virologa italiana Ilaria Capua, emigrata negli Stati Uniti per dirigere il centro One Health dell’Università della Florida, si dice preoccupata dall’«esercito di illusi che credono che questa crisi sanitaria scomparirà per miracolo spazzata via dai venti estivi». I contagi, sospinti dalla variante Delta, continuano ad aumentare in tutta Europa, ma per la professoressa il peggio arriverà «appena si ricomincia a frequentare più i luoghi chiusi invece degli spazi aperti: il nostro Sars-CoV-2 si troverà nella condizione di nuocere ancora alla nostra salute e alla nostra economia». E chi decide di non vaccinarsi, sottolinea Capua, sta creando «i presupposti per un altro inverno di chiusure e di ambulanze a sirene spiegate, di esami di screening o controllo oncologico posticipati che si porteranno via ancora vite oltre ad aggiungere dolore e sofferenza a questi anni durissimi».


Scetticismo che la professoressa – nell’intervento pubblicato sul Corriere della Sera -, considera inspiegabile, dato che «I vaccini di nuova generazione, messi a regime, hanno praticamente azzerato le morti in tutti i Paesi che sono riusciti a immunizzare le fasce a rischio ospedalizzazione». La scienza, afferma, «ha fatto il suo dovere. I vaccini funzionano e i dati raccolti indicano che sono molto più sicuri di qualsiasi altro vaccino utilizzato sino ad oggi». Rimarca che i rischi che comporta il contrarre la Covid-19 sono di gran lunga maggiori degli effetti collaterali dei vaccini, «pienamente efficaci nei confronti della forma grave provocata dalle varianti esistenti».


Ilaria Capua: «Ora che abbiamo vaccini in abbondanza, c’è chi fa i capricci»

«Vi ricorderete – scrive Capua – che all’inizio, anche nei Paesi occidentali, il vaccino non si trovava e sembrava che ce l’avrebbero fatta solo gli americani. Adesso che ce n’è in abbondanza per noi europei – a neanche 8 mesi dalla produzione del primo flacone – c’è una parte di noi che fa i capricci». L’intervento della professoressa non si rivolge agli «estremisti che mai e poi mai si farebbero inoculare un preparato biotecnologico perché temono di diventare creature geneticamente modificate», ma alle persone che «fra chiacchiere da bar, cose sentite in tv e una sana dose di egoismo miope oltre che insopportabile si sono trasformati in dei convinti sostenitori del “ma io anche no”». Se non si vaccineranno, quando la vita riprenderà a svolgersi principalmente nei luoghi chiusi, saranno la causa di nuovi lockdown.

La questione economica

Capua sottolinea anche il costo economico che i sistemi sanitari devono sostenere per curare i pazienti affetti da Covid-19. «Ogni malato ricoverato in terapia intensiva o subintensiva costa decine e decine di migliaia di euro. I pazienti Covid del nostro recente passato – il mondo prima dei vaccini -hanno gravato inevitabilmente, loro malgrado, sulla Sanità europea in termini di centinaia di milioni euro. Le vittime di oggi, e dei tempi a venire, saranno individui che non hanno iniziato o completato il ciclo di vaccinazione. In altre parole, sono solo i non vaccinati a finire in ospedale. E a prescindere dall’età anagrafica saranno soltanto i non vaccinati a incidere sul bilancio degli ospedali».
Per questa ragione, la virologa propone che chi contrarrà il virus, avendo scelto deliberatamente di non vaccinarsi, paghi di sua tasca una parte delle cure. «Si potrebbe immaginare di proporre una piccola franchigia, per non dire ticket, in caso di ricovero Covid che vada a coprire almeno i costi “non sanitari” dell’ospedale – ovvero letto, biancheria, mensa, servizio di pulizia, utenze -. In cambio della libertà di scegliere se vaccinarsi o no, si potrebbe chiedere un piccolo contributo rispetto al costo totale del ricovero in terapia intensiva. Si tratterebbe soltanto di mille, 2 mila euro al giorno – conclude Capua -. Il resto, ovvero i costi di infermieri, medici, medicine ed altro necessario alla cura, sarebbero esclusi dal computo perché quelli ce li passa lo Stato. Per ora, e fintanto che il sistema non finisca dissanguato».

https://www.open.online/2021/07/21/covid-19-capua-vs-no-vax/

Dice bene ,chi non vuole vaccinarsi si paghi le eventuali spese .
È un concetto che in Italia sarà difficile nda capire , ma nel resto del mondo credo appaia ovvio

[Sean]

Dice bene ,chi non vuole vaccinarsi si paghi le eventuali spese .
È un concetto che in Italia sarà difficile nda capire , ma nel resto del mondo credo appaia ovvio

Ma dove lo hanno applicato? In quali paesi? Chiedo perchè non sono informato.

Se in Italia paghi le tasse, stai pagando la sanità e le cure per gli altri ma anche per stesso (e pure per chi non ha i soldi o per chi le tasse le evade). Quella signora è l'ennesima sciroccata di questo circo che sta accanto al palco della tragedia, perchè il covid è una tragicommedia con purtroppo ricadute concrete.

[M K K]

Suppongo in tutti i paesi dove le spese sanitarie passano attraverso assicurazioni private ..

[Sean]

La signora Capua dovrebbe allora essere consequenziale, e far pagare le cure a molte categorie che vengono prima di chi si ammala di covid senza vaccino, facendoci però anche la gentlezza di dimostrarci inoppugnabilmente che se ti vaccini non ti ammali e non fai circolare il virus.

Dovrebbe far pagare:

- a chi con uno stile di vita insano si procura malattie quali infarti o tumori

- a chi si droga

- a chi fuma

- a chi fa stravizi, beve e magna mandando a mignotte fegato e arterie

e a chiunque altro va a gravare sul sistema sanitario italiano non per caso ma per colpa.

La salute è un diritto universale, cioè verso tutti, lo Stato lo riconosce come tale.

Si ritorna alla orrida caccia alle streghe, dove al virus si vuol dare, da elusivo che è , due gambe, un tronco, un volto. La Capua è una perfetta Kapò, già il cognome si presta a contenere l'assonanza e l'attitudine, la vedo bene a mettere le stelle gialle, o le primule, sulle giacche dei circa 30 milioni (la metà della popolazione) di italiani che ancora devono decidere se vaccinarsi o no.

[The_machine]

Coronavirus fuggito dal laboratorio, Usa e Cina trovano l'accordo sulla exit strategy: "Pechino ammetterà l'errore"

Tgcom24 rivela in anteprima l'accordo messo a punto tra le due superpotenze mondiali. Nell'intesa c'è anche la condanna degli scienziati cinesi che hanno insabbiato il caso


Il virus SARS-CoV-2 sarebbe sfuggito accidentalmente dal laboratorio di Wuhan dove è stato studiato: è questa la versione che la Cina, sulla base di lunghe indagini, sarebbe pronta ad ammettere. Gli Usa, dal canto loro, sono pronti ad accettare le dichiarazioni cinesi secondo le quali Pechino avrebbe saputo della "fuga" del virus solo di recente e dopo oltre un anno di indagini e che verranno perseguiti gli scienziati e i ricercatori che hanno tenuto nascosta la verità impedendo alla Cina di informare tempestivamente gli Stati Uniti e il mondo della grave minaccia.

https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/coronavirus-fuggito-dal-laboratorio-usa-e-cina-trovano-l-accordo-sulla-exit-strategy-pechino-ammettera-l-errore_35686710-202102k.shtml

Articolo fake scritto da me per regalarvi un momento di gioia.

Vedo che ha funzionato alla grande.