Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Barone Bizzio]

Molti però non pensano ad una cosa:
I vaccini in tempi normali non vengono sviluppati in anni perchè quello è il loro tempo di cottura, ma perchè non c'è la fretta che abbiamo avuto quest'anno.

Non era mai successo che ricercatori di tutto il globo hanno lavorato all'unisono, giorno e notte, e con un aumento di risorse economiche e non stratosferico rispetto ad un qualsiasi altro anno.

Non bisogna essere dei geni per immaginare questa piccola differenza.

Gli studi dei vaccini finiranno nel 2023-2024, secondo quanto si legge dai report postati dalle stesse case farmaceutiche sul sito della FDA

[Maverick87]

In realtà anche in questo caso li hanno fatti su migliaia e migliaia di persone.

appunto

[Sly83]

Si abbiamo politicamente accettato di iniziare con le inoculazioni perche’ l’elemento emergenziale e’ stato determinante.

La farmacovigilanza in atto e’ una benedizione, resta l’incognita del medio termine ma per ora ci sta andando bene.

Non mi esprimo sul versante efficacia ma su quello della sicurezza l’aggregato fornisce dati positivi per questo breve termine.


Ad esempio dopo qualche settimana dalla seconda dose di Faiser a parte tachicardia notturna e peggioramento della sensibilita’ ai profumi che mi rende impossibile star vicino a certe persone sto in perfetta forma, sara’ suggestione ma mi sento proprio meglio.

Va detto che da ottobre ho iniziato il cut e ho perso diveri kg di schifo che avevo addosso.

[valium]

peggioramento della sensibilita’ ai profumi che mi rende impossibile star vicino a certe persone

dimmi di più, ultimamente sento la scia di profumo/deodorante di chi mi passa accanto anche per strada in modo decisamente amplificato, è il Pfizer?

[Sly83]

La farmacovigilanza e’ determinante perche’ se studi in fasi iniziali decine di migliaia di persone, non puoi avere idea delle incidenze su centinaia di migliaia di persone.

Certo, a quel punto hai pero’ un’idea importante di cosa aspettarti, quindi se nei gruppi di studio hai 50k soggetti e nel mondo reale hai un caso particolare al 50.001esimo caso, hai comunque un’incidenza relativamente piu’ accettabile che 10 episodi di una certa severita’ in fase di studio (e’ un esempio, ci sono tanti fattori da mettere poi in conto e da valutare).


Il vulnus delle sperimentazioni ha semmai riguardato l’esclusione di valutazioni puntuali su soggetti gia’ ammalati, e sarebbe stato utile anche per capire come gestire le dosi al meglio in determinati soggetti che, ad oggi, hanno ricevuto doppia dose quando forse non sarebbe stata necessaria.

Ma anche qui, così come per i mix di prodotti, le cose si stanno via via schiarendo.

[Lukinosnake]

Si abbiamo politicamente accettato di iniziare con le inoculazioni perche’ l’elemento emergenziale e’ stato determinante.

La farmacovigilanza in atto e’ una benedizione, resta l’incognita del medio termine ma per ora ci sta andando bene.

Non mi esprimo sul versante efficacia ma su quello della sicurezza l’aggregato fornisce dati positivi per questo breve termine.


Ad esempio dopo qualche settimana dalla seconda dose di Faiser a parte tachicardia notturna e peggioramento della sensibilita’ ai profumi che mi rende impossibile star vicino a certe persone sto in perfetta forma, sara’ suggestione ma mi sento proprio meglio.

Va detto che da ottobre ho iniziato il cut e ho perso diveri kg di schifo che avevo addosso.

Anche a me durante alcuni cut a volte viene tachicardia, indipendentemente se attacco o stacco l'integrazione.
Bho.

[Maverick87]

dimmi di più, ultimamente sento la scia di profumo/deodorante di chi mi passa accanto anche per strada in modo decisamente amplificato, è il Pfizer?

Ma tu avevi perso l'olfatto con il covid? Comunque tachicardia notturna no buono

[-El Diablo-]

Sì, però non me ne vogliate ma su questo i numeri ci sono ed anche ben dettagliati. https://www.aifa.gov.it/documents/20...COVID-19_4.pdf

Al 19 aprile erano state somministrate poco più di 18 milioni di dosi. Tra gli effetti collaterali la stima delle trombosi rare era di una su un milione. Di conseguenza ce ne sarebbero dovute essere 18. Nello specifico di Astrazeneca sono state somministrate poco meno di 4 milioni di dosi, di conseguenza AZ da solo avrebbe dovuto fare giusto 4 casi.
Invece ci sono state "29 segnalazioni di trombosi venose intracraniche e 5 casi di trombosi venose in sede atipica per il vaccino Vaxzevria." Cioè il dato reale supera di 8 volte e mezza lo stimato. Non proprio pochissimo.
Nello specifico della casistica "La maggior parte di questi eventi (22 casi, 65%) hanno interessato le donne con un’età media di circa 48 anni e solo in 1/3 dei casi circa gli uomini (12 casi, 35%) con un’età media di circa 52 anni. Il tempo medio di insorgenza è stato di circa 8 giorni dopo la somministrazione della 1adose del vaccino Vaxzevria." Anche questo un dato interessante, ma di cui purtroppo non abbiamo la possibilità di conoscere quale sarebbe stata, secondo le proiezioni, la stima di quel dato evento su specifici profili per capire di quanto ci si è discostati, ma anche qui sicuramente parliamo di moltiplicatori abbastanza alti.

In generale, in merito ai casi gravi, abbiamo "un tasso di 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate, indipendentemente dal tipo di vaccino, dalla dose somministrata (1a o 2a dose) e dal possibile ruolo causale della vaccinazione. I tassi di segnalazione degli eventi gravi dei singoli vaccini sono 24 (Comirnaty), 18 (Moderna) e 39 (Vaxzevria) ogni 100.000 dosi somministrate. "

Ora questi sono i numeri nudi e crudi, a questi ognuno può far seguire la propria interpretazione, tra le quali anche quella che per il bene comune sia accettabile che un vaccino faccia 8/10 casi di trombosi mortale per milione di dosi in una fascia abbastanza giovane, oppure che 27 eventi gravi su 100.000 dosi siano complessivamente pochi. Si accetti però anche l'opinione di chi quei numeri li legge diversamente e con un occhio un po' più critico. Crtico soprattutto nei confronti di tutte quelle fonti autorevoli, che davano certe stime per scontate...

Per il resto di quel rapporto il punto per me più significativo è comunque un altro:
"L’andamento delle segnalazioni e i relativi tassi sono sostanzialmente in calo rispetto al precedente Rapporto, evidenziando così un effetto plateau, attribuibile verosimilmente alle maggiori conoscenze sul vaccinoe alla diversa popolazione target della campagna vaccinale, oltre che a un ritardo di inserimento delle segnalazioni."

Anche questo ognuno lo interpreti come preferisce...

[Sly83]

dimmi di più, ultimamente sento la scia di profumo/deodorante di chi mi passa accanto anche per strada in modo decisamente amplificato, è il Pfizer?

non ti so dire.

So solo ch eio avevo gia’ questo disturbo fin da ragazzo, e che conosco diverse persone con diagnosi acclarata di covid da inizio epidemia ad oggi che continuano ad avere problemi con gli odori, alcuni ancora coi sapori.

il problema andrebbe indagato, la proteina spike nasconde ancora misteri (oltre al resto)

[Sly83]

Sì, però non me ne vogliate ma su questo i numeri ci sono ed anche ben dettagliati. https://www.aifa.gov.it/documents/20...COVID-19_4.pdf

Al 19 aprile erano state somministrate poco più di 18 milioni di dosi. Tra gli effetti collaterali la stima delle trombosi rare era di una su un milione. Di conseguenza ce ne sarebbero dovute essere 18. Nello specifico di Astrazeneca sono state somministrate poco meno di 4 milioni di dosi, di conseguenza AZ da solo avrebbe dovuto fare giusto 4 casi.
Invece ci sono state "29 segnalazioni di trombosi venose intracraniche e 5 casi di trombosi venose in sede atipica per il vaccino Vaxzevria." Cioè il dato reale supera di 8 volte e mezza lo stimato. Non proprio pochissimo.
Nello specifico della casistica "La maggior parte di questi eventi (22 casi, 65%) hanno interessato le donne con un’età media di circa 48 anni e solo in 1/3 dei casi circa gli uomini (12 casi, 35%) con un’età media di circa 52 anni. Il tempo medio di insorgenza è stato di circa 8 giorni dopo la somministrazione della 1adose del vaccino Vaxzevria." Anche questo un dato interessante, ma di cui purtroppo non abbiamo la possibilità di conoscere quale sarebbe stata, secondo le proiezioni, la stima di quel dato evento su specifici profili per capire di quanto ci si è discostati, ma anche qui sicuramente parliamo di moltiplicatori abbastanza alti.

In generale, in merito ai casi gravi, abbiamo "un tasso di 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate, indipendentemente dal tipo di vaccino, dalla dose somministrata (1a o 2a dose) e dal possibile ruolo causale della vaccinazione. I tassi di segnalazione degli eventi gravi dei singoli vaccini sono 24 (Comirnaty), 18 (Moderna) e 39 (Vaxzevria) ogni 100.000 dosi somministrate. "

Ora questi sono i numeri nudi e crudi, a questi ognuno può far seguire la propria interpretazione, tra le quali anche quella che per il bene comune sia accettabile che un vaccino faccia 8/10 casi di trombosi mortale per milione di dosi in una fascia abbastanza giovane, oppure che 27 eventi gravi su 100.000 dosi siano complessivamente pochi. Si accetti però anche l'opinione di chi quei numeri li legge diversamente e con un occhio un po' più critico. Crtico soprattutto nei confronti di tutte quelle fonti autorevoli, che davano certe stime per scontate...

Per il resto di quel rapporto il punto per me più significativo è comunque un altro:
"L’andamento delle segnalazioni e i relativi tassi sono sostanzialmente in calo rispetto al precedente Rapporto, evidenziando così un effetto plateau, attribuibile verosimilmente alle maggiori conoscenze sul vaccinoe alla diversa popolazione target della campagna vaccinale, oltre che a un ritardo di inserimento delle segnalazioni."

Anche questo ognuno lo interpreti come preferisce...

al netto di tutto si e’ tagliata la testa al toro con AZ, se non sbaglio finite le scorte non verra’ piu’ somministrato

[valium]

Ma tu avevi perso l'olfatto con il covid? Comunque tachicardia notturna no buono

sì ma l'ho recuperato in fretta

[Françis1992]

Il vaccino era e rimane la nostra unica arma. Se il virus fosse scomparso da solo ne avremmo volentieri fatto a meno ma purtroppo non è stato così e siamo costretti a rischiare.
peraltro continuo a sostenere che è infinitamente più grande la probabilità di finire intubato per COVID che avere conseguenze gravi per un vaccino, anche per un under 40. Poi ognuno faccia ciò che crede

[Françis1992]

Il vaccino era e rimane la nostra unica arma. Se il virus fosse scomparso da solo ne avremmo volentieri fatto a meno ma purtroppo non è stato così e siamo costretti a rischiare.
peraltro continuo a sostenere che è infinitamente più grande la probabilità di finire intubato per COVID che avere conseguenze gravi per un vaccino, anche per un under 40. Poi ognuno faccia ciò che crede

Qua tutte le statistiche

https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia#3

[Sly83]

Nel mio caso specifico avanzo ipotesi, discorso profumi generalmente mi migliorava in cut (mangi meno, meglio..)ma e’ peggiorato dopo la vaccinazione, va detto che l’uso delle mascherine influisce nel mio caso negativamente, aggiungiamoci l’impiego di disinfettanti come se non ci fosse un domani

La tachicardia nei primi giorni la attribuisco ad un qualcosa relativo alla risposta immunitaria, ci sono stati sì sporadici episodi rilevati in Israele di eventi anche piu’ importanti ma poi risoltisi spontaneamente (si parlava anche di miocarditi).


Quello che abbiamo notato tra colleghi e colleghe e’ che le ragazze hanno riscontrato cicli mestruali irregolari nei primi mesi post vaccinazione Pfizer, cose poi rientrate nella norma.

In sostanza...se vogliamo fare la frittata, le uova vanno rotte.

Restare lucidi e sforzarsi di capire cosa CI SUCCEDE e’ prioritario sui discorsi di larga scala, su cui non abbiamo potere decisionale.

Ho avuto pazienti, specie donne, che in queste settimane hanno avuto problemi con AZ, di vario tipo.

Se dovessi pero’ basarmi su quello che sto vedendo nel mio contesto, perderei la visione d’insieme e questo sarebbe un enorme cortocircuito.

[laplace]

Il vaccino era e rimane la nostra unica arma. Se il virus fosse scomparso da solo ne avremmo volentieri fatto a meno ma purtroppo non è stato così e siamo costretti a rischiare.
peraltro continuo a sostenere che è infinitamente più grande la probabilità di finire intubato per COVID che avere conseguenze gravi per un vaccino, anche per un under 40. Poi ognuno faccia ciò che crede

Sempre che uno faccia un certo tipo di vita
Se uno vive in isolamento totale, come il sottoscritto, perché dovrebbe vaccinarsi?