Emergenza Coronavirus: thread unico.

[-El Diablo-]

In realta' nelle ultime 2 settimane ci sono 15-20 positivi nuovi al giorno.

20 positivi al giorno, sono 500 in un mese. Vuol dire che questo mese avete fatto il 50% dei casi annui?

[marcu9]

Prima ondata gestita da dio.

Ma finiscila.
Lo sanno tutti che nella prima ondata la Germania mentiva sui dati.

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[robybaggio10]

20 positivi al giorno, sono 500 in un mese. Vuol dire che questo mese avete fatto il 50% dei casi annui?

Sono aumentati molto nelle ultime 2 settimane. Colpa della variante inglese. Me lo sono preso pure io

[topscorer]

Ma quasi tutti hanno mentito sui dati, pero' non essendoci certezze assolute quando postate dati con percentuali di contagi per milioni di abitanti si sa che spesso sono farlocchi ma si prendono per buoni quelli perchè non c'è altro.

[Lukinosnake]

Sono pronto a scommettere che ribadirá l'ovvio. Che quelle persone sono morte a causa della vaccinazione, e che senza sarebbero in vita. Dopotutto se ti vaccini e poi ti viene la febbre e poi crepi questo è già un indizio enorme a riguardo.
Ma ripeto parliamo di qualche caso su milioni

Un ipotesi e ci sta, ma fino a quel momento direi che non c'e' molto da discutere, anche perche' su una manciata di casi su milioni si possono creare coincidenze ai limiti della realta' indipendentemente dall'argomento.

Se la campagna fosse stata impistata con toni realistici non si sarebbe arrivati a questo scetticismo generalizzato

Sei troppo ottimista. Molta gente e' scettica perche' lo e' di suo, e fanno ragionamenti tipo "in questo tratto di mare sono stati avvistati squali e il ponte che lo attraversa ha lo 0,0001% di probabilita' di crollare, quindi me la faccio a nuoto".
Tantissima gente e' alla continua ricerca della piu' minima cosa per giustificare le proprie paure ed ingigantirle. Onesta' e trasparenza assolute funzionano quando sai che la persona davanti a te ha raziocinio ed e' capace di fare un ragionamento lucido. Quando questo non e' possibile e' meglio rendere le cose "stupid proof".

L'equivalente di Disneyland in versione Nintendo normalmente attiva ed aperta al pubblico senza particolari limitazioni...

Il problema e' che gli italiani non sono giapponesi, non ne hanno lo stesso senso civico e spesso, in particolare in certe zone, fanno dell'essere "furbi" nell'aggirare le regole un motivo di vanto. Qui dentro abbiamo avuto gente che sci scagliava contro chi non seguiva le regole in modo religioso e poi settimane dopo diceva che anche in pieno lockdown "il modo per andare a casa della fidanzata lo trovava".

Il che dimostra che i coglion1 stanno ovunque

O che i suddetti ce li hanno

This.

Comunque e' da quando vado al liceo che sento gente che dice che il si stanno per suicidare politicamente, ed invece...

Ma finiscila.Lo sanno tutti che nella prima ondata la Germania mentiva sui dati.

Tutti chi? Sulla base di quali elementi?

Ma quasi tutti hanno mentito sui dati

Tutti tranne il proprio paese, e' OVVIO. Sono sempre gli altri gli stronzi disonesti che si fan belli, mentre noi paghiamo le conseguenze di essere un paese super onesto, affidabile e rigoroso.

[Sean]

Vaccino AstraZeneca: il caso dei dati «vecchi e incompleti», l’intervento di Fauci e la risposta dell’azienda

Il comitato di controllo del National Institute of Health esprime preoccupazione per le informazioni fornite sul vaccino. Fauci smorza, «vaccino buono, comunicazione meno» e l’azienda promette dati aggiornati in 48 ore. Nulla cambia in Europa

Nuovo pasticcio comunicativo sui dati forniti da AstraZeneca: i funzionari della sanità degli Stati Uniti hanno messo in dubbio i risultati della sperimentazione sul vaccino, annunciati lunedì dall’azienda anglo-svedese (ne abbiamo parlato QUI).


Fauci e la nota dell’azienda

Dopo un polverone iniziale è intervenuto Antony Fauci per specificare che i dati sul vaccino sono «probabilmente molto buoni, ma il comunicato stampa non abbastanza preciso» e ha detto che la FDA (l’ente regolatore Usa) procederà con una revisione «autonoma» dei risultati del vaccino non solo legata alle comunicazioni dell’azienda.
Da parte sua AstraZeneca ha scritto: «I numeri pubblicati ieri si basavano su un’analisi ad interim prestabilita con cut-off dei dati del 17 febbraio. Abbiamo esaminato la valutazione preliminare dell’analisi primaria ei risultati erano coerenti con l’analisi ad interim. Stiamo ora completando la convalida dell’analisi statistica. Ci impegneremo immediatamente con il comitato di monitoraggio della sicurezza dei dati indipendente per condividere la nostra analisi primaria con i dati di efficacia più aggiornati. Intendiamo pubblicare i risultati dell’analisi primaria entro 48 ore».


Informazioni incomplete

Cosa era successo? In una dichiarazione definita dal New York Times «molto insolita» rilasciata dopo la mezzanotte di lunedì, il National Institute of Allergy and Infectious Diseases, l’ente che dirige Antony Fauci, aveva affermato che il comitato di monitoraggio dei dati e della sicurezza del National Institutes of Health (NIH) aveva notificato alle agenzie governative (e ad AstraZeneca) di essere «preoccupato» per le informazioni che la casa farmaceutica aveva rilasciato la mattina di lunedì. I dati sull’efficacia del vaccino illustrati lunedì sono stati descritti come «obsoleti, inopportuni e basati su dati non analizzati nel modo corretto». L’esatta dichiarazione scritta sul sito del NIH (l’agenzia di ricerca medica della nazione) recita: «Il Data and Safety Monitoring Board (il comitato di controllo) ha espresso la preoccupazione che AstraZeneca possa aver incluso informazioni obsolete in quella sperimentazione, che potrebbero aver fornito una visione incompleta dei dati di efficacia. Esortiamo l’azienda a collaborare con il Board per rivedere i dati di efficacia e garantire che i dati di efficacia più accurati e aggiornati siano resi pubblici il più rapidamente possibile».

I dati sulla sperimentazione

I dati cui si riferisce l’agenzia governativa sono quelli che AstraZeneca ha resi pubblici lunedì: dopo uno studio su 32.449volontari reclutati negli Stati Uniti, in Cile e in Perù, il vaccino si sarebbe rivelato efficace al 79 per cento nel fermare i sintomi del Covid e al 100 per cento nell’evitare gravi complicanze dell’infezione. Un dato considerevolmente più alto rispetto agli studi condotti nel Regno Unito lo scorso anno. La conclusione, illustrata tramite comunicato dell’azienda e non con uno studio clinico pubblicato su una rivista scientifica, aveva «sollevato il morale» ai governi europei (e alle azioni dell’azienda) dopo le traversie delle scorse settimane che avevano portato allo stop del vaccino (i problemi relativi agli effetti collaterali poi smentiti dalle analisi dell’EMA). Nello studio più recente il comitato indipendente per il monitoraggio e la sicurezza non ha riscontrato un aumento del rischio di trombosi e ha anche registrato per la prima volta un’efficacia dell’80 per cento nei partecipanti di età pari o superiore a 65 anni. Erano ottime notizie per la casa anglo-svedese che sta raccogliendo i dati per chiedere l’autorizzazione alla Food and Drug Administration Usa: il vaccino non è ancora autorizzato nel Paese ed è improbabile che lo sarà prima di maggio.


Problema che non tocca l’Europa

Il problema non tocca direttamente la campagna vaccinale in Europa: negli Usa AstraZeneca deve essere ancora autorizzato, mentre da noi i dati sono stati portati all’agenzia regolatoria e il vaccino è stato autorizzato da tempo dall’EMA (l’agenzia europea dei farmaci). In merito alla sicurezza, inoltre, EMA, Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) e Aifa (Agenzia Italiana del farmaco) hanno appena escluso il legame con un aumento generalizzato di rischio trombosi e autorizzato la ripresa delle somministrazioni anche per persone sopra i 65 anni di età.


I problemi di comunicazione

Quel che lascia stupidi molti scienziati e analisti è l’insolito attrito tra il comitato di monitoraggio e lo «sponsor» dello studio, che sono normalmente in stretta concordanza. Il vaccino è già stato approvato in più di 70 paesi, ma l’autorizzazione dei regolatori americani rafforzerebbe la sua reputazione globale, nonostante gli Usa potrebbero non averne bisogno, visto che a maggio, prevedono i funzionari federali, ci saranno dosi di vaccino sufficienti per tutti gli adulti della nazione dai tre vaccini già autorizzati: Pfizer-BioNTech, Moderna e Johnson & Johnson.

CorSera

[Sean]

Insomma, in USA Astrazeneca non è ancora autorizzato e in Europa sì. Inoltre (l'azienda in questione) non è il massimo della trasparaneza in fatto di comunicazione dei dati...però ci sono schiere, eserciti pronti a mettere la mano sul fuoco per garantire della bontà di quel prodotto, forse illuminati come San Paolo da voci e luci che squarciano i cieli nel mentre si va a cavallo.

Per fortuna che tra non molto dovrebbe arrivare il Johnson.

[Lukinosnake]

Insomma, in USA Astrazeneca non è ancora autorizzato e in Europa sì. Inoltre (l'azienda in questione) non è il massimo della trasparaneza in fatto di comunicazione dei dati...però ci sono schiere, eserciti pronti a mettere la mano sul fuoco per garantire della bontà di quel prodotto, forse illuminati come San Paolo da voci e luci che squarciano i cieli nel mentre si va a cavallo.

Per fortuna che tra non molto dovrebbe arrivare il Johnson.

Piu' che altro gli eserciti dicono che se non ci sono prove concrete non si possono lanciare accuse capate un po' in aria.

Io invece vedo che tristemente ci sono eserciti di gente pronta a mettere la mano sul fuoco per garantire che il prodotto sia pericoloso, pur non sapendo dire come e perche' esattamente.

[marcu9]

Per fortuna che tra non molto dovrebbe arrivare il Johnson.

E speriamo bene.
Se anche lui si dovesse lodare della stessa fama negativa di AstraZeneca (giusta o sbagliata che sia) sì che saremmo davvero nella merda.

[Sean]

Piu' che altro gli eserciti dicono che se non ci sono prove concrete non si possono lanciare accuse capate un po' in aria.

Io invece vedo che tristemente ci sono eserciti di gente pronta a mettere la mano sul fuoco per garantire che il prodotto sia pericoloso, pur non sapendo dire come e perche' esattamente.

Che non sia perfettamente sicuro lo ha affermato anche l'Ema. Il contrario invece nessuno.

[Françis1992]

Ragazzi, i paragoni tra stati non hanno senso... I paesi asiatici hanno una storia a se. un estratto di conversazione con un amico giapponese, Marzo 2020.

Sì. Ci sono alcuni giapponesi che viaggiano in Europa e sono stati infettati dopo essere tornati in Giappone. Qui in Giappone ci sono pochi casi.

Abbiamo l'usanza di indossare le mascherine e ci asteniamo dall'uscire se ci si sente male, il che ci permette di non diffondere il virus.

Ecco la prima, grossa differenza con l'Italia. Quante volte ho sentito il coglione di turno, in treno, dire: "ho 38 di febbre ma sto andando lo stesso in ufficio, ho delle importanti scadenze". O quante volte mi sono trovato in palestra persone febbricitanti, evidentemente con sintomi blandi, che si allenavano normalmente. Questo chiaramente prima della pandemia. Considerando pero' cio che dicono molti, ossia che ci sono molti casi covid conclamati con sintomi blandi o poco rilevanti, mi viene da pensare quanta gente infetta se ne vada in giro non sapendo di esserlo (o peggio sospettandolo ma evitando di farsi il tampone per non rischiare di restare bloccati a casa).
Ho criticato spesso il governo precedente ma prima delle zone colorate si era provato ad adottare un approccio simil svedese basato sulle raccomandazioni (mettete le mascherina, evitate assembramenti, etc). Abbiamo visto con i nostri occhi che nessuno ha seguito questi consigli ed infatti poi siamo stati costretti a chiudere.

[Françis1992]

E speriamo bene.
Se anche lui si dovesse lodare della stessa fama negativa di AstraZeneca (giusta o sbagliata che sia) sì che saremmo davvero nella merda.

ti anticipo che nei trials di J&J si sono evidenziate piu reazioni sospette di quante se ne siano viste nei trials di AZ

[Lukinosnake]

E speriamo bene.
Se anche lui si dovesse lodare della stessa fama negativa di AstraZeneca (giusta o sbagliata che sia) sì che saremmo davvero nella merda.

Forse lo sarebbero gli scettici.
Idealmente chi non si fa troppi problemi si dovrebbe poter vaccinare ed ottenere un qualcosa che lo confermi, cosi' da poter viaggiare e fare quel che preferisce, mentre chi ha paura di rientrare nella categoria colpita da qualcosa che ha la stessa probabilita' di essere colpiti da un fulmine, potra' nascondersi in cantina al sicuro, tenuto lontano da aerei, ristoranti, uffici pubblici, cinema ecc ecc.

Se la gente vuol vivere cosi' pur di stare al sicuro e' libera di farla, ma non dovrebbe essere un problema per tutti gli altri.
Che poi sarebbe "comico" se uno rifiutasse il vaccino per non essere quello 0,000qualcosa% e poi finisse per prendersi il covid (cosa molto piu' probabile) e crepare male. Il destino e' cosi' ironico che probabilmente a qualcuno accadra'.

[Lukinosnake]

Che non sia perfettamente sicuro lo ha affermato anche l'Ema. Il contrario invece nessuno.

Sapevi che non esiste un farmaco "perfettamente sicuro" di cui si ha la certezza matematica che non causera' mai alcun danno a nessuno?
Se aspetti qualcosa che sia perfettamente sicuro e ricevere certezze meglio che ti chiudi in cantina Sean.

Io mi ricordo quando ero piccolo che i miei comprarono una cosa di largo uso chiamata Takiflu-dec o qualcosa del genere. Venduta al banco della farmacia senza ricetta e consigliata a tutte le eta'.

Bene, mi si gonfio' la gola e a momenti non ci lasciavo la pellaccia. Questo per dire che la sfiga, per motivi genetici o altro, non e' una cosa su qualcuno potra' mai darti certezze.

[Death Magnetic]

Sono aumentati molto nelle ultime 2 settimane. Colpa della variante inglese. Me lo sono preso pure io

Anche da me e paesi limitrofi, per settimane numero di attualmente contagiati rimaneva stabile, poi di botto nel giro di una settimana è raddoppiato e quella dopo ancora ha cavalcato di brutto. Ora l'aumento sembra essersi stabilizzato.