Emergenza Coronavirus: thread unico.

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  • Arturo Bandini
    Bodyweb Senior
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    Originariamente Scritto da Naturalissimo.88 Visualizza Messaggio
    Ahahaha la toppa è peggio del buco
    "non dà la mano" cit

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    • Sean
      Csar
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      Originariamente Scritto da Vincenzo1992 Visualizza Messaggio
      .
      Il cittadino ha il dovere di controllare come un governo cura non solo gli affari correnti ma anche e soprattutto le emergenze nazionali. Basterebbe un pò di storia degli ultimi 70/100 anni d'Italia per capire, per sapere che chi si occupa di politica non sempre purtroppo fa la cosa giusta o governa rettamente per la salvaguardia della salute dello Stato.

      Di esempi ne ho già citati a bizzeffe e non mi ripeto.

      I più grandi disastri italiani sono stati provocati da chi aveva la responsabilità del comando e del governo e dello Stato.

      Non serve essere medici o biologi (d'altro canto non lo sono nemmeno i politici) per avere la prova che il virus viaggia veloce, più veloce delle lungaggini e delle indecisioni di Palazzo Chigi.

      Non serve essere illustri scienziati per sapere che le epidemie si combattono in una sola maniera: contenendole, isolandole. Basta anche qui aprire un libro di storia.

      Non serve essere dei luminari per vedere come hanno fatto in Cina: isolato prima Whuan e poi la regione che contiene Whuan, Hubei. Oggi per la prima volta dal principio di questa epidemia, fuori da quella regione-focolaio la Cina non ha registrato nessun caso di contagio.

      Non serve essere unti dal voto popolare per dire e sostenere che se il governo non attua immediate misure restrittive lì dove il virus è più forte, l'Italia sarà tutta appestata, coi danni di cui ho detto (collasso del sistema sanitario, già ora in sofferenza).

      Hai voglia se c'è da insegnare a quei signori. Chi sta su di una nave guarda lo stesso orizzonte di chi quella nave la governa. Se si intuisce dal mare sorgere un pericolo prossimo, se pian piano si ha la certezza che quel che si avverte è non un'impressione, ma un qualcosa di reale, concreto, vero, e nel frattempo vedi che in plancia continuano a tenere la barra a dritta verso quell'ostacolo distruttivo, è lecito che l'equipaggio prima avvisi il comandante e nel caso estremo che prenda addirittura il timone. Pure questo ce lo insegna la storia.
      Last edited by Sean; 06-03-2020, 21:10:10.
      ...ma di noi
      sopra una sola teca di cristallo
      popoli studiosi scriveranno
      forse, tra mille inverni
      «nessun vincolo univa questi morti
      nella necropoli deserta»

      C. Campo - Moriremo Lontani


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      • Miller
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        Qualcuno sa o ha raccolto notizie di come si sta gestendo altrove la crisi? Si cominciano a vedere aumenti di centinaia di casi anche in altri paesi europei...

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        • Sean
          Csar
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          Morto 46enne nel Casertano: positivo ai test
          L’uomo, 46 anni, di Mondragone, era arrivato al pronto soccorso dell’ospedale di Sessa Aurunca la scorsa serata con una crisi respiratoria in corso. I medici erano riusciti a stabilizzare i parametri respiratori, ma poi ha avuto poco dopo un’altra crisi ed è deceduto. Dalla Tac era emersa una polmonite in corso: il tampone è stato fatto post mortem e il risultato è positivo. L’Asl di Caserta ha disposto la quarantena per medici e infermieri, circa 15 persone, che hanno assistito l’uomo. Quarantena anche per i familiari più stretti del 46enne.

          CorSera
          ...ma di noi
          sopra una sola teca di cristallo
          popoli studiosi scriveranno
          forse, tra mille inverni
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          C. Campo - Moriremo Lontani


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          • Sean
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            Altre zone rosse in Lombardia? «Stiamo valutando»
            Altre zone rosse in Lombardia? «Stiamo valutando, c’è un incremento dei casi in alcune aree». È quanto affermato dal professor sandro Brusaferro dell’Istituto Superiore di sanità. In predicato per un inasprimento delle misure di isolamento sono alcuni comuni della provincia di Bergamo; l’ipotesi era stata caldeggiata anche dalla Regione lombardia.

            Positivo il prefetto di Brescia
            «Sto benissimo, si tratta di un contagio asintomatico - ha detto il prefetto di Brescia Attilio Visconti confermando la sua positività al Coronavirus - Sono in totale isolamento ma continuerò a gestire la struttura della Prefettura. Sono sempre a completa disposizione di tutti i sindaci del territorio»

            CorSera
            ...ma di noi
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            C. Campo - Moriremo Lontani


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            • Sean
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              Originariamente Scritto da Miller Visualizza Messaggio
              Qualcuno sa o ha raccolto notizie di come si sta gestendo altrove la crisi? Si cominciano a vedere aumenti di centinaia di casi anche in altri paesi europei...
              Rispetto a noi hanno appena iniziato. Per ora ho letto di chiusura di scuole (non a livello nazionale) mi pare in Francia e Germania (sto andando a memoria dunque nel caso correggetemi).

              Ho letto che la Francia ha o vuole isolare qualche zona.
              ...ma di noi
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              • The_machine
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                Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                Rispetto a noi hanno appena iniziato. Per ora ho letto di chiusura di scuole (non a livello nazionale) mi pare in Francia e Germania (sto andando a memoria dunque nel caso correggetemi).

                Ho letto che la Francia ha o vuole isolare qualche zona.
                Stanno messi come noi settimana scorsa, anche a livello di provvedimenti da quel che riporti.

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                • centos
                  Bad Lieutenant
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                  Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                  Fai bene quello che fai senza dovere spiegazioni o, peggio, giustificazioni a nessuno.

                  Ciascuno è governatore della sua vita e della sua piccola regione personale.

                  Preferisco chi come te attua misure di estrema prudenza (per sè e dunque, a ricaduta, anche per gli altri che incroci o con cui hai a che fare) che quelli che si presentano al pronto soccorso e mentono, infettando un intero ospedale.

                  Meglio quelli come te che gli allegri vacanzieri, che se ne vanno a saggiare il sistema sanitario di Santo Domingo o dell'India. Meglio un passo indietro che giocare al salto in alto, scavalcando le restrizioni ed il confino e andando ad infettare la Toscana od altre regioni.
                  Sean, non è questione di estrema prudenza è questione di raziocinio

                  Hai un cane alla catena davanti a te che abbaia e spinge per saltarti addosso?

                  Ti allontani o vai a fargli una carezza?

                  Penso si chiami sopravvivenza



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                  • Sean
                    Csar
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                    Il caso del 46enne (prima vittima giovane) del casertano è esplicativo della estrema aggressività del virus se coglie nella sua forma peggiore: intacca immediatamente le vie respiratorie ed i polmoni, portando in breve al collasso e al decesso.

                    Per questo sono importantissime le terapie intensive, reparti che hanno la respirazione assistita e altri marchingegni. Però hanno anche pochi posti letto, e chi li occupa a causa di questo virus non li libera dopo una settimana...e temo nemmeno dopo due.

                    Allora, senza presunzione di volersi sostituire a nessuno, ma sarebbe meglio portare la lotta al virus sul piano della prevenzione: quella puoi farla solo in un modo: isolando i grandi focolai, visto che ancora non si è esteso a tutto il Paese.

                    In quel modo la nazione al di fuori dei focolai ancora vive e opera, e dunque può aiutare e sollevare il peso che grava su quelle determinate zone. Diversamente, con l'intero sistema al collasso, ciascuno dovrà badare al suo di peso, e diventerebbe un problema anche trovare un dottore che ti faccia una vaccino per la puntura di un'ape.
                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
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                    C. Campo - Moriremo Lontani


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                    • Miller
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                      Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                      Morto 46enne nel Casertano: positivo ai test
                      L’uomo, 46 anni, di Mondragone, era arrivato al pronto soccorso dell’ospedale di Sessa Aurunca la scorsa serata con una crisi respiratoria in corso. I medici erano riusciti a stabilizzare i parametri respiratori, ma poi ha avuto poco dopo un’altra crisi ed è deceduto. Dalla Tac era emersa una polmonite in corso: il tampone è stato fatto post mortem e il risultato è positivo. L’Asl di Caserta ha disposto la quarantena per medici e infermieri, circa 15 persone, che hanno assistito l’uomo. Quarantena anche per i familiari più stretti del 46enne.

                      CorSera
                      Per completezza:

                      L'uomo sembra soffrisse di problemi epilettici che gli causavano crisi respiratorie, che lo facevano finire spesso al Pronto Soccorso. Era anche diabetico

                      qualche altra fonte riporta anche problemi cardiaci.

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                      • Sean
                        Csar
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                        Originariamente Scritto da Miller Visualizza Messaggio
                        Per completezza:

                        L'uomo sembra soffrisse di problemi epilettici che gli causavano crisi respiratorie, che lo facevano finire spesso al Pronto Soccorso. Era anche diabetico

                        qualche altra fonte riporta anche problemi cardiaci.
                        Lì non l'avevano scritto, ho riportato come ho trovato.

                        Il cappotto di queste famose "malattie pregresse" è purtroppo corto. Intanto si perdono comunque delle vite, che altrimenti vivrebbero, perchè le influenze stagionali le hanno ben passate...ma soprattutto ci fa capire l'estrema dannosità che ha questo morbo, capace di spedire i giovani e sani nelle terapie intensive e i giovani/vecchi meno sani o malandati al cimitero.

                        E' un prezzo che nessun Paese si può permettere di pagare. Non se lo sta permettendo la Cina, che pure ha un miliardo e mezzo di persone, figuriamoci l'Italia.

                        Ricordiamoci che una nazione è un composto organico di varie parti, di vari componenti e strati sociali. Uno sta collegato all'altro. Va in crisi un organo della nazione, una fascia della nazione, un settore della nazione, e tutto il corpo soffre.
                        ...ma di noi
                        sopra una sola teca di cristallo
                        popoli studiosi scriveranno
                        forse, tra mille inverni
                        «nessun vincolo univa questi morti
                        nella necropoli deserta»

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                        • Liam & Me
                          Bad Blake
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                          Originariamente Scritto da Miller Visualizza Messaggio
                          Qualcuno sa o ha raccolto notizie di come si sta gestendo altrove la crisi? Si cominciano a vedere aumenti di centinaia di casi anche in altri paesi europei...
                          Qui in UK per ora è tutto tranquillo. Tamponi contrariamente ad altri paesi ne hanno fatti molti. Però sono convinto che non avrebbero problemi a bloccare tutto se fosse necessario. Hanno tanti difetti, ma per la sicurezza non sono male.

                          Per contro hanno trovato il primo infetto qui. Oggi per lavoro ero all'ospedale, l'infetto/o era qualche piano sopra, suppongo.
                          B & B with a little weed










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                          • Barone Bizzio
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                            Originariamente Scritto da Sean Visualizza Messaggio
                            Lì non l'avevano scritto, ho riportato come ho trovato.

                            Il cappotto di queste famose "malattie pregresse" è purtroppo corto. Intanto si perdono comunque delle vite, che altrimenti vivrebbero, perchè le influenze stagionali le hanno ben passate...ma soprattutto ci fa capire l'estrema dannosità che ha questo morbo, capace di spedire i giovani e sani nelle terapie intensive e i giovani/vecchi meno sani o malandati al cimitero.

                            E' un prezzo che nessun Paese si può permettere di pagare. Non se lo sta permettendo la Cina, che pure ha un miliardo e mezzo di persone, figuriamoci l'Italia.

                            Ricordiamoci che una nazione è un composto organico di varie parti, di vari componenti e strati sociali. Uno sta collegato all'altro. Va in crisi un organo della nazione, una fascia della nazione, un settore della nazione, e tutto il corpo soffre.
                            Non lo so se la Nazione esisterá ancora dopo questo morto. A dir la veritá non so nemmeno se é mai esistita

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                            • Barone Bizzio
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                              Qui in UK per ora è tutto tranquillo. Tamponi contrariamente ad altri paesi ne hanno fatti molti. Però sono convinto che non avrebbero problemi a bloccare tutto se fosse necessario. Hanno tanti difetti, ma per la sicurezza non sono male.

                              Per contro hanno trovato il primo infetto qui. Oggi per lavoro ero all'ospedale, l'infetto/o era qualche piano sopra, suppongo.
                              Io ci dovrei tornare a fine Marzo, per il viva del mio Phd. Ho deciso di rimandare. Ho una mezza idea che la pessima sanitâ inglese farâ collassare il sistema in men che non si dica
                              Last edited by Barone Bizzio; 06-03-2020, 21:49:56.

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                              • Sean
                                Csar
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                                Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio
                                Non lo so se la Nazione esisterá ancora dopo questo morto. A dir la veritá non so nemmeno se é mai esistita
                                A noi è (quasi) sempre mancato lo Stato. La nazione non si forma se lo Stato non l'ammaestra.

                                Si dice che gli italiani abbiano poco o nullo senso dello Stato...ma che esempi hanno avuto per guardare allo Stato con senso pieno, fidato e fedele?

                                Alla nazione ci sono stati italiani che hanno anche dato il sangue: ma da quel sangue non è germogliato lo Stato, dunque la nazione resta sempre come una pianta nana, che non fruttifica.
                                ...ma di noi
                                sopra una sola teca di cristallo
                                popoli studiosi scriveranno
                                forse, tra mille inverni
                                «nessun vincolo univa questi morti
                                nella necropoli deserta»

                                C. Campo - Moriremo Lontani


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