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meglio chiudersi in casa, deprimersi e pensare a preservare faccia.
Ovviamente concordo con te, ma... vedi... la paura deriva dall'ignoranza; mentre il vigore e l'astio con cui alcune persone si interessano, sentenziano e inveiscono contro tutto e tutti, deriva da complessi psicologici e frustrazione repressa, che trova così il modo di essere sfogata.
Questo corona-virus è molto interessante perché offre uno spaccato sociale, mostrando come le persone reagiscono a determinate cose. A me del corona-virus in sé frega meno di zero (poiché in questo momento sono preso da altre cose e obiettivi a cui do la precedenza nella mia mente), però sono molto interessato all'aspetto sociale di questa diffusione del virus.
Come dicevo prima, ho rilevato essenzialmente tre fasce di persone:
1: gli ignoranti. Sono banalmente ignoranti, hanno paura, non capiscono...
Faccio due esempi: oggi una signora, prima di fare il trattamento, dice all'osteopata: "possiamo darcela la mano?"
Oppure ancora, qui su questo thread, gente che chiede cos'è un vaccino, cos'è un virus, che ipotizza che il virus non finirà mai... ecc.
Ecco, queste sono persone semplicemente ignoranti in balìa dei sensazionalismi forniti dalla tv e da chi è più ignorante di loro.
2: i frustrati/complessati/repressi.
Questa categoria non fa altro che utilizzare il virus come pretesto per sfogare la propria rabbia e le sue frustrazioni su tutto e tutti: i politici, le autorità, i comportamenti della gente in generale. Oltre a questo dice cosa bisogna e non bisogna fare, ovviamente in modo aggressivo e incattivito. Gente che probabilmente non ha mai nemmeno dato un banale esame di biologia all'università, e parimenti non conosce nemmeno il diritto o come si governa un paese.
3: gli altri.
Purtroppo una minoranza. Sono le persone che semplicemente continuano a condurre la propria vita in modo sereno. Si attengono alle misure che vengono date, rispettano le regole ecc.
Non hanno paure esagerate e infondate, non seguono la moda bloccando la propria vita per parlare di un qualcosa di cui sanno poco e nulla, o magari si appassionano alla biologia e virologia e iniziano a studiarle (molto bella la biologia, tra l'altro).
il virus è potenzialmente letale per chi ha già gravi problemi, io in casa ho chi ha gravi problemi
Tutte queste precauzioni non le prendevi però un mese fa , anche un influenza può essere letale ma non adottavi nessuna precauzione, ora tutto è cambiato
Originariamente Scritto da Pesca
lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
Ovviamente concordo con te, ma... vedi... la paura deriva dall'ignoranza; mentre il vigore e l'astio con cui alcune persone si interessano, sentenziano e inveiscono contro tutto e tutti, deriva da complessi psicologici e frustrazione repressa, che trova così il modo di essere sfogata.
Questo corona-virus è molto interessante perché offre uno spaccato sociale, mostrando come le persone reagiscono a determinate cose. A me del corona-virus in sé frega meno di zero (poiché in questo momento sono preso da altre cose e obiettivi a cui do la precedenza nella mia mente), però sono molto interessato all'aspetto sociale di questa diffusione del virus.
Come dicevo prima, ho rilevato essenzialmente tre fasce di persone:
1: gli ignoranti. Sono banalmente ignoranti, hanno paura, non capiscono...
Faccio due esempi: oggi una signora, prima di fare il trattamento, dice all'osteopata: "possiamo darcela la mano?"
Oppure ancora, qui su questo thread, gente che chiede cos'è un vaccino, cos'è un virus, che ipotizza che il virus non finirà mai... ecc.
Ecco, queste sono persone semplicemente ignoranti in balìa dei sensazionalismi forniti dalla tv e da chi è più ignorante di loro.
2: i frustrati/complessati/repressi.
Questa categoria non fa altro che utilizzare il virus come pretesto per sfogare la propria rabbia e le sue frustrazioni su tutto e tutti: i politici, le autorità, i comportamenti della gente in generale. Oltre a questo dice cosa bisogna e non bisogna fare, ovviamente in modo aggressivo e incattivito. Gente che probabilmente non ha mai nemmeno dato un banale esame di biologia all'università, e parimenti non conosce nemmeno il diritto o come si governa un paese.
3: gli altri.
Purtroppo una minoranza. Sono le persone che semplicemente continuano a condurre la propria vita in modo sereno. Si attengono alle misure che vengono date, rispettano le regole ecc.
Non hanno paure esagerate e infondate, non seguono la moda bloccando la propria vita per parlare di un qualcosa di cui sanno poco e nulla, o magari si appassionano alla biologia e virologia e iniziano a studiarle (molto bella la biologia, tra l'altro).
Ora ti attaccheranno ma c'è molto di vero in queste parole
Originariamente Scritto da Pesca
lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
Contagiati 150 medici di famiglia
«Abbiamo già circa 150 medici di famiglia in quarantena, in isolamento o ricoverati, in diverse province italiane. E vista la difficoltà, in questo momento, di trovare chi li sostituisce, per ognuno di loro restano potenzialmente circa 1.500 cittadini senza punti di riferimento sanitario sul territorio. Ovvero oltre 200.000 in tutta Italia». A dirlo all’ANSA è Silvestro Scotti, segretario della Federazione dei Medici di Medicina Generale (Fimmg)
Paura nelle carceri lombarde
Una giudice di Milano bloccata all’ingresso del carcere di San Vittore perché ha la febbre. L’immagine svela l’isolamento in cui versano le carceri italiane e in particolare quelle lombarde, con i detenuti ai quali sono state tolte le possibilità di avere colloqui di persona coi familiari e di uscire, nemmeno per lavorare, se non con deroghe particolari. Per il momento non sono stati registrati casi di coronavirus. Aldo Di Giacomo, segretario del sindacato di polizia penitenziaria, informa che «nelle carceri lombarde ci sono una ventina di persone in isolamento perché hanno la febbre, non il coronavirus, per una misura di cautela. A nessuna di loro è stato fatto il tampone, perché non ci sono i criteri che valgono per tutti. Ma quando avranno febbre alta e disturbi respiratori, non resterà che metterli in ospedale e avranno già probabilmente infettato tutti».
CorSera
Al Nord hanno bloccato i colloqui coi familiari dei detenuti.
L'altro ieri dove lavoro hanno messo un picchetto della protezione civile,in caso servisse per qualche detenuto lo spostano lì.
Confermo che se arriva un contagiato in un carcere col via vai che c'è e le zone ristrette bisogna mettere tutto in quarantena..
Comincio a vedere le barriere alte 2 metri alle casse degli ipermercati, poi vabe, nei reparti interni ci si parla comunque a meno di un metro di distanza.
L'episodio all'arrivo del premier nella sede della Protezione civile | Ansa - CorriereTv
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
2: i frustrati/complessati/repressi.
Questa categoria non fa altro che utilizzare il virus come pretesto per sfogare la propria rabbia e le sue frustrazioni su tutto e tutti: i politici, le autorità, i comportamenti della gente in generale. Oltre a questo dice cosa bisogna e non bisogna fare, ovviamente in modo aggressivo e incattivito. Gente che probabilmente non ha mai nemmeno dato un banale esame di biologia all'università, e parimenti non conosce nemmeno il diritto o come si governa un paese.
Nel secondo punto rientra buona fetta del popolo "internettiano".
Scrivete troppo quindi non so se è già stato linkato ma sto video è davvero da facepalm e dovrebbe dire qualcosa sullo stile capitalistico in cui siamo, e cosa ci costringe ad accettare.
Tutte queste precauzioni non le prendevi però un mese fa , anche un influenza può essere letale ma non adottavi nessuna precauzione, ora tutto è cambiato
un mese fa non avevo mia madre con un tumore ai polmoni
e alla fine anche adesso mi lavo le mani con il sapone, ho usato la mascherina per 10 minuti e poi l'ho buttata perchè non respiro e non uso soluzioni disinfettanti alcoliche
evito situazioni affollate e non me la vado a cercare, stop
Non nego che la Cina si sia fermata, però è ancora tutto torbido, un giorno si dice che rischiano solo i vecchi, un altro pandemia devastante, comincerò a preoccuparmi quando le vittime inizieranno ad essere superiori a quelle Dell influenza
Nat, le vittime sono già superiori all'influenza: 3% su scala mondiale. In Italia siamo sopra: oltre il 4%
Poi, lo abbiamo detto: se anche schiattassero solo i vecchi (cosa di cui comunque, chi lo prende, non lo sa, perchè è potenzialmente letale per tutti) il problema resterebbero quelli da spedire in terapia intensiva: un numero enorme, che una influenza si sogna. Questo comporta un sovraffollamento ospedaliero, una crisi sanitaria.
La crisi sanitaria ha come conseguenza una crisi di sistema nazionale, perchè i sani non possono più permettersi di ammalarsi (gli ospedali sono saturi) nemmeno di una semplice dermatite.
Si sottrae la forza lavoro col contagio, un altro punto. Il contagio diffuso tiene fuori causa per almeno 15 giorni le persone (se non si ammalano).
Queste ed altre sono tutte ricadute che la semplice influenza stagionale non ha. Ci sono i morti...ma non ci sono solo i morti. Per questo siamo di fronte ad una gravissima emergenza nazionale, che, se non affrontata con le giuste misure e la giusta decisione, può essere gravissima per il Paese, con ricadute pesantissime nella vita di ciascuno.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
un mese fa non avevo mia madre con un tumore ai polmoni
e alla fine anche adesso mi lavo le mani con il sapone, ho usato la mascherina per 10 minuti e poi l'ho buttata perchè non respiro e non uso soluzioni disinfettanti alcoliche
evito situazioni affollate e non me la vado a cercare, stop
poi se arriva arriva
Mi dispiace, spero vada tutto bene
Originariamente Scritto da Pesca
lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
un mese fa non avevo mia madre con un tumore ai polmoni
e alla fine anche adesso mi lavo le mani con il sapone, ho usato la mascherina per 10 minuti e poi l'ho buttata perchè non respiro e non uso soluzioni disinfettanti alcoliche
evito situazioni affollate e non me la vado a cercare, stop
poi se arriva arriva
Fai bene quello che fai senza dovere spiegazioni o, peggio, giustificazioni a nessuno.
Ciascuno è governatore della sua vita e della sua piccola regione personale.
Preferisco chi come te attua misure di estrema prudenza (per sè e dunque, a ricaduta, anche per gli altri che incroci o con cui hai a che fare) che quelli che si presentano al pronto soccorso e mentono, infettando un intero ospedale.
Meglio quelli come te che gli allegri vacanzieri, che se ne vanno a saggiare il sistema sanitario di Santo Domingo o dell'India. Meglio un passo indietro che giocare al salto in alto, scavalcando le restrizioni ed il confino e andando ad infettare la Toscana od altre regioni.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
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