Emergenza Coronavirus: thread unico.

[marcu9]

senti marcu il punto è che non ti puoi muovere. Poi "legalmente" trovi tutti i cavilli che vuoi.

L'uno può aiutare l'altro.

[Lorenzo993]

Il problema non sono le multe, sono le autodichiarazioni e i possibili controlli successivi. Se hai dichiarato palle sono caxxi amari e ti ci vuole un avvocato buono.

io dispenserei direttamente grandi dosi di 41 a chi attenta allo stato con una certificazione falsa

altro che multe e avvocati di mezzo,direttamente dentro

[Miller]

Ghigliottina

[Giampo93]

Sul sito del Governo, c'è questo pseudo-chiarimento sul concetto di "abitazione".
Come sempre tutto molto chiaro comunque.

- Abitazione. Il concetto di abitazione non ha una precisa definizione tecnico-giuridica. Ai fini dell’applicazione del dpcm, dunque, l’abitazione va individuata come il luogo dove si abita di fatto, con una certa continuità e stabilità (quindi per periodi continuativi, anche se limitati, durante l’anno) o con abituale periodicità e frequenza (per esempio in alcuni giorni della settimana per motivi di lavoro, di studio o per altre esigenze), tuttavia sempre con esclusione delle seconde case utilizzate per le vacanze. Per fare un ulteriore esempio, le persone che per motivi di lavoro vivono in un luogo diverso da quello del proprio coniuge o partner, ma che si riuniscono ad esso con regolare frequenza e periodicità nella stessa abitazione, possono spostarsi per ricongiungersi nella stessa abitazione in cui sono soliti ritrovarsi.

Il problema infatti non sta tanto nel concetto di abitazione o dimora che sia, quanto nel requisito della "abitualità": se così non fosse,domattina potrei prenotare una stanza d'albergo in Calabria, montare in macchina e scrivere sull'autocertificazione che mi sto recando presso la mia abitazione.

Sull'interpretazione estensiva del concetto di domicilio, funziona sicuramente per amor di chiacchiera, ma io personalmente non rischierei un processo penale a mio carico poggiando la mia difesa sul fatto che, secondo la Corte d'Appello di Bassano del Grappa in sent. 13425/2003 l'area in cui ho il commercialista, l'amante e il confessore può essere definita come domicilio. Poi ciascuno si comporta come meglio crede.

[marcu9]

Il problema infatti non sta tanto nel concetto di abitazione o dimora che sia, quanto nel requisito della "abitualità": se così non fosse,domattina potrei prenotare una stanza d'albergo in Calabria, montare in macchina e scrivere sull'autocertificazione che mi sto recando presso la mia abitazione.

Sull'interpretazione estensiva del concetto di domicilio, funziona sicuramente per amor di chiacchiera, ma io personalmente non rischierei un processo penale a mio carico poggiando la mia difesa sul fatto che, secondo la Corte d'Appello di Bassano del Grappa in sent. 13425/2003 l'area in cui ho il commercialista, l'amante e il confessore può essere definita come domicilio. Poi ciascuno si comporta come meglio crede.

Ma anche "abitualità" è molto astratto come concetto.
E' abbastanza abituale che da praticamente 7 anni Io dormo dalla mia ragazza settimanalmente e lei dorme da me settimanalmente, per un totale di almeno 2-3 notti a settimana?
Per me è abbastanza abituale.
Per il poliziotto lo è ? e come glielo dovrei dimostrare ? dalle foto ?
Sembrano più discorsi da bar messi così.

[Miller]

Ma non devi dimostrarlo al poliziotto. Al poliziotto non frega una ceppa di quello che dichiari, a meno che non scrivi evidenti minchiate del tipo “sto facendo jogging” con la giacca e la sigaretta in bocca.

[-El Diablo-]

Dovete capire che determinate definizioni sono nate in tempi "normali".

Fino a ieri a nessuno fregava dove avesse il domicilio il tizio che da un anno tutti i giorni dispari alle 18.00 passava in macchina dalla vostra strada. Fino a ieri a nessuno interessava che un mio specifico iscritto fosse tesserato come agonista.
Ora che uno non può più liberamente uscire di casa e le palestre sono chiuse, le stesse persone di cui fino a ieri non interessava niente a nessuno sono finite sotto la lente d'ingrandimento perché, aumentando il peso giuridico di determinate definizioni, solo ora ci si rende conto di quanto in realtà possano essere intermpretate in maniera ampia ed inclusiva.
Ma questo non è colpa del cittadino che, leggendo un dpcm, si rende conto che un atleta può essere definito agonista semplicemente con un certificato medico da 50€ o domicliato dove li pare semplicemente con un autodichiarazione. La colpa semmai è del legislatore che non si è degnato di aggiungere specifiche più stringenti al di fuori delle mere definizioni nate in tempi in cui non avevano alcun peso per la società.

[marcu9]

Alla fine uno evita perché si rompe il ***** pure a dover discutere di ste minchiate e di prendere un avvocato per 280 euro di merda.
Questa è la verità.

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[AK_47]

Alla fine uno evita perché si rompe il ***** pure a dover discutere di ste minchiate e di prendere un avvocato per 280 euro di merda.
Questa è la verità.

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baratti la tua libertà per paura di una multa che alla fine contesti e non paghi.

[-El Diablo-]

Nel dicembre 2019, a seguito di un incidente stradale in cui mi è stato dato il 70% della ragione, mi è stato fatto un verbale per mancata prudenza che ho messo subito a contestare, non tanto per la multa in sé quanto per il 30% di indennizzo dell'assicurazione che mi verrebbe a mancare.

Le tempistiche sono talmente lunghe che per avere un giudizio ci vorranno ancora non meno di 4/5 mesi. Dovessi comunque perdere il verbale era sui 250€, dilazionato su 17 mesi, anche se non avessi avuto i soldi per pagarlo, mi sarebbe bastato mettere da parte 10/15€ al mese... Di fatto, a meno che non si sia in torto marcio clamoroso, conviene sempre contestare, nel peggiore dei casi ti autorateizzi...

[marcu9]

baratti la tua libertà per paura di una multa che alla fine contesti e non paghi.

Non è così facile Ak..
Però fossi sfondato di soldi me ne sbatterei la minchia. [emoji28]

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[Miller]

Raga la multa non c’entra un tubo. Qua si sta parlando delle contestazione di una eventuale falsa dichiarazione. È un reato penale.

[marcu9]

Raga la multa non c’entra un tubo. Qua si sta parlando delle contestazione di una eventuale falsa dichiarazione. È un reato penale.

Ma non è vero.
Si sta parlando del mio caso e non è falsa dichiarazione.
Mica andrei a spasso. [emoji28]

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[AK_47]

Ma non è vero.
Si sta parlando del mio caso e non è falsa dichiarazione.
Mica andrei a spasso. [emoji28]

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marco tu vai dalla tua ragazza, al 99% non ti ferma nessuno tranquillo, se sei sfigato come la merda dici semplicemente che stai tornando alla tua abitazione perchè vivi dalla tua ragazza. Nessuno ti dirà nulla.

[-El Diablo-]

Non è così facile Ak..
Però fossi sfondato di soldi me ne sbatterei la minchia. [emoji28]

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Ti posso dare un consiglio? Generale...
Non so che lavoro fai, se lavori o se studi solamente, non lo so, ma tienti sempre qualcosa da parte a titolo di fondo rischi. Mediamente uno stipendio, meglio due.
Tienili fermi, fai finta che non siano tuoi o di averli già spesi perché ti hanno fatto una mega multa o hai sfasciato la macchina. La volta che succede un problema sai che hai le basi economiche per risolverlo.

Mediamente con 1/2000€ fermi si possono risolvere quasi tutti i problemi, senza rischiare di intaccare redditi necessari alla sopravvivenza diretta. Una volta che per un problema hai usato parte o tutto il fondo, pian piano 50/100€ al mese te lo ricostruisci.
Non si tratta di essere sfondati di soldi, si tratta di trovarsi sempre in una posizione di forza anche in situazioni difficili... E come avrai capito al riguardo ne so parecchio...