In Cina con la dittatura però hanno anche insabbiato la cosa e, verosimilmente, fatto diffondere il virus già troppo prima di uscire allo scoperto
Emergenza Coronavirus: thread unico.
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Originariamente Scritto da Alberto84Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debeChi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?Originariamente Scritto da ZbigniewKurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
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una domanda
in caso di totale zona rossa (come probabilmente sarà) si parla della possibilità di potersi spostare e ricevere due parenti stretti
ora, io la sera della vigilia dovrei andare dai miei assieme a mia moglie e ai miei due figli minorenni
i figli minorenni sono considerati? intendo formalmente (poi quelli della polizia locale li conosco e spererei non mi facessero tante balle)
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioItalia zona rossa a Natale, spostamenti: i giorni in cui sono vietati
Oggi le misure per i giorni della zona rossa in Italia, c’è anche l’ipotesi di un lockdown continuo. Due ospiti consentiti: l’idea di non considerare gli under 14
CorSera
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Originariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza MessaggioIo credo che ci sia ben poco da comprendere: si credeva che le misure prese bastassero a far calare drasticamente il numero dei contagi, non e' stato evidentemente cosi in virtu del fatto che certe regioni sono sempre state gialle e dunque non hanno avuto un calo significativo. L'errore del governo e' stato dunque quello di non chiudere tutto quando si doveva; specifico che qui sul forum vi lamentavate che le misure prese erano troppo restrittive (palestre che non andavano chiuse, ristoranti che dovevano restare aperti,etc.), che era assolutamente ingiusto e dittatoriale chiudere le persone in casa, etc.
Sappiate che se il governo avesse proceduto sparato, oggi probabilmente potremmo permetterci di fare un Natale normale.
Essenzialmente qualunque misura intrapresa avrebbe causato il malcontento comune
Lasciamo da parte il discorso sulle protese: è un argomento senza valore (almeno nazionale, mentre ne ha ovviamente per i singoli soggetti colpiti) perchè un governo, in specie nelle emergenze, l'ultima cosa di cui deve preoccuparsi è piacere a tutti (il che è poi evidentemente impossibile): più importante è agire con efficacia, lucidamente, per tempo, per non inseguire il virus ma, varando piani strategici che mirino ad un fine, andare dritti allo scopo.
Poi è chiaro che chi ha una palestra ha anche tutto il diritto di lamentarsi: sono state però, mi pare, lamentele argomentate, che certo cedono di fronte alla urgenza dell'enorme evento presente, ma vogliamo almeno lasciare lo sfogo a chi investe, a chi ha una passione, a chi vede colpito il suo lavoro e il suo futuro?
Le palestre sono state inserite in uno dei decreti-fuffa, col preambolo (assolutamente disastroso) di quelle uscite minacciose a colpire una intera categoria e non i singoli che non rispettavano le regole sanitarie: è questa comunicazione grossolana ad aver ulcerato la categoria - con la considerazione poi che effettivamente non erano le palestre in quanto tali a favorire i contagi (lo affermò anche Speranza) ma la necessità di diminuire gli spostamenti, a fronte poi di un insufficiente piano per i trasporti pubblici (tutte cose ampiamente trattate).
Si è perso tempo un mese inserendo in decreti assolutamente inutili palestre e teatri e lasciando aperto tutto il resto: quali effetti avrebbero dovuto produrre (con l'aggravio della criminalizzazione di una intera categoria di imprenditori e lavoratori) quelle misure? Nessuno...e infatti sono durate una settimana, salvo poi passare a cercare di mettere dell'arrosto oltre al fumo.
Un governo fumoso, intossicato, obnubilato e tardo. Il capolavoro è però essersi accorti, dopo aver stimolato la folla dei consumatori, essersi accorti che nelle settimane che precedono le festività di Natale la folla si riversa a spendere, dando sfogo e soddisfazione a quegli impulsi consumistici in cui l'occidente (non da oggi) è immerso: questo ultimo decreto non era nemmeno nei piani. Viene varato per mettere l'ennesima pezza. E' il lavoro del sarto incapace a cui non riesce mai di prendere le giuste misure alla stoffa e la sera taglia, la mattina rattoppa, il pomeriggio rammenda, aggiunge e accorcia, strappa e stiracchia creando un arlecchino.Last edited by Sean; 18-12-2020, 13:06:31....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da germanomosconi Visualizza MessaggioB & B with a little weed
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioIo ricordo dei post di ottobre dove si chiedeva una chiusura immediata per salvare dicembre. Ricordo dei post dove si criticava la perdita di tempo dei decreti da me definiti "fuffa", quelli all'acqua di rose, messi lì senza contenere nessuna efficace misura e rimossi dopo 7 o 10 giorni per vararne degli altri: per due o tre volte si è andati avanti così (dunque perdendo un mese) fino al decreto a zone che, se è vero che per il colore giallo non si apprezza nessuna efficacia sul contrasto al covid, ha però il vantaggio di dividere l'Italia in zone di pericolo: andava fatto prima o segliere tra le zone a colori o il colore rosso/arancione per tutti ad ottobre: essendo però impraticabile quest'ultima opzione (perchè ormai trascorso il tempo utile) non è rimasta che la divisione a colori.
Lasciamo da parte il discorso sulle protese: è un argomento senza valore (almeno nazionale, mentre ne ha ovviamente per i singoli soggetti colpiti) perchè un governo, in specie nelle emergenze, l'ultima cosa di cui deve preoccuparsi è piacere a tutti (il che è poi evidentemente impossibile): più importante è agire con efficacia, lucidamente, per tempo, per non inseguire il virus ma, varando piani strategici che mirino ad un fine, andare dritti allo scopo.
Poi è chiaro che chi ha una palestra ha anche tutto il diritto di lamentarsi: sono state però, mi pare, lamentele argomentate, che certo cedono di fronte alla urgenza dell'enorme evento presente, ma vogliamo almeno lasciare lo sfogo a chi investe, a chi ha una passione, a chi vede colpito il suo lavoro e il suo futuro?
Le palestre sono state inserite in uno dei decreti-fuffa, col preambolo (assolutamente disastroso) di quelle uscite minacciose a colpire una intera categoria e non i singoli che non rispettavano le regole sanitarie: è questa comunicazione grossolana ad aver ulcerato la categoria - con la considerazione poi che effettivamente non erano le palestre in quanto tali a favorire i contagi (lo affermò anche Speranza) ma la necessità di diminuire gli spostamenti, a fronte poi di un insufficiente piano per i trasporti pubblici (tutte cose ampiamente trattate).
Si è perso tempo un mese inserendo in decreti assolutamente inutili palestre e teatri e lasciando aperto tutto il resto: quali effetti avrebbero dovuto produrre (con l'aggravio della criminalizzazione di una intera categoria di imprenditori e lavoratori) quelle misure? Nessuno...e infatti sono durate una settimana, salvo poi passare a cercare di mettere dell'arrosto oltre al fumo.
Un governo fumoso, intossicato, obnubilato e tardo. Il capolavoro è però essersi accorti, dopo aver stimolato la folla dei consumatori, essersi accorti che nelle settimane che precedono le festività di Natale la folla si riversa a spendere, dando sfogo e soddisfazione a quegli impulsi consumistici in cui l'occidente (non da oggi) è immerso: questo ultimo decreto non era nemmeno nei piani. Viene varato per mettere l'ennesima pezza. E' il lavoro del sarto incapace a cui non riesce mai di prendere le giuste misure alla stoffa e la sera taglia, la mattina rattoppa, il pomeriggio rammenda, aggiunge e accorcia, strappa e stiracchia creando un arlecchino.
Perche un governo questo deve fare, deve anticipare il virus, non rincorrerlo. Ma se anticipi il virus, ti trovi un esercito di analfabeti che grida alla dittatura sanitaria, al procurato allarme, al terrorismo mediatico.
Io ad Agosto avevo gia scorto l'incremento iniziale di ricoveri in TI ma la gente ti rideva in faccia se osavi parlare di seconda ondata.
L'Italiano e' campione nello sport del te lo avevo detto, ma realta' e' che le restrizioni non le voleva nessuno e gli stessi che si lamentavano delle prime chiusure di fine estate ora affermano che andava chiuso tutto.
Dove starebbe la coerenza ?
Tessera N° 7
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Originariamente Scritto da Françis1992 Visualizza MessaggioSean, pero convieni con me che l'idee era poche e confuse per tutti ? Tu hai sempre mantenuto una linea coerente (ti battevi per la chiusura totale anche a Marzo) ma non possiamo negare che ci siano persone che hanno affermato tutto ed il contrario di tutto. Tu ti immagini che sarebbe successo se a Ottobre avessero diviso l'Italia a colori quando ancora i contagi erano contenuti ? TI immagini cosa sarebbe successo se avessero chiuso le palestre con regioni come la Sicilia o la Sardegna con pochissimi contagiati ?
Perche un governo questo deve fare, deve anticipare il virus, non rincorrerlo. Ma se anticipi il virus, ti trovi un esercito di analfabeti che grida alla dittatura sanitaria, al procurato allarme, al terrorismo mediatico.
Io ad Agosto avevo gia scorto l'incremento iniziale di ricoveri in TI ma la gente ti rideva in faccia se osavi parlare di seconda ondata.
L'Italiano e' campione nello sport del te lo avevo detto, ma realta' e' che le restrizioni non le voleva nessuno e gli stessi che si lamentavano delle prime chiusure di fine estate ora affermano che andava chiuso tutto.
Dove starebbe la coerenza ?
Per questo esiste un ente superiore, che ha o dovrebbe avere una visione molto più ampia della nostra, un ente che è messo lì a governare non in virtù di sondaggi di opionione ma di quanto crede sia giusto o non giusto fare per fronteggiare l'epocale emergenza.
Il governo sa che se il virus viene lasciato libero porterebbe il sistema sanitario al collasso: questa scienza e coscienza compete a chi governa: se poi il negoziante è d'accordo bene, altrimenti amen: i malati mica vengono portati a casa del negoziante ma in ospedale, e se gli ospedali superano la soglia di guardia non troverà posto nemmeno il negoziante, dovesse incastrarsi una falange nel registratore di cassa e avesse bisogno di cure immediate.
Un governo deve dunque preoccuparsi di agire bene e per tempo, in specie dando l'idea di seguire un piano chiaro, trasmettere una impressione di lucidità e fermezza (il che infonde coraggio e fiducia nella popolazione) e non farsi cogliere di sorpresa, in specie se queste sorprese sono ampiamente prevedibili e preventivabili (la folla per strada nelle settimane prenatalizie).
Alle critiche ogni governo è destinato ad esporsi: meglio allora badare al sodo ed essere criticato per aver fatto bene (in ottica-emergenza) piuttosto che per non aver fatto, per aver omesso di fare o aver fatto male.Last edited by Sean; 18-12-2020, 13:30:46....ma di noi
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Rezza: «Per l’immunità di gregge occorre vaccinare il 60-70% della popolazione. Le dosi a disposizione all’inizio saranno poche»
«Per raggiungere l’immunità di gregge occorrerà vaccinare il 60-70% della popolazione. Dunque questo sarà un obiettivo successivo» della campagna di vaccinazione contro Covid-19, «che inizierà simbolicamente il 27 dicembre» con «all’inizio poche dosi a disposizione». Lo ha detto Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, durante una sessione della 15esima edizione del Forum Risk Management in Sanità.
Rezza: «C’è un’inversione in atto, l’indice Rt tende a non scendere»
«C’è la tendenza a un’inversione in atto, l’Rt tende a non scendere più» ha sottolineato Gianni Rezza, direttore della prevenzione del Ministero della Salute, nel suo intervento al Forum Risk Management di Arezzo. «Nelle scorse settimane abbiamo visto una tendenza positiva, ma ora abbiamo un numero di decessi ancora alto, siamo sopra-soglia per i posti occupati in area medica e intensiva. Non stanno più scendendo l’Rt e l’incidenza.In questa situazione si impone prudenza. Per evitare che l’epidemia riparta durante la campagna vaccinale».
Entra in fase 3 lo studio sull’anticorpo monoclonale come cura per pazienti Covid
Non solo vaccini. Al via lo studio di fase 3 sull’anticorpo monoclonale anti-Covid sviluppato da Vir Biotechnology e GlaxoSmithKline. Le due aziende hanno annunciato che il primo paziente è stato dosato in un nuovo sotto-studio del progetto dei National Institutes of Health (Nih) ”Accelerating Covid-19 and Vaccines” (Activ) Program 3. Questo studio è progettato per valutare la sicurezza e l’efficacia di Vir-7831 per il trattamento di adulti ospedalizzati con Covid-19 ( il presidente Trump è stato curato anche con questo farmaco sperimentale). Noto anche come GSK4182136, Vir-7831 è un anticorpo monoclonale sperimentale anti-Sars-CoV-2 completamente umano selezionato in base al suo potenziale di neutralizzare il virus, uccidere le cellule infette, fornire un’alta barriera alla resistenza e raggiungere alte concentrazioni nei polmoni. Activ-3 è una delle numerose sperimentazioni in corso nel programma dei Nih, un partenariato pubblico-privato progettato per accelerare lo sviluppo dei trattamenti più promettenti e dei vaccini contro il virus pandemico.
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Decreto di Natale, zona rossa nei festivi e prefestivi, arancione negli altri
In corso la riunione di governo, Conte parlerà stasera. Le decisioni definitive al termine del vertice con i capi delegazione. Alle 18 il consiglio dei ministri
Zona rossa nei festivi e prefestivi, arancione negli altri. Il governo trova l’accordo e porta la proposta all’incontro con i presidenti delle Regioni. Passa la linea di far rimanere i divieti pesanti il 24, 25,26,27, dal 31 dicembre al 3 gennaio e il 5 e il 6 gennaio. Restano in arancione i giorni 28 e 30 dicembre e 4 gennaio. Rimane la deroga di poter invitare due persone senza contare i minori di 14 anni. È questa la mediazione che il governo potrebbe portare all’incontro con le regioni: l’alternativa è tutti i giorni rossi. Dopo il confronto con i governatori la scelta definitiva sarà presa dal consiglio dei ministri convocato per le 18. E poi parlerà in conferenza stampa il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioDecreto di Natale, zona rossa nei festivi e prefestivi, arancione negli altri
[h=2]In corso la riunione di governo, Conte parlerà stasera.
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Uno, almeno un decreto, ne avesse saltato uno: Conte penso abbia il record, tra i suoi colleghi europei e forse occidentali, di presenzialismo in tv: ci sono solo loro due ad occupare sempre e comunque lo schermo televisivo: Conte e il virus - con la differenza che quest'ultimo il suo lavoro lo sa senz'altro fare.Last edited by Sean; 18-12-2020, 15:45:59....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioUno, almeno un decreto, ne avesse saltato uno: Conte penso abbia il record, tra i suoi colleghi europei o forse occidentali, di presenzialismo in tv: ci sono solo loro due ad occupare sempre e comunque lo schermo televisivo: Conte e il virus - con la differenza che quest'ultimo il suo lavoro lo sa almeno fare.
Originariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioUno, almeno un decreto, ne avesse saltato uno: Conte penso abbia il record, tra i suoi colleghi europei e forse occidentali, di presenzialismo in tv: ci sono solo loro due ad occupare sempre e comunque lo schermo televisivo: Conte e il virus - con la differenza che quest'ultimo il suo lavoro lo sa senz'altro fare.
Ahahhhah
Troppo forte Sean quando è senza pietà!
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)
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