Originariamente Scritto da Lukinosnake
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E' la fascia più giovane o comunque under 50. Questa soffre moltissimo il distacco generazionale. Gli attuali 50enni e 60enni sono quelli che hanno vissuto al massimo il boom economico degli anni '80. Hanno trovato molto facilmente un posto di lavoro fisso o comunque con un buon contratto a tempo indeterminato con tutte le tutele del caso. Tutele che ancora oggi possono sfruttare a loro vantaggio e che gli permettono di garantirsi un'entrata fissa tutti i mesi. Magari anche solo dell'80%, ma comunque ben al di sopra di chi, under 40, è andato avanti sempre a contratti di collaborazione sotto pagati, ferie zero, malattia non pervenuta e oggi, in piena crisi, viene direttamente lasciato a casa.
In palestra, i miei vicini, quelli che mi hanno mandato i controlli, finché siamo stati in buoni rapporti, non si sono mai lamentati di alcun che a livello economico. Anzi uno dei due si è comprato la macchina nuova. I mariti hanno entrambi tra i 50 e i 60 anni, sono entrambi militari nei distaccamenti locali (detta senza mezzi termini... non fanno un cazz0 e prendono lo stipendio con tutte le anzianità del caso), hanno la casa di proprietà e le mogli fanno le casalinghe.
Io ho 34 anni, avevo due palestre e una l'ho chiusa, quest'anno ho guadagnato zero e vado ancora in giro con la Punto di mio padre perché la macchina per me stavo, finalmente, per comprarla a marzo, ma da quel momento in poi non ho più visto uno stipendio, anzi ho dovuto usare il budget auto per non chiudere definitivamente. La mia ragazza ha 42 anni, ha un contratto a tempo indeterminato, ma nonostante lavori 7 ore e mezza al giorno, il contratto ufficialmente è "solo par time". Attualmente è in cassa integrazione (calcolata sul part time) da marzo. Ha però una macchina di proprietà, una Punto usata, seconda serie, pagata 1000€ lo scorso anno.
Viviamo amabilmente insieme a casa di sua madre.
Questo è, in breve, il distacco generazionale.
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