Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Ponno]

Grande, la retorica dello "snowflake" e il super uomo mancava!

[Giampo93]

Idem con patate, visti 19 giorni, 4 a Luglio e 15 a fine Agosto/inizio Settembre, mio nonno che a 90 anni suonati ripete a pappagallo che tra rimanere chiuso dove sta (casa di riposo con la moglie) o rischiare di morire frega cazz1 della seconda "anzi magari la Madonna mi chiama da lei, sarei contento".

Però essere un po' sociopatici va di moda tra gli amici CEO (e postini), serve per fare carriera

Ci si fa un tampone, ci si chiude in casa per 10 giorni e poi si parte.

Ma no, sarebbe un rischio abnorme, molto più di quello che corrono i miei andando al supermercato tutti i cazz di giorni (mortacci loro)

[claudio96]

Siete fissati però con sta cosa...
Ma se quel povero Cristo volesse VEDERLI stando semplicemente a distanza e magari mettendosi pure la mascherina e mangiando in un tavolino a 3 metri, saranno cazzi suoi o no? e che pericolo mai potrebbe dare?
Ma siam seri, vi siete bloccati male con questa cosa che siamo dei pericoli viventi ambulanti a prescindere dal comportamento.

ma si fatte pure quel cazz0 che volete, ma poi non lamentatevi se persone a voi care finiscono in ospedale.
per me non cambia proprio niente.

scusate la schiettezza

[marcu9]

Cla, il problema non é la mia salute mentale, é quella di mia madre e dei miei nonni e probabilmente della famiglia di Giampo. Io capisco il non vedersi, lo accetto e posso passarlo, per loro é un Natale in meno, sono momenti di "giovinezza" persi e ti fa stare di merd4 toglierglieli

Quando si capirà che non siamo tutti uguali e che ci sono persone che possono soffrire nel vivere certe situazioni sarà sempre tardi.

[marcu9]

ma si fatte pure quel cazz0 che volete, ma poi non lamentatevi se persone a voi care finiscono in ospedale.
per me non cambia proprio niente.

scusate la schiettezza

Ma stai diventando anche te ipocondriaco?
Quindi secondo te se vengo a casa tua e stiamo distanti metri, indosso la mascherina e semplicemente ti vedo a distanza (come avviene giornalmente con chiunque ed in migliaia di luoghi) rischio seriamente di mandarti in TI ?

[Giampo93]

Cla, il problema non é la mia salute mentale, é quella di mia madre e dei miei nonni e probabilmente della famiglia di Giampo. Io capisco il non vedersi, lo accetto e posso passarlo, per loro é un Natale in meno, sono momenti di "giovinezza" persi e ti fa stare di merd4 toglierglieli

Pensavo fosse superfluo aggiungere che il tema non riguarda me bensì loro, e che comunque si è trattato di un anno diverso dal semplice vivere/lavorare fuori, ma qui non puoi lasciare nulla di sotteso

[claudio96]

Ci si fa un tampone, ci si chiude in casa per 10 giorni e poi si parte.

beh, in questo caso sono d'accordo.
ma dubito molto che tutti farebbero cosi

[marcu9]

Ci si fa un tampone, ci si chiude in casa per 10 giorni e poi si parte.

Ma no, sarebbe un rischio abnorme, molto più di quello che corrono i miei andando al supermercato tutti i cazz di giorni (mortacci loro)

Il tampone fai da te sarebbe una manna dal cielo.

[claudio96]

Il problema vero sono le milioni di persone (di età variabile, ma soprattutto giovani) che stanno prefigurandosi di passare le feste da soli in un monolocale - lo stesso in cui sono stati ingabbiati per tre mesi a marzo - e che verosimilmente hanno visto i propri cari giusto nel mese di agosto.

Pensavo fosse superfluo aggiungere che il tema non riguarda me bensì loro

coerenza, questa sconosciuta

[Sean]

Coronavirus in Italia, il bollettino di oggi 27 novembre: 28.352 nuovi casi e 827 morti

I dati del bollettino sulla pandemia di Covid-19 di venerdì 27 novembre

In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 1.538.217 persone hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti): i nuovi casi sono +28.352, +1,9% rispetto al giorno prima (ieri erano +29.003), mentre i decessi odierni sono +827, +1,6% (ieri erano +822), per un totale di 53.677 vittime. Le persone guarite o dimesse complessivamente sono 696.647: +35.467 quelle uscite oggi dall’incubo Covid, +5,4% (ieri erano +24.031). E gli attuali positivi — i soggetti che adesso hanno il virus — risultano essere 787.893 in totale, pari a -7.952, -1% (ieri erano +4.148), e sono visibili nella quinta colonna da destra della tabella. La flessione degli attuali positivi — sono in calo e con il segno meno davanti per la terza volta in novembre (vedi 23/11 e 25/11) — indica che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi positivi. Una buona notizia, se non ci fossero così tante vittime: sono oltre 800 per la terza volta in questa settimana (e in questa seconda ondata).

I tamponi sono stati 222.803, ovvero 9.908 in meno rispetto a ieri quando erano stati 232.711. Mentre il tasso di positività è intorno al 13% (di preciso 12,7%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti quasi 13 sono risultati positivi; ieri era di circa il 12% (di preciso 12,5%). Questa percentuale dà l’idea dell’andamento dei contagi, indipendentemente dal numero di test effettuati. Questa è la mappa del contagio in Italia.


Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Ci allontaniamo dai dati del record (40.902 positivi il 13 novembre con tasso di positività al 16%), ma i nuovi positivi sempre sopra quota 20 mila per il sesto giorno di fila, con il rapporto di casi su tamponi che aumenta di poco e passa dal 12,5% al 12,7% (ricordiamo un 17,9% il 16 novembre). È vero che la curva «si sta raffreddando». L’indice Rt nazionale è sceso a 1,08 nella settimana 16-22 novembre e 10 regioni che hanno già un indice inferiore a 1. Per tenere sotto controllo la diffusione del virus anche i casi giornalieri devono diminuire a cinque-diecimila, secondo Stefano Merler, ricercatore della Fondazione Bruno Kessler di Trento. Come indica il monitoraggio ministero della Salute-Iss che precisa: per la prima volta da molte settimane, l’incidenza dei casi è diminuita a livello nazionale, tuttavia rimane ancora troppo elevata per permettere una gestione sostenibile dell’epidemia.

[claudio96]

Quindi secondo te se vengo a casa tua e stiamo distanti metri, indosso la mascherina e semplicemente ti vedo a distanza (come avviene giornalmente con chiunque ed in migliaia di luoghi) rischio seriamente di mandarti in TI ?

seriamente pensi che l'italiano medio che va a trovare i suoi genitori (che non vede da mesi) si mantiene a distanza di metri con mascherina addosso per tutta la permanenza?
non farmi ridere, dai...

[Sean]

L’indice di contagio Rt in Italia è sceso a 1,08 nella settimana 16-22 novembre, contro l’1,18 della settimana precedente, con 10 regioni che hanno già un indice inferiore a 1, ossia sono ufficialmente in discesa. È quanto si legge nella bozza del report di monitoraggio ministero della Salute-Iss. Che riporta anche come «17 Regioni al giorno 24 novembre avevano superato almeno una soglia critica in area medica o terapia intensiva. Nel caso si mantenga l’attuale trasmissibilità, quasi tutte le Regioni o Province autonome hanno una probabilità maggiore del 50% di superare almeno una di queste soglie entro il prossimo mese».

Le regioni con l’Rt inferiore a 1 sono: Calabria (0.92), Lazio (0.88), Liguria (0.76), Marche (0.93), Piemonte (0.89), provincia autonoma di Trento (0.81), Puglia (0.99), Sardegna (0.71), Umbria (0.74), Valle d’Aosta (0.99).


Hanno Rt uguale o superiore a 1, invece: Abruzzo (1.06), Basilicata (1.21), Campania (1), Emilia Romagna (1.07), Friuli Venezia Giulia (1.09), Lombardia (1.17), Molise (1.17), provincia autonoma di Bolzano (1), Sicilia (1.04), Toscana (1.2), Veneto (1.2).

Poco prima della diffusione della bozza, il governatore della Lombardia Attilio Fontana aveva annunciato su Twitter che «grazie ai sacrifici dei lombardi, apprezzati i dati epidemiologici, ora siamo in zona arancione e potremo riaprire gli esercizi commerciali. A breve la decisione del Governo».


CorSera

[marcu9]

seriamente pensi che l'italiano medio che va a trovare i suoi genitori (che non vede da mesi) si mantiene a distanza di metri con mascherina addosso per tutta la permanenza?
non farmi ridere, dai...

Se si ragiona sempre con la scusa "Eh ma l'Italiano medio..." allora tantovale andare tutti in lockdown fino al vaccino e non ne parliamo più.
Esistono persone responsabili.

[Liam & Me]

Coronavirus in Italia, il bollettino di oggi 27 novembre: 28.352 nuovi casi e 827 morti

I dati del bollettino sulla pandemia di Covid-19 di venerdì 27 novembre


In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 1.538.217 persone hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti): i nuovi casi sono +28.352, +1,9% rispetto al giorno prima (ieri erano +29.003), mentre i decessi odierni sono +827, +1,6% (ieri erano +822), per un totale di 53.677 vittime. Le persone guarite o dimesse complessivamente sono 696.647: +35.467 quelle uscite oggi dall’incubo Covid, +5,4% (ieri erano +24.031). E gli attuali positivi — i soggetti che adesso hanno il virus — risultano essere 787.893 in totale, pari a -7.952, -1% (ieri erano +4.148), e sono visibili nella quinta colonna da destra della tabella. La flessione degli attuali positivi — sono in calo e con il segno meno davanti per la terza volta in novembre (vedi 23/11 e 25/11) — indica che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi positivi. Una buona notizia, se non ci fossero così tante vittime: sono oltre 800 per la terza volta in questa settimana (e in questa seconda ondata).

I tamponi sono stati 222.803, ovvero 9.908 in meno rispetto a ieri quando erano stati 232.711. Mentre il tasso di positività è intorno al 13% (di preciso 12,7%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti quasi 13 sono risultati positivi; ieri era di circa il 12% (di preciso 12,5%). Questa percentuale dà l’idea dell’andamento dei contagi, indipendentemente dal numero di test effettuati. Questa è la mappa del contagio in Italia.


Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Ci allontaniamo dai dati del record (40.902 positivi il 13 novembre con tasso di positività al 16%), ma i nuovi positivi sempre sopra quota 20 mila per il sesto giorno di fila, con il rapporto di casi su tamponi che aumenta di poco e passa dal 12,5% al 12,7% (ricordiamo un 17,9% il 16 novembre). È vero che la curva «si sta raffreddando». L’indice Rt nazionale è sceso a 1,08 nella settimana 16-22 novembre e 10 regioni che hanno già un indice inferiore a 1. Per tenere sotto controllo la diffusione del virus anche i casi giornalieri devono diminuire a cinque-diecimila, secondo Stefano Merler, ricercatore della Fondazione Bruno Kessler di Trento. Come indica il monitoraggio ministero della Salute-Iss che precisa: per la prima volta da molte settimane, l’incidenza dei casi è diminuita a livello nazionale, tuttavia rimane ancora troppo elevata per permettere una gestione sostenibile dell’epidemia.

Sono una barcata di morti

[Lukinosnake]

suppongo che i milioni di giovani abbiano anche amici coetanei (ai quali il Covid fa una pippa nel 99,99999% dei casi) con i quali posso organizzarsi per passare una serata in compagnia senza mettere in potenziale pericolo parenti anziani.
però si sa che far cambiare abitudini e tradizioni all'itaGliano medio, soprattutto se meridionale, è un'impresa praticamente impossibile

No guarda e' questione di mentalita' ed essere stati abituati che la vita non e' tutta abbracci, pompini ed unicorni. Io sono meridionale e certi discorsi mi sembrano assolutamente infantili considerando il contesto in cui ci troviamo.

Cla, spostiamo la discussione sul personale, perché evidentemente in termini astratti non ci capiamo.

Durante tutto il corso del 2020, ho visto i miei genitori per 10 giorni. Te, mi risulta, vivi con tuo padre e ogni tanto vedi tua mamma.

Adesso mi stai dicendo che dovrei telefonare i miei e dirgli che, se tutto va bene, ci vediamo a Pasqua col vaccino fatto? Perché altrimenti sarei un terrone mammone?

E con tutta serenità farmi Natale con "amici giovani" - come se non fossero a loro volta contagiosi, pericolosi e in pericolo.

Io mi domando davvero se azionate il cervello a volte, invece di far partire i soliti discorsi da mentecatti bovari

Spostiamola sul personale: io i miei li ho visti per 10 giorni ad Agosto 2020 e prima di quel momento ad Agosto 2019 per impegni di forza maggiore durante l'anno. E' una bella situazione? No. E' una cosa piacevole? No. E' cosi' e' basta. Si stringono i denti, si fanno sacrifici e si va' avanti. Sia io che loro ce ne faremo una ragione del fatto che non tutte le cose vanno come vogliamo noi.

Se i problemi nella vita sono stare in chiuso in un monolocale e non vedere i genitori per diversi mesi spero vivamente che non ti succeda mai nulla di seriamente grave, altrimenti non so come faresti a tirare avanti.

E tutto questo lo dico proprio perche' se queste cose le fanno gli altri non vedo perche' non lo possa fare anche tu.

Siete fissati però con sta cosa...
Ma se quel povero Cristo volesse VEDERLI stando semplicemente a distanza e magari mettendosi pure la mascherina e mangiando in un tavolino a 3 metri, saranno cazzi suoi o no? e che pericolo mai potrebbe dare?
Ma siam seri, vi siete bloccati male con questa cosa che siamo dei pericoli viventi ambulanti a prescindere dal comportamento.

Io vorrei vedere se a seguito delle feste il nonno risulta malato e crepa male. Ottimo ricordo dell'ultimo natale insieme il dubbio che sia stato tu (in generale) ad ammazzare il nonno.