Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Lukinosnake]

certo nessuno è immune dalle catastrofi,in una città come Roma mai avrei pensato a un disastro turistico,certo poteva capitare di peggio,un terremoto ad esempio.A giugno fino a settembre qualcosa si stava smuovendo un po',c'erano persino stranieri,ora il buio assoluto,spero che si torni almeno a regime al 50% non dico alla normalità,sennò 6 mesi così e di roma,o come altre città che vivono di tursimo,rimarrà solo la scritta su google maps e le immagini

Ma possono succedere una valanga di cose diverse, dall'attentato terroristico alla crisi economica internazionale. Volevo solo dire che sentirti al sicuro e scartare a priori alcuni eventualita' (anche rare) potrebbe essere fatale.
Ad esempio, per un ristorante potrebbe anche accadere che in una manifestazione gli sfondano vetrine e danno alle fiamme il negozio. Difficile che accada, ma l'eventualita' c'e' sempre.

Solo la tempistica è il dubbio (almeno io non ne ho altri ma non è il mio campo). La fase tre ha una certa durata anche perché si ritiene che quel tempo sia necessario per studiare gli effetti collaterali. Se la abbrevi non potrai studiarli con la stessa Attenzione perché non avranno lo stesso tempo per manifestarsi. Non mi sembra sia un problema risolvibile con i fondi. Poi ripeto è un rischio calcolato che probabilmente vale la pena correre ma dire che il rischio non c è è un falso

Ma e' questo che non comprendo: la gente vorrebbe davvero che qualcuno le assicuri il 100% della sicurezza (cosa impossibile con qualsiasi cosa)?
Se cercano qualcuno che gli dica che il rischio non c'e' o vogliono che gli si dica una bugia o e' un modo per non vaccinarsi. Questo perche' la certezza matematica non la avrebbero manco prendendosi un farmaco da banco nuovo suggerito dal medico di famiglia.

Io a parte un po di calo nel lavoro calato mi sono perso 4 ~ 5 viaggi che avevo in programma (non pagati eh)

Anche io. Faccio la media di 6 vacanze l'anno e sono saltate tutte, di cui una pure pagata e non risarcita. Che ci vogliamo fare, la vita ha alti e bassi.

Ma io non parli della divulgazione dei possibili rischi. Io stavo riflettendo proprio sui rischi in se

Il problema e' che quando la gente va in TV deve partire dall'idea di essere davanti a gente che non capisce nulla, quindi se gli mandi un dottore a dire una cosa ovvia come "ci sono dei rischi" alcuni partiranno a costruire castelli in aria e a viaggiare con la fantasia, perche' quello che la loro mente registra e' "rischio" e "obbligatorio". Che poi questo rischio sia minimo e calcolato, conta davvero zero per alcuni.
E' un fattore psicologico. Anche i vaccini classici nello 0,0000 ecc ecc delle probabilita' potrebbero causare qualche problema ad un soggetto predisposto, ma non se ne parla proprio perche' il rischio e' cosi' minuscolo da non essere rilevante. Non parlandosene la gente si vaccina tutti i giorni come e' giusto che sia.

Ovviamente.
Come in molti non saranno andati al ristorante, mica si muore se non si fa una cena tra amici in un locale giusto?
Cinema? Teatri? Figuriamoci, tra digitale terrestre, streaming e on demand chissà come mai erano ancora aperti...
Palestre? Piscine? Campi sportivi? Mica muori se non ti alleni tutti i giorni o salti la partita a calcetto con gli amici...
Discoteche? Concerti? Roba da ragazzini drogati e ubriachi, che poi fanno gli incidenti stradali, andrebbero lasciati chiusi anche dopo...

Però magari lì in mezzo c'è anche ci campa la famiglia da quelle attività... Ma sì, nulla di assolutamente vitale...

Dai eh, mi sembra evidente che io stavo parlando dal punto di vista di chi usufruisce il servizio (quindi la maggioranza delle persone), non di chi possiede quell'attivita' che, come tanti altri, ha deciso di accettare il rischio di impresa. Ovvio che per questi ultimi il problema sia concreto, ma per i clienti, andare al cinema, piscina o ristorante non e' di vitale importanza.

Pare che una parte della gente abbia deciso di equiparare i legittimi dubbi su un vaccino rischioso alle teorie no-vax e la carta stagnola in testa.

Il problema e' che moltissimi spacciano le loro certezze basate su pregiudizi e teorie no-vax, per legittimi dubbi per non essere mandati a fanculo per direttissima.

Un po' come i no vax che dicono di non essere no vax, ma solo contro l'obbligatorieta', cosi' da non vaccinare i figli in sostanza.

[Lukinosnake]

Ma poi sti dati affidabilissimi, tra i comuni mortali, in quanti saranno in grado di interpretarli?

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Ma se la societa' e' piena di gente (spesso quella con molte certezze) che non si ritroverebbe il cul0 manco sedendocisi sopra, cosa vuoi che capiscano?

Metteranno tutto su google e ci capiranno ancora meno. Probabilmente troveranno mille fonti che dicono essere cose assolutamente sicure e 1 blog che dice siano feti abortiti e nanotenologie, ed ovviamente seguiranno questa strada.

[Sean]

Calabria, salta anche il nome di Agostino Miozzo per la carica di commissario alla sanità

Il coordinatore del Comitato tecnico-scientifico ha posto condizioni troppo vincolanti per Palazzo Chigi

Non sarà nemmeno Agostino Miozzo il nuovo commissario per la Sanità in Calabria. Il coordinatore del Comitato tecnico-scientifico, già braccio destro di Guido Bertolaso negli anni in cui era alla guida della Protezione civile, con una solida esperienza nelle emergenze, aveva posto tre condizioni all'esecutivo per poter essere messo in grado di lavorare. Condizioni considerate troppo vincolanti da Palazzo Chigi.

"Mia moglie non avrebbe alcun problema a trasferirsi a Catanzaro", aveva detto qualche giorno fa quando il suo nome aveva cominciato a circolare riferendosi al precedente rifiuto dell'ex rettore della Sapienza Eugenio Gaudio.

Tra le condizioni poste da Miozzo, dei "superpoteri" per essere in grado di agire in una Regione il cui commissariamento va avanti da dieci anni.

https://www.repubblica.it/politica/2020/11/27/news/calabria_sanita_commissario_agostino_miozzo_salta-276012002/?ref=RHTP-BH-I274746038-P1-S1-T1

[KURTANGLE]

Ma possono succedere una valanga di cose diverse, dall'attentato terroristico alla crisi economica internazionale. Volevo solo dire che sentirti al sicuro e scartare a priori alcuni eventualita' (anche rare) potrebbe essere fatale.
Ad esempio, per un ristorante potrebbe anche accadere che in una manifestazione gli sfondano vetrine e danno alle fiamme il negozio. Difficile che accada, ma l'eventualita' c'e' sempre.


Ma e' questo che non comprendo: la gente vorrebbe davvero che qualcuno le assicuri il 100% della sicurezza (cosa impossibile con qualsiasi cosa)?
Se cercano qualcuno che gli dica che il rischio non c'e' o vogliono che gli si dica una bugia o e' un modo per non vaccinarsi. Questo perche' la certezza matematica non la avrebbero manco prendendosi un farmaco da banco nuovo suggerito dal medico di famiglia.


Anche io. Faccio la media di 6 vacanze l'anno e sono saltate tutte, di cui una pure pagata e non risarcita. Che ci vogliamo fare, la vita ha alti e bassi.



Il problema e' che quando la gente va in TV deve partire dall'idea di essere davanti a gente che non capisce nulla, quindi se gli mandi un dottore a dire una cosa ovvia come "ci sono dei rischi" alcuni partiranno a costruire castelli in aria e a viaggiare con la fantasia, perche' quello che la loro mente registra e' "rischio" e "obbligatorio". Che poi questo rischio sia minimo e calcolato, conta davvero zero per alcuni.
E' un fattore psicologico. Anche i vaccini classici nello 0,0000 ecc ecc delle probabilita' potrebbero causare qualche problema ad un soggetto predisposto, ma non se ne parla proprio perche' il rischio e' cosi' minuscolo da non essere rilevante. Non parlandosene la gente si vaccina tutti i giorni come e' giusto che sia.



Dai eh, mi sembra evidente che io stavo parlando dal punto di vista di chi usufruisce il servizio (quindi la maggioranza delle persone), non di chi possiede quell'attivita' che, come tanti altri, ha deciso di accettare il rischio di impresa. Ovvio che per questi ultimi il problema sia concreto, ma per i clienti, andare al cinema, piscina o ristorante non e' di vitale importanza.


Il problema e' che moltissimi spacciano le loro certezze basate su pregiudizi e teorie no-vax, per legittimi dubbi per non essere mandati a fanculo per direttissima.

Un po' come i no vax che dicono di non essere no vax, ma solo contro l'obbligatorieta', cosi' da non vaccinare i figli in sostanza.

2 cose:

1) anche i vaccini sviluppati secondo le normali tempistiche danno un minimo rischio di problemi. Però appunto, il rischio è minimo e spesso le patologie che prevengono sono molto più letali del Covid-19 (credo che l'unica eccezione a questa regola sia il vaccino per l'influenza che infatti è facoltativo). Io credo (ripeto non ho dati per provarlo ma ad oggi non li ha nessuno né in un senso né nell'altro) che in questo caso i rischi possano essere maggiori data la maggiore rapidità della fase di sperimentazione. Poi come ho detto sopra siamo al trade-off economia VS salute.......tanto per dire se il Covid-19 fosse la peste nera (come letalità) mi sparerei in vena anche un faccino che è letale nel 15% dei casi.
Però negare i rischi secondo me vuol dire mentire


2) sulle vacanze saltate e sul calo dei redditi non ci si può fare niente ovviamente. Anche perché c'è chi se la sta passando tremendamente peggio (in termini economici e di salute). Però ovviamente il kulo mi brucia

[KURTANGLE]

probabilmente ho detto una serie di banalità n stile girlonthemon

[Sean]

Ormai la questione del commissario per la Calabria sta assumendo tinte surreali.

Palazzo Chigi si stupisce che un candidato ad una carica extra-ordinaria, lì dove serve appunto un commissario speciale, si stupisce che il candidato chieda mani libere e poteri, per l'appunto, extra-ordinari? No, perchè allora il commissario a che serve? Se devi andare a sistemare una situazione intricata e ormai insostenibile, non puoi mandarci un tizio dandogli in mano l'enciclopedia del burocatre, ma quelle mani devono essere libere di prendere i provvedimenti adatti.

[marcu9]

Ormai la questione del commissario per la Calabria sta assumendo tinte surreali.

Palazzo Chigi si stupisce che un candidato ad una carica extra-ordinaria, lì dove serve appunto un commissario speciale, si stupisce che il candidato chieda mani libere e poteri, per l'appunto, extra-ordinari? No, perchè allora il commissario a che serve? Se devi andare a sistemare una situazione intricata e ormai insostenibile, non puoi mandarci un tizio dandogli in mano l'enciclopedia del burocatre, ma quelle mani devono essere libere di prendere i provvedimenti adatti.

Io davvero non ho parole.
Sono semplicemente disgustato.
Poi non mi venite a dire che questa non sia incompetenza.

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[Lukinosnake]

2 cose:

1) anche i vaccini sviluppati secondo le normali tempistiche danno un minimo rischio di problemi. Però appunto, il rischio è minimo e spesso le patologie che prevengono sono molto più letali del Covid-19 (credo che l'unica eccezione a questa regola sia il vaccino per l'influenza che infatti è facoltativo). Io credo (ripeto non ho dati per provarlo ma ad oggi non li ha nessuno né in un senso né nell'altro) che in questo caso i rischi possano essere maggiori data la maggiore rapidità della fase di sperimentazione. Poi come ho detto sopra siamo al trade-off economia VS salute.......tanto per dire se il Covid-19 fosse la peste nera (come letalità) mi sparerei in vena anche un faccino che è letale nel 15% dei casi.
Però negare i rischi secondo me vuol dire mentire


2) sulle vacanze saltate e sul calo dei redditi non ci si può fare niente ovviamente. Anche perché c'è chi se la sta passando tremendamente peggio (in termini economici e di salute). Però ovviamente il kulo mi brucia

E' la stessa cosa che dico anche io, pero' aggiungo che e' inutile parlare di rischi (magari assolutamente minimi, ma sempre esistenti con qualsiasi cosa) con la cittadinanza e persone non addette ai lavori. E' controproduttivo rendere partecipi milioni di persone di una cosa di cui non hanno la minima idea.

Io dicevo proprio questo: il culo brucia a tutti, e' normale, ma francamente sentire dire "ho person un anno di vita" da cosi' tanta gente mi fa ridere, perche' sappiamo bene che tantissimi sono gli stessi che si lamentano di avere una vita monotona e di dover andare a lavoro ogni giorno, senza che facciano imprese mirabolanti. Qualcuno ha perso cose molto importanti, ma la maggior parte hanno perso aperitivi, cene fuori e ferie, e sarebbe il caso di ringraziare che le perdite si siano limitate a queste "stronzate", in confronto ad altri, quindi parlare di "vita persa" mi sembra fuori luogo, specie con le potenziali alternative.

[marcu9]

"Perché l'Italia non è affatto un modello per la gestione della Pandemia".

Decessi, debito, deficit e Pil: perché l’Italia ha sbagliato strategie per frenare la pandemia. Gli errori.

Nella classifica sui peggiori Paesi per risultati economici e sociali nell’affrontare la pandemia, l’Italia si piazza al quarto posto quasi in pareggio con il Regno Unito e preceduta da Spagna e Belgio; altro che modello italiano da esportare e far copiare nel mondo. E invece di trasformare la sfortuna di essere incappato per primo nel coronavirus, in opportunità per preparare le difese e le contromisure per la più che prevedibile «seconda ondata» (che forse è solo la ripresa della prima ondata), ha perso sette preziosi mesi.

Si è fatta una enorme spesa pubblica assistenziale a deficit, tanti bonus, 30 miliardi tra cassa integrazione e sostegni vari ma poco nulla per i trasporti, solo sussidi a taxi, bus turistici e Ncc ma zero convenzioni per farli lavorare; poco per la scuola, solo patetici banchi e nessuna convenzione con strutture come le scuole paritarie per decongestionare i flussi di studenti soprattutto fuori dalle scuole stesse; pochissimo per la gestione sanitaria che ha visto scarsi miglioramenti per i posti letto, le terapie intensive, il personale, i tamponi e i vaccini antinfluenzali; solo code ai drive-in e nei pronti soccorso. Nessun piano di rilancio del Paese, solo stati generali, sussidi a tutti, anche a malavitosi e falsi poveri (vedasi reddito di cittadinanza).

Continua su :

https://www.corriere.it/economia/tasse/20_novembre_26/decessi-debito-deficit-pil-l-italia-ha-sbagliato-strategie-b878fb84-302c-11eb-a612-c98d07fbf341.shtml

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[cesko92]

Che l’Italia nn sia un modello è chiaro a tutti
L’unico modello in Europa può essere al limite quello tedesco
Gli altri modelli vanno ricercati in Asia

Questione Calabria imbarazzante onestamente
Ma quando Morra dice che la Calabria è irrecuperabile e che ognuno si sceglie il proprio destino...non dice una falsità, anzi..
Perché ci sono regioni virtuose e regioni che sono l’esatto opposto, ma scatenare l’argomento è un tabù

[KURTANGLE]

E' la stessa cosa che dico anche io, pero' aggiungo che e' inutile parlare di rischi (magari assolutamente minimi, ma sempre esistenti con qualsiasi cosa) con la cittadinanza e persone non addette ai lavori. E' controproduttivo rendere partecipi milioni di persone di una cosa di cui non hanno la minima idea.

Io dicevo proprio questo: il culo brucia a tutti, e' normale, ma francamente sentire dire "ho person un anno di vita" da cosi' tanta gente mi fa ridere, perche' sappiamo bene che tantissimi sono gli stessi che si lamentano di avere una vita monotona e di dover andare a lavoro ogni giorno, senza che facciano imprese mirabolanti. Qualcuno ha perso cose molto importanti, ma la maggior parte hanno perso aperitivi, cene fuori e ferie, e sarebbe il caso di ringraziare che le perdite si siano limitate a queste "stronzate", in confronto ad altri, quindi parlare di "vita persa" mi sembra fuori luogo, specie con le potenziali alternative.

tu hai ragione quando dici che la tv è generalista e si rivolge a tutti, anche a chi è sostanzialmente privo di capacità di discernimento o di voglia di approfondimento, però non credo neanche che ciò giustifichi la censura di determinate argomentazioni. Più che altro credo che bisognerebbe parlarne in toni intelligenti, razionali e non apocalittici.
Purtroppo ciò che non è apocalittico non fa audience.........a questo servirebbe (se funzionasse) la televisione come servizio pubblico

chi come noi non ha subito grosse perdite non dovrebbe lamentarsi troppo guardando al resto.....però oggi parlo così perchè di cose fighe in vita ne ho fatte tante....ho viaggiato ho chiavato mi sono divertito......quindi prendermi una pausa da tutto questo non è una roba così disperante.....ci può stare....anzi io cerco di dedicarmi a cose per cui non avevo tempo prima. Se avessi 23-24 anni però non parlerei così.....tutto è soggettivo

[KURTANGLE]

Gli altri modelli vanno ricercati in Asia

anche io credo che lasciando stare la Cina ci possiamo fidare dei dati che arrivano da Corda del Sud, Singapore Giappone ecc....tutti paesi vicinissimi al contagio, con molti interscambi con la Cina e paradossalmente usciti molto meglio dalla crisi rispetto a noi.
Il dubbio è.....non è che l'epidemia ha battuto di meno da loro anche per motivi che non conosciamo? Fattori genetici? So che sembra assurdo......però secondo voi è impossibile?

[cesko92]

anche io credo che lasciando stare la Cina ci possiamo fidare dei dati che arrivano da Corda del Sud, Singapore Giappone ecc....tutti paesi vicinissimi al contagio, con molti interscambi con la Cina e paradossalmente usciti molto meglio dalla crisi rispetto a noi.
Il dubbio è.....non è che l'epidemia ha battuto di meno da loro anche per motivi che non conosciamo? Fattori genetici? So che sembra assurdo......però secondo voi è impossibile?

Credo siano più fattori
Sicuramente più preparazione in tema epidemie, miglior tracciamento, mascherine disponibili e già utilizzate normalmente ecc
Poi il discorso genetico penso possa essere assolutamente ipotizzato, come ci son stati studi sulla correlazione col gruppo sanguigno... però non mi risulta ci siano evidenze al momento

[Lukinosnake]

tu hai ragione quando dici che la tv è generalista e si rivolge a tutti, anche a chi è sostanzialmente privo di capacità di discernimento o di voglia di approfondimento, però non credo neanche che ciò giustifichi la censura di determinate argomentazioni. Più che altro credo che bisognerebbe parlarne in toni intelligenti, razionali e non apocalittici.
Purtroppo ciò che non è apocalittico non fa audience.........a questo servirebbe (se funzionasse) la televisione come servizio pubblico

chi come noi non ha subito grosse perdite non dovrebbe lamentarsi troppo guardando al resto.....però oggi parlo così perchè di cose fighe in vita ne ho fatte tante....ho viaggiato ho chiavato mi sono divertito......quindi prendermi una pausa da tutto questo non è una roba così disperante.....ci può stare....anzi io cerco di dedicarmi a cose per cui non avevo tempo prima. Se avessi 23-24 anni però non parlerei così.....tutto è soggettivo

Non la chiamerei "censura", poiche' non stiamo fermando nessuno con la forza che voglia avvertire la popolazione, ma di centellinare le informazioni date riguardo argomenti che non verrebbero comunque capiti (e che quindi non forniscono contenuti informativi) e che creano pregiudizi pericolosi per la comunita'.

Tutto quello che facciamo e le cose le persone considerano scontate hanno un margine di rischio, spesso assolutamente minimo, ma non e' che stiamo li a puntualizzare quanto quelle cose siano rischiose. Qui invece non solo si fa, ma si gioca con la fantasia delle persone perche' si parla di qualcosa di "ingnoto".

Probabilmente se nessuno dicesse che minimi rischi ci sono (come saprebbe gia' qualcunque persona pensante dopotutto) la gente andrebbe a vaccinarsi come fa con i vaccini normali, ed invece questi ultimi sentono la parola "rischio" e gli si va a creare una pulce nell'orecchio che e' controproducente per noi, per loro e tutti quanti gli altri.

Io di anni non ne ho manco 30, ma penso che la sostanza sia accettare, in modo adulto, che gli alti e bassi ci sono e fa parte del "gioco" che e' la vita. Chi si illude di avere tutto sotto controllo senza mai guardarsi le spalle o stare allerta se la passa sempre peggio, sia nel concreto che sotto l'aspetto psicologico.

[KURTANGLE]

Non la chiamerei "censura", poiche' non stiamo fermando nessuno con la forza che voglia avvertire la popolazione, ma di centellinare le informazioni date riguardo argomenti che non verrebbero comunque capiti (e che quindi non forniscono contenuti informativi) e che creano pregiudizi pericolosi per la comunita'.

Tutto quello che facciamo e le cose le persone considerano scontate hanno un margine di rischio, spesso assolutamente minimo, ma non e' che stiamo li a puntualizzare quanto quelle cose siano rischiose. Qui invece non solo si fa, ma si gioca con la fantasia delle persone perche' si parla di qualcosa di "ingnoto".

Probabilmente se nessuno dicesse che minimi rischi ci sono (come saprebbe gia' qualcunque persona pensante dopotutto) la gente andrebbe a vaccinarsi come fa con i vaccini normali, ed invece questi ultimi sentono la parola "rischio" e gli si va a creare una pulce nell'orecchio che e' controproducente per noi, per loro e tutti quanti gli altri.

Io di anni non ne ho manco 30, ma penso che la sostanza sia accettare, in modo adulto, che gli alti e bassi ci sono e fa parte del "gioco" che e' la vita. Chi si illude di avere tutto sotto controllo senza mai guardarsi le spalle o stare allerta se la passa sempre peggio, sia nel concreto che sotto l'aspetto psicologico.

tu però paragoni il rischio di questo vaccino ai rischi dei normali vaccini.
non credo che la tesi sia sostenibile onestamente.
Per questo vaccino non credo che il rischio sia minimo come dici tu, altrimenti non capisco il senso di fare fasi 3 molto più lunghe nei casi ordinari.
non credo siano cose paragonabili