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Nuovo Dpcm da lunedì 2 novembre, Conte verso il lockdown di Milano e Napoli e stop agli spostamenti
Da lunedì 2 novembre il nuovo Dpcm con il divieto di spostamento tra le Regioni e chiusura di negozi e altre attività. Per scongiurare il rischio di un lockdown il governo stringe sulle nuove misure che potrebbero essere varate già lunedì
Divieto di spostamento tra le Regioni, chiusura di negozi e altre attività e misure più rigide per le città a maggiore rischio — a cominciare da Milano e Napoli — con dei lockdown locali.
Per scongiurare il rischio di un lockdown nazionale — l’ultima carta, che l’esecutivo vuole provare a evitare in ogni modo soprattutto per i timori legati all’economia, ma anche alla tenuta del tessuto sociale — il governo stringe su una serie di nuove misure.
E dunque — se per decidere su una chiusura dell’intero Paese Conte vuole arrivare a ridosso dell’8 novembre, 15 giorni dopo la scelta di chiudere bar e ristoranti alle 18 e limitare gli spostamenti delle persone — un’accelerazione sulle misure locali è stata imposta dai numeri. Altri 31 mila contagi in 24 ore, davvero troppi per poter aspettare ancora.
Per questo il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha cambiato strategia, rinunciando ad attendere la scadenza delle due settimane dalla firma dell’ultimo decreto della presidenza del Consiglio.
Lunedì sera, dunque, il premier firmerà un nuovo Dpcm — il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri — con cui il governo potrebbe chiudere i confini tra le Regioni per provare a rallentare la corsa del virus. Saranno indicate una serie di «zone rosse» e le attività che dovranno essere limitate: una delle ipotesi è che vengano chiusi i centri commerciali.
La decisione arriva dopo una riunione a palazzo Chigi tra il Conte e i capidelegazione di maggioranza, allargata anche al professor Brusaferro (presidente dell’Istituto superiore di Sanità), al professor Locatelli (presidente del Consiglio superiore di Sanità), al dottor Miozzo (coordinatore del Comitato tecnico scientifico) e al commissario Arcuri.
Durante l’incontro, secondo quanto indicato da una nota di Palazzo Chighi, «c’è stato un ampio confronto nel corso del quale gli esperti hanno fornito l’interpretazione ragionata della curva epidemiologica alla luce del rapporto dell’ISS presentato ieri. Sono stati analizzati dettagliatamente lo scenario attuale, i trend della curva, e le varie situazioni di criticità». Dopo una seconda riunione, nella quale Conte è rimasto solo con i capidelegazione, il ministro Speranza ha chiesto al Cts di riunirsi d’urgenza e di fornire al governo indicazioni specifiche sui territori che al momento presentano maggiori criticità e necessitano di ulteriori misure restrittive rispetto al quadro normativo attuale.
Il governo confida di ricevere una risposta da parte del CTS già in serata.
Nella mattinata di domani, domenica 1 novembre, ci sarà un confronto tra Conte, i ministri Speranza e Boccia e i governatori.
Nel pomeriggio di domenica, alle 15.30, è prevista una nuova riunione tra il governo e i capi delegazione; e sempre domenica, alle ore 17, all’incontro si uniranno anche i capigruppo di maggioranza.
Lunedì mattina, con due giorni di anticipo, Conte sarà in Parlamento per presentare i contenuti del nuovo Dpcm: chiusura delle città in maggiore sofferenza, a cominciare — come detto sopra — da Milano e Napoli, dove si potrà circolare solo con autocertificazione alla mano, per ragioni di urgenza, lavoro e salute.
CorSera...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
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nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Ecco, finalmente una correzione di rotta, un colpo alla barra nella giusta direzione (sempre se saranno confermate queste indiscrezioni).
Intanto l'aver preso atto che i due precedenti decreti hanno prodotto zero risultati perchè inutili, scritti per perdere solo tempo...e quindi il rinunciare a vedere con mano i fantasmatici effetti che avrebbero dovuto produrre e invece muoversi subito in un'altra direzione, più incisiva.
Dal mio punto di vista ottima la decisione di andare a vietare la mobilità tra regioni (tardiva, poteva essere fatta due od una settimane fa) e la chiusura di alcune metropoli. Accontentiamoci.
Io mi sarei spinto oltre chiudendo proprio tutta intera la Lombardia, però lì immagino la canea di questi governatori e del "perchè io sì e loro no?".
Ora è importante non diluire queste intenzioni in accordi al ribasso, che sarebbero fatalmente inefficaci. Conte ha perso due settimane, decretando senza effetto. Ora il tempo si accorcia. La conseguenza è che non può più sbagliare....ma di noi
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Qui il governo ha annunciato un lockdown di 4 settimane per tutto il paese. Nonostante ci siano aree molto piu' colpite, l'andamento di crescita e' lo stesso in tutto il paese, e il lockdown generale dovrebbe servire a non far precipitare le zone con meno infetti nella sitazione in cui si trovano quelle piu' colpite. Se ho capito bene chiuderanno pub e ristoranti, ma non le scuole. Anche se le universita' di fatto fanno gia' quasi solo didattica a distanza. Bloccati anche i viaggi da/per l'estero.
Come piccola parentesi, il comitato scientifico nazionale (Scientific Advisory Group for Emergencies, SAGE) aveva consigliato di far partire queste misure un mese fa. Anche l'opposizione aveva sotenuto la necessita' di farlo, ma il primo ministro Johnson aveva bollato la cosa come completa stupidaggine. Per poi fare l'ennesima inversione U.B & B with a little weed
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Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza MessaggioQui il governo ha annunciato un lockdown di 4 settimane per tutto il paese. Nonostante ci siano aree molto piu' colpite, l'andamento di crescita e' lo stesso in tutto il paese, e il lockdown generale dovrebbe servire a non far precipitare le zone con meno infetti nella sitazione in cui si trovano quelle piu' colpite. Se ho capito bene chiuderanno pub e ristoranti, ma non le scuole. Anche se le universita' di fatto fanno gia' quasi solo didattica a distanza. Bloccati anche i viaggi da/per l'estero.
Come piccola parentesi, il comitato scientifico nazionale (Scientific Advisory Group for Emergencies, SAGE) aveva consigliato di far partire queste misure un mese fa. Anche l'opposizione aveva sotenuto la necessita' di farlo, ma il primo ministro Johnson aveva bollato la cosa come completa stupidaggine. Per poi fare l'ennesima inversione U.
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Originariamente Scritto da Liam & Me Visualizza MessaggioQui il governo ha annunciato un lockdown di 4 settimane per tutto il paese. Nonostante ci siano aree molto piu' colpite, l'andamento di crescita e' lo stesso in tutto il paese, e il lockdown generale dovrebbe servire a non far precipitare le zone con meno infetti nella sitazione in cui si trovano quelle piu' colpite. Se ho capito bene chiuderanno pub e ristoranti, ma non le scuole. Anche se le universita' di fatto fanno gia' quasi solo didattica a distanza. Bloccati anche i viaggi da/per l'estero.
Come piccola parentesi, il comitato scientifico nazionale (Scientific Advisory Group for Emergencies, SAGE) aveva consigliato di far partire queste misure un mese fa. Anche l'opposizione aveva sotenuto la necessita' di farlo, ma il primo ministro Johnson aveva bollato la cosa come completa stupidaggine. Per poi fare l'ennesima inversione U.
Allora le scuole superiori devono essere svolte a distanza. Sarebbero da salvare elementari e medie per ovvie ragioni di aiuto alle famiglie: i bambini non tutti li possono lasciare ai nonni (anche perchè questi nonni stanno morendo di Covid e/o comunque rientrano nelle categorie a rischio).Last edited by Sean; 31-10-2020, 21:54:18....ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioQui da noi le scuole in presenza si scontrano con la disastrata condizione dei mezzi di trasporto pubblici. E' lì che ha sbattuto il muso la povera Azzolina.
Allora le scuole superiori devono essere svolte a distanza. Sarebbe da salvare elementari e medie per ovvie ragioni di aiuto alle famiglie: i bambini non tutti li possono lasciare ai nonni (anche perchè questi nonni stanno morendo di Covid e/o comunque rientrano nelle categorie a rischio).
Originariamente Scritto da SergioSei un coglione.
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Originariamente Scritto da Pesca Visualizza Messaggioper il poco che vedo e vivo ogni giorno, il problema secondo me non sono gli studenti che vanno a scuola, quanto l'insistenza di chi lavora, o meglio, di chi è capo di quelli che lavorano (azzarderei soprattutto il privato, ma non ne sono sicurissima), a saturare i mezzi in ore delicate. un sacco di persone che potrebbero tranquillamente lavorare da remoto continuano ad andare in ufficio, senza nessun motivo veramente valido. per me il rastrellamento di chi deve restare a casa parte da qui, sono gli studenti ad avere diritto prioritario a studiare in presenza.
La presenza, lo "stare", invece che il fare, vero.
La mentalità del capetto che ti vuole lì, non importa a fare cosa.
La produttività vuota, l' operosità del nulla.
È l italia che ci piace.
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Originariamente Scritto da Testa Visualizza MessaggioL importante non è Lavorare, ma Andare a lavorare.
La presenza, lo "stare", invece che il fare, vero.
La mentalità del capetto che ti vuole lì, non importa a fare cosa.
La produttività vuota, l' operosità del nulla.
È l italia che ci piace.
amen.
Originariamente Scritto da SergioSei un coglione.
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Originariamente Scritto da Lukinosnake Visualizza MessaggioQualcuno sa chi e' un certo Maurizio Blondet? Ho letto un paio di cose sue riguardo il covid per caso ed e' pazzo da legare.
Ha molto seguito?
E' un giornalista di forte ispirazione cattolico-tradizionalista. E' stato un inviato di razza per importanti quotidiani e settimanali. Poi ebbe notorietà editoriale col suo prima best e poi long-seller "Gli Adelphi della dissoluzione".
Antisionista. Non conosco le sue più recenti affermazioni o scritti sulla pandemia e dunque i suoi punti di vista al riguardo perchè è da parecchio che non sbircio più dalle sue parti.
Molto seguito non so...una volta il suo nome girava....ma di noi
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Originariamente Scritto da centosmangio e bevo e faccio schifo
Per ricorsi amministrativi e legali
http://www.supremecourt.mn/home
sigpic
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioBlondet direi antisemita più che altro
Poi dopo si è separato da quelle edizioni, ha aperto un suo blog e non l'ho più letto. Però il suo "Gli Adelphi della dissoluzione" è un bel libro. Ebbe anche successo editoriale, ovvero fece breccia pure presso quelli che non si occupano consuetudinariamente di certi argomenti.
Ha indubbiamente una vasta cultura e sa scrivere, cioè è bravo nel maneggiare la lingua e sa come si fa un articolo. Non so però se adesso è preda dei "complottisti ad ogni costo" e del personaggio....ma di noi
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