Originariamente Scritto da The_machine
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Emergenza Coronavirus: thread unico.
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Originariamente Scritto da Sly83 Visualizza MessaggioIl problema e’ comune all’area euro tutta, oggi Visco sottolineava come sia raddoppiato il rapporto tra risparmio e reddito disponibile lordo"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
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Sul web ormai imperversa ovunque la data del 9 Novembre per il lockdown NAZIONALE.
CI credete?
Inviato dal mio SM-G988B utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Originariamente Scritto da Nemesis84 Visualizza MessaggioOltre ad essere ingiusto e distorsivo non è sostenibile come modello, può essere una pezza nulla di più.
E non dico nemmeno che debba essere un modello di società. Solo volevo farvi riflettere sul fatto che se Pinco Pallino fattura X di meno, non è che sono stati bruciati X euro. Succede che Pinco Pallino ne ha persi una frazione, un'altra frazione l'hanno persa i fornitori di Pinco Pallino, chi doveva usufruire del suo servizio invece ne ha risparmiata una frazione significativa e magari una parte degli stessi l'ha spesa in un servizio alternativo arricchendo qualcun altro. Infine chi ha guadagnato/risparmiato riconsegna parte dei soldi a chi ha perso perché non poteva lavorare.
E' molto più complesso di come di solito viene presentato.
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Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza MessaggioSul web ormai imperversa ovunque la data del 9 Novembre per il lockdown NAZIONALE.
CI credete?
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Se vince donald cambieranno parecchie cose...
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Originariamente Scritto da The_machine Visualizza MessaggioNon è un'ipotesi, è ciò che è già accaduto.
E non dico nemmeno che debba essere un modello di società. Solo volevo farvi riflettere sul fatto che se Pinco Pallino fattura X di meno, non è che sono stati bruciati X euro. Succede che Pinco Pallino ne ha persi una frazione, un'altra frazione l'hanno persa i fornitori di Pinco Pallino, chi doveva usufruire del suo servizio invece ne ha risparmiata una frazione significativa e magari una parte degli stessi l'ha spesa in un servizio alternativo arricchendo qualcun altro. Infine chi ha guadagnato/risparmiato riconsegna parte dei soldi a chi ha perso perché non poteva lavorare.
E' molto più complesso di come di solito viene presentato.
Tu descrivi la cosa come se fosse un "poco male" la realtà dei fatti è che a livello di economia è un dramma perché glia mmortizzatori e i soldi a fondo perduto ammortizzato non cancellano e comunque devono essere pagati da qualcuno il che non li rende "per sempre" comunque sono le basi di macro economia"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
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Originariamente Scritto da Nemesis84 Visualizza MessaggioOvviamente è più complesso ma anche di come lo presenti te, ma ridurre i consumi significa inevitabilmente una compressione del mercato e dell'economia i cui effetti si vedono nel tempo. È avvenuto perché, con il lock down, si sono ridotte sensibilmente le occasioni di spesa.
Tu descrivi la cosa come se fosse un "poco male" la realtà dei fatti è che a livello di economia è un dramma perché glia mmortizzatori e i soldi a fondo perduto ammortizzato non cancellano e comunque devono essere pagati da qualcuno il che non li rende "per sempre" comunque sono le basi di macro economia
Di fatto chi ha continuato a "fatturare" si ritrova in qualche modo a pagare per dei servizi che non ha utilizzato.
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Originariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Lo metto qui perchè riguarda il covid.....
Questa è la ragione per cui Trump non va supportato a prescindere:
"I nostri medici prendono più soldi se qualcuno muore di Covid".
Continuiamo ad avvelenare i pozzi creando odio della popolazione verso istituzioni, medici, scienza e regole e fedeltà assoluta al leader portore di verità assolute.
Chissa' i risvolti...
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioLukino, il governo crolla (che parolone. Un governo va a casa: chi rischia di crollare è semmai l'Italia) solo quando non ha più i voti in parlamento.
Anche in questo caso, il mettere sempre al centro l'opposizione manca il bersaglio, perchè come non governa (e dunque non ha nessuna responsabilità sulla direzione ed efficacia della azione di governo) così non tiene in vita il governo. Non è l'opposizione a decidere se e quando staccare la spina ai governi.
Per quanto riguarda il resto, ciascuno fa le omelie a seconda del suo pulpito: qua in Italia, il tentennamento (sulle chiusure) governativo ha una sola ragione: quella economica. Conte evita di chiudere, rimandando di continuo l'inevitabile, non perchè la gente "vuol vedere i letti degli ospedali pieni", ma perchè rallentare o spegnere di nuovo i motori della economia nazionale provocherebbe gravissime ripercussioni presenti e future, dato che la situazione economica italiana non può certo essere paragonata a quella tedesca: non abbiamo quelle spalle larghe, la florida robustezza di quel gigante.
C'è però un fatto, come ha ricordato oggi il governatore della Puglia: prima chiudi e prima riapri.
Quando si cita il Natale, non è per i cenoni ed i trenini di capodanno, come qualche spirito allegro (beato lui o loro) motteggia, ma per il giro economico che c'è dietro (che Confcommercio stima in 25 miliardi). Lo so che magari è una sorpresa per i suoi fan, ma pure qui è stato Conte a tirare in ballo per primo il Natale, esattamente una settimana fa nell'ultima delle sue apparizioni: https://www.ansa.it/sito/notizie/top...08cd1b316.html
Pure lui pensava ai cenoni ed ai trenini? No, pensava a quanto abbiamo detto prima: l'economia. Far girare l'economia, perchè un lockdown prolungato darebbe in quel senso un colpo durissimo a tutta la nazione.
Peccato che in quel piano la fallacia risieda proprio in quelle misure di contrasto approntate da Conte: non contrastano niente. Dunque tocca obbligatoriamente e prevedibilmente passare alle chiusure.
Se la strada è tracciata dalle palmari evidenze, va intrapresa senza indugio, inutile aspettare altri 8 giorni a vuoto.
Si hanno due scelte: o subito il lockdown nazionale o provare a:
- circorscrivere il virus per regioni, prevedendo il divieto di spostamento tra le stesse
- contestualmente mandare in quarantena le regioni con più contagi, Lombardia in testa
Entrambe però richiedono immediata decisione, perchè il tempo si è perso e quello che resta è pochissimo. Perderne ancora sarebbe criminale oltre che inutile, perchè tutti sappiamo che nessuna curva declinerà da qui ad 8 giorni.
Se "prima chiudi e prima riapri" allora bisogna prendere una strada. Un mese di lockdown fatto adesso potrebbe ancora parzialmente salvare il Natale: con questo non intendendo i "cenoni ed i trenini" (cit.) ma quanto girava nella testa di Conte mentre faceva l'ennesima ruota in tv: l'economia (e anche la serenità sociale, perchè c'è pure una componente psicologica di cui la politica deve tenere conto).
Ed invece....
Invece avvelena i pozzi e l'unico interesse è avere consenso, anche a costo di dare un esempio pessimo a milioni di persone con tutte le conseguenze del caso.
Diamo il giusto peso alle cose. Essere seguiti da milioni di persone ti da grosse responsabilità e sceneggiate, giravolte e dichiarazioni degli ultimi mesi sono gravissime.
I contagi sono alti ANCHE a causa di gente come Salvini.
Non ci son cazzi.
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