Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Virulogo.88]

Il PCC (Partito Culi al Caldo) è in assoluto la più grande forza politica al sostegno del Governo Conte e dei suoi folli DPCM.

Ma chi sono gli appartenenti al PCC?

- Statali che, a differenza dei loro onesti colleghi, non lavorano.
- Giornalisti ed influencer impegnati a leccare le terga all'esecutivo.
- Politici di ogni risma che devono al Governo la loro poltrona.
- Usurai che guadagnano dall'impoverimento generale.
- Scansafatiche e lavativi amanti della sussistenza.
- Benestanti privi di empatia nei confronti del popolo.
- Figli di papà cresciuti a pane e fesserie globaliste.

Insomma, un bel quadretto di miseria umana. Il peggio della società italiana con il culo al caldo, strenui difensori dello status quo e grandi consumatori (o fautori) della propaganda governativa.

In questi giorni li trovate intenti ad accusare gli italiani che scendono in piazza, a tacciare di fascismo chiunque critichi il Governo e, ovviamente, a tifare per un nuovo Lockdown. Quando potranno godersi i frutti della loro ignavia e del loro infimo servilismo.

Matteo Brandi


Alla fine è verissimo, c'è una forte pressione che preme per andare in lockdown da parte di certe categorie

[marcu9]

Adesso mi sembra le norme dell'ultimo decreto stiano di nuovo anticipano ciò che i governi degli altri paesi europei (messi più o meno come noi) faranno nei prossimi giorni (un po' in ritardo). Ma non era inutile chiudere le palestre, i ristoranti, i teatri e i bar?

Quindi siccome lo fanno gli altri, lo diamo per giusto a prescindere e quindi diamo per giusto di conseguenza ciò che hanno fatto da noi ?
Non può essere che sia una cagata ciò che abbiamo fatto noi e ciò che stanno facendo gli altri ?

[The_machine]

Quindi siccome lo fanno gli altri, lo diamo per giusto a prescindere e quindi diamo per giusto di conseguenza ciò che hanno fatto da noi ?
Non può essere che sia una cagata ciò che abbiamo fatto noi e ciò che stanno facendo gli altri ?

Marcu, con molta pazienza ti faccio notare che chi prende queste decisioni lo fa con un comitato di tecnici che ne sanno molto...molto più di noi.

Se poi le stesse decisioni vengono riprese da altri scienziati all'estero siamo sicuri che i nostri non si sono fumati assieme qualcosa e possiamo supporre che, se non fanno la cosa giusta, è ciò che di più ragionevole da fare al momento ci sia.

Comuqnue Madonna, mi sembra di ritornare ai tempi di Ma75 che pisciava in testa agli epidemiologi "ma abbiamo aberto e dove zono i gontagiii???"

[marcu9]

Ah giusto.
Loro non possono sbagliare.
In fondo, effettivamente, mica hanno commesso qualche errore dall'inizio della pandemia.
Dei.

[marcu9]

[Nemesis84]

In un momento in cui l'opinione diffusa (sopratutto dalle opposizioni) era quella del "libera tutti" hanno continuato a mantenere il focus sulle precauzioni spingendo per l'utilizzo della mascherina, i controlli (test, quarantena) per i turisti di ritorno, chiusure dove si verificavano focolai come ad esempio le discoteche (questo suscitò molte polemiche), distanziamento nelle metropolitane, prolungamento dello stato di emergenza (anche qui critiche "dittatura" etc) che ha consentito a molti lavoratori come me di proseguire con lo smartworking.

Sono state potenziate anche le terapie intensive aggiungendone circa un 25% (adesso verranno aumentate del 100%), aumentato il numero di posti letto ed infermieri. Si potrebbe andare avanti.
Tutto questo, ripeto, in un clima molto ostile.

Adesso mi sembra le norme dell'ultimo decreto stiano di nuovo anticipano ciò che i governi degli altri paesi europei (messi più o meno come noi) faranno nei prossimi giorni (un po' in ritardo). Ma non era inutile chiudere le palestre, i ristoranti, i teatri e i bar?

Machine quelle che elenchi sono azioni pensate fino a fine giugno e dopo la metà di settembre, pechè in mezzo hanno pensato alle regionali e per questo hanno l'occasione di prendere misure più efficaci e altre che fisiologicamente dovevano essere complementari a quelle prese, ne elenco alcune (per le quali non sarebbe servito un comitato d'esperti):

- Controlli veri sull'applicazione delle regole di distanziamento sociale e sanificazione anche per i locali turistici durante l'estate, purtroppo sono stati molto, ma molto laschi;
- Settembre è stato il rientro a scuola e la lavoro per moltissime persone, scaglionare gli ingressi non di mezz'ora ma di almeno un'ora in modo da evitare l'abuso dei mezzi pubblici;
- Mantenere in dad le scuole superiori per i primi due mesi e garantire spostamenti mirati per il ciclo di scuola primaria magari con i famigerati bus turistici;
- Mantenere accesso ai supermercati ad un individuo per famiglia;

però il problema è che sono tutte decisioni impopolari e c'erano le elezioni che contavano di più, elezioni che peraltro hanno premiato Zaia e De Luca che sono due governatori di compagini opposte ma che hanno guidato le rispettive regioni con buon senso a volte anche impopolare in primavera.

[Sean]

Marcu, con molta pazienza ti faccio notare che chi prende queste decisioni lo fa con un comitato di tecnici che ne sanno molto...molto più di noi.

Se poi le stesse decisioni vengono riprese da altri scienziati all'estero siamo sicuri che i nostri non si sono fumati assieme qualcosa e possiamo supporre che, se non fanno la cosa giusta, è ciò che di più ragionevole da fare al momento ci sia.

Comuqnue Madonna, mi sembra di ritornare ai tempi di Ma75 che pisciava in testa agli epidemiologi "ma abbiamo aberto e dove zono i gontagiii???"

Il governo fa una sintesi di quanto raccoglie dal comitato tecnico-scientifico, dai governatori, dalle varie categorie economico-finanziarie-produttive del Paese: in calce a questi decreti non ci sono le loro firme ma quelle del governo, altrimenti dovremmo concludere che tutto il motore della nazione è composto da idioti, visto che si fanno decreti che 7 giorni dopo finiscono nella raccolta della carta.

Il governo decide, ascoltati diversi pareri.

Le decisioni che si prendono all'estero in nulla validano quelle prese qui, perchè differenti sono le condizioni e le risorse.

Il problema, lo ribadisco, sta proprio nel prendere le decisioni "al momento", quando avresti dovuto predisporle da mesi, semmai poi aggiustandole "al momento" a seconda della loro risposta (sul contrasto fattivo al virus).

Se le prendi "al momento" vuol dire inseguire il virus, e dunque agire sempre uno o due passi indietro, cioè con ritardo, e dunque poi trovarti obbligato all'unica vera cura: il lockdown.

In una visione od ipotesi di possibile salvaguardia della economia era fondamentale invece agire per tempo. Adesso sei condizionato dalla contingenza, per cui le famose opzioni che stanno prendendo anche in Germania da noi sono inutili, non avranno nessun effetto sulla curva dei contagi e dei ricoveri, e lo sanno anche al governo tant'è che Conte ha infine paventato il lockdown.

E' completamente mancato un piano (da prepararsi non ad ottobre ma nei giorni della tregua) per applicare una strategia di condivisione della vita col virus. Questo è il punto critico, per cui le scelte di oggi e quelle di domani sono ormai gravate da quella falla e dunque obbligate. Quando l'acqua è entrata e sta portando la nave a fondo, perchè tu non hai disegnato nessuna rotta che evitasse gli scogli, l'unica scelta che resta è chiudere le paratie stagne. Su questo siamo tutti d'accordo.

[Sean]

Non facciamo passare questi decreti come emessi da scienziati e medici, perchè loro ad esempio avevano chiesto la chiusura della Lombardia e il governo non la chiuse. Chi governa è Conte con i ministri, non altri.

Il governo ascolta i pareri del comitato tecnico-scientifico e poi decide.

[topscorer]

Marcu, con molta pazienza ti faccio notare che chi prende queste decisioni lo fa con un comitato di tecnici che ne sanno molto...molto più di noi.

Se poi le stesse decisioni vengono riprese da altri scienziati all'estero siamo sicuri che i nostri non si sono fumati assieme qualcosa e possiamo supporre che, se non fanno la cosa giusta, è ciò che di più ragionevole da fare al momento ci sia.

Comuqnue Madonna, mi sembra di ritornare ai tempi di Ma75 che pisciava in testa agli epidemiologi "ma abbiamo aberto e dove zono i gontagiii???"

Non è proprio così.
Chi prende le decisioni ha il supporto dei tecnici ma alla fine prende sempre decisioni politiche.
Quindi un occhio all'esperto di turno e uno all'elettorato e alle poltrone.

[marcu9]

Vediamo se, con molta pazienza (come dice lui) The_machine capisca ciò che gli stiamo dicendo.

[The_machine]

Non è complicato capire cosa state dicendo, ed è noto a tutti che alla fine la decisione è politica. Ma il punto che sottolineavo è che si avvalgono dell'opinione di esperti.

Non credo che, ad esempio, la decisione di chiudere palestre, ristoranti, bar, teatri sia sbagliata. Decisione che a quanto pare viene seriamente considerata anche all'estero.

Ad ogni modo la vostra "tesi" è che Conte abbia definito queste norme di sana pianta?

[Françis1992]

La questione e' che si arriva sempre a concordare con gli scienziati perche' nessun presidente del consiglio vuole avere sulla coscienza centinaia di migliaia di morti.
A pane e cipolla si va avanti, con i polmoni che smettono di funzionare no

[Simo6]

Considerato che la Francia è davanti a noi di 2 settimane, purtroppo sembra che siamo vicini ad un lock down

[Fabi Stone]

La questione e' che si arriva sempre a concordare con gli scienziati perche' nessun presidente del consiglio vuole avere sulla coscienza centinaia di migliaia di morti.
A pane e cipolla si va avanti, con i polmoni che smettono di funzionare no

Catabolizzare è un po' morire, però...

[topscorer]

Non è complicato capire cosa state dicendo, ed è noto a tutti che alla fine la decisione è politica. Ma il punto che sottolineavo è che si avvalgono dell'opinione di esperti.

Non credo che, ad esempio, la decisione di chiudere palestre, ristoranti, bar, teatri sia sbagliata. Decisione che a quanto pare viene seriamente considerata anche all'estero.

Ad ogni modo la vostra "tesi" è che Conte abbia definito queste norme di sana pianta?

Conte, ma non solo lui eh, un po' tutti i premier d Europa , hanno paura di affossare l'economia e secondo me temono pure qualche sommossa , quindi chiudono un po' qua e un po' la.
Purtroppo l'unica soluzione realmente efficace, basta guardare la curva di contagi, ricoverati e morti è quella della serrata quasi totale.
Tipo il lockdown di Marzo appunto.
Unica cosa, io lo farei alla belga, ovvero tutto chiuso ma libertà di uscita a passeggiate o jogging o bici purché in solitudine o in bolla familiare.
Poter uscire a fare una passeggiata rende più facile il lockdown.