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Orgoglioso di Treviso, ovviamente chi protesta contro i manifestanti pure stavolta sono i solidi radical chic coi soldi di papà che non temono crisi e altro
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Originariamente Scritto da Pesca
lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
Morivano anche soggetti sani. Le persone con patologie preesistenti erano più a rischio. Buona parte delle vittime non aveva "gravi patologie" e sarebbe vissuta ancora per decenni, se non avesse contratto l'asiatica.
Insomma un quadro simile a quello del COVID-19 ma con una mortalità inferiore.
va considerato che negli anni 50 c'erano molti meno abitanti
Orgoglioso di Treviso, ovviamente chi protesta contro i manifestanti pure stavolta sono i solidi radical chic coi soldi di papà che non temono crisi e altro
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prima mi son messo a leggere qualche commento al fatto della tizia malmenata dalla polizia per la mascherina, e ho provato a guardare i profili di quelli che criticano l'atteggiamento dei vigili e quindi il decreto e quindi il governo; poi ho fatto lo stesso con chi critica la signora e augura covid e manganellate a chi non rispetta le regole. I secondi in genere hanno "mi piace" a gruppi e esponenti 5s e pd; i primi lega e meloni. Molti pensano di avere delle opinioni personali, ma stanno solo seguendo l'orientamento dei loro partiti. Quelli dei 5s accetterebbero di veder fallire centinaia di migliaia di attività pur di non criticare il loro feticcio conte e restare al governo; quelli della lega sperano che le cose precipitino e che tutto vada male, per veder cadere il governo.
Orgoglioso di Treviso, ovviamente chi protesta contro i manifestanti pure stavolta sono i solidi radical chic coi soldi di papà che non temono crisi e altro
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penso che di qui a un anno quando rivedremo i soliti virologhi in tv gli tireremo contro il telecomando
Personalmente sono d’accordo con la protesta dei vari esercenti in piazza
Non tanto per il lockdown (che è una misura estrema e dura ma comprensibile in piena emergenza), quanto per le modalità con cui opera il governo
Praticamente a ciel sereno vengono imposte chiusure dall’oggi al domani ed in alcuni casi senza reali motivazioni (chi si infetta a teatro???!!)
Ogni settimana un dpcm diverso a cui adeguarsi
Gente che si è adeguata ai vari protocolli spendendo anche non pochi soldi che comunque si vede chiudere la propria attività
Mentre il governo praticamente non ha fatto nulla tutta l’estate per prevenire gli effetti di questa seconda ondata. Una vergogna a tutti gli effetti
Mi sorprende (in positivo) questa generale mobilitazione nelle piazze principali d'Italia. Di solito il popolo italiano recepisce abbastanza passivamente gli ordini dall'alto (e la storia ne è una grande dimostrazione), basti vedere che a marzo abbiamo subito il lockdown tra i più lunghi e pesanti ma nessuno ha battuto ciglio
Originariamente Scritto da LeoMerlo
Fagioli di soia no ne trovo. Conosci qualche sito online che li vende?
Originariamente Scritto da Manx
tu non hai assolutamente nulla da bodyrecomporre...semmai devi fare una bodyscomposizione...
Le proteste e manifestazioni hanno sempre una percentuale più o meno grande si infiltrati malavitosi/di estrema destra/di estrema sinistra/casinisti. Ignorare questo dato e pensare che siano tutte manifestazioni create e orchestrate da chissà chi è da salame negli occhi, con tutto il rispetto
Originariamente Scritto da LeoMerlo
Fagioli di soia no ne trovo. Conosci qualche sito online che li vende?
Originariamente Scritto da Manx
tu non hai assolutamente nulla da bodyrecomporre...semmai devi fare una bodyscomposizione...
Mi sorprende (in positivo) questa generale mobilitazione nelle piazze principali d'Italia. Di solito il popolo italiano recepisce abbastanza passivamente gli ordini dall'alto (e la storia ne è una grande dimostrazione), basti vedere che a marzo abbiamo subito il lockdown tra i più lunghi e pesanti ma nessuno ha battuto ciglio
Ma davvero vi stupite delle sommosse? A marzo era tutta un'altra storia perchè, più o meno inconsciamente, tutti erano disposti a pagare a caro prezzo, purchè l'incubo finisse. Anche se si è sempre parlato di seconde ondate, tutto ciò era rimosso per una sorta di pensiero magico: "ho pagato, sarò ricompensato".
Vedere che il sacrificio non è servito quasi a niente è destabilizzante perchè contraddice questo pensiero magico insito nell'essere umano, per cui ogni sacrificio deve essere ricompensato.
Non a caso Churchill concluse il suo famoso discorso dicendo "vi prometto lacrime e sangue": sapeva che una pietosa bugia gli si sarebbe ritorta contro.
La stessa pietosa bugia che abbiamo voluto raccontarci fin dall'inizio con il mantra, suggerito dal governo "andrà tutto bene". Scommettiamo che nessuno si azzarderà più a dirlo ora?
"Vincere, e vinceremo!" ha già fatto le sue illustre vittime.
Ormai è finito il tempo dei canti dal balcone, degli applausi e delle pagliacciate... e anche quello del consenso di Conte
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Il problema é di nuovo la comunicazione, e qui sarebbe interessante anche sapere l'opinione di chi ha letto Pinker. Il governo ha comunicato male, frammentariamente, i media hanno bombardato di informazioni, la gente si é confusa e divisa e poi arriva una immagine così che ho visto spammare persino su LinkedIn, ed é in grado di condensare un sentimento di odio e rabbia.
É affascinante.
Ilaria Capua: «Il vaccino non arriverà a breve, spero nell’immunità di gregge»
La virologa italiana che lavora in Florida: «Ci vorrà tempo per avere dosi per tutti». Trump? «Lui ora va in giro perché è protetto, gli hanno fatto una cura potentissima»
Ilaria Capua ci apre la porta della villetta in un quartiere residenziale di Gainesville, dove vive con il marito e la figlia. Qui nel cuore di questo Stato in bilico, uno dei principali campi di battaglia nelle elezioni presidenziali, ha sede l’Università della Florida in cui lavora, un puntino blu (democratico) circondato da un mare rosso (Trumpland). I laboratori — spiega la virologa italiana — hanno rallentato il lavoro, impossibile rispettare il distanziamento. A un’ora da qui Trump ha tenuto uno dei suoi ultimi comizi, dove moltissimi partecipanti erano senza mascherina, in uno Stato dove il 20,5% della popolazione ha più di 65 anni. Trump aveva annunciato che il vaccino sarebbe arrivato entro le elezioni, ieri Fauci ha spiegato che potremmo sapere se è efficace entro dicembre. Capua dice di non sperare che arrivi a breve, e invita a ricordare — come ha fatto lo stesso virologo della Casa Bianca — che all’inizio le dosi saranno comunque insufficienti per tutti.
Quanto ci vorrà e quali sono gli ostacoli?
«Pensate al vaccino per l’influenza: lo sappiamo fare e distribuire, eppure non si trova. In questo momento di crisi non si riesce a fare l’upscaling delle dosi di vaccino anti-influenzale per produrne abbastanza. Ad oggi un vaccino per il Covid innanzitutto non c’è; secondo, non abbiamo certezza che quelli che sono in via di sviluppo siano efficaci; terzo, non sappiamo neanche se l’efficacia possa essere raggiunta con una dose o se ce ne vorranno di più, perché alcuni coronavirus sono dei pessimi immunogeni. Oltretutto, vi sono colli di bottiglia legati al fatto che le aziende che producono i vaccini hanno una pipeline, ovvero passaggi obbligati di produzione. Un pasticcere che sforna 100 torte al giorno può arrivare a farne 500, ma non 5 milioni. Se il mondo può produrre per unità di tempo cento milioni di dosi, noi siamo comunque sette miliardi, ed è giusto che siano garantite le dosi per i lavoratori degli ospedali e i trasporti essenziali, perché se si fermano si ferma tutto di nuovo, ed ovviamente per le persone più fragili. Quando i vaccini saranno pronti e autorizzati, e si conosceranno le caratteristiche di efficacia e di sicurezza, dovranno essere somministrati in maniera organizzata. Io sono certa che così come molti Paesi hanno fatto piani per questo, l’Italia seguirà linee guida europee e internazionali. Ma è necessario che le persone capiscano che al primo giro non ce ne sarà abbastanza per tutti».
Nel frattempo cosa bisogna fare?
«Tre cose: in primo luogo, arrivare all’immunità di gregge facendo girare il virus lentamente, perché, se gira troppo velocemente , invece dell’immunità di gregge avremo le pecore morte. Bisogna stare lontani e distanziarsi in modo che l’indice di contagio sia basso, mantenere sotto soglia la circolazione virale ed immunizzarsi piano piano. Poi il vaccino darà il suo contributo. Queste convergenze fanno si che si arriverà a un punto in cui l’infezione si sarà endemizzata. Nel momento in cui si crea questo equilibro tra virus circolante e anticorpi, il Covid appena entra in contatto con una persona viene bloccato. Fra qualche anno, diventerà — io mi auguro — il nuovo virus del raffreddore».
Ora Trump è immune?
«Lui va in giro adesso perché è protetto, i monoclonali che gli hanno fatto sono un farmaco protettivo oltre che terapeutico».
Trump dice che «durerà per tutta la vita o forse per quattro mesi».
«Gli hanno fatto una cura potentissima, con i monoclonali, in più l’antivirale, il cortisone, e una terapia di sostegno. Quell’anticorpo monoclonale, il Regeneron, è come un guanto da baseball o come un missile terra aria, gliene hanno fatti 8 grammi, una grossa dose. Si tratta di una molecola che non si riproduce nell’organismo, che dopo un paio di mesi si degrada, però lui secondo me è protetto da qua a gennaio».
Trump ha detto che vuole velocizzarne l’approvazione dall’Fda, l’agenzia federale dei farmaci.
«Ci vuole tempo, e tutte le carte devono stare a posto. Ma costa anche un occhio della testa, sull’ordine di centinaia migliaia di dollari».
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
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