If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Ma in queste benedette palestre in quanti ci si contagia? Le occasioni, se si rispettano i protocolli, sono ridotte al minimo, anche perchè non sono stracolme. E' una attività che può essere lasciata aperta. Altre sono le criticità.
Ieri sono stato a pranzo al ristorante e devo dire che i tavoli erano davvero ben distanziati, oltre il metro di prammatica.
Invece nei bar riscontro un grave problema, perchè i tavolini sono forse ad un metro ma le sedie no. Gli avventori sono tutti estremamente vicini con le sedute, altro che un metro...diciamo pure che tra spalla e spalla o schiena e schiena c'è un palmo. Inoltre troppa gente tra dentro e fuori, un continuo viavai.
I bar devono chiudere alle 18, bisogna scoraggiare il movimento atto alla semplice socialità, quella alla quale possiamo rinunciare in attesa magari della primavera. Dalle 5 alle 18 sono 13 ore di lavoro, la cassa non resta vuota.
Le palestre possono restare aperte. Controllate, se si vuole, anche severamente, ma, se le chiudi, in ottica virus che ottieni?
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Ma in queste benedette palestre in quanti ci si contagia? Le occasioni, se si rispettano i protocolli, sono ridotte al minimo, anche perchè non sono stracolme. E' una attività che può essere lasciata aperta. Altre sono le criticità.
Ieri sono stato a pranzo al ristorante e devo dire che i tavoli erano davvero ben distanziati, oltre il metro di prammatica.
Invece nei bar riscontro un grave problema, perchè i tavolini sono forse ad un metro ma le sedie no. Gli avventori sono tutti estremamente vicini con le sedute, altro che un metro...diciamo pure che tra spalla e spalla o schiena e schiena c'è un palmo. Inoltre troppa gente tra dentro e fuori, un continuo viavai.
I bar devono chiudere alle 18, bisogna scoraggiare il movimento atto alla semplice socialità, quella alla quale possiamo rinunciare in attesa magari della primavera. Dalle 5 alle 18 sono 13 ore di lavoro, la cassa non resta vuota.
Le palestre possono restare aperte. Controllate, se si vuole, anche severamente, ma, se le chiudi, in ottica virus che ottieni?
Ma sei parli coi proprietari di bar ti dicono la stessa cosa, ovvero che le misure sono rispettate e non c'è rischio. Ovviamente ognuno tira acqua al proprio mulino. Ma quindi che si fa?
Firmato il nuovo Dpcm, da lunedì 26 ottobre bar e ristoranti chiusi dalle 18 ma aperti domenica e festivi. Ignorate le Regioni anche sulla Dad
Buon lockdown signori. La guerra riprende
Cura il tuo corpo come un tempio
Originariamente Scritto da M K K
Desade grazie di esistere
Originariamente Scritto da AK_47
si chiama tumore del colon, adenocarcinoma è la tipologia di tumore che colpisce le cellule dell'epitelio ghiandolare.
ad oggi se non cambiano la bozza molte sale pesi in centri sportivi possono restare aperte. Speriamo che questi incompetenti si dimentichino di rivedere quella parte
Scusate eh, io sono assolutamente di parte ma dalle 6 alle 7 la palestra è piena (sempre nel massimo consentito di capienza). Anche ieri mattina alle 11 eravamo una decina... come anche prima del covid
Non ci sono nuovi iscritti e le persone non fanno i rinnovi, ma chi c'era prima continuava ad andare, soprattutto in palestre serie dove la gente va li per anni consecutivi
Il tuo ragionamento purtroppo è sbagliato. Lo fanno anche i miei iscritti. Purtroppo il mero iscritto ha solo una visione parziale della palestra.
La mia palestra ha un locale di 294 mq. Il nuovo protocollo entrato venerdì prevede di calcolare il numero delle persone contemporanenamente presenti secondo il criterio di una persona ogni 12 mq. Il risultato è che io posso attualmente accogliere massimo 24 persone, staff compreso.
Lunedì scorso alle 18.30 eravamo in 27 (di cui due istruttori). Uno che viene a quell'ora penserebbe che la palestra sia piena. Sì, a quell'ora. Dopodiché in tutte le altre fasce orario non ho mai superato le 10/12 persone in contemporanea. Molte fasce in realtà sono proprio sotto le 5 persone. L'incasso settimanale è stato in tutto 160€.
I fissi, sono quelli che mi hanno fatto l'annuale a settembre, e quasi sempre sono quelli che vedi fissi, appunto, all'ora di punta. Ma la casalinga che vine tre mesi l'anno non c'è, il pensionato con problemi di schiena che però facendo palestra si sente meglio con queste notizie non se l'è sentita di venire, la famigliola per la quale si è iscritta la moglie si è trovata bene, ha trascinato il marito per fargli smaltire la pancetta e poi visto che c'è il pacchetto famiglia ha portato anche il figlio così fa un po' di sport anziché stare sempre al cellulare, non è mica venuta quest'anno...
Questi sono il 50% delle entrate. Sono quelli che ti riempiono gli orari morti, che pochi dei "fissi" conoscono o hanno visto mai, perché vengono apposta quando c'è meno gente, ruotano, sono stagionali; ma comunque fanno parte di una quota importante della vita ordinaria della palestra.
Questa fascia quest'anno non esiste più.
Ma sei parli coi proprietari di bar ti dicono la stessa cosa, ovvero che le misure sono rispettate e non c'è rischio. Ovviamente ognuno tira acqua al proprio mulino. Ma quindi che si fa?
Che si fa? Li chiudi alle 18. Non è una chiusura totale. Non perdi tutto l'incasso ma al contempo chiudendoli si interviene in uno dei punti critici: diminuire le occasioni di incontro conviviale e sociale.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Che si fa? Li chiudi alle 18. Non è una chiusura totale. Non perdi tutto l'incasso ma al contempo chiudendoli si interviene in uno dei punti critici: diminuire le occasioni di incontro conviviale e sociale.
Sì, ma poi c'è la polemica (che infatti imperversa in queste ore) del fatto che l'incasso è insufficiente, che il virus non c'è solo dalle 18 in poi, e via dicendo. Ripeto, è tutto giusto e tutto sbagliato.
Nuovo Dpcm Covid ufficiale, ristoranti e bar chiusi alle 18. Il provvedimento in vigore fino al 24 novembre
Conte ha firmato il Dpcm che entra in vigore lunedì. La domenica e i giorni festivi bar e ristoranti potranno dunque rimanere aperti. Gli scienziati: «Sì allo spostamento tra Regioni»
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il Dpcm che entra in vigore lunedì 26 ottobre, fino al 24 novembre. Rimane fissata alle 18 la chiusura dei locali pubblici. La domenica e i giorni festivi bar e ristoranti potranno dunque rimanere aperti. Su questo ha pesato il parere del Comitato tecnico scientifico consegnato al governo perché secondo gli esperti «l’apertura domenicale dei ristoranti può essere utile per limitare le riunioni familiari». E proprio sulla base di queste considerazioni si è deciso di accettare la richiesta della Regioni. Sarà il premier Giuseppe Conte a illustrare nel pomeriggio le norme.
I dubbi degli scienziati
Gli scienziati hanno espresso perplessità anche rispetto alla raccomandazione di limitare lo spostamento tra i Comuni, anche perché i dati dimostrano che i focolai sono soprattutto nelle aree metropolitane. Riserve forti anche rispetto alla scelta di autorizzare le fiere internazionali. Per il resto hanno condiviso il testo del governo.
La scuola
«L’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza. Per contrastare la diffusione del contagio, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, per una quota pari almeno al 75 per cento delle attività, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l'eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l'ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9».
Bus e metropolitane
«È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi».
Piscine e palestre
«Sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per quelli con presidio sanitario obbligatorio o che effettuino l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi; ferma restando la sospensione delle attività di piscine e palestre, l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento».
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Chissà come sarebbero state interpretate queste parole della Merkel se a pronunciarle fosse stato Conte
Covid, Angela Merkel ai tedeschi: "L'imperativo è incontrare meno persone"
"Non siamo impotenti nell'affrontare il virus. Le nostre azioni determinano la forza e la velocità con cui si diffonde. E l'imperativo per tutti noi è incontrare meno persone. - Queste le parole della cancelliera tedesca Angela Merkel dopo l'aumento di contagi da Covid-19 in Germania, dove si sono registrati 418mila infetti e 10mila morti. "Se restiamo uniti, affronteremo tutti l'enorme sfida posta da questo virus", ha concluso Merkel.
"ahhh scarica la repsonsabilità sugli italianiii"
Intanto anche in Germania si parla di probabili nuovi blocchi nelle prossime settimane
Nuovo Dpcm Covid ufficiale, ristoranti e bar chiusi alle 18. Il provvedimento in vigore fino al 24 novembre
Conte ha firmato il Dpcm che entra in vigore lunedì. La domenica e i giorni festivi bar e ristoranti potranno dunque rimanere aperti. Gli scienziati: «Sì allo spostamento tra Regioni»
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il Dpcm che entra in vigore lunedì 26 ottobre, fino al 24 novembre. Rimane fissata alle 18 la chiusura dei locali pubblici. La domenica e i giorni festivi bar e ristoranti potranno dunque rimanere aperti. Su questo ha pesato il parere del Comitato tecnico scientifico consegnato al governo perché secondo gli esperti «l’apertura domenicale dei ristoranti può essere utile per limitare le riunioni familiari». E proprio sulla base di queste considerazioni si è deciso di accettare la richiesta della Regioni. Sarà il premier Giuseppe Conte a illustrare nel pomeriggio le norme.
I dubbi degli scienziati
Gli scienziati hanno espresso perplessità anche rispetto alla raccomandazione di limitare lo spostamento tra i Comuni, anche perché i dati dimostrano che i focolai sono soprattutto nelle aree metropolitane. Riserve forti anche rispetto alla scelta di autorizzare le fiere internazionali. Per il resto hanno condiviso il testo del governo.
La scuola
«L’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza. Per contrastare la diffusione del contagio, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, per una quota pari almeno al 75 per cento delle attività, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l'eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l'ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9».
Bus e metropolitane
«È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi».
Piscine e palestre
«Sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per quelli con presidio sanitario obbligatorio o che effettuino l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi; ferma restando la sospensione delle attività di piscine e palestre, l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento».
Sì, ma poi c'è la polemica (che infatti imperversa in queste ore) del fatto che l'incasso è insufficiente, che il virus non c'è solo dalle 18 in poi, e via dicendo. Ripeto, è tutto giusto e tutto sbagliato.
No, non è tutto giusto e tutto sbagliato. Se il fine è quello di diminuire e rallentare la curva dei contagi (e dunque la pressione sugli ospedali) allora quello che va nella direzione di contenere le occasioni di contagio è giusto in quanto utile allo scopo; quello che è inifluente a quel fine è inutile (tipo chiudere le palestre). Lo sbagliato è invece l'agire confuso e ritardatario, che, dati gli effetti nulli, è come il non agire.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
«Le attività commerciali al dettaglio si svolgono a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all'interno dei locali più del tempo necessario all'acquisto dei beni; le suddette attività devono svolgersi nel rispetto dei contenuti di protocolli o linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio».
Bar e ristoranti
«Le attività dei servizi di ristorazione (tra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5 fino alle 18; il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi; dopo le ore 18 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico; resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati; resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 24 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze».
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Certo, è una mossa dura quella delle 18, per i ristoranti/pub più che per i bar...ma su questo punto non mi sento di criticare chi l'ha presa perchè anche io la settimana scorsa avevo proprio detto che per me i bar andavano chiusi alle 18.
Se non si comincia da qualche parte non si finisce. I ristoranti ed i pub avranno la botta maggiore, perchè i bar distribuiscono sempre qualcosa al cliente mentre il ristorante potrà lavorare solo a pranzo e i pub dovranno reinventarsi qualche apertura pomeridiana.
Mi spiace per le palestre in specie perchè qui abbiamo utenti che ci lavorano e dai quali traspare tanta passione. Io davvero non le avrei chiuse, non capisco proprio il perchè chiuderle. E' una minima percentuale, una goccia nel mare dei contagi credo, quella occasione della palestra.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta