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Il mio capo ê tornato oggi da Roma (è tedesco) dopo quasi un mese e ha detto che in Italia sono molto più attenti che in Germania (io non torno da Luglio quindi non saprei), eppure in Germania la situazione è sempre sembrata più sotto controllo. Magari è il caso di smettere di dare sempre la colpa alla gente.
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Ma infatti
La colpa è del virus, in primis.
Virus che si trasmette per via aerea, quindi contagiosissimo
In estate i focolai erano agevolmente circoscrivibili, poiche’ esigui.
Lo avremmo dovuto capire nei mesi estivi che il lockdown aveva di fatto la sua parte, nel male e nel peggio, ma almeno su questo non si puo’ dire nulla di diverso dal fatto che aveva “ucciso” centinaia di migliaia di potenziali cariche.
La riapertura delle frontiere ci ha messo del suo, le solite leggerezze ci han messo il loro...e pian piano rieccoci qui.
Contenimento, mitigazione, serrata totale...oramai non ci si puo’ aspettare una sequenza diversa.
Anche se la sfera di cristallo non la si ha, si deve sperare, ognuno continuando (iniziando..) a fare il proprio...che alla fase esiziale non ci si debba giungere.
Non sono tenero con gli italiani, ma dobbiamo dire che il lockdown se lo sono fatto a menadito, tant'è che qua il virus era molto diminuito mentre altrove (Francia, Spagna) no.
La colpa dunque non è degli italiani, ma di chi ha dato il via libera, ha fatto passare l'idea di una estate di completa bisboccia, come si fosse vinta la guerra e allora tutti in piazza a festeggiare.
Questo è il messaggio che è passato, perchè se la sentinella dorme, se la vedetta si fa la siesta, perchè il contado dovrebbe vigilare al loro posto? Che armi ha? Chi è investito del governo? Il popolo? Non mi risulta.
Gli italiani...li si vuole al lavoro, li si vuole a scuola: bene, con quali mezzi e sicurezze? Chi mette in condizione il popolo di infettarsi, io? Il primo comportamento sbagliato è di chi sta in alto e dovrebbe prendere le decisioni giuste. Il governo non è un titolo onorifico con relative prebende, ma una funzione esecutiva, di comando e dunque di responsabilità. Massima responsabilità.
E' un governo questo che o decide di non decidere o decide di chiudere tutto. Ha solo queste due idee in croce. Oltre non va. E' un governo fatto di personaggi incapaci, attori mediocri, dilettanti, inadatti. In questa guerra sanitaria, il primo atto di salute pubblica che si dovrebbe prendere è la sua immediata rimozione. Questa è la prima profilassi antivirale da assumere.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
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forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Probabilmente una serie di fattori strutturali e culturali.
Sicuramente la comunicazione è diversa a tutti i livelli, con una morigeratezza che in Italia ê scomparsa da anni, a prescindere dal COVID.
Per quanto riguarda i contagi probabilmente salgono ma meno che in Italia perché il sistema medico è generalmente più responsivo e diffuso, e in ospedale NON si va a meno non sia veramente super urgente. Piccolo dettaglio è poi, ad esempio, che insieme alla app abbiano creato un call center H24 che da consigli su che fare se si riceve una notifica etc .In più generalmente hanno strutture migliori, quindi trasporto pubblico più efficiente con meno calche, micro trasporto più diffuso, bici in primis. Anche le generale freddezza nei contatti fisici potrebbe generare un piccolo cambiamento.
Infine, per i morti, ho letto e postato qua mesi fa, che una grossa differenza la abbia fatta l'utilizzo, dall'inizio, degli anticoagulanti in forma preventiva nel trattamento dei Covid gravi. Se sia vero o no, non so, non sono un medico.
In tutto ciò non dimentichiamoci che hanno circa 80 milioni di abitanti e 40k terapie intensive, mentre noi con 60 milioni ne abbiamo quante? 8k?
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Secondo il premier ci sono le condizioni per proseguire lo stato di emergenza. Gli scienziati si oppongono: "Lo dicono i numeri, è finita. Ora basta, altrimenti ne pagheremo le conseguenze per i prossimi 20 anni"
Non si placano le polemiche dopo la notizia secondo la quale il premier Giuseppe Conte sarebbe intenzionato a prorogare lo stato di emergenza Covid fino al 31 dicembre 2020. Raggiunto dai giornalisti mentre presenziava alla cerimonia per il funzionamento del Mose, il presidente del Consiglio ha infatti dichiarato che ci sono le condizioni "per proseguire lo stato di emergenza per il coronavirus dopo il 31 luglio.
Forti reazioni anche da parte del mondo della politica, in particolar modo del centrodestra. "La libertà non si cancella per decreto", ha commentato il leader della Lega Matteo Salvini, come riportato da "Il Tempo". "Sul fatto che si debba passare per il Parlamento non si deve neanche specificare: per troppo tempo è stato consentito che Giuseppe Conte si muovesse indipendentemente dalle prerogative parlamentari", ha sbottato anche Giorgia Meloni, come riferito da "Il Messaggero".
Secondo il premier ci sono le condizioni per proseguire lo stato di emergenza. Gli scienziati si oppongono: "Lo dicono i numeri, è finita. Ora basta, altrimenti ne pagheremo le conseguenze per i prossimi 20 anni"
Durante la prima ondata erano state postate le tabelle di quanti letti aveva l'Italia in terapia intensiva prima dei vari tagli alla sanità, ed erano numeri teutonici. Una delle prime nazioni al mondo.
Se ci si pensa, anche gli ospedali cittadini (dei piccoli centri intendo) fatti sparire anche loro dai tagli alla sanità...erano la famosa sanità sul territorio, quella che adesso avrebbe fatto tremendamente comodo.
Ovviamente, di quei tagli non è colpa di questo governo, che è solo l'ultimo arrivato: la sanità (come l'istruzione e altro) è stata fatta a pezzi con la complicità di tutti i partiti e di tutti i colori politici. Oggi si scopre che la sanità è l'ultima frontiera. Si fanno i lockdown in nome della tenuta di quell'estremo baluardo.
Si riassumono alla disperata dottori ed infermieri, si riempiono i posti tagliati nel corso degli anni, perchè ci si è accorti che manca il personale.
Si spendono milioni per improvvisare ospedali nelle fiere, quando non c'era città che non avesse il suo di ospedale. Forse da domani, quando gli italiani dovranno tornare a votare, tra i programmi faranno debita attenzione anche ai paragrafi dedicati alla sanità e valuteranno i governi anche dalle risorse o dai tagli che faranno nelle finanziarie per quel comparto (e per la scuola, perchè pure lì ci siamo ridotti in mutande a forza di tagliare).
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Prima, e nel corso dell'estate, erano proprio le opposizioni a volere il "liberi tutti"
No mascherine, si ammucchiate in discoteca, il virus non c'è più, no stato di emergenza, siamo in una dittatura sanitaria etc
Mi sa che avete memoria molto breve:
Se ti riferisci a me non ne faccio questione di colore politico, te lo dissi già a marzo-aprile. Io non voto da oltre 30 anni. Non sono pro o contro, sono altro e altrove. Non voglio la cacciata di questi per mettere i dirimpettai. Voglio la cacciata di questi perchè lo richiedono l'emergenza nazionale e la salute pubblica. Non ci fossero queste due, non mi occuperei certo dei giochi stanchi della bassa politica di questo repubblica nata storta e diventata pure nana.
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Wow..
Aericolo dell'11 Luglio.
I dati di quel giorno :
188 nuovi positivi in tutta Italia.
13303 positivi totali in quel momento.
67 persone totali in TI.,
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Insomma quindi se ci fossero stati i dirimpettai, con i baci e abbracci, i Briatore e bocelli, l uscita dallo stato di emergenza ecc... allora è come dicevi prima marcu: 500 morti al giorno. Insomma questi sono incompetenti e non sanno gestire. Alla luce delle dichiarazione degli altri, mi pare peggio ancora. Al governo gli altri avrebbero fatto esattamente le stesse cose, perché conta solo il consenso.
Appunto, in altre nazioni il virus faceva ancora danni, nonostante l'estate.
Bisogna ammettere che il governo è stato più cauto e lungimirante rispetto alle opposizioni e buona fetta dell'opinione pubblica.
A livello molto pratico, ad esempio, questo ha fatto si che tanti lavoratori come me potessero continuare a lavorare in smartworing.
L'opposizione non ha il CTS dietro.
L'opposizione non riceve informazioni dal Governo.
L'opposizione è come un cittadino X che vede che in giro è come se non ci fosse più nulla, considerando che si può fare tutto, e nonostante ciò i numeri sono a dir poco ottimi.
Quindi alla luce di ciò dimmi, perché mai l'opposizione sarebbe dovuta essere super allarmista e quant'altro?
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Insomma quindi se ci fossero stati i dirimpettai, con i baci e abbracci, i Briatore e bocelli, l uscita dallo stato di emergenza ecc... allora è come dicevi prima marcu: 500 morti al giorno. Insomma questi sono incompetenti e non sanno gestire. Alla luce delle dichiarazione degli altri, mi pare peggio ancora. Al governo gli altri avrebbero fatto esattamente le stesse cose, perché conta solo il consenso.
Pure quella non è valida come assoluzione, perchè la responsabilità del governo è in carico a chi si presenta a giorni alterni in tv ad emanare i decreti di cartapesta, non ad "altri", e tutta l'Italia dipende dalle decisioni di chi è investito del governo, per questo si sta giudicando i presenti e non altri.
Le misura da attuare, le norme da emanare, la strategia da assumere, le mosse da fare sono in carico a chi ha le funzioni del governo. Hanno accettato quel posto, e non è un posto da mezzobusto in tv ma di chi, con i decreti, indirizza la vita della nazione. Non si sta (anche se parrebbe) scrivendo la sceneggiatura a puntate di una qualche telenovela, ma ogni volta che si appare si legifera: questo legiferare ha ricadute decisive sul presente e sul futuro degli italiani - basti pensare a quel lavoro e quella economia qui tante volte citati e a ragione.
Il governo è inadatto, fattualmente incapace di gestire l'emergenza. Va rimosso. La responsabilità va affidata ad altri. Più capaci, più incapaci, uguali agli attuali? Questo lo si vedrà. Seguendo quel discorso, al massimo staremmo nelle condizioni di adesso, dunque, a conti fatti, il rischio è solo quello di migliorare.
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