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Sì, è per farti capire che si tratta di un singolo, che tra l'altro ha posizioni contrastanti su più fronti rispetto a ciò che dicono gli studi.
Ripeto, non ha detto quali dati abbia in mano.
Ma non lo dice solo lui.
Il dato del 95% è uscito dalla bocca di tanti Medici e Virologi e dalla mano di diversi giornalisti.
Da dove avranno mai preso questo dato? Se lo sono inventati?
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Marcu, tu prendi un dato che probabilmente può/poteva essere veritiero in un campione in un certo momento, e lo generalizzi a dato assoluto. Come fanno questi medici opinionisti, che poi devono mantenere il filo.
95% tra chi non ha sintomi o lievi sintomi, non credo proprio 95% completamente asintomatico. Ma comunque persone che non richiedono un ricovero, che alla fine è quello il problema
La malattia in sé non è particolarmente grave, il vero problema è l'estrema contagiosità, senza restrizioni potrebbe fare milioni di casi in poche settimane
Se si vedono i bollettini delle Regioni specifiche risulta che con screening regionali il dato è quello.
Addirittura 95/96% asintomatici o poco sintomatici, in diverse regioni.
Quindi o c'è qualche regione con una percentuale di sintomatici tremendamente più alta, o tutto ciò non ha senso.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
95% tra chi non ha sintomi o lievi sintomi, non credo proprio 95% completamente asintomatico. Ma comunque persone che non richiedono un ricovero, che alla fine è quello il problema
Certo, questo.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Anche volendo fare un conto a caxxo di cane. Oggi ci sono 170k di positivi, di cui 10k ricoverati, già il 6%. Tutti i restanti che sono in isolamento fiduciario non dovrebbero avere nessun sintomo. È plausibile? Tutti che hanno fatto il tampone per sfizio?
Okay.
In un sito aggiornato ad una settimana fa leggo questo :
*il 55,9% dei contagiati attuali in Italia risulta asintomatico, il 15,7% pauci-sintomatico, il 21,2% ha sintomi lievi e solo il 6,6% accusa sintomi covid severi che richiedono il ricovero obbligatorio a cui va aggiunto uno 0,7% di pazienti che presentato un quadro clinico giudicato critico.
Nel dettaglio, *il 91,2% dei positivi al coronavirus sta affrontando l’infezione presso il proprio domicilio o in altra struttura scelta al momento della quarantena e solo*l'8.5 per cento invece ha richiesto un ricovero*in ospedale in reparti covid. Tra questi ultimi *il 9,2%è più grave e ha richiesto il ricovero nei reparti di Terapia Intensiva.*
Ergo, FORSE quando i Dottori, Virologi, Testate giornalistiche citate quando parlavano di quell'altissima % non si riferivano solo agli asintomatici (anche se l'hanno detto e scritto).
Bensì agli asintomatici+paucisintomatici+chi ha sintomi solamente lievi.
Insomma, tutte quelle persone che non hanno ovviamente bisogno di un ricovero e stanno semplicemente a casa.
Non possono mica avere fonti ufficiali diverse. [emoji28]
Può essere sia così a sto punto?
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Okay.
In un sito aggiornato ad una settimana fa leggo questo :
*il 55,9% dei contagiati attuali in Italia risulta asintomatico, il 15,7% pauci-sintomatico, il 21,2% ha sintomi lievi e solo il 6,6% accusa sintomi covid severi che richiedono il ricovero obbligatorio a cui va aggiunto uno 0,7% di pazienti che presentato un quadro clinico giudicato critico.
Nel dettaglio, *il 91,2% dei positivi al coronavirus sta affrontando l’infezione presso il proprio domicilio o in altra struttura scelta al momento della quarantena e solo*l'8.5 per cento invece ha richiesto un ricovero*in ospedale in reparti covid. Tra questi ultimi *il 9,2%è più grave e ha richiesto il ricovero nei reparti di Terapia Intensiva.*
Ergo, FORSE quando i Dottori, Virologi, Testate giornalistiche citate quando parlavano di quell'altissima % non si riferivano solo agli asintomatici (anche se l'hanno detto e scritto).
Bensì agli asintomatici+paucisintomatici+chi ha sintomi solamente lievi.
Insomma, tutte quelle persone che non hanno ovviamente bisogno di un ricovero e stanno semplicemente a casa.
Non possono mica avere fonti ufficiali diverse. [emoji28]
Può essere sia così a sto punto?
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A questo punto mettici pure i morti nella percentuale, così quadra meglio.
A questo punto mettici pure i morti nella percentuale, così quadra meglio.
Tu devi essere quello simpatico alle feste.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Ma come si fa a rispondere seriamente a ciò che hai scritto? Dai.
Passa avanti allora.
[emoji6]
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Norme più stringenti, più controlli e pratiche di igiene intensificate in palestre - mascherine indossate sempre -, piscine e impianti sportivi al fine di prevenire il contagio da...
Qua son all'incirca indicate le nuove linee guida redatte dal ministero dello sport
Norme più stringenti, più controlli e pratiche di igiene intensificate in palestre - mascherine indossate sempre -, piscine e impianti sportivi al fine di prevenire il contagio da Covid-19. Arriva un'ulteriore stretta alle misure anti covid con il nuovo protocollo attuativo emanato dal Dipartimento per lo Sport attraverso le «Linee guida per l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere», che aggiorna quelle dello scorso 19 maggio. Lo aveva anticipato il ministro Vincenzo Spadafora, ribadendo che «le norme prima erano raccomandazioni, ora diventano obblighi», e sottolineando ora che «il mondo dello sport ha fatto e continuerà a fare il massimo per garantire piena sicurezza agli appassionati e ai lavoratori, come avvenuto finora e anche di più».
Nelle venti pagine (con una tabella), oltre alle norme di comportamento viene dedicata particolare attenzione all'implementazione della raccolta dati, all'esecuzione di controlli anche a campione e alle sanzioni previste dalle norme già in vigore, sottolinea Spadafora, il quale ha informato i colleghi in sede di Consiglio dei Ministri. A tal proposito la Federazione italiana nuoto ha comunicato l'istituzione di un osservatorio centrale per monitorare l'andamento dei controlli e ad oggi sono 105 quelli effettuati, per lo più dai Nas dei Carabinieri, nelle piscine di tutto il territorio nazionale: «L'esito dei controlli, verificati dalla Fin sulla base dei verbali redatti, non hanno evidenziato alcun caso di criticità o difformità circa il rispetto delle citate norme vigenti». «Sono contento della serietà delle società sportive e degli operatori che gestiscono le piscine che dimostrano di rispettare a pieno le regole con professionalità è estremo riguardo per il benessere degli utenti», ha detto il presidente della Fin Paolo Barelli. Il testo è stato elaborato in collaborazione con il Coni, il Comitato italiano paralimpico, la Federazione Medico Sportiva Italiana, le associazioni di categoria maggiormente rappresentative e con il contributo del gruppo di lavoro appositamente istituito dal Ministro Spadafora per seguire gli aspetti medico-sociali delle misure relative allo sport in relazione alla pandemia, e composto da qualificati esperti in campo medico provenienti dall'Istituto Lazzaro Spallanzani, dall'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e dal Policlinico Gemelli (Francesco Vaia, Federico Vigevano e Giorgio Meneschincheri).
Nello specifico, all'interno del sito, si chiede di far rispettare tra le altre misure il rilevamento della temperatura, utilizzo di mascherina anche per gli spostamenti da un macchinario all'altro, bambini accompagnati sempre da familiari, oltre all'obbligo di allestire un dispenser di gel disinfettante ogni 300 metri quadri, e per le aree dove si svolge attività fisica e motoria, igienizzare gli attrezzi una volta usati, mantenere la distanza minima di 2 metri, e la norma di dover mettere a disposizione dei fruitori specifici recipienti per smaltimento materiale monouso e materiale informativo. Ogni turno andrà sanificato, vietati gli scambi di materiale tecnico e lavorativo tra operatori. Particolare attenzione anche alle modalità di prenotazione per consentire il contingentamento degli sportivi all'interno delle strutture, attraverso la prenotazione via app oppure registrazione su registro cartaceo per le strutture meno capienti. Per quanto riguarda attività e corsi di gruppo, il numero massimo di persone è 5mq per partecipante, mentre per quanto riguarda le attività svolte all'interno di piscine natatorie, va garantito uno spazio minimo di 7mq per persona presente.
Norme più stringenti, più controlli e pratiche di igiene intensificate in palestre - mascherine indossate sempre -, piscine e impianti sportivi al fine di prevenire il contagio da...
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Okay.
In un sito aggiornato ad una settimana fa leggo questo :
*il 55,9% dei contagiati attuali in Italia risulta asintomatico, il 15,7% pauci-sintomatico, il 21,2% ha sintomi lievi e solo il 6,6% accusa sintomi covid severi che richiedono il ricovero obbligatorio a cui va aggiunto uno 0,7% di pazienti che presentato un quadro clinico giudicato critico.
Nel dettaglio, *il 91,2% dei positivi al coronavirus sta affrontando l’infezione presso il proprio domicilio o in altra struttura scelta al momento della quarantena e solo*l'8.5 per cento invece ha richiesto un ricovero*in ospedale in reparti covid. Tra questi ultimi *il 9,2%è più grave e ha richiesto il ricovero nei reparti di Terapia Intensiva.*
Ergo, FORSE quando i Dottori, Virologi, Testate giornalistiche citate quando parlavano di quell'altissima % non si riferivano solo agli asintomatici (anche se l'hanno detto e scritto).
Bensì agli asintomatici+paucisintomatici+chi ha sintomi solamente lievi.
Insomma, tutte quelle persone che non hanno ovviamente bisogno di un ricovero e stanno semplicemente a casa.
Non possono mica avere fonti ufficiali diverse. [emoji28]
Può essere sia così a sto punto?
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Okay quindi è il 91% e non il 95% e si tratta di gente anche con sintomi ma che sta a casa. Una percentuale di questi peggiora e finisce in un secondo momento ricoverata. Quindi di che stiamo parlando?
Almeno il 10% finisce in ospedale, chiamalo poco.
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