Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Sean]

Si rendono conto della mazzata che hanno dato alle societa' sportive italiane ? O ai Bar ?
Non capiro' un cazz0 ma invece di chiudere a destra e sinistra non potevano aumentare i controlli ? Peraltro vi dico che, almeno a Roma, la gente sabato e domenica girava con la mascherina... persino a San Lorenzo la sera gli under 9/10 stavano con Mascherina.
Peraltro l'epilogo e' quasi scontato, le palestre saranno le prossime. Tanto lo ha detto Speranza che alcuni hobbies degli italiani possono essere sacrificati

Diciamo che la mazzata è per i bar, perchè difficile che abbiano i posti a sedere, non tutti hanno locali ampi, per cui alle 21 per quelli ci sarà la chiusura. Coinvolge meno ristoranti e pub perchè lì c'è in partenza la concezione di locale dove si sta seduti.

Lo sport amatoriale soffriva già ora, dato che non faccio altro che leggere di società sportive in quarantena a causa di un positivo. Le partite a calcetto o basket con gli amici se ne può fare a meno, finchè non si arrivi ad una sorta di svolta che ormai neanche so quale potrebbe essere - il vaccino lo si annuncia sempre e sempre si rimanda: inutile farsi illusioni: prima della fine della primavera prossima saremo in un percorso di guerra.

[-El Diablo-]

quindi al momento le palestra sono salve.

Forse, se la smettono di fare ogni giorno titoloni assurdi...
Lunedì scorso ho fatto una decina di nuovi iscritti, dopo gli zero di venerdì e sabato, ieri si è ripartito da appena due (che comunque erano vecchi iscritti delle scorse stagioni, quindi nuovi ma non in senso assoluto).

Chi non hai mai preso in mano il bilancio di una palestra non sa quanto si lavori con un meccanismo delicatissimo. I mesi buoni sono 6/7, un paio medi dove o pareggi e comunque ti rimane poco ed un altro paio dove in pratica ci vai a perdere. I primi giorni del mese si fanno più iscrizioni che negli ultimi, i primi giorni della settimana si fanno più iscritti che nel fine settimana.
Psicologicamente la gente INIZIA la palestra come INIZIA il mese ed INIZIA la settimana...
Se l'inverno me lo devo passare che ogni 15 del mese c'è un DPCM ma i giornali titolano di chiusure già a partire dal 5 mi sbrigo prima a mettermi a vendere elastici per l'allenamento in home gym...

[Sean]

Gimbe, aumento costante dei ricoveri: male 7 Regioni Impennata nei contagi da SarsCov2, con i nuovi casi saliti del 42,4%, aumento dei pazienti ricoverati con sintomi (+18,9%) e in terapia intensiva (+17,7%), oltre dei decessi (+13,1%). In particolare in 7 Regioni la percentuale degli ospedalizzati è superiore alla media nazionale del 6,6%: Sicilia (11,5%), Liguria (10,4%), Lazio (9,9%), Puglia (8,9%), Piemonte (8,6%), Abruzzo (8,2%), Basilicata (7,9%). Lo segnala la Fondazione Gimbe nel monitoraggio inerente il periodo dal 30 settembre al 6 ottobre

Unità crisi Lombardia: «Milano ha i guai maggiori»
«Milano, tra le città lombarde, oggi ha i guai maggiori. Sei mesi fa la metropoli è stata risparmiata da quello che è accaduto a Bergamo. Ma quello scenario riportato qui sarebbe un gravissimo problema sanitario perché allora per curare i malati gravi Covid (a Bergamo, Brescia e Lodi) abbiamo usato tutte le terapie intensive regionali». Così Antonio Pesenti, direttore del dipartimento di rianimazione del Policlinico e coordinatore delle terapie intensive nell’Unità di crisi della Regione Lombardia per l’emergenza coronavirus, sul Corriere della Sera.

In Belgio contagi +79%, coprifuoco in due province
Continuano a crescere a ritmo sostenuto i contagi in Belgio. Tra il 3 e il 9 ottobre, secondo gli ultimi dati ufficiali disponibili, le persone positive al Covid sono state mediamente 4.449 al giorno, il 79% in più rispetto ai sette giorni precedenti. Tra il 6 e il 12 ottobre scorsi le ospedalizzazioni sono aumentate del 68,4%. Per fronteggiare la diffusione del virus due province, quella del Brabant vallone e del Lussemburgo, hanno deciso di decretare, a partire dalla mezzanotte di oggi, un coprifuoco notturno per i prossimi 15 giorni. Tra l’una e le sei del mattino nessuno potrà circolare se non per motivi sanitari o di lavoro.

In Russia record di morti e contagi
La Russia ha registrato 244 morti per Covid, la malattia causata dal nuovo Covid, nelle ultime 24 ore, rispetto ai 125 del giorno precedente. Si tratta del più alto numero di morti giornaliere dall’inizio della pandemia. Il numero totale di morti in Russia raggiunge così quota 22.966. Le nuove infezioni sono state invece 13.868, anche queste un record assoluto. Lo riporta la Tass.

CorSera

[Sean]

C'è una recrudescenza complessiva, globale e direi preventivabile della pandemia.

La prima ondata la si era iniziata a fine febbraio, dunque con gran parte dell'inverno (la "stagione dei virus") alle spalle. Adesso invece ce la prendiamo in pieno e per tutta la durata. Coi primi freddi ci si contagia (raffreddore o covid è la stessa cosa, cioè funziona alla stessa maniera).

C'è da prevedere una curva in salita dei contagi e conseguentemente dei decessi. Anzi l'Italia, a confronto con le altre nazioni, sta reggendo: c'è chi supera i 13 o 15mila casi al giorno...qua siamo sui 5mila.

Il virus circola, ha ancora forza, era tutto da mettere in conto. Sarà un inverno duro. La primavera speriamo aiuterà.

[-El Diablo-]

La prima ondata la si era iniziata a fine febbraio, dunque con gran parte dell'inverno (la "stagione dei virus") alle spalle. Adesso invece ce la prendiamo in pieno e per tutta la durata. Coi primi freddi ci si contagia (raffreddore o covid è la stessa cosa, cioè funziona alla stessa maniera).

Potrebbe essere anche molto probabile che già ad ottobre/novembre dello scorso anno il virus circolasse e magari facesse anche gli stessi numeri ma non se ne avesse la percezione. Adesso facciamo gli stessi casi di marzo, ma il fatto che allora si facessero neanche 10.000 tamponi potrebbe far pensare che con 100/120.000 tamponi, come se ne fanno oggi, nello scorso marzo i casi sarebbero potuti essere 3/4/5 volte tanti.

Oggi le varie fonti parlano di un 90% (?) di asintomatici. Se portiamo questo scenario all'ottobre/novembre 2019, con zero conoscenze sul virus, un medico locale che si trova uno o due ultraottantenni deceduti per una "influenza un po' più forte" avrebbe mai gridato alla pandemia? Penso proprio di no.

Oggi siamo con gli occhi puntati. Se una pulce starnuta gli si fa il tampone. Il vero banco di prova lo avremo secondo me tra dicembre e febbraio, se i casi totali non avranno superato i 10.000 (che oggi sembra un numero assuro, ma se immaginiamo che a marzo reali sarebbero potuti essere anche più di 20.000 la percezione cambia), con il 70/80% asintomatici, buona parte dei sintomatici curabili comunque con terapie domiciliari e terapie intensive mai veramente al limite, allora e solo allora potremo fare una comporazione con lo scorso anno e dire che a differenza del precedente la situazione è stata contenuta.

[Giampo93]

Potrebbe essere anche molto probabile che già ad ottobre/novembre dello scorso anno il virus circolasse e magari facesse anche gli stessi numeri ma non se ne avesse la percezione. Adesso facciamo gli stessi casi di marzo, ma il fatto che allora si facessero neanche 10.000 tamponi potrebbe far pensare che con 100/120.000 tamponi, come se ne fanno oggi, nello scorso marzo i casi sarebbero potuti essere 3/4/5 volte tanti.

Oggi le varie fonti parlano di un 90% (?) di asintomatici. Se portiamo questo scenario all'ottobre/novembre 2019, con zero conoscenze sul virus, un medico locale che si trova uno o due ultraottantenni deceduti per una "influenza un po' più forte" avrebbe mai gridato alla pandemia? Penso proprio di no.

Oggi siamo con gli occhi puntati. Se una pulce starnuta gli si fa il tampone. Il vero banco di prova lo avremo secondo me tra dicembre e febbraio, se i casi totali non avranno superato i 10.000 (che oggi sembra un numero assuro, ma se immaginiamo che a marzo reali sarebbero potuti essere anche più di 20.000 la percezione cambia), con il 70/80% asintomatici, buona parte dei sintomatici curabili comunque con terapie domiciliari e terapie intensive mai veramente al limite, allora e solo allora potremo fare una comporazione con lo scorso anno e dire che a differenza del precedente la situazione è stata contenuta.

Quoto

[Ponno]

Ma di che vi preoccupate dico io! Lockdown fino a Maggio, e lo stato distribuisce i pacchi settimanali con riso, farina e qualche patata, cosi si limita il contagio. I Giovani che con la movida diffondono il virus verranno fucilati a vista.

[topscorer]

Gimbe, aumento costante dei ricoveri: male 7 Regioni Impennata nei contagi da SarsCov2, con i nuovi casi saliti del 42,4%, aumento dei pazienti ricoverati con sintomi (+18,9%) e in terapia intensiva (+17,7%), oltre dei decessi (+13,1%). In particolare in 7 Regioni la percentuale degli ospedalizzati è superiore alla media nazionale del 6,6%: Sicilia (11,5%), Liguria (10,4%), Lazio (9,9%), Puglia (8,9%), Piemonte (8,6%), Abruzzo (8,2%), Basilicata (7,9%). Lo segnala la Fondazione Gimbe nel monitoraggio inerente il periodo dal 30 settembre al 6 ottobre

Unità crisi Lombardia: «Milano ha i guai maggiori»
«Milano, tra le città lombarde, oggi ha i guai maggiori. Sei mesi fa la metropoli è stata risparmiata da quello che è accaduto a Bergamo. Ma quello scenario riportato qui sarebbe un gravissimo problema sanitario perché allora per curare i malati gravi Covid (a Bergamo, Brescia e Lodi) abbiamo usato tutte le terapie intensive regionali». Così Antonio Pesenti, direttore del dipartimento di rianimazione del Policlinico e coordinatore delle terapie intensive nell’Unità di crisi della Regione Lombardia per l’emergenza coronavirus, sul Corriere della Sera.

In Belgio contagi +79%, coprifuoco in due province
Continuano a crescere a ritmo sostenuto i contagi in Belgio. Tra il 3 e il 9 ottobre, secondo gli ultimi dati ufficiali disponibili, le persone positive al Covid sono state mediamente 4.449 al giorno, il 79% in più rispetto ai sette giorni precedenti. Tra il 6 e il 12 ottobre scorsi le ospedalizzazioni sono aumentate del 68,4%. Per fronteggiare la diffusione del virus due province, quella del Brabant vallone e del Lussemburgo, hanno deciso di decretare, a partire dalla mezzanotte di oggi, un coprifuoco notturno per i prossimi 15 giorni. Tra l’una e le sei del mattino nessuno potrà circolare se non per motivi sanitari o di lavoro.

In Russia record di morti e contagi
La Russia ha registrato 244 morti per Covid, la malattia causata dal nuovo Covid, nelle ultime 24 ore, rispetto ai 125 del giorno precedente. Si tratta del più alto numero di morti giornaliere dall’inizio della pandemia. Il numero totale di morti in Russia raggiunge così quota 22.966. Le nuove infezioni sono state invece 13.868, anche queste un record assoluto. Lo riporta la Tass.

CorSera

Si, hanno messo il coprifuoco in é provincie e si parla di allargarlo, anche a Bruxelles i casi sono esplosi, pero' sinceramente, ci sono delle piazzette dove c'è appunto la movida ed i gestori, capisco hanno perso soldi nei mesi di chiusura, ma per recuperare non rispettano le norme, tavoli troppo vicini, gente troppo stretta e tutti, visto che sono impegnati a mangiare, bere, fumare rigorosamente senza mascherina.

Poi ci sono i genitori davanti le scuole, ci hanno mandato decine di e-mail pregandoci di no fare assembramenti davanti alla scuola e sistematicamente grupetti di madri, e anche qualche padre a dirsi chissa quali importantissime cose, ma poi non ci arrivano proprio, fanno degli assembramenti che occupano tutto il marciapiede, che se uno deve passare da li è impossibile che possa tenere la distanza sociale.

[DR. CACARELLA]

https://bologna.repubblica.it/cronaca/2020/10/13/news/forli_ingresso_vietato_a_chi_indossa_la_mascherina-270388999/?ref=001122

[Fabi Stone]

Ma di che vi preoccupate dico io! Lockdown fino a Maggio, e lo stato distribuisce i pacchi settimanali con riso, farina e qualche patata, cosi si limita il contagio. I Giovani che con la movida diffondono il virus verranno fucilati a vista.

Che poi tutti a far finta di avere sta gran vita sociale...

[Sean]

Potrebbe essere anche molto probabile che già ad ottobre/novembre dello scorso anno il virus circolasse e magari facesse anche gli stessi numeri ma non se ne avesse la percezione. Adesso facciamo gli stessi casi di marzo, ma il fatto che allora si facessero neanche 10.000 tamponi potrebbe far pensare che con 100/120.000 tamponi, come se ne fanno oggi, nello scorso marzo i casi sarebbero potuti essere 3/4/5 volte tanti.

Oggi le varie fonti parlano di un 90% (?) di asintomatici. Se portiamo questo scenario all'ottobre/novembre 2019, con zero conoscenze sul virus, un medico locale che si trova uno o due ultraottantenni deceduti per una "influenza un po' più forte" avrebbe mai gridato alla pandemia? Penso proprio di no.

Oggi siamo con gli occhi puntati. Se una pulce starnuta gli si fa il tampone. Il vero banco di prova lo avremo secondo me tra dicembre e febbraio, se i casi totali non avranno superato i 10.000 (che oggi sembra un numero assuro, ma se immaginiamo che a marzo reali sarebbero potuti essere anche più di 20.000 la percezione cambia), con il 70/80% asintomatici, buona parte dei sintomatici curabili comunque con terapie domiciliari e terapie intensive mai veramente al limite, allora e solo allora potremo fare una comporazione con lo scorso anno e dire che a differenza del precedente la situazione è stata contenuta.

Alla questione del virus che circolava già a novembre/dicembre ci ho sempre creduto poco, per un motivo: sappiamo che nella fasce più deboli (immunodepressi, anziani, malati vari) questo virus provoca gravissimi disturbi, tali che spesso occorre la terapia intensiva.

Non risultano invece (in quei reparti) ricoveri a profusione se non dopo febbraio.

Se il Covid fosse liberamente circolato ovunque (e quindi anche negli ospedali, nelle case di riposo, nelle abitazioni, tra le categorie a rischio) da "non identificato", gli effetti li avremmo visti comunque, attraverso la spia dei ricoveri, degli ospedali che si sarebbero intasati. Non s'è visto niente di tutto questo, non almeno fino alla conclamazione nota (da fine febbraio in avanti).

[Françis1992]

Alla questione del virus che circolava già a novembre/dicembre ci ho sempre creduto poco, per un motivo: sappiamo che nella fasce più deboli (immunodepressi, anziani, malati vari) questo virus provoca gravissimi disturbi, tali che spesso occorre la terapia intensiva.

Non risultano invece (in quei reparti) ricoveri a profusione se non dopo febbraio.

Se il Covid fosse liberamente circolato ovunque (e quindi anche negli ospedali, nelle case di riposo, nelle abitazioni, tra le categorie a rischio) da "non identificato", gli effetti li avremmo visti comunque, attraverso la spia dei ricoveri, degli ospedali che si sarebbero intasati. Non s'è visto niente di tutto questo, non almeno fino alla conclamazione nota (da fine febbraio in avanti).

Sean, non credo circolasse da Novembre ma da fine Dicembre/inizio Gennaio sicuramente si. Il Covid, come tutti i virus, e' un diesel: non parte subito ma quando parte la crescita e' rapidissima. A gennaio/febbraio ci si stava infettando nel nord italia (il che spiega come mai in certe zone meta' popolazione abbia contratto il Covid) e, come dice Diablo, qualche polmonite anomala non ha destato sospetto. Quando poi il virus era ormai in circolo, per la legge dei grandi numeri sono finiti in TI pure i giovani (Mattia di Codogno) ed ecco che ci si e' resi conto del problema. Ormai pero' era troppo tardi: pazienti covid erano passati per moltissimi ospedali, i medici (senza DPI) si erano infettati ed avevano a loro volta infettato e gli anziani cominicano a morire.
Tornare in quella situazione e' pressoche impossibile in quanto ci si e' arrivati con due mesi di piena circolazione nella stagione peggiore. Ho fatto dei calcoli ed a Marzo, nei gorni di picco, viaggiavamo tra i 40 ed i 50 mila contagiati al GIORNO, non al mese.

[-El Diablo-]

Ho fatto dei calcoli ed a Marzo, nei gorni di picco, viaggiavamo tra i 40 ed i 50 mila contagiati al GIORNO, non al mese.

Concordo, con un campionameto più alto, dato dal numero dei tamponi attuali credere che quello che è successo a marzo fosse frutto degli stessi 5.000 casi che rileviamo in questo periodo secondo me è impossibile.
Questo risponde anche alla domanda del come fosse possibile che in pieno lockdown i contagi continuassero a salire. Perché i numeri reali erano ben altri e non erano certo i runners o quelli che andavano al supermercato due volte al giorno a fare da untori, ma in realtà tutta gente, molta gente, moltissima, già da tempo contagiata che però veniva individuata con molto ritardo.

[Ozn]

https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2020/10/13/news/cristiano_ronaldo_mistero_tampone-270446788/?ref=tgpr

Cristiano Ronaldo è risultato positivo al coronavirus. La notizia, anticipata dal giornale portoghese "A Bola", è stata confermata dalla Federcalcio di Lisbona. Il fuoriclasse della Juventus era in ritiro con la nazionale portoghese che domani affronterà la Svezia per la Nations League: "È asintomatico e in isolamento", ha spiegato la federazione.

[Virulogo.88]

che siano asintomatici possono fare anche a meno di specificarlo....