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Il Sun come standard e' al confine tra gli uomini e gli oranghi.
Se anche il Sun ti definisce complottardo cospirazionista, qualche domanda comincerei a farmela.
Stessa cosa che ho pensato io.
Che poi, la gente si incazza che vengono presi per scemi e poi vanno a fare interviste con un lampadario montato in testa mentre parlano di controllo mentale.
l'economia mondiale ormai è compromessa per un bel po',anche se mi viene da pensare,che appunto perchè è mondiale alla fine nessuno dovrebbe essere in crisi,è come se fosse stato fatto un reset,tutti ci siamo fermati,la crisi è una cosa che se l'inventano loro,se gli stati avessero dato gli "aiuti" necessari,saremmo di nuovo tutti in linea,io non ho avuto nessun sostegno,mia moglie non prende 1 euro di cig da 3 mesi,ovvio che vado in crisi e non consumo e mando in crisi altri. Riguardo il virus,sono contrario anche io al terrorismo che si sta facendo,ma è giusto adottare le precauzioni del caso,dovrebbe partire da ognuno di noi,avere semplicemente una mascherina in presenza di altre persone vicino anche fuori,ormai è un abitudine,in inverno alla fine farà anche piacere (ti ripara dal freddo,respiri meno smog se stai in città,magari eviti altri virus) non la vedo una cosa così tragica,poi magari non sarà per sempre così,ma al momento dato che ancora NON si sa come muoversi ed è l'unico sistema fino al vaccino (forse).Negare l'evidenza dopo quello che abbiamo passato mi sembra da folli,e son passati solo 5 mesi,non anni!
Sono una capra di economia ma la crisi sarà mondiale. Se tutti hanno un netto calo del PIL non è che si azzera tutto ed è come se nessuno abbia avuto una crisi
Nel 1929 la grande depressione ebbe inizio negli USA ma le sue ricadute colpirono tutto il mondo
Sinceramente sono curioso di sapere se stati come la Svezia che non hanno fatto lockdown, o stati come Brasile e USA che li hanno fatti in modo approssimativo, avranno le nostre stesse conseguenze
Originariamente Scritto da LeoMerlo
Fagioli di soia no ne trovo. Conosci qualche sito online che li vende?
Originariamente Scritto da Manx
tu non hai assolutamente nulla da bodyrecomporre...semmai devi fare una bodyscomposizione...
Sono una capra di economia ma la crisi sarà mondiale. Se tutti hanno un netto calo del PIL non è che si azzera tutto ed è come se nessuno abbia avuto una crisi
Nel 1929 la grande depressione ebbe inizio negli USA ma le sue ricadute colpirono tutto il mondo
Sinceramente sono curioso di sapere se stati come la Svezia che non hanno fatto lockdown, o stati come Brasile e USA che li hanno fatti in modo approssimativo, avranno le nostre stesse conseguenze
nemmeno io sono un economista,ragiono da uomo di strada,mettiamo che tutto il mondo fosse un villaggio di 1000 abitanti e un paio di banche,tutti si fermano per 3 mesi,a parte una decina di persone che continuano a guadagnare,gli altri 990 no,qualcuno tirerà la cinghia,altri avranno più risparmi e andranno avanti meglio in questi 3 mesi.Finita la chiusura si dovrebbe tornare in breve tempo a regime,magari c'è chi si è fatto qualche debito con la banca,ma sono 3 mesi non 3 anni,forse sono io che non riesco a concepire,capisco che è un discorso molto più complesso ma complesso perchè ce lo vogliono fare così
Ma non è che dopo quei 3 mesi si sia tornati proprio alla normalità...
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Il critico d'arte, in qualità di sindaco della cittadina del Viterbese ha emanato un'ordinanza che vieta l'uso della mascherina non solo all'aperto ma anche al chiuso, salvo che in casi di assembramento
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
nemmeno io sono un economista,ragiono da uomo di strada,mettiamo che tutto il mondo fosse un villaggio di 1000 abitanti e un paio di banche,tutti si fermano per 3 mesi,a parte una decina di persone che continuano a guadagnare,gli altri 990 no,qualcuno tirerà la cinghia,altri avranno più risparmi e andranno avanti meglio in questi 3 mesi.Finita la chiusura si dovrebbe tornare in breve tempo a regime,magari c'è chi si è fatto qualche debito con la banca,ma sono 3 mesi non 3 anni,forse sono io che non riesco a concepire,capisco che è un discorso molto più complesso ma complesso perchè ce lo vogliono fare così
Ma non è che dopo quei 3 mesi si sia tornati proprio alla normalità...
Esattamente, ci sono settori e settori.
Il settore delle vendite on line ha fatto il boom, nello specifico chi vendeva materiale igienizzante, mascherine o, anche, attrezzature sportive ha letteralmente fatto il boom... Basti vedere che le attrezzature sportive, a distanza di mesi, sono ancora in restock... A me è da maggio che servono 6 bilancieri e 600 kg di dischi per la mia palestra e le varie ditte ogni mese mi rimandano al mese successivo.
Il settore del turismo è ripartito a metà. Nel senso che loro si sono trovati subito nella fase alta della stagione e quindi sono potuti ripartire di slancio, ma allo stesso tempo i numeri non sono assulutamente quelli della "vera" alta stagione e le misure restrittive hanno comunque il loro peso una volta che, a priori dei numeri assoluti, si fa il bilancio effettivo entrate/uscite.
Gli ambiti invece più aperti al pubblico, sport, spettacolo, cultura, ecc, sono invece a conti fatti ancora fermi ai blocchi e questo a priori del fatto che magari le palestre sono aperte da maggio ma in un periodo assolutamente morto, le discoteche sono state aperte e poi subito richiuse, cinema e teatri credo siano stati abbandonati a loro stessi...
Aggiungi poi notizie non entusiasmanti date dai mass media che non aiutano il consumatore medio ad investire oltre l'aspetto settimanale e puoi immaginarti come siano messi i numeri di settori più "grossi" come edilizia, automobile, ecc...
La situazione è complessa, i casi sono molti ma al momento sono per larghissima parte lievi o asintomatici. Mi pare chiaro che le istituzioni temano che all'improvviso si possa vedere un aumento rapido dei casi gravi e il ritorno della vera e propria crisi sanitaria ma su questo tema non si preme. Si preme solo sulla colpevolizzazione dei singoli come era mesi fa per il runner, manca maturità persino nella comunicazione delle istituzioni figuriamoci nei mass media. Bisogna responsabilizzare non colpevolizzare.
La situazione è complessa, i casi sono molti ma al momento sono per larghissima parte lievi o asintomatici. Mi pare chiaro che le istituzioni temano che all'improvviso si possa vedere un aumento rapido dei casi gravi e il ritorno della vera e propria crisi sanitaria ma su questo tema non si preme. Si preme solo sulla colpevolizzazione dei singoli come era mesi fa per il runner, manca maturità persino nella comunicazione delle istituzioni figuriamoci nei mass media. Bisogna responsabilizzare non colpevolizzare.
Non saprei, secondo me questo lo puoi fare forse in Svizzera, in Norvegia o in Giappone. In Italia e' totalmente infattibile.
All'italiano (ma forse anche a tutti agli altri, con poche eccezioni) non devi dare margine di interpretazione, altrimenti e' inutile anche mettercisi.
Se si dice che non si deve correre all'aperto, giusto o sbagliato non si corre. Anzi, mi sono anche sorpreso positivamente che qualcuno si sia incazzato con il runner di turno, mi sembra un primo passo verso una coscienza del bene comune.
Per fare un esempio pratico, forse chi e' vecchio abbastana si ricordera' che l'introduzione dell'uso delle cinture di sicurezza in italia fu fatta con la forza, a suon di multe, perche' molta gente non ne voleva sapere di mettersele.
Adesso a forza di dai e dai, quasi tutti hanno capito che sono utili. Avessimo fatto un'opera di persuasione invece di multe tappeto, a quest'ora saremmo ancora qui a discutere se bisogna mettersele o meno.
Non saprei, secondo me questo lo puoi fare forse in Svizzera, in Norvegia o in Giappone. In Italia e' totalmente infattibile.
All'italiano (ma forse anche a tutti agli altri, con poche eccezioni) non devi dare margine di interpretazione, altrimenti e' inutile anche mettercisi.
Se si dice che non si deve correre all'aperto, giusto o sbagliato non si corre. Anzi, mi sono anche sorpreso positivamente che qualcuno si sia incazzato con il runner di turno, mi sembra un primo passo verso una coscienza del bene comune.
Mi sa che hai frainteso le motivazioni degli sceriffi da balcone. Non è che si incazzavano per tutelare la salute pubblica ma per un motivo ben più egoistico: dato che loro erano chiusi in casa, non gli andava bene che altri si concedessero di uscire, neanche nei limiti stabiliti dai decreti cioè nelle vicinanze dell'abitazione. Mi è stato detto più volte sui social paesani "sì ma io sono in casa da marzo con due bambini lo so che non contagi nessuno se corri ma mi viene la rabbia"
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