Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Sly83]

scorrendo la pagina vedo tanti morti sotto i 50, qualcuno sotto i 30.

Si, gente che in parte avra’ avuto certo le sue problematiche di salute, ma anche giovani presumibilmente sani e forti mandati al macello senza un minimo di protezione.

Una storia di degrado, di subumanita’ indegna per un fu impero coloniale.

[MUTHA]

Terribile

[Sly83]

Ma come c@zzo si fa

[brn]

Si, gente che in parte avra’ avuto certo le sue problematiche di salute, ma anche giovani presumibilmente sani e forti mandati al macello senza un minimo di protezione.

Una storia di degrado, di subumanita’ indegna per un fu impero coloniale.

si ma riesco a capire quando è successo da noi che nessuno se lo aspettava, ma hanno avuto almeno 2-3 settimane preziose in più per prepararsi.

PS so che sono in italia sono in produzione 25 linee automatiche per produrre più di mezzo milione di mascherine l'una al giorno.

[Sly83]

Vorrei provassimo tutti, per un solo secondo...a immedesimarci in un opetatore sanitario in prima linea nel pieno dell’epidemia.
Tra un casino inenarrabile fatto di confusione, gente ammalata e che tossisce o piange e si lamenta in ogni direzione, e senza nemmeno uno straccio di dispositivo di protezione.

Coi turni massacranti doppi magari.

Con lo stato d’animo di chi deve giustificare uno stipendio.

Con che cuore si rientra a casa sapendo che sei la prima cavia in pasto alla pandemia?
Abbracci e baci tua moglie, i tuoi figli?

Poi inizi a tossire...poi ti ritrovi in mezzo a chi curavi...intubato....poi muori.

E a tua mamma chi glie lo dice, come? A tuo figlio chi lo dice..a tua moglie o a tuo marito?

Proviamoci un attimo.
Non vi si accappona la pelle?


Perche’ questo accadeva ogni giorno nelle prime settimane anche qui.

Poi ci siamo dati una mossa.

In UK dove stanno?

[Sly83]

due mesi fa

[MUTHA]

Vorrei provassimo tutti, per un solo secondo...a immedesimarci in un opetatore sanitario in prima linea nel pieno dell’epidemia.
Tra un casino inenarrabile fatto di confusione, gente ammalata e che tossisce o piange e si lamenta in ogni direzione, e senza nemmeno uno straccio di dispositivo di protezione.

Coi turni massacranti doppi magari.

Con lo stato d’animo di chi deve giustificare uno stipendio.

Con che cuore si rientra a casa sapendo che sei la prima cavia in pasto alla pandemia?
Abbracci e baci tua moglie, i tuoi figli?

Poi inizi a tossire...poi ti ritrovi in mezzo a chi curavi...intubato....poi muori.

E a tua mamma chi glie lo dice, come? A tuo figlio chi lo dice..a tua moglie o a tuo marito?

Proviamoci un attimo.
Non vi si accappona la pelle?


Perche’ questo accadeva ogni giorno nelle prime settimane anche qui.

Poi ci siamo dati una mossa.

In UK dove stanno?

Giustizia sommaria. Ci vorrebbe del sano squadrismo. I nomi dei responsabili sono abbastanza chiari. Io propongo il decreto "manica di botte". Si va, li si preleva, e li si chiude in prigione o li si esilia in povertà. Dopo una sonora manica di botte.

[Sly83]

Certamente chi ha potuto vedere cosa e’ accaduto qui da noi in quei giorni e non ne ha fatto tesoro mettendo in campo ogni tutela possibile, e’ responsabile diretto di ogni singola vita persa in questa maniera penosa.
Se UK come altri permettono di mandare ancora oggi al macello gente così, c’e’ da riflettere.


Cioe’...non posso pensare che servano piu’ tutele da noi per andare dal,parrucchiere che in una corsia di ospedale di un paese random del mondo sviluppato.



”eh ma le mascherine non si trovano, e ma i camici monouso sono irreperibili, e ma le visiere eh ma i guanti”
Non sono problemi dell’opiniome pubblica, ci si attiva e si fanno saltar fuori.
Noi ci siam ben passati..

[Françis1992]

Many family members of those who have died have complained that health professionals are not being given adequate protective equipment as they deal with coronavirus cases.

Madonna, Nat non ne becca una

[Death Magnetic]

Giustizia sommaria. Ci vorrebbe del sano squadrismo. I nomi dei responsabili sono abbastanza chiari. Io propongo il decreto "manica di botte". Si va, li si preleva, e li si chiude in prigione o li si esilia in povertà. Dopo una sonora manica di botte.

Io ai tempi avrei semplicemente preso questi signori e li avrei mandati in trincea a pari dotazioni di tutti gli altri, a dare una mano.

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[Simo6]

Madonna, Nat non ne becca una

Rappresenta a pieno l’italiano medio ignorante sul tema (nel vero significato letterale, non come offesa), che da una parte accusa chi crede alla scienza di essere un credulone, ma dall’altra parte lui per primo crede alla prima stupidata che sente. E se questa avvalora la sua ipotesi (il virus è una bufala, solo in Italia lo abbiamo preso seriamente, ecc...) rizza le antenne

[Cl4ud]

[marcu9]

Coronavirus, l'infinita quarantena di Simona: "In casa da 90 giorni, sto bene, ma nessuno mi libera".


"È triste essere privata della mia libertà quando mi sono comportata da brava cittadina. Sono obbligata a restare reclusa finché l'Ats non mi scarcera".
Simona Comero, impiegata trentasettenne di Melzo (MI), si trova isolata a casa dal 4 di marzo, quando ha iniziato ad accusare tutti i sintomi tipici del Covid: su tutti febbre alta, assenza di gusto e olfatto, congiuntivite.
"Fino al 20 aprile sono stata malata e - racconta - nella prima fase non ho ricevuto alcuna assistenza. Non avevo problemi respiratori, non avevo avuto contatti con positivi e, quindi, non ho ricevuto il tampone".
I giorni di isolamento scorrono lentamente ma col passare dei sintomi arriva la frustrazione di non ottenere risposte. Tante infatti le telefonate ai vari centralini "che mi dicevano solo di restare a casa", finché "il medico curante, su mia richiesta, segnala il caso Agenzia Tutela della Salute".
A questo punto Simona deve aspettare, da delibera regionale, 14 giorni senza sintomi per richiedere il tampone. Parte la richiesta e l'11 maggio ottiene l'appuntamento ma, per paradosso, deve uscire di casa. "Sono andata, da sospetta positiva, in un ambulatorio a Rozzano che sta a più di 40 chilometri da Melzo".
A distanza di 20 giorni quel risultato non è ancora arrivato con la conseguenza di un prolungamento forzato dell'isolamento che a Simona porta "frustrazione e impotenza, come in prigione". A questo si somma l'assenza dal lavoro, ormai di tre mesi, e una situazione in cui l'unico aiuto viene dagli amici che le portano la spesa (Simona ha perso i genitori).
"Se potessi tornare indietro mi segnalerei comunque - dice - perché ho senso civico e credo che tutti i sospetti avrebbero dovuto fare come me".
Ma il senso di sconfitta verso un sistema troppo complicato permane: "Non ho neanche la certezza di aver avuto il Covid ma ho bisogno di saperlo.
Mi fa rabbia essere stata lasciata da sola. Spero di uscire presto e tornare a fare una passeggiata in un prato" . .

Andrea Lattanzi

[Sly83]

Follia

[Lukinosnake]

Mi spiace buttarla sulla politica, ma è fondamentale per comprendere come sono state gestite le cose in UK.

Abbiamo un governo eletto appena 2 mesi prima della pandemia che è salito pompando l'ego della gente dicendogli che "siamo il grande regno unito", e quindi siamo meglio di tutti, gestiamo tutto alla grande, una volta usciti dall'EU riceveremo accordi favorevoli da tutti e ci sarà la fila per essere nostri partner ecc ecc.

Risultato? Si sono aspettate settimane cruciali per tentare la fortuna e sperare di non rallentare l'economia sapendo che la Brexit già lo avrebbe fatto, la fila di paesi che avrebbe dovuto darci questi accordi non si è presentata (anzi, Australia, Nuova Zelanda e Canada li hanno mandati a cagare, mentre gli USA vogliono mettere mani su welfare, sanità e standards alimentari), gli aiuti offerti da EU sono stati rifiutati (per reggere il bluff) e hanno dato fondo alle casse dello stato per far arrivare gli aiuti economici subito ai cittadini (però i soldi stanno finendo e ci si chiede come li riprenderanno nei prossimi anni).

Questi ragazzi sono al 100% i risultati del populismo misto a romanticismo nazionalista del "il nostro è più grosso di qiello degli altri".

Nè più nè meno.