Originariamente Scritto da Naturalissimo.88
Visualizza Messaggio
-
Nat ma hai aperto? Era solo un articolo divertente su un bar tedesco...Originariamente Scritto da claudio96
sigpic
più o meno il triplo -
Io posso capire che sia obbligatoria se si sta a distanza ravvicinata, ci starebbe!Originariamente Scritto da Sergio Visualizza Messaggio
Ma renderla obbligatoria a prescindere è una roba folle e senza senso.
L'altro giorno a Palermo c'erano 41° percepiti e più volte camminando per strada ho dovuto abbassarla per respirare decentemente prima di sentirmi male.
Se faranno seriamente le multe sarà l'ennesimo escamotage per rimpinzare le casse dei comuni..Originariamente Scritto da SeanCommenta
-
Ahahaha sembra come quei complottisti che rispondono a ogni cosa sostenendo la loro tesi, come se non esistesse nessun altro argomentoOriginariamente Scritto da Ponno Visualizza MessaggioOriginariamente Scritto da LeoMerloOriginariamente Scritto da ManxCommenta
-
Per i ristoranti e per il servizio ai tavoli abbiamo più o meno le stesse regole:Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
Distanziamento.
No obbligo mascherina per mangiare.
Obbligo mascherina per chi serve ai tavoli.
Il confronto con la Germania è improprio, visto che loro adottano da sempre strumenti che favoriscono il distanziamento sociale, come i calzini bianchi con i sandali.Originariamente Scritto da SeanOriginariamente Scritto da bertinho7
Originariamente Scritto da Giampo93Originariamente Scritto da huntermasterCommenta
-
O il vino bianco con l'acqua frizzante...Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza MessaggioOriginariamente Scritto da claudio96
sigpic
più o meno il triploCommenta
-
Esatto, qui è obbligatoria al chiuso. Poi in ogni esercizio pubblico è obbligatori avere disinfettante che la gente usa ogni volta che entra ed esce.Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
La gente è in giro, mangia, ride, scherza, beva, socializza, però se sei in un ristorante all'aperto e devi andare in bagno, passi, ti disinfetti le mani, entri CON la mascherina (messa bene, non da mongolo) e segui la procedura.
Probabilmente sono anche stati fortunati qui, però quelle poche regole che avevano le hanno sempre eseguite alla lettera.
Commenta
-
Coronavirus: le mascherine riducono i contagi di oltre il 50 per cento
Uno studio sui criceti conferma che il virus è trasportato dalle correnti d’aria e che le mascherine sono fondamentali per ridurre il rischio di infezione. Tutti le devono indossare, specialmente negli spazi chiusi
Le mascherine sono davvero efficaci nel ridurre la diffusione del virus. È un tema più volte affrontato, ma mai con la dovuta risolutezza da parte di alcune autorità scientifiche, perché mancavano studi di un certo peso, non tanto sull’efficacia delle mascherine (ci sono quelli che riguardano l’influenza, ad esempio), ma sulla loro “tenuta” rispetto allo specifico SARS-CoV-2. Alcune ricerche sono nel frattempo partite e proprio l’ultima in ordine di tempo sembra dare una salda conferma all’invito a non abbandonare le mascherine, specie nella fase di maggiore libertà di circolazione. Le mascherine infatti - dice un nuovo studio - riducono i contagi da coronavirus fino al 50%.
Criceti infettati dai flussi d’aria
L’esperimento è stato condotto presso l’Università di Hong Kong dal professor Yuen Kwok-yung su 52 criceti. Secondo quanto riferisce il South China Morning Post, gli animali sono stati divisi in due gruppi: sani e contagiati con il SARS-CoV-2. Tra le gabbie dei sani e degli infetti sono state posizionate come barriere delle mascherine chirurgiche e il flusso d’aria è stato diretto dagli animali malati verso i sani. Si è scoperto che i contagi si riducevano di oltre il 50% quando venivano utilizzate le mascherine: due terzi dei criceti sani a cui non era stata fornita la protezione sono stati infettati nel giro di una settimana. Il tasso di infezione è sceso a poco più del 16% quando le maschere chirurgiche sono state messe sulla gabbia degli animali infetti e di circa il 35% quando sono state collocate sulla gabbia con i criceti sani. Gli animali che sono stati infettati “con la protezione” avevano comunque meno virus all’interno del corpo rispetto a quelli infetti senza la barriere di mascherine.
Cosa rivela la ricerca sul pericolo di contagio
Cosa ci dice la ricerca? Che il virus è nell’aria, che contano i flussi d’aria, che le mascherine riducono fortemente la possibilità di infettarsi soprattutto se indossate dai positivi (anche asintomatici) e che comunque la mascherina abbassa la carica virale che ci raggiunge, provocando una malattia meno grave.
Il virus viaggia nell’aria, ormai è noto e, a seconda della spinta che riceve (tosse, starnuti e parole), può percorrere lunghe distanze.
Anche i flussi d’aria sono importanti: in un ambiente chiuso come un ristorante o un ufficio le goccioline respiratorie si trasmettono.
Poi serve un certo tempo di permanenza e questo riguarda più che i negozi, gli uffici o i ristoranti e i luoghi chiusi.
Infine bisogna considerare che per contrarre la malattia, occorre esporsi a una carica virale tale da risultare infettiva. In base agli studi fatti su altri coronavirus, basta anche una carica virale piuttosto bassa. Alcuni esperti stimano che siano sufficienti appena 1.000 particelle virali di Sars-CoV-2 per ammalarsi.
Inoltre, è stato dimostrato come la quantità di virus (carica virale) cui si è esposti in alcuni casi determina la forma e la gravità della malattia che si contrae.
Dove si rischia di più
I luoghi chiusi, con scarso ricambio d’aria, o con aria riciclata, e densamente affollati sono i più rischiosi dal punto di vista del contagio. Se siete all’aperto, e passate accanto a qualcuno, tenete a mente i due principali fattori del contagio, «carica virale» e «tempo». Dovreste restare nel flusso d’aria di quella persona per oltre 5 minuti per contagiarvi, all’aperto il vento e gli elementi esterni assicurano la diluizione del virus, riducendone la carica virale. La luce solare, il calore e l’umidità concorrono a ridurre la sopravvivenza del virus e minimizzano il rischio di ammalarsi all’aperto.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
La Gran Bretagna sta per varare l'obbligo di quarantena per tutti coloro che arriveranno nel Paese. Si dovrà compilare un modulo nel quale si indicherà l'indirizzo dove si dovrà restare per 14 giorni....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
Commenta
-
Con un colpo di vento riesci pure a decollare con quel coso?Originariamente Scritto da Ponno Visualizza Messaggio
Inviato dal mio Mi A2 Lite utilizzando TapatalkCommenta
-
Coronavirus, l'odissea per donare il plasma.
Originariamente Scritto da SeanCommenta
-
Ma in sicilia ora che la situazione è particolarmente tranquilla è scattato l'obbligo della mascherina all'aperto con 40 gradi?
Fino a 2 giorni fa non esisteva.
Ora che la situazione è piuttosto tranquilla, obbligo mascherina e 40 gradi all'ombra.
Ma se corri non serve.
Se cammino e riesco a mantenere il distanziamento diventa obbligatoria.
Regole chiare, semplici e precise.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)Commenta
-
Se uno corre in un parco affollato o in un lungomare non ha obbligo di mascherina.
Se si cammina in una via tranquilla ,quasi deserta, ecco.che scatta l'obbligo!
Sono queste disposizioni astruse a generare disobbedienza.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)Commenta
-
bah, qui in ER l'obbligo mi pare ci sia solo per i luoghi chiusi o eventualmente per situazioni particolariCommenta
-
Originariamente Scritto da Testa Visualizza Messaggio
E mi sembra giusto.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori".
(L. Pirandello)Commenta
-
Anche dove vivo ioOriginariamente Scritto da Testa Visualizza Messaggio
Peró le persone la indossavano comunqueOriginariamente Scritto da LeoMerloOriginariamente Scritto da ManxCommenta
Commenta