Il penultimo paragrafo: corona come scusa per i migranti, corona come rafforzamento del potere. Una Oligarchia, che non é purtroppo aristocrazia, che usa la debolezza dell'ospite per crescere e proliferare. Come un tumore, come un virus.
Emergenza Coronavirus: thread unico.
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Il penultimo paragrafo: corona come scusa per i migranti, corona come rafforzamento del potere. Una Oligarchia, che non é purtroppo aristocrazia, che usa la debolezza dell'ospite per crescere e proliferare. Come un tumore, come un virus.Originariamente Scritto da claudio96
sigpic
più o meno il triplo
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioIl fatto è che questa è una tiritera che durerà a lungo: tutto questo anno, forse parte del prossimo, con tutto che poi gli "esperti" avranno da illustrarci il capitolo-vaccini&cure.
Quindi un paio di annetti di rendita.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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dovremmo anche forse a cominciare a pensare che la "vita di prima" non era tanto "normale"; magari un ripensamento del tutto sarebbe opportuno; non sto dicendo uno sconvolgimento totale, ma pensare che tutto torni come prima, per decreto, fra qualche settimana è un errore secondo me gravissimo oltre che ingenuo
Quando si parla di "convivere" col virus non lo si dice sicuramente pensando alla normalità di una folla accalcata
Ci son "cose" che forse non esisteranno più, a meno che non si trovi nel breve un vaccino o una terapia efficacissima, e la colpa non sarà di sicuro del governo, questo o prossimo che sia.
Bisogna farsene una ragione, e si vivrà meglio
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Originariamente Scritto da Testa Visualizza Messaggiodovremmo anche forse a cominciare a pensare che la "vita di prima" non era tanto "normale"; magari un ripensamento del tutto sarebbe opportuno; non sto dicendo uno sconvolgimento totale, ma pensare che tutto torni come prima, per decreto, fra qualche settimana è un errore secondo me gravissimo oltre che ingenuo
Quando si parla di "convivere" col virus non lo si dice sicuramente pensando alla normalità di una folla accalcata
Ci son "cose" che forse non esisteranno più, a meno che non si trovi nel breve un vaccino o una terapia efficacissima, e la colpa non sarà di sicuro del governo, questo o prossimo che sia.
Bisogna farsene una ragione, e si vivrà meglioOriginariamente Scritto da Pescalei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
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Fase 2, ancora incerti i dati sugli effetti della riapertura
L'epidemia resta in calo. Ma è ancora presto per avere un panorama dei contagi avvenuti dopo il 4 maggio. Bisogna calcolare i tempi di incubazione del virus e quelli dei tamponi, che non sono tempestivi ovunque. Lombardia e Piemonte le regioni con i contagi più sostenuti
Dati non ancora convincenti, perché non sono completi e perché comunque rendono difficile capire l'impatto dell'apertura. Il ministero della Salute chiederà alle Regioni l'invio di nuovi numeri, da valutare in base ai 21 indicatori che servono a segnalare se l'epidemia riprende in qualche zona del Paese. Oggi è il giorno nel quale valutare i risultati delle varie realtà locali, ma non è detto che la situazione nei territori sarà ricostruita al meglio. Del resto, fanno notare gli esperti, non è facile osservare già gli effetti delle riaperture di lunedì 4 maggio, al fine di valutare le cosa far ripartire il 18. Bisogna infatti considerare i tempi dell'incubazione della malattia, che sono in media di 5-6 giorni ma che in certi casi possono raggiungere anche i 12, e quelli necessari a svolgere i test. Di solito i tamponi non si fanno ai primi sintomi ma dopo qualche giorno.
Presumibilmente si capirà più avanti cosa hanno provocato le riprese delle prime attività. Per questo il governo indicherà alle Regioni di partire, come previsto già dal dpcm di due settimane fa, con i negozi, ma darà la libertà ai governatori di decidere ulteriori aperture assumendosene la responsabilità. Ci sono però realtà dove le cose non vanno ancora abbastanza bene per prevedere di avviare nuove attività. Si tratta della Lombardia ma anche del Piemonte, dove le nuove aperture sembrano più lontane.
“I segni della decrescita dell'epidemia comunque ci sono tutti”, dicono gli esperti. Il problema adesso è evitare che torni una crescita. Per questo è stato preparato un sistema di 21 indicatori, tra i quali ad esempio l'andamento dell'R0, l'occupazione dei letti di terapia intensiva (deve essere inferiore al 30% del totale delle dotazioni di questo tipo) e delle medicine (inferiore al 40%).
Ma si valuta anche la rapidità a fare i tamponi, che è un problema in molte realtà locali, e la stessa capacità di rendere noti i propri dati. Le Regioni sono indietro nella comunicazione e appunto oggi saranno invitate a mandare tutti i numeri mancanti. Il sistema deve andare a regime rapidamente, perché non solo segnerà i tempi delle nuove riaperture ma servirà, la cosa che sarà più importante tra qualche settimana, a capire se ci sono nuovi focolai e quindi a intervenire rapidamente per spegnerli.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da Naturalissimo.88 Visualizza Messaggiocosa intendi?
Daltro canto passiamo poi dal totale isolamento umano dei social e di internet, all'isteria per non poter più uscire e "vedere gente" e accalcarsi sudati per una birra o qualcosaltro.
Con smart working e telelavoro scopriamo che abbiamo perso la vita a muoverci e inquinare per andare a fare, chiusi in un ufficio, magari con persone sgradevoli attorno, quello che più o meno puoi fare dal soggiorno di casa tua, con vantaggi per tutti (ovvio, discorso valido non per i tecnici o gli operai..)
Forse non erano "normali" i formicai umani delle spiagge in agosto, poi ridotti a discariche, ma ci eravamo abituati così
Forse il "dovere divertirsi", vivere, per forza nel weekend, in quel modo ci ha fatto abituare, credere ad un unica forma possibile di normalità
non so, tante cose che forse andranno ripensate per una vita non troppo frustrata
poi chiaro, arriverà il super vaccino e via di nuovo con l'happy hour
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Originariamente Scritto da Testa Visualizza Messaggiose per due o tre mesi ci si ferma e "crolla tutto" questo mi fa pensare che forse quel tutto aveva, o ha, delle basi fragilissime, in un sistema che ci vede esclusivamente come consumatori; questo ovviamente per quanto riguarda l'aspetto puramente "economico".
Daltro canto passiamo poi dal totale isolamento umano dei social e di internet, all'isteria per non poter più uscire e "vedere gente" e accalcarsi sudati per una birra o qualcosaltro.
Con smart working e telelavoro scopriamo che abbiamo perso la vita a muoverci e inquinare per andare a fare, chiusi in un ufficio, magari con persone sgradevoli attorno, quello che più o meno puoi fare dal soggiorno di casa tua, con vantaggi per tutti (ovvio, discorso valido non per i tecnici o gli operai..)
Forse non erano "normali" i formicai umani delle spiagge in agosto, poi ridotti a discariche, ma ci eravamo abituati così
Forse il "dovere divertirsi", vivere, per forza nel weekend, in quel modo ci ha fatto abituare, credere ad un unica forma possibile di normalità
non so, tante cose che forse andranno ripensate per una vita non troppo frustrata
poi chiaro, arriverà il super vaccino e via di nuovo con l'happy hour
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Originariamente Scritto da ekans Visualizza MessaggioVeramente molti si lamentano del telelavoro, non gli consente di lavorare in modo ottimale.
Si valuta una performance nuova con parametri vecchi, secondo me
Come altrettanto chiaramente ci saranno quote di disagi, aggiustamenti e cose che oggettivamente non saranno fattibili in tale regime; ma una grossa percentuale di mansioni e procedure altamente standardizzate potrebbe esserlo.
Come potranno/dovranno cambiare molte delle abitudini sociali, personali e di convivenza civica precedenti
Secondo me
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Originariamente Scritto da ekans Visualizza MessaggioVeramente molti si lamentano del telelavoro, non gli consente di lavorare in modo ottimale.
Richiede un po' di attenzione per rimanere concentrati, ma e' anche un'esperienza nuova, credo servira' un po' di spirito d'adattamento.
Con piu' telelavoro calerebbero un po' i consumi - pompe di benzina, bar, ristoranti a pranzo - pero' ci si guadagnerebbe in stress, ci si risparmierebbero ore in auto ogni settimana, si farebbe respirare un po' meno fumo al prossimo, ecc..B & B with a little weed
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non è il mio caso,ma io non riuscirei mai a lavorare in smart working,cioè stare tutto il gg dentro casa da solo (se ti va bene) senza rapportarsi con nessuno nè a fare una pausa bar,insomma lo vedo deleterio a livello umano,certo meglio che fare code in auto o affollare metro e mezzi pubblici direte,ma c'è anche un altro lato,c'è chi lo preferisce e chi no,poi ripeto,non è il mio caso non mi compete a meAlboreto is nothing
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Solo i vecchi si lamentano dello smart workingOriginariamente Scritto da Alberto84Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debeChi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?Originariamente Scritto da ZbigniewKurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
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Originariamente Scritto da Testa Visualizza Messaggiose per due o tre mesi ci si ferma e "crolla tutto" questo mi fa pensare che forse quel tutto aveva, o ha, delle basi fragilissime, in un sistema che ci vede esclusivamente come consumatori; questo ovviamente per quanto riguarda l'aspetto puramente "economico".
Daltro canto passiamo poi dal totale isolamento umano dei social e di internet, all'isteria per non poter più uscire e "vedere gente" e accalcarsi sudati per una birra o qualcosaltro.
Con smart working e telelavoro scopriamo che abbiamo perso la vita a muoverci e inquinare per andare a fare, chiusi in un ufficio, magari con persone sgradevoli attorno, quello che più o meno puoi fare dal soggiorno di casa tua, con vantaggi per tutti (ovvio, discorso valido non per i tecnici o gli operai..)
Forse non erano "normali" i formicai umani delle spiagge in agosto, poi ridotti a discariche, ma ci eravamo abituati così
Forse il "dovere divertirsi", vivere, per forza nel weekend, in quel modo ci ha fatto abituare, credere ad un unica forma possibile di normalità
non so, tante cose che forse andranno ripensate per una vita non troppo frustrata
poi chiaro, arriverà il super vaccino e via di nuovo con l'happy hour
Magari si avrà un po’ più cura di evitare gli assembramenti, ma non mi immagino come tutto possa cambiare
Tutte le lezioni che avremmo dovuto imparare, circa l’importanza della ricerca, la debolezza del genere umano, il rischio che un semplice virus faccia crollare l’economia mondiale, il nostro impatto sull’ambiente, sarà tutto dimenticato, o meglio sarà un ricordo che noi narreremo ai nostri figli/nipoti come una sorta di storiellaOriginariamente Scritto da LeoMerloFagioli di soia no ne trovo. Conosci qualche sito online che li vende?Originariamente Scritto da Manxtu non hai assolutamente nulla da bodyrecomporre...semmai devi fare una bodyscomposizione...
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Originariamente Scritto da Naturalissimo.88 Visualizza MessaggioSe il tuo lavoro consiste nello stare a casa a fare cose al PC sarai il primo nella lista a venir soppiantato da una IA
Inviato dal mio SM-G970F utilizzando TapatalkOriginariamente Scritto da Alberto84Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debeChi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?Originariamente Scritto da ZbigniewKurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
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