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Io mi concentrerei sulla contagiosità, dato sul quale sono tutti d'accordo. E' un virus aggressivo e veloce da quel punto di vista.
Un numero enorme di contagiati (di quelli costretti al ricovero) può mandare in tilt il sistema sanitario, tutti ci arrivano. Lasciamo perdere questioni sui morti, sulle terapie intensive, sulle polmoniti: prendiamo solo la faccenda dei contagiati, di quelli costretti al ricovero.
Oltre ad intasare gli ospedali creano anche un assenza dal lavoro, perchè ci sono tempi tecnici da passare (se gravi, ancora più lunghi questi tempi).
Sono questi ed altri i motivi che suggeriscono uno stringente controllo della diffusione, operare cioè facendo in modo che il subdolo virus cinese si propaghi il meno possibile.
La Cina ha isolato citta e regioni. Il Giappone chiuderà le scuole di ogni ordine e grado fino a fine marzo.
Londra valuta la chiusura delle scuole per due mesi, il divieto di manifestazioni pubbliche, la sospensione di partite di calcio, festival, concerti.
Dei paesi che vietano l'ingresso agli italiani si è già detto.
Noi qua invece capziamo sul fatto se si stia parlando di psicosi o meno; sul se e come dare i numeri (in tutti i sensi). Si chiudono gli stadi ma si lasciano aperti ristoranti/bar/centri commerciali. Si isolano delle cittadine ma si permettono ai potenziali infettatori di quelle regioni di trasportare il morbo per la Penisola.
I contagi che crescono, anche producessero un raffreddore, obbligherebbero comunque ad una sorta di paralisi, perchè la gente deve finire in quarantena. E' per questo che i Paesi non vogliono gli italiani e che altri limitano le riunioni o i luoghi di aggregazioni pubblici.
Dunque, delle due l'una: o sbagliano tutti gli altri o siamo sclerotici noi che passiamo, nel giro di qualche giorno, dal panico diffuso e generalizzato ad un tentativo di normalizzare la questione, nel mentre il resto del mondo attua misure in direzione opposta e contraria. Come al solito, una Italia confusa e spaesata.
Sean, sono d'accordo con te: non possiamo permetterci di mandare il sistema sanitario a puttane.
Dobbiamo altresi ricordarci che non possiamo distruggere l'economia del paese, quindi mi sta bene chiudere scuole e uffici ma vorrei che i nostri politici iniziassero a pensare ad un piano per tornare in carreggiata quanto prima.
94 persone in isolamento (17 nel maceratese, 5 Fermo, 11 Ascoli, 20 Ancona, 41 Pesaro).
6 i casi positivi al tampone (tutti nel pesarese). Due di quelli in rianimazione.
Delle 94 persone messe in isolamento precauzionale, 34 sono sintomatiche.
Una regione come le Marche ha circa 100 persone fuori causa. Su 6 contagiati accertati, due in rianimazione (immagino anziani, ma non lo so).
Non sono numeri da poco. Borrelli conteggia solo i 6 conclamati dal tampone, ma ci sono 94 persone (delle quali 34 sintomatiche) che sono costrette alla quarantena. Sono fuorigioco.
Numeri simili non costituiscono comunque un impedimento al normale e quotidiano scorrere della vita nazionale, lavorativa compresa?
Per questo si impone un controllo sulla diffusione, se vogliamo bypassare i divisori discorsi sulla pericolosità della malattia. Lasciamo perdere quelli. Concentriamoci su questi.
Siccome una epidemia (peste o influenza, non fa differenza) si controlla in una sola maniera, cioè isolando i casi, limitando la diffusione, c'è da riflettere attentamente su ogni misura presa.
Quelle italiane sono tentennati, non un aut-aut ma un et-et: isolo cittadine ma tengo aperte le regioni che le contengono; chiudo gli stadi ma permetto le trasferte di chi viene dagli stadi chiusi; chiudo le chiese ma lascio aperti i centri commerciali, i bar, i ristoranti.
In questa maniera un contagio come lo fermi? Tant'è che Sicilia, Liguria, Abruzzo, Puglia non avevano di loro il virus ma gli è stato portato in loco.
Le mezze misure non servono. In Cina sono stati drastici. Vedremo gli altri paesi d'Europa.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Però anche chi prende il virus dell'influenza può non aver sintomi. Quindi anche la mortalità dell'influenza è sovrastimata, è lo stesso discorso.
Eh no...la mortalita' dell'influenza viene calcolata su delle stime di quanta gente prende l'influenza...non su chi viene accertato ce l'abbia (cioe' solo quelli che vanno in ospedale o dal medico di famiglia), altrimenti il dato diventerebbe molto piu' alto.
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
Sean, sono d'accordo con te: non possiamo permetterci di mandare il sistema sanitario a puttane.
Dobbiamo altresi ricordarci che non possiamo distruggere l'economia del paese, quindi mi sta bene chiudere scuole e uffici ma vorrei che i nostri politici iniziassero a pensare ad un piano per tornare in carreggiata quanto prima.
Il sistema-Italia era a crescita quasi zero già prima di questa funesta e perniciosa epidemia. I vari governi non erano riusciti a riattivarla. Siamo un malato cronico dell'Europa da quel punto di vista.
Cosa possiamo sperare che combinino gli attuali governanti? L'economia italiana non la fai ripartire nemmeno con la respirazione assistita...ma non a causa del virus, ma per tutte le croniche malattie precedenti.
E' come quegli anziani che stavano già messi male prima che il virus arrivasse a dare il colpo di grazia.
Non può essere un governicchio a poter mettere mano a riforme di sistema e di ampio respiro, le uniche capaci di poter forse produrre un qualche effetto sulla economia. Questo ragiona come un sarto che mette le toppe. A noi serve uno che invece ci faccia un vestito nuovo.
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E' un conto che presume che tutti i 528 positivi al primo test siano stati ritestati e si abbiano gia' i risultati della seconda analisi. Ma quello che capisco non c'e' scritto da nessuna parte che sia cosi'. Che e' anche quello che diceva Sean.
Anche perche' un test che ti da' quasi la meta' di falsi positivi non potrebbe mai essere stato messo in commercio.
Be'...dipende...se da falsi negativi no...ma se da falsi positivi potrebbe anche essere utilizzato, come primo test. Magari (ipotizzo) e' molto meno costoso e molto piu' veloce rispetto al secondo test e ti permette cmq di isolare subito chi sicuramente ha il virus.
I SUOI goals:
-Serie A: 189
-Serie B: 6
-Super League: 5
-Coppa Italia: 13
-Chinese FA Cup: 1
-Coppa UEFA: 5
-Champions League: 13
-Nazionale Under 21: 19
-Nazionale: 19
TOTALE: 270
Hanno dei casi (mi pare una trentina) in California. Ormai stanno spuntando nuovi contagi ovunque, anche in Sud America.
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Eh no...la mortalita' dell'influenza viene calcolata su delle stime di quanta gente prende l'influenza...non su chi viene accertato ce l'abbia (cioe' solo quelli che vanno in ospedale o dal medico di famiglia), altrimenti il dato diventerebbe molto piu' alto.
Si', ma molta gente contrae il virus ma rimane asintomatica - si stima sia mediamente circa un paziente su due, ma cambia a seconda delle stagioni. Quelle da quanto mi risulta, ma ho cercato poco, non si usano. Anzi, se hai dei dati me li leggo volentieri perche' l'argomento mi interessa.
#Coronavirus: 8 domande che ci aiutano a fare chiarezza sulla vera natura di questa #epidemia.
“Si tratta di una situazione epidemica che è sotto controllo…
Allerta si, panico no. Disaggregare e fare attenzione si.
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Primi casi in Catalogna, Svizzera, Austria e Croazia. Positivo un italiano in Algeria. In Italia sono oltre 320 i casi; i contagi arrivano in Liguria e a Sud. Conte pronto a interventi sui poteri dei governatori. In mille in quarantena a Tenerife, dove una coppia italiana è risultata positiva. Secondo gli economisti, l'Italia rischia un calo del Pil fino all'1%
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Il provvedimento scatta immediatamente ed è valido almeno fino al prossimo 15 marzo. Berset: «È una situazione inedita»
Gli svizzeri sono ridicoli ...
Fino a due giorni fa erano in strada migliaia di persone per il carnevale...niente allarmi siamo preparati e consapevi adesso vietano cose a caso e senza senso come eventi con più di mille persone
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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