Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Gary]

La Francia, la Germania, le messe...Travaglio mette simpaticamente in fila qualche contraddizione dell'opposizione ad ogni costo

avercene di Travaglio, dati alla mano, poche storielle.

[Lukinosnake]

L'opposizione è quella che voleva aprire tutto quando c'era da chiudere tutto. E' quella che non ha mai avanzato una proposta anticipatrice delle urgenze, limitandosi al compitino di fare da canto contrario a quello che faceva il governo.

Tra l'altro Salvini è legato mani e piedi a certe amministrazioni proprio nelle regioni con più alto tasso di pericolosità. Se ci fosse da disegnare una fase 2 a più zone non avrebbe quella necessaria indipendenza che servirebbe per prendere decisioni così difficili nell'interesse nazionale.

Però tra Salvini e Conte ci potrà pur essere una figura terza, che, con occhi nuovi, sia capace di un cambio di passo in questo snodo decisivo, perchè è quello che ci porta alla convivenza col virus, dove non ci si può permettere una comunicazione poco chiara, norme che lasciano vuoti interpretativi, timori di scontentare tizio o caio...posto che appare evidente a tutti che l'Italia non è pronta per la fase 2. Non lo è nemmeno il governo che infatti sta provando con poca o nulla convinzione, da qui questo indigeribile pastrocchio del decreto che dovrebbe normare i prossimi 15 giorni.

Dal 4 maggio, con questa bussola, vedo qualcosa di simile ad un mezzo disastro.

Sai che poi dovremmo sorbirci mezzo paese che lagna di avere l'ennesimo tecnico sconosciuto e non votato da nessuno, messo li dai poteri forti di cui Mattarella è il burattino e pim pim pam, le solite cose?

Questo indipendentemente da quanto sia bravo eh.
Da noi funziona così: non risollevi una crisi senza precedenti in un paese con problemi decennali in 6 mesi? Fai cagare e vogliamo nuove elezioni.

Dai ragazzi, lo sappiamo come funziona. Ci siamo già passati.

[Sean]

Tranquillo, non pensavo a Salvini. Concordo che farebbe peggio o, nel migliore sei casi, la stessa cosa, ma avvelenando forse di piu il morale e il dibattito.

Se concordiamo entrambi che la persona descritta non esista tra le nostre scelte, che senso ha parlarne?

Sarò io che sono troppo pragmatico, ma se una cosa non ha un'alternativa disponibile, parlare di sostituzioni va bene solo per perdere tempo.

Un pò come i politici che dicono che necessitiamo soldi, ma rifiutano qualsiasi meccanismo di accesso a fondi, e non propongono soluzioni alternative.
Rimane quello che è: una lamentela fine a se stessa, che non ci fa andare nè in una direzione nè in un'altra.

Noi non siamo in grado di indicare un nome, non siamo in politica, non conosciamo i profili adatti, non abbiamo una conoscenza così approfondita delle varie figure che potrebbero essere chiamate al compito.

Uno può dire che serve un cambio di marcia perchè sta cambiando lo scenario, non certo indicare il chi dovrebbe saltare in sella. E' come quando osservi una vicenda bellica che sta prendendo una brutta piega perchè lo stato maggiore sposta le divisioni a caso: sai che dovresti cambiare generali, ma non sta mica a te indicare i nomi...perchè non sei parte dell'ambiente militare...però qualcuno con le stellette in giro ci sarà.

[marcu9]

Però tra Salvini e Conte ci potrà pur essere una figura terza

[Lukinosnake]

Le cose da noi si fanno non per utilità e praticità.
Se governo dice x opposizione dice y.
Se opposizione cambia bandiera e dice x, lo fa anche governo e dice y.
Se governo approva x, appena ne sale un altro viene approvato y. Poi sale di nuovo quello precedente e rimuove x per rimettere un x "un pò diversa".

E via così, in un loop infinito. Poco importa il contenuto di x e y. L'importante è la dichiarazione di intenti e l'andare contro sempre e comunque.

Non avvelenatevi i fegato su cose già assodate da un pezzo

[Lukinosnake]

MADRE DI DIO.



Come abbiamo fatto a non pensarci prima?

[Sean]

Sai che poi dovremmo sorbirci mezzo paese che lagna di avere l'ennesimo tecnico sconosciuto e non votato da nessuno, messo li dai poteri forti di cui Mattarella è il burattino e pim pim pam, le solite cose?

Questo indipendentemente da quanto sia bravo eh.
Da noi funziona così: non risollevi una crisi senza precedenti in un paese con problemi decennali in 6 mesi? Fai cagare e vogliamo nuove elezioni.

Dai ragazzi, lo sappiamo come funziona. Ci siamo già passati.

Conte è forse un tecnico? E' un uomo preso dall'ambito civile, viene dalla società dove siamo tutti immersi.

Nella conduzione di un compito direttivo ci si può anche usurare o si può perdere di lucidità. Pure Mussolini all'ultimo iniziò a perdere colpi: la stanchezza, la sfiducia, il deperire delle capacità di analisi, la prontezza, la chiaroveggenza: facoltà che possono scemare.

Per questo ridico che non serve un gigante ma che qualche volta basta anche un uomo di normale statura per dare una direzione più corrispondente allo scenario, semplicemente perchè si è più lucidi, freschi, pronti.

[marcu9]

Conte è forse un tecnico? E' un uomo preso dall'ambito civile, viene dalla società dove siamo tutti immersi.

Nella conduzione di un compito direttivo ci si può anche usurare o si può perdere di lucidità. Pure Mussolini all'ultimo iniziò a perdere colpi: la stanchezza, la sfiducia, il deperire delle capacità di analisi, la prontezza, la chiaroveggenza: facoltà che possono scemare.

Per questo ridico che non serve un gigante ma che qualche volta basta anche un uomo di normale statura per dare una direzione più corrispondente allo scenario, semplicemente perchè si è più lucidi, freschi, pronti.

A conti fatti ed è piuttosto oggettiva la cosa, indipendentemente dalla bravura o meno, questo Governo è uno dei meno esperti e più ignoranti in materia specifica, forse di sempre.
Gente che non ha mai fatto politica nella sua vita che si ritrova dei carichi importantissimi (Vedi Giuseppe Conte).
Gente che non ha fatto studi inerenti al proprio ruolo (Vedi Ministro Speranza con Laurea in Scienze Politiche che fa il Ministro della Salute) .
Di Maio, Bonafede...manco li cito più di tanto, ma ce ne sono tanti.

[Lukinosnake]

Noi non siamo in grado di indicare un nome, non siamo in politica, non conosciamo i profili adatti, non abbiamo una conoscenza così approfondita delle varie figure che potrebbero essere chiamate al compito.

Uno può dire che serve un cambio di marcia perchè sta cambiando lo scenario, non certo indicare il chi dovrebbe saltare in sella. E' come quando osservi una vicenda bellica che sta prendendo una brutta piega perchè lo stato maggiore sposta le divisioni a caso: sai che dovresti cambiare generali, ma non sta mica a te indicare i nomi...perchè non sei parte dell'ambiente militare...però qualcuno con le stellette in giro ci sarà.

E se non ci fosse nessuno?

Teniamo in considerazione che magari nessuno si voglia prendere la responsabilità di salire in politica e gestire una crisi del genere.
Io, personalmente, anche con quegli stipendi, con il chiurlo che mi prendo il rischio di finire nell'immaginario collettivo come Letta o Monti. Specialmente sapendo che probabilmente dovrò fare scelte che mi tireranno addosso l'odio di miliono di persone fortemente rancorose e che sembra vogliano il sangue e la testa di qualcuno.

Non mi sorprenderebbe se la collaborazione di qualcuno fosse stata richiesta e sia stata rifiutata.

Ad esempio, fossi stato il capo della protezione civile avrei dato dimissioni subito. Personalmente non mi infilo in un troiaio del genere sapendo che troverò solo fango e merda, indipendetemente dalle mie azioni.

Per questo dico che l'Italia è un paese ingovernabile.

[Lukinosnake]

Conte è forse un tecnico? E' un uomo preso dall'ambito civile, viene dalla società dove siamo tutti immersi.

Nella conduzione di un compito direttivo ci si può anche usurare o si può perdere di lucidità. Pure Mussolini all'ultimo iniziò a perdere colpi: la stanchezza, la sfiducia, il deperire delle capacità di analisi, la prontezza, la chiaroveggenza: facoltà che possono scemare.

Per questo ridico che non serve un gigante ma che qualche volta basta anche un uomo di normale statura per dare una direzione più corrispondente allo scenario, semplicemente perchè si è più lucidi, freschi, pronti.

Quoto, ma l'uomo di normale statura non lo troverai per le ragioni esposte poco sopra. È un suicidio.

[Lukinosnake]

A conti fatti ed è piuttosto oggettiva la cosa, indipendentemente dalla bravura o meno, questo Governo è uno dei meno esperti e più ignoranti in materia specifica, forse di sempre.
Gente che non ha mai fatto politica nella sua vita che si ritrova dei carichi importantissimi (Vedi Giuseppe Conte).
Gente che non ha fatto studi inerenti al proprio ruolo (Vedi Ministro Speranza con Laurea in Scienze Politiche che fa il Ministro della Salute) .
Di Maio, Bonafede...manco li cito più di tanto, ma ce ne sono tanti.

Sai che gli studi dei ministri sono irrilevanti poichè questi si confrontano sempre con esperti del settore?
È molto comune in tantissimi paesi che la figura rappresentante di un ministero non sia istruita nello specifico argomento. Non è quello il suo ruolo.

Nella realtà la politica non funziona come nella mente dei commentatori di Facebook. Aspettarsi queato genere di cose è il modo migliore per lamentarsi e rimanere delusi a vita.

[marcu9]

A me fa tanto tanto ridere che il Ministro della Salute sia un Laureato in Scienze Politiche ed il Vice Ministro della Salute invece sia un Medico-Chirurgo..

[Ponno]

Nell ultime 4 pagine hai scrito 90874 commenti. Fai i wall of text o i multiquote, non puoi spammare cosi

[Maverick87]

Un po' di confronti internazionali, vedete come la germania semplicemente ha avuto il picco più basso, in rapporto ai suoi abitanti

Spagna tremenda

[Sean]

Mi resta difficile capire questo timore o questa resistenza nel cambiare. Una cosa che sta sicuramente cambiando è la realtà che abbiamo davanti agli occhi e sotto ai piedi: muta di continuo ed in maniera imprevedibile, sconosciuta, richiede sempre di stare un passo pari o forse uno avanti, proprio perchè si sta in uno scenario nuovo, che si va scomponendo e ricomponendo per i fatti suoi.

Preso atto di questo, e visto che ci si apre davanti la necessità (non scientifica o medica, perchè per medici e scienziati noi non dovremmo nemmeno sognare di aprire) politica ed economica di approcciare la fase 2, si chiede il cambio di visuale e di passo. Non siamo noi a chiederlo, attenzione, ma è il sorgere di questa nuova necessità, ovvero, l'evidenza che col virus toccherà conviverci per non si sa quanto tempo.

Ora, questa condivisione di vita, di socialità, di lavoro, di tempo e anche di respiro con questo nemico elusivo ma pericolosissimo richiede la costruzione di una supplenza di società: tocca inventarsela da nuovo.

Quindi tutto sta cambiando, e mentre lo diciamo tutto è già cambiato...e allora non possiamo perderci nelle indecisioni, nelle opacità, nelle dispute interpretative, nella poca chiarezza delle norme, nell'incertezza dei passi da fare, prima offerti e poi negati e poi rimessi a fuoco ancora (e col ricorso a strumenti come le faq che non sono nemmeno legali, cioè non sono fonte legislativa).

E' la realtà che muta. I capricci sono i suoi, non i nostri. In una emergenza due mesi possono pesare e sfiancare come due anni...tant'è che pare tutto così lontano il prima, quando invece era ancora solo febbraio ma pare di ricordare un altro secolo.

Fare resistenza ad ipotesi altre, irrigidirsi su posizioni di retroguardia, nel mentre si deve pensare a costruire tutto da zero, è il modo migliore per perdere quel tempo che si vorrebbe evitare di perdere; per rischiare di avvitarsi negli errori e insufficienze di cui s'è pur data prova; di stare a leggere con gli stessi occhiali appannati un orizzonte che richiede, per essere avvicinato, rotte diverse.