Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Sly83]

Cioè non le portava nessuno fino a ieri? Magari i tedeschi non sono come gli italiani che devono essere multati per fare o non fare qualcosa

L’esperienza suggerisce in situazioni come questa che stiamo vivendo che e’ sufficiente che una piccola minoranza non si attenga ad una norma di buon senso per creare disastri alla maggioranza.

Un indice R0 a 1 ancora e’ “controllabile”, noi abbiamo avuto picchi oltre il 3..ma conta il trend, da 0.7 a 1 e’ un dato da valutare attentissimamente da parte dei Tedeschi

[Sly83]

Ps: credo che tantissimi germanici la mascherina la avessero e il distanziamento lo rispettassero anche prima dell’obbligo, ma quando riapri aumenti i flussi e di conseguenza i rischi se una regola non viene data come tassativa.
Anzi i rischi li aumenti di base anche con la norma, “calcolati”.

[marcu9]

https://tg24.sky.it/mondo/2020/04/28...-germania.html


in Germania SOLO DA IERI mascherine obbligatorie su mezzi pubblici e negozi.
Il problema non e’ il riaprire.

E’ il riaprire facendo cag@te.

Esattamente.

[Gary]

Ragazzi, qua la gente non è in grado di capire un singolo decreto che vale per tutti, ma vi rendete conto di cosa succederebbe se ci fossero eccezioni o differenze da regione a regione ?! No ma seriamente, in sti due giorni basta leggere su FB le domande e le fesserie che vengono chieste, ma immaginatevi se si inizia a parlare di cosa può fare regione X ma non regione Z. Un delirio.

[Sean]

Ma negli altri paesi?
Si occhei, dobbiamo guardare a casa nostra, ma poi il confronto con gli altri paesi lo facciamo sempre....
Anche là sicuramente ci sarà una parte di popolazione a cui non vanno bene le misure intraprese, e più passa il tempo, più l'insoddisfazione diventa fisiologica.

Poi quello che noto ( e non sto parlando di chi rischia il lavoro, ma in generale) è comunque insofferenza verso le "limitazioni personali", quando spessissimo ho sentito o perlomeno avvertito, ammirazione verso paesi "duri", e biasimo verso l'italia pacioccona e permissiva.
Adesso un nuovo rovesciamento percettivo ....

Testa, la questione è avere una linea chiara, che eviti quello che possiamo definire "confusione", che, converrai, è deleteria, pericolosissima.

Noi qui quello che possiamo fare è osservare quanto viene deciso e le mosse che si fanno...anche perchè ci interessa per poi non solo valutarle ma applicarle.

Un punto importante è che ci hanno detto (loro, non noi che nemmeno abbiamo chiesto) che si va alla fase 2, per questo le considerazioni si fanno differenti rispetto alla fase 1, perchè ci viene presentato (da loro) un nuovo scenario. Bene, i bachi di questo nuovo scenario sono davanti a tutti, e quelli si criticano.

Non siamo pronti alla fase 2? Benissimo, chi dice niente...restiamo alla fase 1. Siamo pronti alla fase 2? Ottimo, ma facciamola per bene allora.

C'è chi è pronto e chi no (che è quello che penso io)? Va bene, allora si agisca per zone e realtà territoriali. Tutto purchè si eviti questa ambiguità, perchè allora poi la gente (e noi siamo la gente) si chiede il perchè di X e non di Y...viene spontaneo se non hai mandato il senso critico all'ammasso.

I congiunti chi sono? Le seconde case ci si va o no? Mandare le persone nelle regioni del Sud perchè? E tante altre cose che è inutile ripetere. Si libera o non si libera? Siamo nella fase 2, nella 1 o nella uno e mezzo?

Non si tratta di rovesciamento percettivo ma di cercare di dare un senso critico agli ennesimi cambi di rotta che non trovi disegnati su nessuna mappa, che non seguono nessuna bussola, che mandano in confusione e che lasciano, in sostanza, all'arbitrio della gente la responsabilità ultima della lotta alla pandemia.

Che cosa c'è da salvare in questo decreto, qualcuno me lo spiega? Cosa si può bere senza sputare di quanto letto e sentito in questi giorni?

[marcu9]

https://www.corriere.it/cronache/20_aprile_28/fase-2-cambia-l-autocertificazione-nuovo-modulo-spostamenti-la-visita-congiunti-6260fdbe-892e-11ea-8073-abbb9eae2ee6.shtml?fbclid=IwAR3XUtIJ4bxp7lNSxgjIRKWx6MXZVhhECqfcVOuP2KqwR2EwfD-PiCVBqms

Fase 2, cambia l’autocertificazione: nel nuovo modulo gli spostamenti per la visita ai «congiunti»

La data di presentazione del nuovo modulo per l’autocertificazione non è stata ancora chiarita: lo si dovrà usare, però, dal 4 maggio. Ecco, intanto, quello che sappiamo su questo documento.

[Sean]

Diciamo che alcuni dei contributori più assidui a questa discussione sono leggermente schierati politicamente e quindi ragionano per "opposizione"

Dici male, perchè il mio schieramento politico non esiste, l'ho già ricordato tempo fa. Esiste invece uno spirito critico che non ho mai mandato in vacanza. E' il luogo proprio dove ciascuno ha il dovere di crearsi una idea per valutare quanto accade e quanto ti viene detto di fare o non fare.

Non chiedo di azzeccarle tutte, ma la gran parte. Qua siamo al rovescio. Con tutta la buona volontà, non si salva (per tempistica o logica) mezza azione di questo governo da quando è iniziato questo dramma.

[claudio96]

No ma seriamente, in sti due giorni basta leggere su FB le domande e le fesserie che vengono chieste,

non serve andare su FB per leggere domane idiote, basta questo thread...

[Ponno]

https://tg24.sky.it/mondo/2020/04/28...-germania.html


in Germania SOLO DA IERI mascherine obbligatorie su mezzi pubblici e negozi.
Il problema non e’ il riaprire.

E’ il riaprire facendo cag@te.

Dipende, non sono obbligatorie neanche ovunque. In questo la Germania é federale federale. Alcune regioni hanno obblighi più o meno stringenti. A Berlino sono obbligatorie da ieri e sui mezzi.

Cioè non le portava nessuno fino a ieri? Magari i tedeschi non sono come gli italiani che devono essere multati per fare o non fare qualcosa

Le portavano già, la quantità di mascherine in giro é più o meno la stessa. Direi un 70% delle persone, ma da sabato scorso ci sono molte più persone a spasso. Tantissime devo dire. Poi dipende, io ho Berlino come controllo che però con il resto della Germania c'entra poco e niente.

L’esperienza suggerisce in situazioni come questa che stiamo vivendo che e’ sufficiente che una piccola minoranza non si attenga ad una norma di buon senso per creare disastri alla maggioranza.

Un indice R0 a 1 ancora e’ “controllabile”, noi abbiamo avuto picchi oltre il 3..ma conta il trend, da 0.7 a 1 e’ un dato da valutare attentissimamente da parte dei Tedeschi

Ps: credo che tantissimi germanici la mascherina la avessero e il distanziamento lo rispettassero anche prima dell’obbligo, ma quando riapri aumenti i flussi e di conseguenza i rischi se una regola non viene data come tassativa.
Anzi i rischi li aumenti di base anche con la norma, “calcolati”.

Lo hanno affermato oggi e il Tageschau stamattina ha già detto che se non si sta attenti richiudono. Credo che se lo aspettassero per la gente che aveva bisogno di riprendere.
Il problema della Germania é che il modo di vivere a Berlino, dove la maggior parte dei reporter é, non rappresenta per niente Stoccarda, ad esempio, da cui viene la mia ragazza.

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[Gary]

non serve andare su FB per leggere domane idiote, basta questo thread...

Diciamo che su FB hai un campione più ampio che ti può dare un idea maggiore di come la popolazione si comporta e comprende durante la situazione. Ed è imbarazzante. Molti non sanno comprendere un testo scritto o comunicato a voce ( e qui il grande problema è stato proprio che Conte l'altra sera ha fatto un casino a livello comunicativo ), altri non hanno voglia di leggere/ascoltare e quindi chiedono a terzi, che a loro volta ricadono nella prima categoria. Un macello.

[Sean]

In Germania R0 sta ritornando a 1.
Massima attenzione anche qui da noi, le misure di protezione su base individuale non devono essere prese alla leggera.

Mascherine/lavaggio mani/distanziamento possono aiutare se ci si mette d’impegno tutti, per Lombardia e Piemonte la cosa e’ di importanza vitale.
Anche altrove ma i numeri ci dicono che qui al nord giochiamo col fuoco.
Si possono e devono conciliare produzione e precauzione, commercio e prevenzione, ma non devono essere ammesse deroghe ai comportamenti di buon senso.

Cosa che, da quello che ho visto finora, e’ stata determinante piu’ di tutto.

Chi abita a Torino, chi abita a Milano, non e’ nelle condizioni di esimersi.

La percezione che hai è quella che in verità inquieta tutti: ma siamo pronti a questa fase 2? Perchè anche tu sei costretto a prendere atto che, in sostanza, ci si rimette di punto in bianco al senso di responsabilità individuale, perchè questo è il distillato dell'ultimo decreto: fate come ve pare.

Ci sono regioni dove l'indice di allarme è ben lungi dall'essere in uno spettro accettabile. Siamo sopra ad un sottilissimo cristallo, dove è un attimo mandare tutto in frantumi.

Allora, l'emergenza, l'urgenza è il lavoro? Se è quella, si deve badare solo a quella lasciando, per la socialità, le norme per come sono ora e rinviando il tutto a fine maggio.

Si vuole invece far uscire la gente? E allora devi dare indicazioni chiare, senza ambiguità. Non puoi farlo per tutti? E allora lo fai per le zone dove si può. Rimandare le persone nei mezzi pubblici in Lombardia, magari solo per andare a fare il takeaway, quando te lo posssono portare da casa, è un rischio criminale. Idem lasciare che si vada in giro per raggiungere i "congiunti". Idem per le passeggiate lontano da casa. Idem per tutte quelle mezze libertà previste nel decreto, che, proprio perchè lasciate nel vago, permettono tutto e il suo contrario, ovvero la strada migliore per combinare un disastro e trovarci al punto di partenza.

[marcu9]

Al TG1 hanno appena fatto un servizio sulla Germania riguardante l'innalzamento di contagi e nel video che riprende la città, metropolitana etc, tantissima gente senza guanti.

[Testa]

Diciamo che su FB hai un campione più ampio che ti può dare un idea maggiore di come la popolazione si comporta e comprende durante la situazione. Ed è imbarazzante. Molti non sanno comprendere un testo scritto o comunicato a voce ( e qui il grande problema è stato proprio che Conte l'altra sera ha fatto un casino a livello comunicativo ), altri non hanno voglia di leggere/ascoltare e quindi chiedono a terzi, che a loro volta ricadono nella prima categoria. Un macello.

boh secondo me no
al limite "un casino" lo potrà essere il decreto, se uno si mettesse a leggerlo nella sua interezza
Ma quel figo della bassitalia, all'ora di cena, più che due parole sulle intenzioni, non poteva fare, rimandando all'attuazione e alle circolari interpretative, l'esplicitazione puntuale.

[Sean]

Quel decreto è inutile:

- dal punto di vista del mondo del lavoro

- da quello della socialità

- da quello della salute

Davvero, con tutta la buona volontà, non si può accettarlo. Non si può applicare così com'è a tutta l'Italia.

[Death Magnetic]

Se si apre si sbaglia e se si tiene chiuso si sbaglia. Se avessero fatto per regione...si sbagliava comunque. In questa fase come la fai la sbagli, il popolo "sovrano" non sarà mai soddisfatto ad unanimità, questo è.

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