Originariamente Scritto da Sean
Visualizza Messaggio
Si occhei, dobbiamo guardare a casa nostra, ma poi il confronto con gli altri paesi lo facciamo sempre....
Anche là sicuramente ci sarà una parte di popolazione a cui non vanno bene le misure intraprese, e più passa il tempo, più l'insoddisfazione diventa fisiologica.
Poi quello che noto ( e non sto parlando di chi rischia il lavoro, ma in generale) è comunque insofferenza verso le "limitazioni personali", quando spessissimo ho sentito o perlomeno avvertito, ammirazione verso paesi "duri", e biasimo verso l'italia pacioccona e permissiva.
Adesso un nuovo rovesciamento percettivo ....
Commenta