Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Sly83]

Bisogna anche considerare che la latenza tra sintomi/tampone/risultato del tampone nonche’ i test effettuati su quanti i sintomi non li hanno avuti (e si spera non ne avranno di pesanti) porta ad avere oggi i dati sulla positivita’ di persone che magari e’ da settimane che di fatto sono positive.
Si stanno facendo molti tamponi e la lista di quanti ancora devono effettuarlo e‘ lunga.
Quindi direi di non prendere i numeri dei nuovi contagiati come una fotografia di adesso, quanto come un rullino che si sta pian piano sviluppando.

IMHO, ad un mesetto dalle riaperture avremo delle indicazioni ancora piu’ significative di ora.

[The_machine]

Se in Svezia hanno il 30% dei contagi, con 10 milioni di abitanti, dovrebbero avere, al momento, 3 milioni di contagiati; con la stima che indichi tu dovremmo avere, al momento, 30.000 morti in Svezia, mentre sono meno di 2000. E' chiaro che qualcosa nei conti non torna.

Quindi dici che il tasso di mortalità del virus è pari allo 0.07%? L'influenza ha un tasso di mortalità pari allo 0.1% circa.

[Sly83]

Il numero dei tamponi positivi continua a diminuire, e oggi per il terzo giorno di fila è diminuito il numero dei casi attivi.

esatto

Sui decessi, ahime’ le case di riposo sono davvero tante, specie qui al nord.
I dati del piemonte ci dicono che circa la meta’ dei casi tra contagi e decessi e’ tristemente a carico delle rsa

[Maverick87]

Fatto grafico con medie a 7 gg di nuovi casi e tamponi giornalieri che aiutano meglio a capire l'andamento dell'epidemia

[ma_75]

Quindi dici che il tasso di mortalità del virus è pari allo 0.07%? L'influenza ha un tasso di mortalità pari allo 0.1%.

Io non dico nulla, sono i dati che espone l'articolo. Loro dicono di avere il 30% di contagi, il numero di morti lo trovi su qualunque contatore online, la popolazione svedese idem. Avranno falsificato i dati, che vi devo dire.

[KURTANGLE]

terapia inesive?
numero di tamponi rispetto a ieri??

[ma_75]

In parte concordo col tuo discorso, la parte in cui non concordo però è che prendi delle cose che sono di scarso valore al fine della discussione ( le lacrime ad esempio ), e lo paragoni a non chiudere un intero paese e a contagiare volontariamente tutti.
Capisci da te che sono due paragoni o situazioni che ci azzeccano poco o nulla, e dalla magnitudo differente se parliamo di conseguenze. Capisci che se ti sbagli sul fatto che le lacrime siano o meno contagiose, è ben diverso che sbagliarsi sul fatto di non attuare un lockdown.

Il punto è che se la Svezia sbagliasse, si ritroverebbe ad avere dei cadaveri inutili sul piano economico, perchè sarebbe costretta a fare un lockdown per rimediare il rimediabile, con lo svantaggio enorme di essere indietro rispetto a tutti, e di subire a livello economico un pianeta che piano piano tenta di andare avanti, mentre loro rimangono alla situazione nostra di due mesi fa. Quindi si ritrovano con morti salvabili e l'economia a pezzi. è una mossa rischiosissima che non ha supporto scientifico se non ipotesi.

Se gli andasse bene, non saranno da premiare o considerare migliori, perchè non è una decisione basata su un evidenza, ma lo è su una scommessa, che come il buon Liam dice, può darti nero o rosso sul piatto, ti deve andare di culo, e il culo ha poco a che fare con la bravura.

L'idea della scommessa non mi convince perchè sembra che loro giochino d'azzardo mentre noi siamo i razionali della situazione. Io non vedo tanto di razionale in DPI che oggi vengono considerati utili, domani obbligatori, dopodomani inutili (l'esempio delle lacrime si riferiva a questo). Sono scelte diverse, forse la loro più cinica, però prima di bollarli come pagliacci d' Europa aspetterei un pochino

[The_machine]

Io non dico nulla, sono i dati che espone l'articolo. Loro dicono di avere il 30% di contagi, il numero di morti lo trovi su qualunque contatore online, la popolazione svedese idem. Avranno falsificato i dati, che vi devo dire.

Chi prende certe decisioni si deve basare sulle informazioni disponibili, chiaro che se il tasso di mortalità fosse inferiore a quello dell'influenza la scelta sarebbe no-brain.
Però con stime della mortalità attorno 1-3% se fai due conti stai tranquillamente sopra il mezzo milione di morti in Italia. Una bella responsabilità da prendersi.

[Gary]

L'idea della scommessa non mi convince perchè sembra che loro giochino d'azzardo mentre noi siamo i razionali della situazione. Io non vedo tanto di razionale in DPI che oggi vengono considerati utili, domani obbligatori, dopodomani inutili (l'esempio delle lacrime si riferiva a questo). Sono scelte diverse, forse la loro più cinica, però prima di bollarli come pagliacci d' Europa aspetterei un pochino

Beh no spe, ci muoviamo tutti in una situazione di incertezza e si impara giorno per giorno, ma noi siamo senz'altro più razionali andando a fare qualcosa che siamo sicuri che sul lato sanitario, previene morti e rallenta i contagi, la loro scelta non è razionale perchè è basata su una speranza, speranza che al momento, non è congrua con i dati scientifici sugli anticorpi di chi si infetta.
Non è che li si bolla come pagliacci, però che un governo scommetta sulla pelle degli altri.. insomma, discutibile. Se ti trovassi in un paese dove la tua famiglia si ammala e muore, e il governo fa spallucce dicendoti che è giusto così, credo non la prenderesti con tanta filosofia. Solo che capita alle loro famiglie, non alle nostre, quindi possiamo permetterci certi discorsi.

[ma_75]

Chi prende certe decisioni si deve basare sulle informazioni disponibili, chiaro che se il tasso di mortalità fosse inferiore a quello dell'influenza la scelta sarebbe no-brain.
Però con stime della mortalità attorno 1-3% se fai due conti stai tranquillamente sopra il mezzo milione di morti in Italia. Una bella responsabilità da prendersi.

Questo è il punto. Ti ricorderai certamente la questione asintomatici e di come i virologi si siano divisi tra quelli che li hanno ritenuti irrilevanti statisticamente e quelli che invece li ritengono un fattore fondamentale. Finchè non sapremo quanti sono i positivi in assoluto, stimare il numero dei morti in percentuale (e quindi eventualmente quelli che avremmo avuto con metodo svedese) è impossibile.

[Liam & Me]

L'idea della scommessa non mi convince perchè sembra che loro giochino d'azzardo mentre noi siamo i razionali della situazione. Io non vedo tanto di razionale in DPI che oggi vengono considerati utili, domani obbligatori, dopodomani inutili (l'esempio delle lacrime si riferiva a questo). Sono scelte diverse, forse la loro più cinica, però prima di bollarli come pagliacci d' Europa aspetterei un pochino

L'idea della scommessa viene dal fatto che il loro obiettivo e' una situazione che non si sa se possa portare ad un'immunita'.

Non e' solo l'Italia, ma praticamente tutti i paesi del primo mondo che hanno fatto la scelta opposta alla Svezia.

[The_machine]

Questo è il punto. Ti ricorderai certamente la questione asintomatici e di come i virologi si siano divisi tra quelli che li hanno ritenuti irrilevanti statisticamente e quelli che invece li ritengono un fattore fondamentale. Finchè non sapremo quanti sono i positivi in assoluto, stimare il numero dei morti in percentuale (e quindi eventualmente quelli che avremmo avuto con metodo svedese) è impossibile.

Le stime 1-3% tengono conto anche degli asintomatici, altrimenti considerando solo i casi certificati la percentuale sarebbe più alta.

[VacCaccarino]

Perché rimborsare a centiania di iscritti la propria quota secondo te cosa significa se non fallimento?
Secondo te attività che lavorano su base stagionale, che hanno perso la stagione, e ora si trovano spese arretrate a fronte di entrate zero che rimarrano prossime allo zero anche da aperte, secondo hanno le coperture per ripagare tutti gli "IO HO PAGATO"?!

Non è che sono io. Nessuna palestra può garantirti quel rimborso. Perché il banco l'ha fatto saltare Conte nel momento in cui ad Aprile non ha riaperto nulla. Io sono una delle poche relatà che ha un bilancio di un certo tipo. Posso garantire la copertura delle spese a fronte di entrate minime per un certo periodo. Ma o pago gli affitti arretrati o rimborso le quote. Se rimborso le quote non ripago più gli affitti, se pago gli affitti non rimborso le quote. In ogni caso qualcuno dovrà mettersi un avvocato per recuperare quello che secondo lui gli spetta di diritto.
E' questo te lo dice uno che dal primo giorno di chiusura ha chiarito a tutti i suoi iscritti che i giorni persi saranno recuperati, proprio perché ho le coperture di bilancio per riaprire e lavorare con entrate inzialmente zero. Ma molte realtà non sono in grado nemmeno di far recuperare i giorni persi, figurarsi le quote.

Quindi se tu mi imponi orari e giorni e io non posso venirci che faccio,ti regalo i soldi dell'abbonamento?

A questo punto il CONI o lo stato devono mettere a disposizione un fondo a tutela dei clienti che dimostrano di avere un abbonamento in corso di validità e che non possono usufruirne alle condizioni ridicole che verranno imposte.

Cioè ti pare fattibile obbligare centinaia di iscritti a sottostare a regole che contingentano gli ingressi a poche unità per ora?

[Françis1992]

I miglioramenti ci sono, è innegabile.

[Maverick87]

Queste le medie a 7 gg per la Lombardia