Emergenza Coronavirus: thread unico.

[marcu9]

[Gary]

Andiamo con ordine: l'immunità di gregge esiste o no? Io non lo so, tu nemmeno e credo non lo sappia nessuno se non strettamente del campo. Se non esiste, ovviamente il discorso non lo possiamo nemmeno iniziare.
In Svezia hanno i loro esperti di riferimento, non possiamo di default pensare che siano peggio dei nostri. I nostri hanno puntato sulla quarantena, i loro sull'immunità di gregge che, evidentemente, loro ritengono che esista. Se, come dice l'articolo del Corriere, il 30% delle persone è contagiato e il numero dei morti è contenuto rispetto ai contagi, in teoria i morti diminuiranno in futuro e i contagi pure. In sostaza in Svezia ne usciranno con molte vittime (e la proporzione con noi potrebbe non avere molto senso per quello che dirò dopo), ma con meno danni strutturali, e in tempi più rapidi.
Dobbiamo essere onesti, l'immunità di gregge viene scartata come opzione perchè è ritenuta immorale, in quanto sacrifica coscientemente delle vite umane per salvarne altre e, fattore eticamente ancora più pesante, salvare l'economia di un paese e le libertà individuali. Benissimo. Però vorrei ricordare, veramente senza polemica, che qui, dove abbiamo fatto scelte etiche, abbiamo però mandato gli anziani a crepare nelle RSA, impedito di fare il tampone a che gente che stava male a casa sua da settimane, e bloccato del tutto l'economia.
Poniamoci il dubbio che forse esisteva un'altra strada, solo questo.

Io posso anche essere d'accordo sull'andare verso la strada dell'immunità di gregge, il problema è che non esiste una prova che dica che esista. La comunità scientifica è spaccata tra chi crede che l'immunità di gregge non sia facilmente raggiungibile con questo virus, e chi invece pensa il contrario. Non essendoci studi scientifici che diano una risposta quanto meno vicino alla certezza assoluta, è una scommessa. Il punto è che scommetti sulla pelle degli altri. Ora, se gli va bene, hanno fatto un lavoro della madonna, se gli va bene hanno i morti sulle spalle inutilmente.

Tu, in base a una scommessa, punteresti la vita dei tuoi nonni ?! Questa è la domanda principale che bisogna porsi. Tuoi, miei e di tutti.

[The_machine]

Questo non lo sa nessuno: non lo sanno gli svedesi, non lo sanno gli americani, non lo sanno gli spagnoli. Sempicemente perche' ad oggi non si puo' sapere.
Gli svedesi possono decidere di puntare tutto sul rosso o il nero, e' un po' come giocare alla roulette sulla pelle della gente. Non e' che se ti va di culo avevi ragione, se ti va male allora eri un asino. e' come giocare d'azzardo invece di andare a lavorare.

Questo è un punto fondamentale che molti non interiorizzano.

E sinceramente, in una condizione di "ignoranza" mi sembra ragionevole che la maggior parte dei governi del mondo abbia scelto l'approccio più conservativo, se non altro perchè ha il vantaggio di fornire del tempo e avere più elementi per decidere.

[-El Diablo-]

Il problema delle palestre è relativo essenzialmente al numero di persone per metro quadro. Negli ultimi giorni sono arrivato a sentire cose che vanno da una persona ogni 40 mq ad uno alla volta con sanificazione del locale dopo ogni singolo utilizzo.

A quelle condizioni a nessuna palestra conviene riaprire. Io mi sono già fatto i conti che se stacco il contatore e punto a ritrattare l'affitto come se fosse un mero deposito, mi è praticamente più conveniente giocarmi lì il fondo cassa per tenere parcheggiati gli attrezzi diversi mesi e andare a lavorare da un'altra parte. Quando si ristabilizza la sitauzione riapro alle mie condizioni.

Riguardo il rimborsare l'abbonamento?! Non ci sono problemi, basta mettersi un avvocato, fare causa ed aspettare 6/7 anni per sapere se si recuperano 100€.

[ma_75]

Rispondo collettivamente, è una scommessa, certo, e alla fine si vedrà quanto paghi in termini di vite umane e di costi economici. Non possiamo nasconderci dietro un dito e considerare l'impatto economico secondario rispetto a quello sanitario. Lo possono fare i politici che devono essere appunto politicamente corretti, ma noi noi. Di sicuro se, e sottolineo se, il 30% è stato contagiato il numero di morti che hanno avuto è "accettabile" (vi prego di non fare polemiche su questo, perchè dobbiamo essere chiari sul senso del discorso). Sul fattore tempo bisognerebbe anche ragionare: in due mesi scarsi di quarantena quanto ne sappiamo di più, in modo da poter agire meglio e più rapidamente? Oggi il Corriere apre sul contagio tramite lacrime, argomento che era venuto fuori nei primi giorni ma del tutto ignorato in seguito. Quindi dobbiamo immaginarci anche degli occhiali protettivi oltre la mascherina? E i guanti della cui utilità molto si discute? E l'ipotesi che il fumo protegga mentre prima i fumatori erano categoria a rischio per eccellenza? E il legame con le polveri sottili? Cioe, dico, siamo sicuri che il tempo guadagnato con la quarantena abbia veramente portato un passo più vicini a conoscere e combattere il virus? Se l'argomento che si vuole proporre è quello dello svuotamento delle terapie intensive, ovviamente lo appoggio, purchè si noti che è un problema al momento risolto e legato comunque a nostre deficienze strutturali.
Poi, non so, ma tra l'idea dell'immunità di gregge e quella dei capi da sanificare in negozio ogni volta che li provi non so quale sia più irrealistica e marziana.

[VacCaccarino]

Riguardo il rimborsare l'abbonamento?! Non ci sono problemi, basta mettersi un avvocato, fare causa ed aspettare 6/7 anni per sapere se si recuperano 100€.

Se questo è l'atteggiamento stai sicuro che tra 6 7 anni sei fallito e morto...complimenti.

[KURTANGLE]

solo ieri la Svezia ha fatto quasi 200 morti, in un paese che conta 10 milioni di abitanti. Noi siamo 6 volte di più e abbiamo viaggiato a botte di 700 quando c'è andata male. Di che parliamo ?!

come sempre naturalissimo88 apre la bocca per petare.
del resto ricordiamo che fino a 10 giorni fa sosteneva che "è solo una banale influenza" cit

[The_machine]

Ma_75 non mi è chiaro il tuo ragionamento.

Se in Italia ci sono 60M di persone e si deve infettare il 70% della popolazione, sono 42M di contagiati.
Se la letalità è attorno all'1% (se non vado errando le stime attuali sono tra l'1% ed il 3%) significa 420K morti.
Ti sembra una soluzione accettabile questa?

[AK_47]

🟤 Coronavirus, bollettino aggiornato ad oggi:

• POSITIVI: 187.327 (+3.370)
di cui 107.699 attuali (-10)
• DECEDUTI: 25.085 (+437)
• GUARITI: 54.543 (+2.943)

@covid19

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[Gary]

Rispondo collettivamente, è una scommessa, certo, e alla fine si vedrà quanto paghi in termini di vite umane e di costi economici. Non possiamo nasconderci dietro un dito e considerare l'impatto economico secondario rispetto a quello sanitario. Lo possono fare i politici che devono essere appunto politicamente corretti, ma noi noi. Di sicuro se, e sottolineo se, il 30% è stato contagiato il numero di morti che hanno avuto è "accettabile" (vi prego di non fare polemiche su questo, perchè dobbiamo essere chiari sul senso del discorso). Sul fattore tempo bisognerebbe anche ragionare: in due mesi scarsi di quarantena quanto ne sappiamo di più, in modo da poter agire meglio e più rapidamente? Oggi il Corriere apre sul contagio tramite lacrime, argomento che era venuto fuori nei primi giorni ma del tutto ignorato in seguito. Quindi dobbiamo immaginarci anche degli occhiali protettivi oltre la mascherina? E i guanti della cui utilità molto si discute? E l'ipotesi che il fumo protegga mentre prima i fumatori erano categoria a rischio per eccellenza? E il legame con le polveri sottili? Cioe, dico, siamo sicuri che il tempo guadagnato con la quarantena abbia veramente portato un passo più vicini a conoscere e combattere il virus? Se l'argomento che si vuole proporre è quello dello svuotamento delle terapie intensive, ovviamente lo appoggio, purchè si noti che è un problema al momento risolto e legato comunque a nostre deficienze strutturali.
Poi, non so, ma tra l'idea dell'immunità di gregge e quella dei capi da sanificare in negozio ogni volta che li provi non so quale sia più irrealistica e marziana.

In parte concordo col tuo discorso, la parte in cui non concordo però è che prendi delle cose che sono di scarso valore al fine della discussione ( le lacrime ad esempio ), e lo paragoni a non chiudere un intero paese e a contagiare volontariamente tutti.
Capisci da te che sono due paragoni o situazioni che ci azzeccano poco o nulla, e dalla magnitudo differente se parliamo di conseguenze. Capisci che se ti sbagli sul fatto che le lacrime siano o meno contagiose, è ben diverso che sbagliarsi sul fatto di non attuare un lockdown.

Il punto è che se la Svezia sbagliasse, si ritroverebbe ad avere dei cadaveri inutili sul piano economico, perchè sarebbe costretta a fare un lockdown per rimediare il rimediabile, con lo svantaggio enorme di essere indietro rispetto a tutti, e di subire a livello economico un pianeta che piano piano tenta di andare avanti, mentre loro rimangono alla situazione nostra di due mesi fa. Quindi si ritrovano con morti salvabili e l'economia a pezzi. è una mossa rischiosissima che non ha supporto scientifico se non ipotesi.

Se gli andasse bene, non saranno da premiare o considerare migliori, perchè non è una decisione basata su un evidenza, ma lo è su una scommessa, che come il buon Liam dice, può darti nero o rosso sul piatto, ti deve andare di culo, e il culo ha poco a che fare con la bravura.

[Gary]

come sempre naturalissimo88 apre la bocca per petare.
del resto ricordiamo che fino a 10 giorni fa sosteneva che "è solo una banale influenza" cit

[AK_47]

🟤 Coronavirus, bollettino aggiornato ad oggi:

• POSITIVI: 187.327 (+3.370)
di cui 107.699 attuali (-10)
• DECEDUTI: 25.085 (+437)
• GUARITI: 54.543 (+2.943)

@covid19

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Quasi due mesi di lockdown e i contagi sono ancora stabilmente sopra i 3k

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[-El Diablo-]

Se questo è l'atteggiamento stai sicuro che tra 6 7 anni sei fallito e morto...complimenti.

Perché rimborsare a centiania di iscritti la propria quota secondo te cosa significa se non fallimento?
Secondo te attività che lavorano su base stagionale, che hanno perso la stagione, e ora si trovano spese arretrate a fronte di entrate zero che rimarrano prossime allo zero anche da aperte, secondo hanno le coperture per ripagare tutti gli "IO HO PAGATO"?!

Non è che sono io. Nessuna palestra può garantirti quel rimborso. Perché il banco l'ha fatto saltare Conte nel momento in cui ad Aprile non ha riaperto nulla. Io sono una delle poche relatà che ha un bilancio di un certo tipo. Posso garantire la copertura delle spese a fronte di entrate minime per un certo periodo. Ma o pago gli affitti arretrati o rimborso le quote. Se rimborso le quote non ripago più gli affitti, se pago gli affitti non rimborso le quote. In ogni caso qualcuno dovrà mettersi un avvocato per recuperare quello che secondo lui gli spetta di diritto.
E' questo te lo dice uno che dal primo giorno di chiusura ha chiarito a tutti i suoi iscritti che i giorni persi saranno recuperati, proprio perché ho le coperture di bilancio per riaprire e lavorare con entrate inzialmente zero. Ma molte realtà non sono in grado nemmeno di far recuperare i giorni persi, figurarsi le quote.

[ma_75]

Ma_75 non mi è chiaro il tuo ragionamento.

Se in Italia ci sono 60M di persone e si deve infettare il 70% della popolazione, sono 42M di contagiati.
Se la letalità è attorno all'1% (se non vado errando le stime attuali sono tra l'1% ed il 3%) significa 420K morti.
Ti sembra una soluzione accettabile questa?

Se in Svezia hanno il 30% dei contagi, con 10 milioni di abitanti, dovrebbero avere, al momento, 3 milioni di contagiati; con la stima che indichi tu dovremmo avere, al momento, 30.000 morti in Svezia, mentre sono meno di 2000. E' chiaro che qualcosa nei conti non torna.

[The_machine]

Quasi due mesi di lockdown e i contagi sono ancora stabilmente sopra i 3k

Il numero dei tamponi positivi continua a diminuire, e oggi per il terzo giorno di fila è diminuito il numero dei casi attivi.