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Non credo che gli Italiani siano un popolo di scimmie. Siamo però un popolo altamente indisciplinato, e cosa fai quando hai a che fare con un bimbo indisciplinato? lo metti in punizione e vieti di fare le cose.
Ovvio che sarebbe necessario dare più fiducia alle persone e cercare di responsabilizzare, ma la vedo dura.
Il problema é che la storia sembra molto il marito che per fare un dispetto alla moglie si taglia le palle.
Ti sei risposto da solo direi. 10 volte meno morti e contagi.
Non essendo li non posso dire nulla, riporto solo ciò che mi ha detto una persona che era li presente quando sono state prese quelle foto, dove in realtà c'erano anziani e la situazione non era così " sicura " come sembrerebbe, tant'è che ha desistito e se nè andata perchè non l'ha ritenuto sicuro per lei e i figli. Del resto, permettere situazioni del genere in una Lombardia che è ancora nel pieno di un focolaio, mi sembra follia. Può essere fatto in altre regioni, di certo non al nord.
edit: non è una questione di Italiani = scimmie, è una questione che sicuramente il popolo Italiano è indisciplinato, il che è anche simpatico e utile in tante situazioni, un po meno durante una pandemia dove inevitabilmente, ognuno di noi ha una responsabilità nei confronti della collettività
I contagi sono equivalenti in realtá, o quasi.
Comunque, non so se si vede, ma questa é la situazione a Berlino ad oggi:
cmq Ponno, credo che una gelateria possa risollevarsi più facilmente di un ristorante.... alla fine spesso si parla di locali piccoli, fai entrare una alla volta, metti un plexiglass e via. Si, non puoi servire due persone insieme ma non credo che sia un grosso problema
cmq Ponno, credo che una gelateria possa risollevarsi più facilmente di un ristorante.... alla fine spesso si parla di locali piccoli, fai entrare una alla volta, metti un plexiglass e via. Si, non puoi servire due persone insieme ma non credo che sia un grosso problema
Ho 250 mq e 8 tavolini per il pubblico, 40 mq di laboratorio e 30 tra magazzino e spogliatoio. Un cliente alla volta rientro nel duemilamai.
Nel primo comune lombardo a eseguire i test sierologici è positivo il 12% della cittadinanza A Robbio (Pavia), primo comune lombardo dove, su iniziativa del sindaco Roberto Francese, sono stati eseguiti i test sierologici sulla popolazione, il 12,2% dei cittadini è positivo al coronavirus. Il dato è aggiornato a venerdì e riguarda 1387 persone che hanno aderito su base volontaria. Di queste, 1169 sono risultate negative, 164 positive ai soli Igg, gli anticorpi `della memoria´ prodotti più tardivamente nel sangue a partire, in media, da un paio di settimane dopo l’infezione, e 4 agli Igm, prodotti nella fase iniziale dell’infezione, a partire da 4-5 giorni dalle prime avvisaglie. «La fascia di età più colpita - spiega il primo cittadino all’AGI - è quella tra i 40 e i 50 anni con casi limite del positivo più giovane, che ha 9 anni, e più anziano, che ne ha 89».
50 mila le imprese italiane rischiano il fallimento nel settore degli esercizi pubblici: 300 mila posti di lavoro in bilico Bar, ristoranti, pizzerie, catene di ristorazione, catering, discoteche, pasticcerie, stabilimenti balneari: il settore dei pubblici esercizi è «in uno stato di crisi profonda». I numeri li snocciola Fipe-Confcommercio, che stima «30 miliardi di euro di perdite», 50 mila imprese a rischio chiusura e 300 mila posti di lavoro in bilico a causa della crisi innescata dall’epidemia. «Già molti imprenditori stanno maturando l’idea di non riaprire l’attività», aggiunge la Federazione Italiana Pubblici Esercizi, «perché le misure di sostegno per il comparto sono ancora gravemente insufficienti e non si intravedono le condizioni di mercato per poter riaprire».
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Qui alcune gelaterie/yogurterie bio stanno facendo consegna a casa
Ragazzuoli non sono proprio idiota, qualche calcolo ce lo siamo fatti. Il mio prodotto non ha abbastanza margine per la consegna tolto la percentuale del pagamento online e della consegna. Tra materia, costi di elettricitá per freezer, pozzetti, macchina etc non rientro.
Il Plexiglass io lo metto, i ragazzi con mascherina va benissimo, ma devono permettermi di lavorare e avere la gente dentro. Altrimenti PER ME non ha senso aprire piú. Punto sul prodotto, sull'ambiente e sul messaggio che le cose vanno gustate con calma. Per prendere un cono a casa in una vaschetta sciolta e troppo fredda per non arrivare sciolta IO non comprorerei mai il mio gelato al prezzo che viene venduto. Discorso diverso per chi ha negozi piccoli e lavora solo prodotti in polvere. Per loro consegne e gelato "sulla porta" funziona.
Secondo me Ponno i confronti "puntuali" paese vs paese sono molto rischiosi e possono portare a conclusioni sbagliate.
Non è che a parità di gestione i risultati sono sempre uguali, ci sono altre condizioni che magari nemmeno conosciamo che spostano molto.
Pensa ad un paese come l'Ucraina che sta avendo un impatto molto inferiore anche rispetto alla Germania. Vogliamo concludere che li funziona tutto meglio, dalla sanità alle misure adottate dal governo?
Secondo me Ponno i confronti "puntuali" paese vs paese sono molto rischiosi e possono portare a conclusioni sbagliate.
Non è che a parità di gestione i risultati sono sempre uguali, ci sono altre condizioni che magari nemmeno conosciamo che spostano molto.
Pensa ad un paese come l'Ucraina che sta avendo un impatto molto inferiore anche rispetto alla Germania. Vogliamo concludere che li funziona tutto meglio, dalla sanità alle misure adottate dal governo?
Beh é plausibile inferirlo. A meno di non considerare che il virus é razzista.
Nel primo comune lombardo a eseguire i test sierologici è positivo il 12% della cittadinanza A Robbio (Pavia), primo comune lombardo dove, su iniziativa del sindaco Roberto Francese, sono stati eseguiti i test sierologici sulla popolazione, il 12,2% dei cittadini è positivo al coronavirus. Il dato è aggiornato a venerdì e riguarda 1387 persone che hanno aderito su base volontaria.
perché non hanno fatto dei test a campione? In un piccolo paese bastava sorteggiare 100 persone a caso, con 3 mila euro avevi una stima più realistica
A un test a pagamento volontario è chiaro che ci andrà soprattutto chi ha avuto qualche sintomo o familiari malati recentemente
Beh é plausibile inferirlo. A meno di non considerare che il virus é razzista.
Mi sembra un ragionamento piuttosto superficiale il tuo. Pensi davvero che il sistema sanitario ucraino sia migliore rispetto a quello tedesco, o che i cittadini abbiano messo a terra le misure di contenimento meglio dei tedeschi?
Mi sembra un ragionamento piuttosto superficiale il tuo. Pensi davvero che il sistema sanitario ucraino sia migliore rispetto a quello tedesco, o che i cittadini abbiano messo a terra le misure di contenimento meglio dei tedeschi?
Era ovviamente una iperbole ma quindi quale é la motivazione?
Mi sembra che ci si sia persi dietro numeri e numeri e persa di vista la realtá, sempre allacciandosi al discorso dogmatismo. Mi sembra la caccia alla scusa perché da noi si sia fatto il casino. Una bella giustificazione a posteriori.
La Regione vuole potenziare la rete territoriale. Pronta la task force guidata dall’ex ministro Fazio: “Si punta al rapporto tra ospedali e territorio”
probabilmente a questo punto qualcuno pare essere stato colto da UN LEGGERO SOSPETTO che qualche cosa in Piemonte e’ andato storto.
La soluzione, as usual?
La task force.
Ce la faremo...
ps: inquietante normalita’ nel video a fine pagina
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