Emergenza Coronavirus: thread unico.

[Gary]

Difatti stiamo usando la "scienza" degli antichi, cioè la clausura, il distanziamento sociale...e servirebbero anche i lazzaretti, dato che i contagiati non vanno lasciati in famiglia. Altro non abbiamo.

La differenza con le soluzioni messe in campo con le pestilenze del passato è che, grazie alle terapie intensive, si salva più gente, altrimenti si conterebbero i morti a mucchi.

E' l'ennesima riprova del governo ultimo della natura sulle cose dell'uomo e del mondo. Eppure solo dalla scienza e dalla medicina può arrivare una speranza. Questo va detto.

è il prezzo dell'aver tagliato, in tutto il mondo, i fondi alle ricerche, e di avere la lungimiranza di massimo una settimana. Sembra un problema solo Italiano, è un problema globale. Siamo limitati dalla nostra tecnologia, avanzata, ma non avanzatissima.

Aspettate il giorno che ci dicono che un asteroide impatterà con la terra, rimarrete piacevolmente sorpresi che le Nazioni del mondo non sganciano un soldo per la scansione del cielo e che non esiste un piano realizzabile in breve tempo se non mandare un paio di fogli di alluminio e sperare di deviarlo di qualche centimetro. Perchè questo è quello che succede. Il mondo tutto, deve investire una quota consistente per queste emergenze, o il balzo tecnologico non avviene. Siamo ancora a metodi sperimentali di 50 anni fa, con tempistiche incredibilmente obsolete per i tempi che viviamo.

[Luke91]

La CNN riferisce che la Cina vuole bloccare le ricerche sull'origine del virus, che è di origine animale ma non è da escludere sia fuoriuscito da un laboratorio.



Beijing tightens grip over coronavirus research, amid US-China row on virus origin

https://edition.cnn.com/2020/04/12/asia/china-coronavirus-research-restrictions-intl-hnk/index.html

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3000 morti totali

Ma di che stiamo parlando

Questi hanno mentito su tutto

Trump mi sta sul caxxo ma spero vada più a fondo dell'Europa cacasotto che subisce e basta

[The_machine]

Aspettate il giorno che ci dicono che un asteroide impatterà con la terra, rimarrete piacevolmente sorpresi che le Nazioni del mondo non sganciano un soldo per la scansione del cielo e che non esiste un piano realizzabile in breve tempo se non mandare un paio di fogli di alluminio e sperare di deviarlo di qualche centimetro. Perchè questo è quello che succede. Il mondo tutto, deve investire una quota consistente per queste emergenze, o il balzo tecnologico non avviene. Siamo ancora a metodi sperimentali di 50 anni fa, con tempistiche incredibilmente obsolete per i tempi che viviamo.

Vero, probabilmente la ricerca che va avanti velocemente è quella privata, ossia che porta ritorno economico immediato.
Penso ad esempio a tutto ciò che ha a che fare con l'intelligenza artificiale dove i risultati più importanti arrivano (o comunque vengono catalizzati) dai vari Google, Facebook, Amazon etc.
Per i virus sicuramente (fino a ieri) non c'era tutto questo interesse, così come per i meteoriti di cui parli, gli alieni o qualunque calamità che probabilmente nell'arco di una vita non affronterai mai.

[Françis1992]

3000 mila morti con un lockdown iniziato dopo un mese in cui il virus ha potuto girare liberamente.
Ah, su questi 3000 morti si sono basate tutte le statistiche lette nel mese di Febbraio.

[marcu9]

Nel frattempo in Cina...

Schizzano a 108 i nuovi contagi.

https://www.iltempo.it/esteri/2020/04/13/news/coronavirus-cina-contagi-morti-casi-ritorno-importati-1313720/

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[Liam & Me]

Ieri Da Fazio dicevano che stiamo molto avanti con il Vaccino proprio perchè ci sono molti volontari che fanno da cavie, fatto mai successo prima.

Non ho visto la trasmissione di Fazio, ma la prima fase dei test clinici, quella nella quale si stabilisce la tollerabilità e sicurezza di un farmaco, si fa da sempre su volontari sani.

Fanno eccezione farmaci in categorie particolari come quelli anticancro, ma appunto la prima fase di norma si fa su volontari sani, da sempre.

[Luke91]

3000 mila morti con un lockdown iniziato dopo un mese in cui il virus ha potuto girare liberamente.
Ah, su questi 3000 morti si sono basate tutte le statistiche lette nel mese di Febbraio.

Hanno bloccato totalmente una città da 6 milioni solo per 3000 morti totali in un paese da 1,3 miliardi?

Ma certo

Chissà le camionette di morti che portavano via di notte dalle case.

E tutti i paesi occidentali hanno preso misure restrittive basandosi su dati palesemente falsi.

Poi per carità... Vedendo le reazioni di Francia, Inghilterra, usa, dopo aver visto la situazione tragica in Italia, non sarebbe cambiato molto se i cinesi dichiaravano i morti reali.

Però, il virus si sviluppa nel tuo paese (del caxxo), rimani in silenzio inizialmente per non danneggiare l'economia, dichiari poi il falso. Li devono massacrare di dazi e tasse , li devono annientare. Vai Donald.

[Françis1992]

Hanno bloccato totalmente una città da 6 milioni solo per 3000 morti totali in un paese da 1,3 miliardi?

Ma certo

Chissà le camionette di morti che portavano via di notte dalle case.

E tutti i paesi occidentali hanno preso misure restrittive basandosi su dati palesemente falsi.

Poi per carità... Vedendo le reazioni di Francia, Inghilterra, usa, dopo aver visto la situazione tragica in Italia, non sarebbe cambiato molto se i cinesi dichiaravano i morti reali.

Però, il virus si sviluppa nel tuo paese (del caxxo), rimani in silenzio inizialmente per non danneggiare l'economia, dichiari poi il falso. Li devono massacrare di dazi e tasse , li devono annientare. Vai Donald.

io so d'accordo con te, stavo sottolineando la falsità dei loro dati

[Françis1992]

Non ho visto la trasmissione di Fazio, ma la prima fase dei test clinici, quella nella quale si stabilisce la tollerabilità e sicurezza di un farmaco, si fa da sempre su volontari sani.

Fanno eccezione farmaci in categorie particolari come quelli anticancro, ma appunto la prima fase di norma si fa su volontari sani, da sempre.

eh ma non dopo 3 mesi, immagino... se no vorrebbe dire che dei 18 mesi per fare un vaccino 15 sono spesi per fare test clinici
Correggimi pure, non ne so nulla di queste cose, riporto solo ciò che ho sentito

[Gary]

Hanno bloccato totalmente una città da 6 milioni solo per 3000 morti totali in un paese da 1,3 miliardi?

Ma certo

Chissà le camionette di morti che portavano via di notte dalle case.

E tutti i paesi occidentali hanno preso misure restrittive basandosi su dati palesemente falsi.

Poi per carità... Vedendo le reazioni di Francia, Inghilterra, usa, dopo aver visto la situazione tragica in Italia, non sarebbe cambiato molto se i cinesi dichiaravano i morti reali.

Però, il virus si sviluppa nel tuo paese (del caxxo), rimani in silenzio inizialmente per non danneggiare l'economia, dichiari poi il falso. Li devono massacrare di dazi e tasse , li devono annientare. Vai Donald.

Lo stesso Donald che doveva liberarci dalla follia della Corea del Nord ed è finito a mangiarci insieme tra sorrisoni e pacche sulle spalle ?! Trump è il tipico bulletto da tastiera, che fa il grosso a distanza ma poi se la rimedia dal vivo. Non conterei su di lui. Sopratutto se con sta gente ci fa affari.

[Sean]

Trump contro il dottor Fauci: dissapori sulla gestione dell’epidemia
Il presidente Usa Trump sarebbe ai ferri corti con Anthony Fauci, il più grande esperto di malattie infettive del governo Usa e suo consulente nella gestione dell’epidemia. Il medico ha sottolineato che se il Paese fosse stato chiuso prima altre vite sarebbero state risparmiate dal coronavirus. In seguito, Trump ha ritwittato un post di una ex candidata repubblicana al Congresso, DeAnna Lorraine, che si conclude con la frase «Time to #FireFauci» («È ora di licenziare Fauci»). Il presidente, scrive il New York Times, ha già mostrato in privato irritazione verso Fauci, ma per il quotidiano newyorkese il messaggio su Twitter sarebbe il segnale più esplicito del crescente dissenso tra i due. Negli Usa, sono già oltre 22.100 le vittime del Covid-19. Fauci era già stato accusato da alcuni estremisti di essere intenzionato a minare il sostegno al presidente: dopo le minacce ricevute, al medico è stata assegnata una scorta


Blasi (Policlinico di Milano): «In città l’epidemia non ha ancora rallentato come ci si aspettava»
«L’epidemia nella città di Milano non ha ancora rallentato come ci si aspettava e come è successo in provincia. Al Policlinico c’è minore pressione sul pronto soccorso, quindi un pochino di effetto si vede e dobbiamo ringraziare i cittadini che stanno rispettando le regole»: lo ha dichiarato il dottor Francesco Blasi, direttore del Dipartimento di medicina interna e della Unità Operativa Complessa di Pneumologia del Policlinico di Milano, ospite del programma L’imprenditore e gli altri, su Radio Cusano Tv Italia.

https://www.corriere.it/cronache/20_aprile_13/coronavirus-oggi-ultime-notizie-italia-mondo-a88e7b12-7d45-11ea-bfaa-e40a2751f63b.shtml

[Maverick87]

Lo stesso Donald che doveva liberarci dalla follia della Corea del Nord ed è finito a mangiarci insieme tra sorrisoni e pacche sulle spalle ?! Trump è il tipico bulletto da tastiera, che fa il grosso a distanza ma poi se la rimedia dal vivo. Non conterei su di lui. Sopratutto se con sta gente ci fa affari.

quella era tutta recitazione, spaventare il mondo con il vecchio spauracchio della guerra atomica e poi finire tutto a tarallucci e vino. Un classico della nordcorea

[Sean]

Coronavirus, lo studio sulla risposta del Piemonte: «Falle nel sistema, si è seguito il copione Lombardia»

L’analisi dell’Università Cattolica: «Senza tamponi terapie intensive sature»

Il peccato originale è il numero esiguo di tamponi somministrati. Il Piemonte non ha tenuto il passo del Veneto (153 mila test con i quali ha controllato il 3 per cento della popolazione), della Lombardia, dell’Emilia Romagna e anche del Lazio (49 mila) dove l’emergenza è scattata in ritardo. L’Alta scuola di management dei sistemi sanitari dell’Università Cattolica ha analizzato i modelli organizzativi di risposta al Covid-19. Mettendo in luce anche le altre fragilità del modus operandi piemontese che, nel report aggiornato all’8 marzo, vanta 44 mila tamponi. L’uno per cento della popolazione è stato verificato. Percentuale più bassa della media Italiana.



I medici malati

Senza i tamponi anche tutti gli altri dati rischiano di essere sottostimati. Lo 0,25 per cento dei piemontesi è attualmente positivo (in Lombardia è lo 0,28 per cento). In questo modo si ipoteca anche la precisione del numero dei decessi, del tasso di letalità, del totale dei malati di Covid-19. E, in particolare, la percentuale del contagio degli operatori sanitari. In Piemonte è bassissima. L’1,41 per cento dei camici bianchi, la metà di quella del Lazio.



Pochi letti

Altro capitolo è la capacità dei reparti di terapia intensiva che era già la più bassa del Nord Italia. I posti sono passati da 320 a 430 (un incremento inferiore a quello delle altre grandi regioni). Anche se l’Unità di crisi dice che oggi sono 600. In Piemonte si è raggiunto un tasso di saturazione del 102 per cento. I pazienti hanno superato il numero dei letti a disposizione e hanno obbligato a chiedere il trasferimento dei ricoverati in altre strutture. Come in Lombardia. L’unica che ha raggiunto una saturazione più alta arrivando a quota 103%. L’overbooking è dovuto a una carenza strutturale del nostro sistema ospedaliero, al gran numero di anziani fragili. Ma anche dalle scelte fatte. «In una prima fase, l’epidemia è stata gestita prevalentemente in ospedale», dicono dall’Università Cattolica. Si è seguito il copione della Lombardia.


Subito in ospedale

Non si è andati, infatti, a cercare i contagiati sul territorio per il deficit di tamponi e il limitato numero di laboratori in grado di controllarli. Così, i malati sono emersi al pronto soccorso. Troppo tardi come testimonia l’alta percentuale dei pazienti positivi tra i ricoverati. Un trend quasi uguale a quello record della Lombardia. Con una nota in più. Nelle otto province della regione il rapporto è più alto tra il numero dei ricoverati in terapia intensiva rispetto il totale dei contagiati ufficiali. Insomma, in Piemonte chi ha scoperto di avere il Covid-19 ha avuto più possibilità di finire attaccato a un respiratore o un ventilatore. Costringendo i nostri medici a fare gli straordinari per arginare una pressione fortissima concentrata in particolare a metà marzo. Un super lavoro che fa a pugni con la disponibilità di «prodotti consumabili e non, distribuiti dalla Protezione civile» di Roma. Il Piemonte ha ricevuto il 1o per cento delle scorte italiane di mascherine, tute, guanti. Meno di Lombardia, Emilia e Veneto. Mentre siamo stati avvantaggiati a livello di tecnologie e macchinari sanitari non deperibili.


I controlli digitali

Il Piemonte ha puntato meno delle altre amministrazioni sul controllo e sull’analisi dei pazienti positivi con sistemi digitali. Affidando l’onere dell’emergenza al personale sanitario. I medici sono cresciuti del 3 per cento. Solo l’Emilia e la Lombardia hanno fatto meglio. Che, però, superiamo sull’aumento degli infermieri (+3,2 per cento).


In ritardo l’assistenza a casa

Da migliorare? L’assistenza fuori dagli ospedali. Le Usca, le task force per seguire i positivi direttamente a casa, sono state istituite prevalentemente a partire dal 27 Marzo. Più tardi che in Lombardia ed Emilia Romagna.

https://torino.corriere.it/cronaca/20_aprile_12/senza-tamponi-contagiati-hanno-saturato-poche-terapie-intensive-dd0af98a-7c8a-11ea-9e96-ac81f1df708a.shtml

[Luke91]

io so d'accordo con te, stavo sottolineando la falsità dei loro dati

Sisi l'avevo capito Frà, volevo solo sfogarmi un po' con sti minidotati

Lo stesso Donald che doveva liberarci dalla follia della Corea del Nord ed è finito a mangiarci insieme tra sorrisoni e pacche sulle spalle ?! Trump è il tipico bulletto da tastiera, che fa il grosso a distanza ma poi se la rimedia dal vivo. Non conterei su di lui. Sopratutto se con sta gente ci fa affari.

O lui o niente

Ma vabbè non succederà nulla, lo prendiamo in cul0 con una mega crisi storica e via.

[Liam & Me]

eh ma non dopo 3 mesi, immagino... se no vorrebbe dire che dei 18 mesi per fare un vaccino 15 sono spesi per fare test clinici
Correggimi pure, non ne so nulla di queste cose, riporto solo ciò che ho sentito

Parlavo di test clinici in generale. Quando finiscono i test preclinici su modelli animali e ottenute le necessarie autorizzazioni, si parte coi test clinici. La tempistica è dettata da quando sono effettivamente pronti a iniziare.

La maggior parte del tempo che ci si mette per sviluppare un farmaco, e dei costi associati, è proprio dovuto ai clinical trials. Lo sviluppo di un farmaco può costare fino a un miliardo di dollari, e siccome il brevetto lo fai dopo i primi risultati in laboratorio, ma il farmaco se ti va bene entra in commercio alla fine dei clinical trials dopo una decina d'anni, va da sè che le compagnie hanno pochi anni (pensa a ~ 5 anni, ma varia molto a seconda del farmaco) prima che il brevetto scada. E quindi hanno pochi anni per rifarsi delle spese e guadagnarci, prima che sia legalmente possibile la produzione di farmaci generici.
Comunque, anche se solo circa 1-2 farmaci su 20 arrivano in fondo, economicamente riescono a starci dentro alla grande, chiaramente.

Era solo per dare un'idea dei tempi per gli sviluppi di un farmaco. Rispetto ai quali i 18 mesi per il vaccino per il Covid-19 sono un tempo molto ristretto.
Leggevo di un gruppo di Oxford che ha dichiarato che se tutto andasse per il verso giusto, un primo vaccino potrebbe essere pronto già da settembre (hanno addirittura dato una probabilità dell'80%) che mi sembra un po' una sparata, comunque staremo a vedere.