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L'ultima parola spetta alla politica, questo è chiaro.
E' altrettanto chiaro che qualcosa va rimesso in funzione. Con tutte le precauzioni del caso (ormai su quei punti la cittadinanza è "vaccinata" all'uso delle distanze e dei dispositivi di protezione) ma pian piano occorre ricominciare a fare qualcosa.
Tempo fa avevo fatto l'esempio proprio del malato grave di Covid: terapia intensiva, terapia subintensiva, corsia, casa e poi libera uscita. Noi siamo ancora in terapia intensiva...da un mese ormai. Forse è ora di passare alla subintensiva.
Gli effetti positivi di questi giorni sono dovuti agli effetti del secondo lockdown, non possiamo riaprire senza avere la certezza che tutti usino i DPI.
Se lasciamo la discrezionalità ai capi, stai pur certo che nessun dipendente riceverà nulla in quanto si cercherà di risparmiare il più possibile.
La protezione civile deve procurare a tutti una mascherina adeguata
L'ultima parola spetta alla politica, questo è chiaro.
E' altrettanto chiaro che qualcosa va rimesso in funzione. Con tutte le precauzioni del caso (ormai su quei punti la cittadinanza è "vaccinata" all'uso delle distanze e dei dispositivi di protezione) ma pian piano occorre ricominciare a fare qualcosa.
Tempo fa avevo fatto l'esempio proprio del malato grave di Covid: terapia intensiva, terapia subintensiva, corsia, casa e poi libera uscita. Noi siamo ancora in terapia intensiva...da un mese ormai. Forse è ora di passare alla subintensiva.
Concordo, molti negozi si possono riaprire con le stesse cautele dei supermercati, dare la libertà di uscire all'aria aperta (senza creare assembramenti ovvio) che non si contagia nessuno al parco
Gli effetti positivi di questi giorni sono dovuti agli effetti del secondo lockdown, non possiamo riaprire senza avere la certezza che tutti usino i DPI.
Ma non è vero, il picco dei nuovi contagi è del 21 marzo, guarda la tabella. Il secondo blocco è iniziato il 30 e solo poche aziende in + si sono fermate a conti fatti
Condividi questo articoloPubblicitàIl giorno 5 aprile vero le 11.00 del mattino il nostro «eroe» veniva nuovamente fermato ad Ala in località Santa Cecilia tutto bardato a bordo della sua bicicletta da corsa. Stava scendendo beatamente con la sua bici da corsa dalla Strada provinciale 90 procedendo in direzione sud. Alla domanda dei Carabinieri sul cosa […]
Condividi questo articoloPubblicitàIl giorno 5 aprile vero le 11.00 del mattino il nostro «eroe» veniva nuovamente fermato ad Ala in località Santa Cecilia tutto bardato a bordo della sua bicicletta da corsa. Stava scendendo beatamente con la sua bici da corsa dalla Strada provinciale 90 procedendo in direzione sud. Alla domanda dei Carabinieri sul cosa […]
È il mio sogno essere un diplomatico con la r moscia che può sfanculare le fdo
Ma non sono diplomatici, fanno parte di un gruppo di matti che dice di non riconoscere lo stato italiano e considerarsi stato estero in base a una interpretazione astrusa di una parte della costituzione
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A me è un po' dispiaciuto anche per i Carabinieri.
1. Perché ormai devono stare super attenti a come si comportano sennò rischiano il mondo.
2. Onestamente li ho visti troppo in difficoltà, non vedo la difficoltà di comunicare con la centrale e fare immediatamente dei controlli per verificare la posizione delle persone in Auto.
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Considerando che sono 330 milioni ed è uno dei paesi più vivi al mondo non c'è troppo da rimanerci stupiti, mi sa.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Una mia conoscente si è trasferita da mesi in Francia, da una settimana ha febbre alta e svenimenti. Gli hanno detto di starsene a casa, non vogliono farle tampone e neanche visitarla. Dice che il tampone lo fanno solo agli anziani
"Stamattina, grazie all'intervento del Console Generale di Marsiglia, sollecitato dall'amica *******, sono riuscita ad avere un appuntamento con un medico qui ad Agen. Sono stata visitata. Il medico ha confermato che ho avuto il coronavirus e che questo malessere che ho sono la conseguenza dello stesso. Me li trascinerò per almeno ancora due settimane, ma rimango molto probabilmente tuttora infettiva, quindi mi ha vivamente consigliato di stare il più possibile in isolamento. Mi ha trovata debilitata, quindi ha prescritto degli esami generali per controllare se non va aggiunto qualcosa alle terapie, che ha leggermente corretto rispetto a quelli dati dai medici italiani. Si è complimentato con gli stessi per aver dato una terapia adeguata alla situazione, ma ha aumentato le dosi di ciò che stavo prendendo. Il Console, ieri sera, mi ha detto che qui in Francia i dati forniti sono fasulli, che il 15 (l'equivalente del 1500 italiano) ha come disposizione di respingere ogni richiesta di aiuto, così come i pronto soccorso. I tamponi vengono fatti esclusivamente a chi arriva in ospedale moribondo. Tendono a lasciarti a casa per non segnare appunto i numeri reali. Chi si ammala in casa o in case di riposo/cura, chi muore a casa o nelle case di riposo/cura non viene conteggiato nei dati forniti all'OMS. Non penso che ci sia da aggiungere altro sulla situazione di merda che stiamo vivendo qui. Comunque NE SONO USCITA! Sto male ancora, ma non sono più in pericolo! "
Scontro tra Giuseppe Conte e il comitato scientifico che lo affianca a Palazzo Chigi. “Non posso fare quello che voi dite, l’economia deve ripartire o il paese rischia il fallimento. Dobbiamo essere competitivi con i mercati internazionali”. Ancora: “Non possiamo obbligare troppo a lungo la gente in casa. Ci sono problemi psicologici di cui bisogna tener conto. Non siamo in Cina. Quello è un regime. Un altro modo di pensare. In base al declino dell’emergenza sanitaria, dal 18 aprile ci sarà una ripresa graduale. ”
Dal Pd, però, arrivano alcune critiche. Ma sulla comunicazione. “Non possono esserci troppe voci: Arcuri, Borrelli, Ricciardi. Occorre che sia una sola persona che parli alla popolazione”
Era inevitabile che si arrivasse a uno scontro di questo tipo. Del resto la politica non può essere commissariata sine die. E i virologi, giova ricordarlo, hanno dichiarato tutto e il contrario di tutto, per cui bene fa Conte a prendere le redini della situazione
Quello che mi spaventava nella lentezza della risposta italiana è proprio quello che si palesa in questa contraddizione.
I tecnici hanno sbagliato ripetutamente e si sono mossi in modo estremamente lento. Hanno utilizzato solo il modello medievale dell'isolamento che funziona, nulla da eccepire, ma in modo lento.
I tempi della politica e dell'economia sono molto più rapidi e come ribadisco da molto, i tempi della medicina possono uccidere l'economia.
Tutte le mie critiche hanno senso in quest'ottica. Se avessimo già in mano i dati anticorpali a campione, se avessimo già molte produzioni avviate di DPI da distribuire efficacemente a tutte le aziende in poco tempo, se avessimo organizzato una medicina territoriale rapida e funzionale con strategie terapeutiche ben standardizzate, se avessimo alberghi pronti a ricevere infetti, se avessimo una macchina dei tamponi super sviluppata ecc ecc la ripartenza si sarebbe potuta fare con buoni margini di sicurezza già da metà aprile.
Si poteva fare? Sì.
Si è voluto fare? No.
Cosa accadrà? Io ho sempre la paura folle di una seconda ondata terribile di infezioni a giugno.
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