If this is your first visit, be sure to
check out the FAQ by clicking the
link above. You may have to register
before you can post: click the register link above to proceed. To start viewing messages,
select the forum that you want to visit from the selection below.
Coronavirus, migliaia di richiamati in fabbrica. È scontro tra sindacati e imprese
Le scintille fra industria e sindacato non sono mancate nelle ultime due settimane ma la deflagrazione è avvenuta sabato con le note di Cgil e Fiom. «Giungono in queste ore centinaia di telefonate di lavoratori preoccupati e disorientati perché richiamati al lavoro da aziende che insistono per avere la deroga dalle prefetture
Ancor più dura la Fiom di Padova che si mobilita contro le riaperture: «Eludendo il decreto che impone la sospensione delle attività non necessarie,- si legge in una nota - denunciamo che da lunedì alcune aziende riprenderanno l’attività e molte si stanno preparando alla riapertura mandando comunicazione ai prefetti». Molto più sfumata la posizione della Cisl che con il segretario regionale Gianfranco Refosco spiega: «Stiamo monitorando fabbrica per fabbrica e stiamo denunciando i furbetti che si precipitano in camera di commercio a cambiare il codice Ateco
Beh ma qui siamo al penale. Non puoi aprire se non sei tra le imprese dei settori autorizzati e non esistono deroghe possibili. Non si tratta tipo al suq
In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte. ma_75@bodyweb.com
A Codogno la zona rossa fu istituita in un giorno. A Nembro e Alzano (comuni in una delle prime 5 zone industriali d'Italia) mai, nonostante la drammatica esplosione di casi ed il forte flusso di uomini e mezzi in quel territorio.
In pubblico Fontana e la sua giunta strepitavano per la "mano forte", poi in privato lasciavano correre, non prendevano decisioni: la regione non chiederà mai, con una nota ufficiale, la zona rossa per quel vulcano virale che erano diventati quei comuni (e Bergamo)...d'altro canto la confindustria della provincia di Bergamo pubblicava in quei giorni un video dal titolo: "Bergamo is running".
Poi vedremo i nomi di questi industriali. Intanto già conosciamo quelli di Fontana, Gallera e tutti quegli attori lì, che davanti alla telecamera hanno un copione, dietro le quinte un altro. Non è una novità. Potevano cercare di essere almeno più originali.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Beh ma qui siamo al penale. Non puoi aprire se non sei tra le imprese dei settori autorizzati e non esistono deroghe possibili. Non si tratta tipo al suq
la scelta e' tra un inetto e un genio del male mezzo alcolizzato, siamo a cavallo.
Tranne Boris Johnson ammetto di non conoscere bene la composizione del governo inglese, i vari personaggi, chi sono e chi non sono.
Certamente un impedimento di Johnson sarebbe una pessima notizia per l'Inghilterra.
Il virus è stranissimo. Carlo (71 anni mi pare) lo ha smaltito a casa, Johnson (55 anni) è in terapia intensiva. E' un tiro a sorte.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C'è il solito intreccio di porcherie tra Formigoni/Maroni che ha spinto tantissimo per portare in alto i privati depredando il pubblico, e interessi dietro come ad esempio Alfano che guarda caso è presidente del più importante presidio ospedaliero privato della Lombardia.
Nulla di nuovo nello stivale.
Stavolta ci stanno i morti di mezzo però. Non uno. Non dieci. Centinaia.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
Fontana sarà travolto da inchieste giudiziarie. Il disastro compiuto nelle strutture per anziani e il clamoroso, ingiustificabile e criminale ritardo nella chiusura di Bergamo, Alzano e Nembro gridano vendetta.
Poi davanti ai giudici vedremo che vasi scoperchierà sul fronte del governo, perchè la Lombardia andava chiusa, lo sanno ormai cani e porci.
Il "caso" mi sembra sia stato sollevato da esponenti Dem, quindi lo prendo con tutte le precauzioni necessarie e dovute ad una vicenda "politica".
Se dovesse esserci un fondo di verità in quanto ho letto, si tratterebbe di un misto di incompetenza e criminale superficialità degno di corte marziale.
« Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »
Hai ragione.
Ma dopo le canzoni dal balcone torneremo ad odiarci tra vicini per un posto auto e sti maiali la faranno franca come sempre, temo.
Inviato dal mio Mi A2 Lite utilizzando Tapatalk
Dipende da tante cose. Per una catarsi a volte si ha bisogno di uno o più colpevoli. Sono riti di espiazione collettiva, per fare in modo di chiudere le pagine nere e tornare a voltare le altre.
Bisogna prima far calmare questa tempesta. Poi vedere tutto. Al Trivulzio si parla di 70 morti. C'è già una intera procura che sta indagando sulle RSA lombarde.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
e allora spiegami tu. Hanno testato dei sanitari che non erano entrati in contatto con persone infette. E' risultato che 7 su mille siano positive al test degli anticorpi. Io ho capito questo, altrimenti non avrebbe senso quel che è scritto sotto:"Ai tamponi, invece, sono risultati positivi finora 250 operatori, su diverse centinaia testati. “Una percentuale del 2%. La differenza con i test sierologici era prevedibile – precisa Violante – perché, in questo caso, siamo partiti da chi ha avuto contatti con malati e dai sintomatici”". Semplicemente gli anticorpi li fanno a chiunque mentre i tamponi a chi è entrato in contatto con gli infetti(e la cosa ha anche senso). Se sei positivo al tampone, stai in quarantena e quindi non ti fanno nemmeno il test degli anticorpi. Mi sembra che tutto fili. Poi se dici che non ho capito, beh spiegamelo tu, così capiamo entrambi.
I test anticorpali hanno 2 finalità primarie molto specifiche:
1) mappare quante persone sul territorio nazionale/regionale sono entrate in contatto con il virus dall'inizio dell'epidemia.
2) dare una sorta di patentino immunologico per il ritorno al lavoro
In questo senso il confronto con il test via tampone non ha molto significato.
Quello che interessa primariamente è stimare la quantità reale di persone che sono entrate in contatto con il virus dal giorno 0 dell'epidemia. Attualmente si sta ragionando su stime che vanno da alcuni milioni a decine di milioni di infettati. I dati convergono su una stima di 6-7 milioni ad oggi (quindi il 10% della popolazione totale. Dove al nord sarà nettamente maggiore e al sud nettamente minore). In conseguenza di ciò la mortalità sarebbe molto più bassa di quella che vediamo e l'immunità di gregge almeno in alcune aree piuttosto vicina.
Per quanto riguarda la letalità se ora abbiamo qualcosa sopra il 10% e lo rapportiamo a 6 milioni contagi reali viene un numero molto piccolo e in realtà meno preoccupante.
Se però gli infetti sono molti meno delle stime attuali, ad esempio solo l 0-5-1% della popolazione risulta effettivamente entrata a contatto col virus avremo una mortalità esageratamente più grande.
Quindi se quel dato anticorpale sarà confermato ci troveremo davanti a una sars vera e propria, un incubo. Se non sarà confermato tireremo un grosso sospiro di sollievo.
Dal lato dell'immunità di gregge, si capisce che se le stime più positive parlano di 15 milioni di contagi allora ci siamo abbastanza vicini, se invece si parla di 500000 contagi reali non ci si può nemmeno sperare, neanche in piccole zone della popolazione, e rischiamo seconde ondate ripetute e devastanti.
Ragazzi, ma la teoria dei migliaia di asintomatici da dove viene fuori ? Questo virus si sta rivelando molto simile alla sars che sta percentuale di asintomatici mica ce l’aveva. Io credo che la letalità sia poco più bassa di quella che vediamo in Veneto ma scordatevi milioni di asintomatici e mortalità sotto l’1 %.
Ci sono diversi studi e considerazioni che portano a pensare che almeno il 50% sia asintomatico. Però come ho sempre pensato, finchè non ci metti il naso dentro non puoi averne certezza.
We process personal data about users of our site, through the use of cookies and other technologies, to deliver our services, personalize advertising, and to analyze site activity. We may share certain information about our users with our advertising and analytics partners. For additional details, refer to our Privacy Policy.
By clicking "I AGREE" below, you agree to our Privacy Policy and our personal data processing and cookie practices as described therein. You also acknowledge that this forum may be hosted outside your country and you consent to the collection, storage, and processing of your data in the country where this forum is hosted.
Commenta