Originariamente Scritto da Giampo93
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Emergenza Coronavirus: thread unico.
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Originariamente Scritto da claudio96
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più o meno il triplo
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La mia interpretazione della fase 2 è questa:
Passare dal tenere aperto solo l'essenziale/necessario a permettere l'apertura delle attività dove è possibile garantire un alto standard di sicurezza (distanze, dpi, etc.) e partendo dalle regioni dove il contagio è minore.
Non si parla di Lombardia, non si parla (ancora) di pubblici esercizi, non si parla di libertà di movimento per questioni personali.Originariamente Scritto da Seanmò sono cazzi questo è sicuro.Originariamente Scritto da bertinho7ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
Originariamente Scritto da Giampo93A me fai venire in mente il compianto bertignoOriginariamente Scritto da huntermasterBignèw
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Originariamente Scritto da Ponno Visualizza MessaggioLo ho giá scritto: nessun piano, come quello degli altri. Protezioni piú possibili, mascherine, attenzione, igiene (che non é minimamente negli standard per il 90% delle persone/case/uffici),si puó considerare qualche limitazione per le persone in fascia a super rischio e sano fatalismo. Credo che il bilancio futuro sarebbe migliore di quello che si sta disegnando in questo momento. La gente muore, i propri cari muoiono, tutti muoiono, il resto va avanti, per un po'. Qui si sta invece continuando a morire e bloccando gli altri, ponendo le basi di un caos ben piú grande.
Sia chiaro, anche per me sarà vitale riaprire quanto prima, e forse siamo più d'accordo di quanto sembri, divergendo solo sul "quando".
Ma, ad oggi, mi pare follia anche solo pensarciOriginariamente Scritto da Alberto84Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debeChi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?Originariamente Scritto da ZbigniewKurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
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Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza MessaggioPerdonami, ma chi sarebbero questi "altri"? I francesi, i gli inglesi o gli svedesi? Perché questi hanno appena effettuato una inversione a U clamorosa, e verosimilmente non saranno gli ultimi.
Sia chiaro, anche per me sarà vitale riaprire quanto prima, e forse siamo più d'accordo di quanto sembri, divergendo solo sul "quando".
Ma, ad oggi, mi pare follia anche solo pensarciOriginariamente Scritto da claudio96
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Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza MessaggioPerdonami, ma chi sarebbero questi "altri"? I francesi, i gli inglesi o gli svedesi? Perché questi hanno appena effettuato una inversione a U clamorosa, e verosimilmente non saranno gli ultimi.
Sia chiaro, anche per me sarà vitale riaprire quanto prima, e forse siamo più d'accordo di quanto sembri, divergendo solo sul "quando".
Ma, ad oggi, mi pare follia anche solo pensarci
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Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza MessaggioLa mia interpretazione della fase 2 è questa:
Passare dal tenere aperto solo l'essenziale/necessario a permettere l'apertura delle attività dove è possibile garantire un alto standard di sicurezza (distanze, dpi, etc.) e partendo dalle regioni dove il contagio è minore.
Non si parla di Lombardia, non si parla (ancora) di pubblici esercizi, non si parla di libertà di movimento per questioni personali.In un sistema finito, con un tempo infinito, ogni combinazione può ripetersi infinite volte.
ma_75@bodyweb.com
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Credo che il "piano" dell'Italia, ma a questo punto di tutti, sia quello di prender tempo per 3 ragioni:
- Poter effettuare decisioni con più informazioni a disposizione sul virus.
- Contenere il numero dei morti fino a quando verranno trovati dei medicinali efficaci.
- E' possibile che con il caldo in qualche modo la diffusione del virus si riduca. Questa è la meno influente delle 3.
Se si spalancano le porte al virus potremmo renderci conto solo dopo che per uno dei 3 fattori sopra riportati si potevano evitare decine di migliaia di morti.
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Originariamente Scritto da ma_75 Visualizza MessaggioDa quel che si legge l'ipotesi è proprio questa: Fabbriche>Negozi>Ristoranti>Attività ricreative. Resta da capire se su base nazionale o, più sensatamente, regionale.
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Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggioe in quest'ordine non si fa riferimento alla possibilità di uscire di casa senza scopo di necessità e almeno entro il proprio comune com'era all'inizio?Originariamente Scritto da claudio96
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Fontana: «Rsa? O si curavano lì o in strada»
«Alcune decisioni sono state prese mentre si era dentro uno tsunami. Bisognava decidere se lasciare in strada malati gravi o se dare loro assistenza». Così il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, si è difeso dalle accuse di aver mandato alcuni contagiati da Coronavirus dentro le case di riposo e di aver così innescato il contagio. Fontana ne ha parlato a Radio 1.
Positivo il direttore dell’Aifa
Il Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco Nicola Magrini si è sottoposto a tampone ed è risultato positivo al Coronavirus. Da ieri, rende noto l’Aifa, come previsto dalla normativa, è in isolamento. Magrini sta bene e continuerà a svolgere il suo lavoro da remoto. Tutti coloro che sono stati in stretto contatto con lui saranno in isolamento domiciliare fino a verifica del loro stato rispetto al virus Covid-19.
«Boris Johnson sta meglio»
Il primo ministro britannico Boris Johnson sta meglio e ci aspettiamo che torni nel suo ufficio il prima possibile: lo ha assicurato Robert Jenrick, segretario di Stato. «Starà in ospedale tanto tempo quanto sarà necessario ma mi aspetto di vederlo al numero 10 di Dowing Street al più presto».
Gallera: «Oggi entrano i primi pazienti in Fiera»
«L’ospedale in Fiera a Milano è stato pensato all’inizio come posto per la terapia intensiva, quindi per la preparazione e la formazione del personale serve più tempo. Altri sono entrati in funzione più velocemente perché ospitano malati meno gravi. Oggi entrano i primi pazienti e da qui a 15 giorni entreranno i 53 pazienti previsti». Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, intervenendo ad Agorà su Rai3.
Onu: «Vietare i mercati di fauna selvatica»
L’Onu chiede un divieto in tutto il mondo dei mercati in cui si vendono animali selvatici: è stato proprio infatti da un mercato di questo tipo, a Wuhan, in Cina che sarebbe partita l’epidemia da nuova coronavirus che sta ora dilagando nel mondo. Ora Elizabeth Maruma Mrema, responsabile ad interim ad interim della convenzione delle Nazioni Unite sulla diversità, ha affermato che i Paesi, per evitare future pandemie, dovrebbero vietare i mercati dove si vendono animali, vivi o morti, destinati al consumo umano. Nelle scorse settimane la Cina ha emanato un divieto temporaneo ai mercati di fauna selvatica ma non ha ancora reso permanente il bando.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Il problema, qui, è che siamo ancora, in molti, in fase di negazione. E chi nega, si illude.
Ci si illude che il campionato si giocherà in estate, che il primo maggio saremo tutti a bere spritz, che la Fase 2 è alle porte, che riaprire è la scelta più razionale perché in questo modo l'economia ripartirà ed andrà tutto bene, perché tutti siamo destinati a morire, ma nessuno è destinato a rinunciare al proprio stile di vita.
Dobbiamo digerire, e metabolizzare, il fatto che non siamo confinati in casa per impastare pizze, guardare serie tv, fare yoga e puzzle, leggere un libro, cantare l'inno dai balconi - tutti piccoli rituali che siamo riusciti a far diffondere facilmente, grazie ad internet e ai meme, e che hanno il solo scopo di distrarci, di farci dimenticare, come fossero i frutti del loto per Ulisse.
Noi non siamo a casa, ci siamo intrappolati dentro. È diverso. Per fare ritorno dovremo affrontare parecchio altro patimento, ma non saremo certo noi a dettare le regole e i tempi, bensì la clemenza degli dèi.Originariamente Scritto da Alberto84Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debeChi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?Originariamente Scritto da ZbigniewKurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
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Coronavirus, Pesenti: «Pochi due giorni per parlare di trend. Vedo aumentare il numero di malati tra 40 e 50 anni»
«Può darsi che siamo in una fase più stabile o in cui i colpiti da Covid sono meno gravi. È come se in partenza il virus avesse prima selezionato i più fragili»
Professore, i numeri sui ricoveri nelle terapie intensive della Lombardia sono in calo da due giorni. Sabato 55 in meno, ieri meno 9. È iniziata la fase meno acuta?
«I dati ci dicono che c’è una diminuzione della pressione sulle terapie intensive. Bisogna capire come si sta evolvendo la situazione».
In che senso?
«Due giorni di calo possono significare molte cose. Anche, semplicemente, che siamo in una fase dove i malati sono meno gravi. Oppure che la situazione è quantomeno stabile. Lo capiremo tra qualche giorno». Antonio Pesenti è il direttore dell’Unità operativa complessa di Anestesia ed Emergenze del Policlinico di Milano. Uno dei settori più sotto pressione in queste settimane di emergenza coronavirus in Lombardia. Sarà proprio il Policlinico a gestire il nuovo ospedale realizzato in Fiera per i pazienti Covid-19.
Come sono state queste settimane?
«Diciamo che abbiamo moltiplicato i pani e i pesci. Questa è stata la settima domenica dall’esplosione dell’emergenza. Ogni giorno abbiamo aperto nuovi letti di terapia intensiva. Abbiamo fatto addestramenti molto rapidi per il personale. C’è stata grande collaborazione dei medici, dei colleghi».
Oggi ci sarà l’ingresso dei primi malati all’ospedale realizzato alla Fiera?
«Sì, ma saranno solo due. Occorre agire in sicurezza, bisogna testare sul campo».
I posti letto potenzialmente operativi sono 55.
«Sì, ma non vogliamo mettere a rischio nessuno. Sono sicuro che tutto andrà bene, non ho dubbi».
Quando arriveranno gli altri pazienti?
«Mercoledì potremmo già salire a 12 ricoverati. Aprire un nuovo ospedale è molto complesso. Per questo partiremo per così dire piano».
È preoccupato?
«No, ma ci sono molte cose che devono coesistere: la logistica, la farmacia, i rapporti tra i reparti, come la radiologia. L’ospedale è stato realizzato molto bene, considerato che è stato fatto in dieci giorni. Il personale e gli operai hanno lavorato davvero come pazzi. Il sabato, la domenica, anche di notte».
L’emergenza delle rianimazioni è stata la più pesante in questo mese e mezzo. Ora un po’ di respiro.
«Il problema più importante è quello del personale. Non è facile moltiplicarlo».
Anestesisti e rianimatori sono in prima linea. In alcuni casi sono rimasti anche vittime del virus.
«Chi lavorava in pronto soccorso, chi entrava in contatto con il paziente nelle prime fasi dell’emergenza. Ora abbiamo qualche protezione in più, e noi anestesisti conosciamo bene i rischi del virus. Le terapie intensive sono un ambiente molto controllato».
C’è stata molta polemica sull’obbligo delle mascherine per chi esce di casa, lei cosa ne pensa?
«Troppe polemiche politiche in generale. Poi si capirà cosa ha funzionato e cosa no. Io dico che le mascherine servono. Anche quelle per così dire artigianali, casalinghe...»
Davvero?
«Indossarle significa proteggere gli altri da un eventuale contagio. Non servono tanto a proteggere se stessi, ma a evitare di infettare altri. Anche una protezione blanda funziona. Ma è fondamentale restare a casa, la cosa più importante. Se la gente molla i freni torniamo nel guano».
Come è cambiata l’emergenza negli ultimi giorni?
«Non abbiamo ancora statistiche, la mia è un’impressione. Ma vedo aumentare un po’ il numero dei 40-50enni. È come se in una prima fase il virus avesse selezionato prima i più fragili».
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Originariamente Scritto da NaturalHardCore Visualizza MessaggioAccollandosi dei debiti come dopo una guerra.Originariamente Scritto da Marco pli 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.Originariamente Scritto da master wallaceIO? Mai masturbato.Originariamente Scritto da master wallaceIo sono drogato..
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Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza MessaggioLa mia interpretazione della fase 2 è questa:
Passare dal tenere aperto solo l'essenziale/necessario a permettere l'apertura delle attività dove è possibile garantire un alto standard di sicurezza (distanze, dpi, etc.) e partendo dalle regioni dove il contagio è minore.
Non si parla di Lombardia, non si parla (ancora) di pubblici esercizi, non si parla di libertà di movimento per questioni personali....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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