Anche il concetto di spazio e di tempo e' una convenzionr che ci siamo imposti.
non sappiamo cosa sia , come sia fatto ne come funzioni quello che chiamiamo universo, tanto meno da cosa sia stato generato e come si sviluppa. Diamo per scontato che sia tutto databile e misurabile ma e' un nostro limite concettuale.
Misuriamo il tempo con gli orologi e lo spazio con i righelli, ma ciò che stiamo veramente facendo è cercare di piegare l'immensità dell'esistenza a un linguaggio che la nostra mente può afferrare. È un tentativo di contenere l'incontenibile, di ordinare l'inordinabile. Forse il vero progresso sarà accettare che certe cose sono oltre la nostra comprensione e che ciò che chiamiamo spazio, tempo e universo sono solo frammenti di una realtà ben più vasta, misteriosa e infinita.
non sappiamo cosa sia , come sia fatto ne come funzioni quello che chiamiamo universo, tanto meno da cosa sia stato generato e come si sviluppa. Diamo per scontato che sia tutto databile e misurabile ma e' un nostro limite concettuale.
Misuriamo il tempo con gli orologi e lo spazio con i righelli, ma ciò che stiamo veramente facendo è cercare di piegare l'immensità dell'esistenza a un linguaggio che la nostra mente può afferrare. È un tentativo di contenere l'incontenibile, di ordinare l'inordinabile. Forse il vero progresso sarà accettare che certe cose sono oltre la nostra comprensione e che ciò che chiamiamo spazio, tempo e universo sono solo frammenti di una realtà ben più vasta, misteriosa e infinita.
Commenta